STONY BROOK, NY - In risposta ad un drammatico declino di decenni di scienza medica, il postumo Dr. Albert Rossum, direttore dell' O'Bannon Institute For Postmortem Nutritional Studies, raccomanda una dieta di solo cervella per gli Zombie di domani.
I contrari a Rossum fanno notare rapidamente che un'alta percentuale di Zombie nei sui studi erano giovani vittime di "incidenti mortali" reclutati tra i fan delle comunità punk e rock. Tali individui, continuano le critiche, sono troppo in salute e di recente morte per essere soggetti di studi dietetici a lungo termine.
Le critiche pongono in rilievo che una dieta di sole cervella non sarebbe così gustosa da attrarre seguaci a causa della sua natura monotona. Rossun è nuovamente in disaccordo:
[Fonte: The Onion]
"Le nostre ricerche indicano che il cervello dell'umano vivo non è affatto un alimento marginale in un'importante dieta. Esso è infatti il solo cibo che uno Zombie adulto dovrebbe consumare."Così Albert Rossum apre la conferenza stampa all'università statale di New York a Stony Brook e continua:
"Una porzione giornaliera di 3 libbre di cervella (circa 1,3 Kg) provvede a vitalizzare zuccheri, neuroni e gangli essenziali per favorire il benessere e rallentare il processo di decomposizione."Lo studio del Dr. Rossum cambia la tradizionale piramide alimentare degli Zombie, che consiste in un consumo giornaliero da 5 a 7 cuori umani, di 3 a 4 porzioni di fegati o bulbi oculari e 2 porzioni di cervella. La nuova piramide a 4 livelli suggerisce il consumo del maggior numero possibile di porzioni di cervella. Rossum, ampiamente considerato il più grande esperto nazionale nel campo della nutrizione non-morta approfondisce:
"Idealmente, il cervello dovrebbe essere consumato fresco direttamente dalla testa della vittima. Ad ogni modo, preziosi avanzi di cervella possono anche recuperati dalle dita di altri Zombie impazziti. In alternativa, pezzi di cervelli caduti durante le risse posso essere risucchiati da terra."I nutrizionisti della Romero Foundation For Zombie Health, la più antica organizzazione nazionale per la salute degli Zombie è in completo disaccordo con le dichiarazioni del Dr. Rossum e così risponde il defunto Dr. Vincent Peters:
"Lo studio dell'O'Bannon Institute è avventata dieta malsana. Cinque porzioni a giorno di neuro-recettori, estratti dal cervello, sono il modo migliore per mantenere una robusta salute in uno Zombie. E' un dato di fatto."Rossum, in risposta al commento di Peters, replica e cita i recenti test condotti dal suo istituto:
"Gli studi hanno dimostrato che gli Zombie che seguono la scuola nutrizionista Romero possono essere fermati con un singolo proiettile alla base del cervello. Diversamente, i nostri studi mostrano concretamente che seguire una dieta di sole cervella crea una stirpe di Zombie che non può essere mai fermata nemmeno da incenerimento totale."
L a piramide alimentare rivista dal Dr. Rossum.
I contrari a Rossum fanno notare rapidamente che un'alta percentuale di Zombie nei sui studi erano giovani vittime di "incidenti mortali" reclutati tra i fan delle comunità punk e rock. Tali individui, continuano le critiche, sono troppo in salute e di recente morte per essere soggetti di studi dietetici a lungo termine.
Le critiche pongono in rilievo che una dieta di sole cervella non sarebbe così gustosa da attrarre seguaci a causa della sua natura monotona. Rossun è nuovamente in disaccordo:
"C'è un'ampia varietà di scelta in questa dieta. Un giorno potete gustarvi il cervello di un Messicano agli aromi del sud, il seguente potete godere dei lontani sapori di un Asiatico. Ci sono molte varietà di teste da aprire e non c'è motivo per stancarsi."Albert Rossum finita la conferenza raggiunge il fotografo del New York Times Dennis Levitan e gli rompe la scatola cranica per divorargli il cervello.
[Fonte: The Onion]