Con questo articolo si apre una nuova importante rubrica di ZOMBIE Knowledge Base. Infatti, è quanto mai vero che in ogni discussione attinente alla sopravvivenza in un mondo in cui si è abbattuta la peggiore delle apocalissi auspicabili, l'argomento armi non è mai margine, anzi. Ogni persona che si cala nel ruolo di sopravvissuto tende a scegliere almeno un'arma tra le tante conosciute. Questa scelta deve essere fatta tenendo conto di molti fattori. Sarebbe impossibile elencare tutti in un unico spazio, ma comunque possiamo dare delle linee guida generali da tenere in considerazione.
Punti deboli: se c'è una cosa che le produzioni cinematografiche e letterarie ci hanno insegnato è che gli Zombie hanno un solo punto debole che ci permette di renderli totalmente inerti ed inoffensivi, ovvero la testa. Ogni altro attacco nelle restanti parti del corpo può essere inutile o al limite recare danni limitati. Amputare un braccio o spezzare una gamba in prossimità del ginocchio o della caviglia, vi potrà aiutare solo a chiudere una porta bloccata da una di quelle fottute creature, liberavi da nel caso vi afferrasse o rallentarlo nella sua avanzata verso di voi, ma comunque non lo fermerà. La vostra unica chance di liberarvi di un morto vivente è sparargli in testa o sfondargli la scatola cranica. Ricordatelo.
Reattività: nella migliore delle ipotesi quando accadrà non sarete totalmente impreparati. Potrà accadere mentre dormite che quella che un tempo era vostra sorella vi attacchi nel sonno, oppure il vicino di casa attirato dalla luce del bagno accesa nella notte sfondi la finestra tenti di afferrarvi mentre fate pipì. Se sarete abbastanza reattivi vostra sorella farà presto conoscenza della nuova mazza da baseball che tenete (da sempre) sotto il letto o apprezzerà la pesante bajaur in ceramica gres sul comodino (che lei stessa vi ha regalato). Il seccante vicino invece capirà finalmente a cosa serve un appuntito manico della scopa nella cavità oculare. Chiaramente avere il sonno pesante non vi aiuterà...
Preparazione: se pensate che fracassare la scatola cranica di uno Zombie sia facile è meglio che vi iscriviate in palestra e iniziate ad allenarvi a spaccare legna con un'ascia. Quando riuscirete a farlo per ore ed ore senza accusare stanchezza allora essere pronti. Ricordate tuttavia che nessuna di queste dannate creature si metterà davanti a voi in fila indiana, se saranno tanti e verranno da ogni direzione avrete un bel da fare. Ottenere un porto d'armi nel nostro paese non è difficile, ma neanche semplice, comunque prima inizierete far pratica con un'arma da fuoco al poligono e meglio sarà per voi e per chi vi starà accanto (forse).
Punti deboli: se c'è una cosa che le produzioni cinematografiche e letterarie ci hanno insegnato è che gli Zombie hanno un solo punto debole che ci permette di renderli totalmente inerti ed inoffensivi, ovvero la testa. Ogni altro attacco nelle restanti parti del corpo può essere inutile o al limite recare danni limitati. Amputare un braccio o spezzare una gamba in prossimità del ginocchio o della caviglia, vi potrà aiutare solo a chiudere una porta bloccata da una di quelle fottute creature, liberavi da nel caso vi afferrasse o rallentarlo nella sua avanzata verso di voi, ma comunque non lo fermerà. La vostra unica chance di liberarvi di un morto vivente è sparargli in testa o sfondargli la scatola cranica. Ricordatelo.
Reattività: nella migliore delle ipotesi quando accadrà non sarete totalmente impreparati. Potrà accadere mentre dormite che quella che un tempo era vostra sorella vi attacchi nel sonno, oppure il vicino di casa attirato dalla luce del bagno accesa nella notte sfondi la finestra tenti di afferrarvi mentre fate pipì. Se sarete abbastanza reattivi vostra sorella farà presto conoscenza della nuova mazza da baseball che tenete (da sempre) sotto il letto o apprezzerà la pesante bajaur in ceramica gres sul comodino (che lei stessa vi ha regalato). Il seccante vicino invece capirà finalmente a cosa serve un appuntito manico della scopa nella cavità oculare. Chiaramente avere il sonno pesante non vi aiuterà...
L'insonnia diventerà un vostro potente alleato
Preparazione: se pensate che fracassare la scatola cranica di uno Zombie sia facile è meglio che vi iscriviate in palestra e iniziate ad allenarvi a spaccare legna con un'ascia. Quando riuscirete a farlo per ore ed ore senza accusare stanchezza allora essere pronti. Ricordate tuttavia che nessuna di queste dannate creature si metterà davanti a voi in fila indiana, se saranno tanti e verranno da ogni direzione avrete un bel da fare. Ottenere un porto d'armi nel nostro paese non è difficile, ma neanche semplice, comunque prima inizierete far pratica con un'arma da fuoco al poligono e meglio sarà per voi e per chi vi starà accanto (forse).