Per mesi provvisoriamente intitolato ...of the Dead la nuova creazione di George A. Romero ha finalmente un titolo definitivo. Survival of the Dead è il nuovo horror dedicato agli Zombie che completa la doppia trilogia di Romero iniziata nel lontano 1968 con Night of the Living Dead, poi con Zombie (aka Dawn of the Dead, 1979) e Day of the Dead (1985) per poi ritornare al lavoro con la nuova trilogia Land of the Dead (2005), Diary of the Dead (2007) ed ora con il film in concordo a Venezia 66. A differenza di REC 2 il nuovo film di Romero concorre a pieno titolo per portarsi a casa l'ambito premio del concorso sul Lido, cosa che fa molto piacere ai fan, per poi concorrere a Settembre anche al Toronto Film Festival.
Alan Van Sprang nei panni del soldato Crocket (personaggio già presente nel precedente Diary of the Dead) guida un manipolo di soldati nella disperata ricerca di un rifugio lontano dalla distruzione e miseria creata dai morti viventi. Ad incrociare la loro strada sarà Patrick O’Flynn (Kenneth Welsh) che rivela l'esistenza di un “nuovo Eden” a Plum Island, ma una volta sbarcati sull'isola i militari si troveranno al centro di una lotta tra gli abitanti, la famiglia O’Flynn e la famiglia Muldoons.
Patrick tuttavia è stato allontanato dall'isola per le sue idee non condivise dagli altri ed al suo ritorno non gli danno il benvenuto. E' convinto infatti che la giusta fine che deve fare uno Zombie è quella di morire una volta per tutte (ed io non posso che sottoscrivere), ma la famiglia Muldoons al contrario crede che non è giusto uccidere i non-morti una volta persone care e così decidono (poveri stupidi) di vivere con loro incatenandoli in casa e "vivendo" una vita normale assieme a loro nella speranza che nel frattempo si scopra una cura per questa maledizione. Noi nel frattempo invece ci gustiamo il teaser trailer...
I più attenti avranno certamente notato una connessione con il remake Dawn of the Dead (2004) quando alla fine i nostri eroi riescono finalmente a fuggire del centro commerciale con una barca a vela raggiungere un'isola ma poco dopo lo sbarco vengono ferocemente attaccati dalla un'orda di Zombie in villeggiatura presso le strutture dell'isola. Altra connessione è la forte analogia con il fumetto Walking Dead N.2 quando il piccolo gruppo di sopravissuti guidati dall'ex poliziotto raggiunge in uno sgangherato camper la fattoria di un agricoltore. Quest'uomo ormai rimasto solo (e stupido) decide di non eliminare definitivamente i corpi dei suoi cari ma preferisce tenerli rinchiusi nel fienile in attesa che ritornino "in loro". La situazione poi degenera e il gruppetto è costretto a fuggire dalla fattoria.
Ritornando invece alla nuova pellicola, il titolo Survival of the Dead si riallaccia al concetto di evoluzione che nella nuova trilogia Romero ha iniziato ad introdurre con Land of the Dead, sono quindi gli stessi Zombie che hanno iniziato la battaglia per la loro sopravvivenza. Che sia un segnale dell'epilogo di questa stirpe dominante?
[Fonte: Zombie Command]
Alan Van Sprang nei panni del soldato Crocket (personaggio già presente nel precedente Diary of the Dead) guida un manipolo di soldati nella disperata ricerca di un rifugio lontano dalla distruzione e miseria creata dai morti viventi. Ad incrociare la loro strada sarà Patrick O’Flynn (Kenneth Welsh) che rivela l'esistenza di un “nuovo Eden” a Plum Island, ma una volta sbarcati sull'isola i militari si troveranno al centro di una lotta tra gli abitanti, la famiglia O’Flynn e la famiglia Muldoons.
Patrick tuttavia è stato allontanato dall'isola per le sue idee non condivise dagli altri ed al suo ritorno non gli danno il benvenuto. E' convinto infatti che la giusta fine che deve fare uno Zombie è quella di morire una volta per tutte (ed io non posso che sottoscrivere), ma la famiglia Muldoons al contrario crede che non è giusto uccidere i non-morti una volta persone care e così decidono (poveri stupidi) di vivere con loro incatenandoli in casa e "vivendo" una vita normale assieme a loro nella speranza che nel frattempo si scopra una cura per questa maledizione. Noi nel frattempo invece ci gustiamo il teaser trailer...
I più attenti avranno certamente notato una connessione con il remake Dawn of the Dead (2004) quando alla fine i nostri eroi riescono finalmente a fuggire del centro commerciale con una barca a vela raggiungere un'isola ma poco dopo lo sbarco vengono ferocemente attaccati dalla un'orda di Zombie in villeggiatura presso le strutture dell'isola. Altra connessione è la forte analogia con il fumetto Walking Dead N.2 quando il piccolo gruppo di sopravissuti guidati dall'ex poliziotto raggiunge in uno sgangherato camper la fattoria di un agricoltore. Quest'uomo ormai rimasto solo (e stupido) decide di non eliminare definitivamente i corpi dei suoi cari ma preferisce tenerli rinchiusi nel fienile in attesa che ritornino "in loro". La situazione poi degenera e il gruppetto è costretto a fuggire dalla fattoria.
Ritornando invece alla nuova pellicola, il titolo Survival of the Dead si riallaccia al concetto di evoluzione che nella nuova trilogia Romero ha iniziato ad introdurre con Land of the Dead, sono quindi gli stessi Zombie che hanno iniziato la battaglia per la loro sopravvivenza. Che sia un segnale dell'epilogo di questa stirpe dominante?
[Fonte: Zombie Command]