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4 novembre 2009

Risultati sondaggio: Il rifugio perfetto

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Il primo sondaggio proposto su ZOMBIE Knowledge Base ha verto su un argomento di discusso interesse per ogni Zombie Fan. Per quanto banale possa sembrare la domanda "Qual'è il mio rifugio perfetto?" la risposta costringe in realtà a calarsi in un contesto a noi famigliare ma molto difficile da valutare appieno e in un confronto con altri aspiranti Zombie Survivor si finisce inevitabilmente per impugnare il machete e shotgun e urlarsi faccia a faccia le proprie ragioni allo sfinimento. Una sola domanda e una sola risposta tra cinque opzioni disponibili. Vediamo come avete risposto...
38% - In un centro commerciale
22% - A casa mia
16% - Nell'Area 51
16% - Tra le Montagne Rocciose
06% - In un bunker anti-atomico
Se c'è un posto che vi permette di stare isolati completamente dal resto del mondo quello è proprio un bunker antiatomico. Probabilmente però è proprio dovuto a questo isolamento che solo il 6% di voi ha scelto questo luogo per sopravvivere. Benché si presupponga che un bunker sia adeguatamente predisposto per garantire una lunga esistenza a chi sceglie di viverci, probabilmente nessuno è disposto a starci per tanto tempo preferendo quindi avere la possibilità di mettere il naso fuori dalla porta per vedere se c'è un po' "vita" per strada. Certo, in un mondo dominato dagli Zombie non si può certo parlare di vita, ma è pur sempre un po' di movimento ci sarà...


Concepita con lo stesso spirito di un bunker antiatomico, l'Area 51 è di fatto un sito inespugnabile. Circondato da centinaia di chilometri quadrati di deserto e migliaia di metri di filo spinato, questa struttura penetra la dura roccia del Nevada scendendo (forse) sino agli inferi della terra. Una volta però all'interno oltre a godere di ingenti sistemi di sussistenza avrete modo di spassarvela scorrazzando tra incauti alieni caduti sul suolo terrestre or sono e gioire di prodigi tecnologici sconosciuti a noi comuni mortali. Dopo qualche decina d'anni, mentre migliaia di morti viventi si saranno essiccati sotto la rovente luce del cocente sole del Nevada, voi avrete imparato nuove impronunciabili lingue aliene e avrete trascorso irripetibili weekend a bordo di mezzi spaziali pilotabili solo da creature con 3 cervelli e 12 tentacoli. Il 16% di voi a scelto bene !!!


A pari merito con il 16% di preferenze, l'Area 51 si contende la quarta posizione con le Montagne Rocciose. Questo contesto naturale è indubbiamente fatto per gente con le palle che è in grado di restare in vita per anni solo con l'aiuto di un coltellino svizzero. Essere degli ottimi boy-scout non è sufficiente, ma un habitat di questo tipo permette di disporre di indubbi vantaggi a cominciare dal territorio impervio che costituisce la prima difesa contro gli Zombie e dalla possibilità di disporre di fonti di cibo fresche e variegate. Sopravvivere ai morti viventi non sarà comunque semplice ma almeno avrete un po' di tempo per stare all'aria aperta...


Ah...casa dolce casa. La sicurezza percepita all'interno delle proprie mura domestiche è impagabile e spesso mi sono sentito ripetere frasi del tipo "a casa mia sarò al sicuro e non mi rompere le palle". Purtroppo chi ha scelto di stare sotto il tetto in cui vive non ha fatto i conti con i problemi indotti da ogni città invasa dagli Zombie. Se la vostra abitazione non ha caratteristiche strutturali adatte ad essere un buon rifugio e voi non disponete già di un buon piano contro un'invasione di morti viventi, non avrete molte probabilità di arrivare al prossimo Natale. Il 22% che ha scelto di barricarsi nel proprio scantinato o in soffitta, se non morirà di fame diventerà cibo per gli Zombie.


Il rifugio perfetto per ogni Zombie Survivor non può che essere il centro commerciale. Decine di negozi di ogni tipo, bar e svariati intrattenimenti sono lì ad aspettarvi racchiusi in un involucro di cemento armato. Il cinema ha contribuito ad amplificare a dismisura il carisma di questo luogo ed ovviamente il 38% di voi lo ha scelto come rifugio immaginando di potersela spassare alla grande mentre fuori si sta consumando la peggiore delle apocalissi auspicabili. Dal punto di vista strategico il centro commerciale non lo si può definire un rifugio ideale contro gli Zombie, basti pensare agli ampi ingressi ed alla mancanza di fonti di energia autonome. Tutto sommato però chi se ne frega...chi non vorrebbe essere padrone di un piccolo impero !!!

SpleenLady

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Richard_Targaryen

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DarkSchneider

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Zombie Hunter

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Grimwolf

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jackson1966

name[jackson1966] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMtj7u0pmrH2NF8PeNoAhfXCynPciLFsVy8_Xm6m0CI8zY4vHOXEy6SDSaV4D0Wxr-oqGb5DPNCv2-P_YQRYKx0VNX9mzwv2lyQWND5SZWaRFv22wG_OgzZ5APptafmmHoCzuzp201B_o/s1600/zombiekb_the-walking-dead-season-4-norman-reedus.jpg] description[E' una vecchietta nata a Milano nel 1966 che ha studiato medicina e ama, da praticamente quando ha avuto la capacità di pensare e comprendere il mondo esterno, il mondo horror ed in particolare gli Zombie. Cresciuta nel mito di Romero ascoltando i ragazzi più grandi di lei che parlavano con orrore e soggezione della “Notte dei morti viventi”.]

Alessia Gasparella

name[Alessia Gasparella] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEga4q94pFjepkWZdKSCP7H_8uGELs3M2bYllDuaD0oUpEyY2Cn3flGvqOAewllLI8n1MxKiY5YmeJcEqJ3maY8juoOqgUroGOrz0kicQzm_BAgLPWkWZpTSSBRFvrv9L_5WGc_xfKooCcJg/s151/bbd.jpg] description[Ha iniziato a collaborare con Zombie KB per continuare a nutrire il suo smisurato amore per i cari, vecchi, morti viventi e diffondere il verbo a più persone possibili. La sua missione principale è quella di far conoscere i film Zombie che più ha amato, raccolti nella rubrica Zombie D'Essai, e convincere il mondo che sono delle perle! Oltre ai lungometraggi, ama parlare dei corti che spesso hanno bisogno di una mano per essere diffusi.]

ZomBitch!

name[ZomBitch!] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYY9T4xMZe98rBdNfusZhjs3gw-TNMSQAHJoecFXJwrZZX7shHcbECfVXr7MeaSRkLlisIZBey_mgK2Tx2LXo3LzWs19se9fQ_PLOWCsbXBOoUBm2HqkF1cEFFoEpVPVavtVblz-Ip7KU/s151/dr.rockso.jpg] description[Colorito da Zombie, occhiaie da Zombie, si nutre di libri, fumetti, film-serie, musica, graphic e street-art senza sosta, come uno Zombie. Gli piacciono le robe creative, diverse, le robe da matti, il noir e lo humor nero. Lavora come copywriter e giornalista-editor, ma scrive su Zombie KB per infettare più vergini possibili con quest'implacabile Z-addiction...il suo motto? Fate piano con Zombie KB: there's no hope!]