Cosa succede se un nostro affezionato lettore vuole dire la sua su un libro da poco uscito in libreria? Succede che noi di ZombieKB prendiamo la sua recensione e la diamo in pasto alla comunity di Zombie Fan più attiva in Italia. La recensione del libro Sopravissuti, dopo il salto...
"Ora che i morti camminano sulla terra non c'e' più bisogno di andare a pregarli. Sono loro che vengono da te..."
Questo un estratto dal libro Sopravvissuti pubblicato da Asengard e scritto da Mattia Cortini e Leonardo Moretti, in libreria dal mese di Ottobre 2010. Questi ragazzi hanno dato i natali al pluripremiato Sine Requie e il romanzo si ispira alle ambientazioni e atmosfere di questo gioco di ruolo.
In breve l'incipit del libro.
Il 6 Giugno 1944 è ricordato come il Giorno del Giudizio. Il mondo era dilaniato dalla guerra, gli Alleati stavano sbarcando sulle coste della Normandia e le forze dell'Asse cercavano di contrastare la loro avanzata. Fu allora che i Morti si risvegliarono. In ogni nazione i cadaveri si rialzarono dai campi di battaglia, dalle fosse comuni e dagli ospedali, iniziando la loro feroce caccia al genere umano. Sono passati dodici anni da quel giorno. Il mondo è ridotto a un cumulo di macerie e violenza, dove i Morti sono in costante ricerca di carne viva, mentre gli ultimi sopravvissuti sono ormai simili a bestie disperate e pericolose, disposti a tutto pur di vivere un giorno in più. Questa è la storia di quattro di loro, in fuga attraverso le rovine di una Francia disabitata e silenziosa. Uomini e donne in cerca di cibo, acqua, un luogo sicuro dove poter dormire e di un ultimo, dannato, caricatore.
Ebbene pur essendo una lettura disimpegnata è senz'altro d'impatto, piacevole, intrattiene e lascia qualcosa di gradevole!
La storia scorre che è un piacere, i personaggi sono caratterizzati piuttosto bene e pur essendo degli autentici bastardi (dovuto al fatto che il mondo è scivolato nell'oblio più totale) ci si affeziona e ci si immedesima totalmente. Pur presentando dei passaggi con molta azione, il romanzo tende a trattare più l'aspetto psicologico dei protagonisti che devono sopravvivere in un mondo totalmente ostile, alla costante ricerca di un riparo e di cibo; sperando di arrivare a sera. Atmosfere degne del miglior film sui morti viventi, dunque.
Gli Zombie però non sono i classici mostri di "romeriana memoria" lenti e stupidi, ma sono di diversi tipi e per fermarli definitivamente devono essere fatti letteralmente a brandelli! Questo comporta che l'avvistamento di un gruppetto di questi mostri provochi estrema angoscia sia nei personaggi che nel lettore.
Un libro caldamente consigliato agli amanti del genere. Sarete in grado di sopravvivere alle Terre Perdute?
[Inviata da: Andrea]
[Segnalato da: Andrea]
"Ora che i morti camminano sulla terra non c'e' più bisogno di andare a pregarli. Sono loro che vengono da te..."
Questo un estratto dal libro Sopravvissuti pubblicato da Asengard e scritto da Mattia Cortini e Leonardo Moretti, in libreria dal mese di Ottobre 2010. Questi ragazzi hanno dato i natali al pluripremiato Sine Requie e il romanzo si ispira alle ambientazioni e atmosfere di questo gioco di ruolo.
In breve l'incipit del libro.
Il 6 Giugno 1944 è ricordato come il Giorno del Giudizio. Il mondo era dilaniato dalla guerra, gli Alleati stavano sbarcando sulle coste della Normandia e le forze dell'Asse cercavano di contrastare la loro avanzata. Fu allora che i Morti si risvegliarono. In ogni nazione i cadaveri si rialzarono dai campi di battaglia, dalle fosse comuni e dagli ospedali, iniziando la loro feroce caccia al genere umano. Sono passati dodici anni da quel giorno. Il mondo è ridotto a un cumulo di macerie e violenza, dove i Morti sono in costante ricerca di carne viva, mentre gli ultimi sopravvissuti sono ormai simili a bestie disperate e pericolose, disposti a tutto pur di vivere un giorno in più. Questa è la storia di quattro di loro, in fuga attraverso le rovine di una Francia disabitata e silenziosa. Uomini e donne in cerca di cibo, acqua, un luogo sicuro dove poter dormire e di un ultimo, dannato, caricatore.
Ebbene pur essendo una lettura disimpegnata è senz'altro d'impatto, piacevole, intrattiene e lascia qualcosa di gradevole!
La storia scorre che è un piacere, i personaggi sono caratterizzati piuttosto bene e pur essendo degli autentici bastardi (dovuto al fatto che il mondo è scivolato nell'oblio più totale) ci si affeziona e ci si immedesima totalmente. Pur presentando dei passaggi con molta azione, il romanzo tende a trattare più l'aspetto psicologico dei protagonisti che devono sopravvivere in un mondo totalmente ostile, alla costante ricerca di un riparo e di cibo; sperando di arrivare a sera. Atmosfere degne del miglior film sui morti viventi, dunque.
Gli Zombie però non sono i classici mostri di "romeriana memoria" lenti e stupidi, ma sono di diversi tipi e per fermarli definitivamente devono essere fatti letteralmente a brandelli! Questo comporta che l'avvistamento di un gruppetto di questi mostri provochi estrema angoscia sia nei personaggi che nel lettore.
Un libro caldamente consigliato agli amanti del genere. Sarete in grado di sopravvivere alle Terre Perdute?
[Inviata da: Andrea]
[Segnalato da: Andrea]