Qual'è il rifugio perfetto? Dove è possibile vivere in modo autosufficiente al riparto dai morti viventi? Quali caratteristiche deve avere una roccaforte garantire una difesa adeguata? Quante persone deve ospitare? Quali sistemi si sicurezza deve avere?
Queste e molte altre sono le domande che ogni Zombie Fan si è posto almeno 1000 volte nella propria vita nell'ottica di concepire e realizzare un rifugio a prova di Zombie. Alimentando la fantasia con decine di Zombie Movie ognuno di noi ha cercato di dare una risposta al proprio desiderio di sopravvivenza. Quest'anno per la prima volta è nata una competizione per la proposta di un progetto di creazione del rifugio che tutti vorremmo. Scopriamo assieme chi ha vinto la prima edizione del Zombie Safe House Competition !!!
Lo Zombie Safe House Competition è un concorso che è stato proposto quest'anno per la prima volta con l'obbiettivo di raccogliere e votare il miglior progetto per la realizzazione di un rifugio anti-Zombie. Il concorso era aperto a tutti gratuitamente ma solo il progetto che interpretava al meglio le linee guida rilasciate avrebbe infine vinto. Vediamo quindi in che modo è stato vinto il primo premio di questo concorso.
Il progetto vincitore del ZSHC 2010 è essenzialmente una nave cargo composta da quattro unità. La prima, è un comune rimorchiatore navale dotato di un armamento leggero e motorizzato con dei propulsori alimentati con un ipotetico Zombie Diesel. Il convoglio è stato progettato per navigare le acque del fiume Missisipi, da St. Luis a New Orleans.
La seconda unità è una chiatta che ospita cinque container sopraelevati su tappeto erboso. Uno di questi ospita l'armeria e la sala da pranzo mentre i restanti quattro container sono adibiti ad ospitare i sopravittuti. Sul tetto di questi quattro vengono installati dei pannelli fotovoltaici, mentre il tetto dell'armeria si trasforma all'evenienza in una postazione di tiro.
La terza chiatta è deputata alla coltivazione degli ortaggi. Su quello che rappresenta uno strato di terra sono state installate sette serre, ognuna con una specifica coltura.
La quarta unità è quella che da sola si porta a casa metà del premio. In sostanza rappresenta una piccola raffineria che usa come elemento naturale per l'estrazione del bio-diesel dagli stessi morti viventi pescati sul fondo del fiume.
Il processo di raffinamento funziona in questo modo: gli Zombie catturati vengono lasciati in putrefazione in un apposita vasca. Il processo di putrefazione viene accelerato aggiungendo della calce fino ad ottenere, dopo una settimana, una fanghiglia che viene scaldata fino a 120 °F (circa 49 °C). A questo punto viene aggiunta un composto misto di Lisciva e Metanolo. Il composto che ne esce è quindi una sorta di Zombie Diesel greggio che deve ancora attraversare le fasi di raffinazione che comportano la separazione da questo della glicerina e dall'acqua. Infine lo Zombie Diesel viene fatto stoccato per l'asciutara.
Lo Zombie Safe House Competition 2010 è solo alla prima edizione e visto l'interesse dimostrato e il livello artistico e tecnico delle soluzioni presentate non può che ripetersi per l'edizione 2011, alla quale ZOMBIE Knowledge Base è particolarmente interessata a partecipare con un proprio progetto. Restate sintonizzati !!!
[Fonte: ZSHC]
Queste e molte altre sono le domande che ogni Zombie Fan si è posto almeno 1000 volte nella propria vita nell'ottica di concepire e realizzare un rifugio a prova di Zombie. Alimentando la fantasia con decine di Zombie Movie ognuno di noi ha cercato di dare una risposta al proprio desiderio di sopravvivenza. Quest'anno per la prima volta è nata una competizione per la proposta di un progetto di creazione del rifugio che tutti vorremmo. Scopriamo assieme chi ha vinto la prima edizione del Zombie Safe House Competition !!!
Ecco il progetto che ha vinto il primo premio del concorso ZSHC 2010
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Lo Zombie Safe House Competition è un concorso che è stato proposto quest'anno per la prima volta con l'obbiettivo di raccogliere e votare il miglior progetto per la realizzazione di un rifugio anti-Zombie. Il concorso era aperto a tutti gratuitamente ma solo il progetto che interpretava al meglio le linee guida rilasciate avrebbe infine vinto. Vediamo quindi in che modo è stato vinto il primo premio di questo concorso.
Il progetto vincitore del ZSHC 2010 è essenzialmente una nave cargo composta da quattro unità. La prima, è un comune rimorchiatore navale dotato di un armamento leggero e motorizzato con dei propulsori alimentati con un ipotetico Zombie Diesel. Il convoglio è stato progettato per navigare le acque del fiume Missisipi, da St. Luis a New Orleans.
La seconda unità è una chiatta che ospita cinque container sopraelevati su tappeto erboso. Uno di questi ospita l'armeria e la sala da pranzo mentre i restanti quattro container sono adibiti ad ospitare i sopravittuti. Sul tetto di questi quattro vengono installati dei pannelli fotovoltaici, mentre il tetto dell'armeria si trasforma all'evenienza in una postazione di tiro.
La terza chiatta è deputata alla coltivazione degli ortaggi. Su quello che rappresenta uno strato di terra sono state installate sette serre, ognuna con una specifica coltura.
La quarta unità è quella che da sola si porta a casa metà del premio. In sostanza rappresenta una piccola raffineria che usa come elemento naturale per l'estrazione del bio-diesel dagli stessi morti viventi pescati sul fondo del fiume.
Il processo di raffinamento funziona in questo modo: gli Zombie catturati vengono lasciati in putrefazione in un apposita vasca. Il processo di putrefazione viene accelerato aggiungendo della calce fino ad ottenere, dopo una settimana, una fanghiglia che viene scaldata fino a 120 °F (circa 49 °C). A questo punto viene aggiunta un composto misto di Lisciva e Metanolo. Il composto che ne esce è quindi una sorta di Zombie Diesel greggio che deve ancora attraversare le fasi di raffinazione che comportano la separazione da questo della glicerina e dall'acqua. Infine lo Zombie Diesel viene fatto stoccato per l'asciutara.
Lo Zombie Safe House Competition 2010 è solo alla prima edizione e visto l'interesse dimostrato e il livello artistico e tecnico delle soluzioni presentate non può che ripetersi per l'edizione 2011, alla quale ZOMBIE Knowledge Base è particolarmente interessata a partecipare con un proprio progetto. Restate sintonizzati !!!
Mountain Getaway, un altro progetto in concorso.
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Sears Roebuck 003-b, un altro progetto in concorso.
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[Fonte: ZSHC]