Naples Outbreak: cronache di un'apocalisse Zombie partenopea

Naples Outbreak è una nuova produzione amatoriale che, con passione e ironia, cerca di raccontare un possibile scenario di outbreak nel capolugo campano. Venite a conoscere questo fumetto fotografico non-morto dopo il salto.


Abbiamo deciso di presentarvi questo fotoromanzo Zombie, composto da un capitolo introduttivo seguito momentaneamente da 4 puntate, per mezzo di un'intervista con uno degli autori.

Ovviamente, prima di lasciarvi al botta e risposta, non possiamo non segnalarvi il sito ufficiale di Naples Outbreak.


ZOMBIE Knowledge Base: avete già un numero di puntate in mente o continuate finchè avrete ispirazione?

Naples Outbreak: La storyboard realizzata è improntata sullo stile di una serie tv con stagioni e vari episodi per ognuna di esse. Se la stagione 1 sarà ben recepita ed avrà un buon seguito grazie al passaparola allora sicuramente ci sarà una stagione 2.
Il numero di puntate della prima stagione sarà indicativamente di circa 12 episodi.

ZKB: vi siete imposti una frequenza periodica delle uscite o non ci sono scadenze precise?

NO: Non vi è proprio scadenza fissa ma ogni due settimane prevediamo l’uscita di un episodio aggiornato, ma senza un giorno in particolare.

ZKB: alcune vignette erano prese da screenshot di Zombieland, L'alba dei morti viventi, The Walking Dead, Survival of the Dead, vedremo altre sequenza tratte da film celebri?

NO: Per il pilot (episodio 0) e per alcuni dei primi esterni abbiamo dovuto lavorare un po’ di photo shop utilizzando immagini di scene dei film da te citati, inserendoli in strade e contesti della città, la cosa andrà scemando in quanto l’obiettivo è quello di fare sempre quanto più fotografie e scene proprie ed evitare il riciclaggio, ma dato che il progetto è partito in sordina era difficoltoso trovare orde di zombie fresche da piazzare a piazza del plebiscito, ma ripeto l’obiettivo resta l’originalità e le sequenze fotografico-sceniche tutte realizzate con il nostro team . La risposta quindi è un NI.

Naples Outbreak, il trailer

ZKB: il titolo dell'opera sembra dare indicazioni precise, ma è d'obbligo chiedere se l'outbreak è attivo solo a Napoli o se si estende alla Campania (o addirittura al mondo)?

NO: L’idea dell’outbreak limitato a Napoli è anche un modo per estremizzare la situazione politica attuale e diciamo la sacrificabilità di un meridione alla deriva, e quindi più che la Campania si può prevedere che in futuro il morbo potrebbe estendersi ad ampio raggio verso il sud dell’italia, con qualche breccia nelle recinzioni meno protette dalla stretta militarizzazione presente verso il lato nord.
Ma questa la inserirei alla voce possibili scenari futuri, anche alla luce dei risultati ottenuti. In "episodio 0" viene spiegato in toto l’epidemia e anche le conseguenze drastiche fino alla costruzione del muro per circoscrivere il virus. I fatti della serie attualmente sono precedenti alla costruzione di tale muro, e si farà spesso riferimento, mediante l’uso di telegiornali o altro, agli accadimenti anticipati nell’episodio 0.

ZKB: per vostra ammissione vi siete ispirati a Night Zero, avete guardato anche altrove?

NO: La tecnica del foto fumetto la coltiviamo da anni ma ci eravamo occupati di storie di nicchia, con personaggi e situazioni adoperando foto di colleghi di lavoro e altro, con avventure di fantomatici super eroi e calciatori stile holly e benji , poi grazie al vostro sito abbiamo conosciuto il progetto Night Zero, e ci siamo per così dire “evoluti” nel realizzare la storia di uno zombie outbreak cercando di minimizzare il materiale fotografico trovato in giro, ma realizzare veri e propri set dove “recitiamo” l’episodio da realizzare.

ZKB: sarà un caso ma, leggendo il vostro penultimo episodio, la mente mi è volata a questa nostra news Piano di emergenza rischio Zombie: le aree sicure, è solo un mio abbaglio?

NO: Non sbagli affatto, infatti abbiamo inserito una nota al di fuori del fumetto nel post dove ci rifacciamo all’articolo stesso con collegamento ipertestuale e thanks, cercando di localizzare nella nostra città i luoghi con le caratteristiche citate nell’articolo.

ZKB: il pubblico partenopeo che ci segue magari si chiede se sia possibile collaborare con voi, cosa rispondete?

NO: Questo sarebbe il massimo, anche perché partendo come progetto low cost low budget, dobbiamo viaggiare con i mezzi e le ali dell’entusiasmo nostro ma anche di tutti coloro che vogliono darci una mano, per i prossimi set fotografici che faremo in luoghi aperti dove ci serviranno comparse in primis per replicare l’orda affamata e poi anche altri personaggi e camei di vario tipo

Avete sentito zombetti partenopei?!? Pptete proporvi come comparse!! Che aspettate?!?

Augurando a questa produzione di far breccia nei vostri cuori putrefatti (tanto finchè non si colpisce il cervello non si corrono rischi) vi invitiamo a far sentire la vostra voce commentando la news con le vostre impressioni.