A poche ore dalla messa in onda del quinto episodio di The Walking Dead, vi presentiamo uno stralcio d'intervista all'attore Steven Yeun ovvero il mitico Glen che nello scorso episodio, La Rosa Cherokee, è stato al centro di un paio di situazioni decisamente degne di nota. Dopo il salto per sapere come il nostro Glen ha vissuto quei momenti di tensione...
D: Quali diversità hai riscontrato nelle riprese della seconda stagione rispetto alla prima?
D: Hai passato molto tempo alla leggendaria "Second City" a Chicago. Comìè stata la tua esperienza al "Comedy Club"? Ti ha aiutato durante le riprese di The Walking Dead?
D: Una volta hai dichiarato che i tuoi genitori furono sconvolti quando gli dicesti che non saresti diventato ne un medico ne un avvocato. Adesso come la pensano?
D: Lori ha chiesto a Glenn di mantenere un segreto. Qualcuno si è mai confidato con te in una modo simile? Sei bravo a tenere i segreti?
D: Glenn è stato fortunato! Sei rimasto sorpreso del tuo personaggio quando hai visto cosa gli sarebbe successo in Farmacia?
D: E' stata la tua prima scena d'amore?
D: Dimmi una cosa sulla scena in cui Glenn viene calato nel pozzo. Ti hanno davvero mandato la dentro?
D: Apprezzi il fatto che Glenn sia sempre quello destinato per le missioni più difficili?
D: Quali diversità hai riscontrato nelle riprese della seconda stagione rispetto alla prima?
R: Penso che ci sia stata una sorta di "curva" nel modo che abbiamo avuto di lavorare. C'era una sorta di pressione fra di noi nel cercare di ricreare la chimica che avevamo fin dall'inizio del primo giorno di riprese, ma siamo riusciti ad uscirne. Una volta capito che eravamo sotto pressione per questo fattore abbiamo riacquistato il feeling degli inizi senza problemi.
D: Hai passato molto tempo alla leggendaria "Second City" a Chicago. Comìè stata la tua esperienza al "Comedy Club"? Ti ha aiutato durante le riprese di The Walking Dead?
R: Se c'è qualcosa che mi ha aiutato, è l'imparare ad improvvisare. E' bello fare un passo indietro di fronte ad un copione e cercare di capire cosa avresti detto o fatto nella realtà e provare a farlo durante le riprese. La cosa davvero interessante è che questo show mi fa spaziare molto di più rispetto a quello a cui ero abituato quando frequentavo il Second City. In questa serie bisogna avere la capacità di "contenere le battute". Se si usano frasi troppo altisonanti si rompe la realisticità della situazione. Quindi possono scrivere qualche battuta, ma devi riuscire a farla in modo che siano il più realistiche possibili.
D: Una volta hai dichiarato che i tuoi genitori furono sconvolti quando gli dicesti che non saresti diventato ne un medico ne un avvocato. Adesso come la pensano?
R: Oh Assolutamente! Ora sono davvero esaltati per quello che faccio. Sono genitori coreani e volevano solamente avere la certezza che la mia vita fosse sicura e ben organizzata. Quando gli ho detto che avrei voluto fare questo mestiere erano davvero preoccupati pensando che avrei avuto delle difficoltà.Questo settore è pieno di alti e bassi ma per il momento non si devono preoccupare per me.
D: Lori ha chiesto a Glenn di mantenere un segreto. Qualcuno si è mai confidato con te in una modo simile? Sei bravo a tenere i segreti?
R: La gente si confida con me! Ma trovo terribili quei momenti, perché ti trovi a sapere delle cose molto importanti o molto pesanti che non c'entrano nulla con te. Sono bravo a mantenere i segreti ma se non sono cose davvero serie e importanti preferisco non farmele dire dalle persone dicendogli che lo direi sicuramente qualcun altro.
D: Glenn è stato fortunato! Sei rimasto sorpreso del tuo personaggio quando hai visto cosa gli sarebbe successo in Farmacia?
R: Sapevo che stava arrivando una scena del genere. Ma non sapevo in che maniera si sarebbe sviluppata. Mi ricordo che abbiamo improvvisato un sacco in quella scena. Volevo interpretare quella scena così folle ed imbarazzante così come sarebbe accaduta nella realtà: questo ragazzo che non si rende conto che gli sta succedendo una cosa del genere mentre questa ragazza se ne salta fuori dicendo: "Facciamolo". Dovrebbe essere una cosa bellissima poiché è una cosa dolce, ma in quel momento è anche imbarazzante e spaventosa. Spero che quella scena sia riuscita a catturare tutte queste emozioni.
D: E' stata la tua prima scena d'amore?
R: No, non la è stata! Ma non importa se la gente non vede la mia prima volta e conta questa come la prima volta sul set.
D: Dimmi una cosa sulla scena in cui Glenn viene calato nel pozzo. Ti hanno davvero mandato la dentro?
R: Quel giorno fu assurdo! Sono stato appeso ad una cintura attaccata ad una corda ad una altezza di 25 piedi. Non potendo usare un'imbracatura poiché si sarebbe vista nelle riprese costruirono questo modello artigianale con delle cinture che passavano attorno alla mia vita e al mio inguine. Dopo la prima ora di riprese non mi sembrava poi così male...solo che abbiamo effettuato riprese per altre dodici ore. Nelle ultime riprese ero così stanco e dolorante che volevo solamente uscire da li. E' stata una giornata molto dura, mi sono davvero guadagnato lo stipendio.
D: Apprezzi il fatto che Glenn sia sempre quello destinato per le missioni più difficili?
R: Penso che faccia parte del suo personaggio! C'è una sorta di detto comune all'interno del gruppo: "Non sappiamo cosa fare! Glenn cosa facciamo? Perché non lo fai tu?".
Glenn non è il tipo che riesce a dire di no. Penso sia una sorta di martire o di eroe. Se riesce in quello che fa ne esce in un tripudio di gloria e nel momento in cui ritorna dal gruppo tutti lo apprezzano per quello che riesce a fare. Ma una volta che arriva l'amore non sai mai come andrai a rivedere le tue priorità.