Purchasing Code

=F7506173734d795468656d65576f72643731333533323939393633343538383932383650=58A5F

Archivio blog

Powered by Blogger.

Check Admin

[Ultime Notizie][newsticker][recent][20][rgb(99, 117, 41)]

17 gennaio 2012

Le api Zombie: naturalmente horror!

0
Un'ape abbandona senza apparente motivo il suo alveare. Vaga di notte senza una meta, muovendosi come uno Zombie. Poi un'altra. E un'altra ancora. Fino a svuotare l'alveare. Cosa gli è successo? Dopo il salto il mistero delle api Zombie!

Le api Zombie: naturalmente horror!

Il regno animale non smette mai di stupire e dopo la scoperta delle formiche Zombie (qui e qui potete trovate due nostri approfondimenti) ora anche le api hanno cominciato a comportarsi come tali. La loro preda non è la carne dei loro simili, né sono stati registrati casi di api che svolazzavano in giro urlando "brains" ma il loro comportamento è risultato comunque così anomalo da indurre un ricercatore americano a descrivere come tale questo strano caso.

LA SINDROME DA SPOPOLAMENTO DEGLI ALVEARI

Le api non sono animali notturni eppure una dopo l'altra, senza un motivo apparente, di punto in bianco hanno cominciato ad abbandonare il loro alveare per non tornarvi mai più, lasciando nello sconforto gli apicoltori al loro risveglio. Dov'erano andate? Nessuno era riuscito a trovare una risposta a questo fenomeno che, per altro, aveva cominciato a diffondersi sulla costa occidentale americana. La risposta è infine arrivata da un entomologo statunitense, John Hafernik, che in realtà, come da buona tradizione, non la stava nemmeno cercando. Una sera, vagando per il campus alla ricerca di insetti per nutrire le proprie mantidi, lo studioso si è imbattuto in una serie di api morte o moribonde. Approfondendo le ricerche col suo team, ha scoperto un alto numero di api che svolazzavano sopra e dentro i lampioni di tutto il campus, per di più in ogni condizione atmosferica, anche quando freddo e pioggia avevano allontanato dai lampioni tutti gli altri insetti che notturni lo sono di natura. "Le api camminavano in cerchio, evidentemente disorientate. Svolazzavano senza nessun senso e non erano in grado di reggersi sulle zampe, barcollavano e cadevano di continuo; sembravano degli Zombie" ha dichiarato Hafernik. Le api restavano vicino ai lampioni sino a che non arrivava il giorno, dopo di che morivano.

Le api Zombie: un'ape morta
Un'ape che ha assolto il suo scopo

AD OGNI ZOMBIE IL SUO NOME

La soluzione dell'enigma si chiama Apocephalus borealis ed a differenza del caso sulle formiche, questa volta non è un fungo ad essere il principale indiziato bensì un particolare parassita della famiglia delle mosche. Questo subdolo insetto, infiltrandosi negli alveari, deposita le sue uova sull'addome delle api. Quando queste cominciano a svilupparsi vanno ad insidiarsi tra il torace e la testa dell'ignaro portatore, assumendone letteralmente il controllo. Il parassita non solo cambia il loro ritmo cadiaco, la sensibilità alla luce o altri aspetti della loro fisiologia ma ne manipola addirittura il comportamento, costringendo le povere api ad abbandonare il loro alveare alla ricerca di una fonte di luce. Una volta trovata, il parassita le costringe infine a restarci, sfruttandone il calore per completare il suo ciclo. Poco importa a quel punto la morte del loro ospite, nuove mosche sono pronte ad infettare altri alveari.

Le api Zombie: Apocephalus borealis
L'infido parassita

Anche in questo caso dunque, come già accaduto con le formiche, la natura sembra propensa ad un tipo di Zombie più vicino alla tradizione Voodoo che a quella Romeriana ma cari sceneggiatori in erba, non scoraggiatevi! Prendete spunto dal mondo reale, basta col solito virus mutato dall'uomo, non serve scomodare meteoriti di chissà quale galassia, restate con i piedi per terra. Quello che cercate potrebbe essere già qui... ascoltate allora Madre Natura, anche un semplice parassita può fare al caso vostro!

[fonte: oggiscienza]

SpleenLady

name[SpleenLady] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjs9nhdctiGF4PFDY9VRM3qJKdJqP1OMePxbTTwS_k3_mqOXVw_sO8KTOvYp0gCNdmpzNGg-M_54mM945qXzmWRIi_QUTEMu-pwcvoWJR2fzGSdkKisgpJvjI-meLudTFDTewHEQIu2ZESc/s320/spleen_lady.jpg] description[All'età di sette anni si imbatte ne L'alba dei Morti Viventi, l'albo di Dylan Dog e fu orrore a prima vista. Si innamora perdutamente della fantasia di Tiziano Sclavi e dei suoi Zombie, adorando specialmente DellaMorte DellAmore. La passione per i non morti e tutto ciò che li riguarda non l'ha più lasciata. Li ritiene affascinanti creature che, pur nel male, offrono ai più deboli giustizia e riscatto.]

Richard_Targaryen

name[Richard_Targaryen] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinvPBzIdQLJ5qIa7PZQWlLKtgii5MnVCjciPQBPjqiZwlA4U6sGIGVWMWJu7Kywfi6W9Fvr8jLxzWgY8zHKDkuyIZ1S_9kiFrOVzvEjYB0Ow9st_NyZC3HSUpRo_KBYIv3nhDMN9LntnNT/s113/28-days-later-zombie.jpg] description[Zombofilo di nuova generazione, ama i classici di Romero ma anche i più trasgressivi zombie movie dell’ultimo ventennio. Appassionato dell' horror sin da piccolo grazie all'influenza della madre che gli ha trasmesso la passione per Dylan Dog, trova il genere Zombie l'unico in grado di stupirlo sempre. Predilige le produzioni violente e movimentate, un po' meno quelle introspettive alla The Walking Dead.]

DarkSchneider

name[DarkSchneider] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWpaOf-HXWCU4EHHc7N_SItsQtUZLdQAzJUeH0AM4HBxIELfGqyKbgY50Bwx1f0CCh9WDI86CfmHd_T2wu7XRN0wqOJRcSSe5zFIMw-YaAWZIZJdNJcuOWFgmRzQBV-XQPw8M1O2FsAFY/s1600/gattino.jpg] description[Reputa "Zombi" di Romero, il miglior film horror di tutti i tempi. Sempre da piccolo fu influenzato dal videoclip "Thriller" di Michael Jackson e da "Il ritorno dei morti viventi" di Dan O'Bannon. Vorrebbe segretamente essere un lupo mannaro. Ama gli Zombie (unici mostri in grado di terrorizzarlo), le esplosioni e le donne… ecco perché stravede per "L’alba dei morti viventi" di Zack Snyder. Odia profondamente gli Zombie movie di Lucio Fulci.]

Zombie Hunter

name[Zombie Hunter] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiik_FUgLejnhAvwuLk9TKh-NuuWeqh2HrSALYNpJpVw_gJvZ-xFBLN5FoubnpniW4dsp1x5tR7w72lPaBxNzW_8iNgBJv3wkJgHZrhdtFr7_z5Zzi1CejjaM5rpbxlBjkWCtZ-3kGvgZg/s151/*] description[Ha smarrito la strada nel lontano 2009 quando ha deciso di fondare Zombie KB. Da allora deambula per l'Europa cercando riparo nei luoghi più remoti e inaccessibili lontano dalla civiltà. E' appassionato di tecniche di sopravvivenza in scenari post-apocalittici e nei combattimenti con armi da taglio. Non riuscendo tuttavia a trovare un mondo invaso dagli Zombie vive in un perenne stato di allucinazione auto indotto.]

Grimwolf

name[Grimwolf] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQSoZ5MylXoz4BluNYy31S_9ngmayueyWLkuHus2-tvaj70TKNGs288M1swolwMavrzzcbMKYeWvj3zQwGzareJipdyqjnAKg_birxyCQXOu4u9KLAAQq6tsp2EdrTbmnO-l5m06540f6Z/s113/tumblr_lwz9qvASf21r1tij7o1_500.jpg] description[Arruolato nelle file di ZKB, è solito rimanere nella sua isolata tana, da cui si connette famelicamente alla rete alla ricerca di informazioni sulla prossima infezione Zombi. Tra un ululato e l'altro adora perdersi nei videogiochi, nel mondo militare e nella consapevolezza che solo nella morte si cela la conoscenza finale. Nel mentre, come da ordini, falcia le orde non-morte a suon di morsi, news e mitragliatrici pesanti.]

jackson1966

name[jackson1966] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMtj7u0pmrH2NF8PeNoAhfXCynPciLFsVy8_Xm6m0CI8zY4vHOXEy6SDSaV4D0Wxr-oqGb5DPNCv2-P_YQRYKx0VNX9mzwv2lyQWND5SZWaRFv22wG_OgzZ5APptafmmHoCzuzp201B_o/s1600/zombiekb_the-walking-dead-season-4-norman-reedus.jpg] description[E' una vecchietta nata a Milano nel 1966 che ha studiato medicina e ama, da praticamente quando ha avuto la capacità di pensare e comprendere il mondo esterno, il mondo horror ed in particolare gli Zombie. Cresciuta nel mito di Romero ascoltando i ragazzi più grandi di lei che parlavano con orrore e soggezione della “Notte dei morti viventi”.]

Alessia Gasparella

name[Alessia Gasparella] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEga4q94pFjepkWZdKSCP7H_8uGELs3M2bYllDuaD0oUpEyY2Cn3flGvqOAewllLI8n1MxKiY5YmeJcEqJ3maY8juoOqgUroGOrz0kicQzm_BAgLPWkWZpTSSBRFvrv9L_5WGc_xfKooCcJg/s151/bbd.jpg] description[Ha iniziato a collaborare con Zombie KB per continuare a nutrire il suo smisurato amore per i cari, vecchi, morti viventi e diffondere il verbo a più persone possibili. La sua missione principale è quella di far conoscere i film Zombie che più ha amato, raccolti nella rubrica Zombie D'Essai, e convincere il mondo che sono delle perle! Oltre ai lungometraggi, ama parlare dei corti che spesso hanno bisogno di una mano per essere diffusi.]

ZomBitch!

name[ZomBitch!] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYY9T4xMZe98rBdNfusZhjs3gw-TNMSQAHJoecFXJwrZZX7shHcbECfVXr7MeaSRkLlisIZBey_mgK2Tx2LXo3LzWs19se9fQ_PLOWCsbXBOoUBm2HqkF1cEFFoEpVPVavtVblz-Ip7KU/s151/dr.rockso.jpg] description[Colorito da Zombie, occhiaie da Zombie, si nutre di libri, fumetti, film-serie, musica, graphic e street-art senza sosta, come uno Zombie. Gli piacciono le robe creative, diverse, le robe da matti, il noir e lo humor nero. Lavora come copywriter e giornalista-editor, ma scrive su Zombie KB per infettare più vergini possibili con quest'implacabile Z-addiction...il suo motto? Fate piano con Zombie KB: there's no hope!]