Ok ora World War Z sta davvero iniziando a indispettirmi, esagera, quando (e se) esce non lo vado a vedere per ripicca: cosa gli fa credere che la nostra pazienza sia così apostolica? Non è che abbiamo smesso di vedere altri film nel frattempo... e andremo avanti così.
Soprattutto se pensiamo che "nuovi attriti sul WWZ set" rischiano di appesantire, di nuovo, l'uscita dello Zombie Movie più spendaccione del mondo; dei battibecchi puerili possono vincere orde di non-morti? Tutto il gossip tra i nostri eroi Pitt e Forster dopo il salto.
Secondo il blog newyorkese Vulture, ci si mettono pure le sue colonne portanti a buttare altra benzina sull'inferno di WWZ, se avete perso le ultime brutte notizie, siete stati fortunati fino ad ora, ma ce ne sono già di nuove. E la colpa è sia del protagonista e produttore Brad Pitt che del regista Marc Forster (nella foto in versione Darth Sidious). I due bisticciano! Sul serio: la news è che inizia a non correre buon sangue tra loro, ma c'era pure da aspettarselo dico io, avete idea di quanta tensione ci sarà sul set di World War Z? Bèh, se non ci fanno vedere come se la cavano come survivor ora... C'è il mare tra il dire e il fare, faranno?
Tra l'altro, nel team di WWZ, hanno appena chiamato due nuovi autori (e forse anche Christopher McQuarrie, che ha lavorato su Mission: Impossible–Protocollo Fantasma, sempre Paramount) perché nessuno sa cosa fare del finale. E stando al presente, WWZ è costato oltre 170 milioni di dollar-bills, che c'hanno messo in tre: due pezzi grossi Paramount, Marc Evans e Adam Goodman, più Dede Gardner, socio della Plan B (di Pitt). Servono altri soldi e serve una decisione drastica sul finale, ma è un'altra storia: Pitt e Forster non si parlano più, ops!
Che ci crediate o no, la situazione di World War Z è questa: c'è di mezzo troppa gente, stanno girando scene extra, spendendo altri soldi e non sanno se provare a recuperare il finale o rifarlo ex novo. Vi avevo detto che Lindelof non aveva consegnato in tempo, ma lui dice gli avevano "venduto" come un lavoro di giorni uno sbatti di mesi, dato che per lui va salvato più del finale (però darà lo stesso una mano all'ex collega Goddard). Facciamo gli scongiuri, di nuovo, è routine oramai.
Ciliegina, Pitt e Forster si beccano come dei galletti vallespluga e, occhio, sul set c'è un personaggio che deve fare da intermediario tra i due! C'è uno schiavetto che, durante le scene in cui compare Brad, e capita se sei il protagonista, fa da galoppino e riporta a Pitt le "note" di Forster. Per me è il chiaro segno che guadagnano troppo, che ne dite? per dirla come la direbbe il buon Luttazzi: incredibile, ma credibile!
Ok, Brad è quello che ha l'ultima parola su World War Z ma, nonostante servano scene più action (e uno che le diriga, che non sia Forster: ironia della sorte, scelto da Pitt) e il clima non sia così amichevole col regista, lui ha dalla sua la Directors Guild of America, che lo vuole comunque sul set... per cui, "Giovane, di' al signor Pitt di spostare la frangia in su, che io non gli parlo", "Bello, di' al signor Forster che la frangia sta in giù, e che neanch'io gli parlo più"... Roba da matti!
Inizio a essere un po' pessimista su WWZ, per ora c'ha insegnato solo che è possibile non-fare un film con 170 milioni di dollari, speriamo ci mostri presto come tornare indenne dall'aldilà anche! Come al solito vi terremo aggiornati, e da qui al 2013 ce n'è (forse). Keep the faith.
[Fonte: FEARnet]
Soprattutto se pensiamo che "nuovi attriti sul WWZ set" rischiano di appesantire, di nuovo, l'uscita dello Zombie Movie più spendaccione del mondo; dei battibecchi puerili possono vincere orde di non-morti? Tutto il gossip tra i nostri eroi Pitt e Forster dopo il salto.
WWZ, piccoli problemi di cuore tra Pitt e Forster
Secondo il blog newyorkese Vulture, ci si mettono pure le sue colonne portanti a buttare altra benzina sull'inferno di WWZ, se avete perso le ultime brutte notizie, siete stati fortunati fino ad ora, ma ce ne sono già di nuove. E la colpa è sia del protagonista e produttore Brad Pitt che del regista Marc Forster (nella foto in versione Darth Sidious). I due bisticciano! Sul serio: la news è che inizia a non correre buon sangue tra loro, ma c'era pure da aspettarselo dico io, avete idea di quanta tensione ci sarà sul set di World War Z? Bèh, se non ci fanno vedere come se la cavano come survivor ora... C'è il mare tra il dire e il fare, faranno?
Tra l'altro, nel team di WWZ, hanno appena chiamato due nuovi autori (e forse anche Christopher McQuarrie, che ha lavorato su Mission: Impossible–Protocollo Fantasma, sempre Paramount) perché nessuno sa cosa fare del finale. E stando al presente, WWZ è costato oltre 170 milioni di dollar-bills, che c'hanno messo in tre: due pezzi grossi Paramount, Marc Evans e Adam Goodman, più Dede Gardner, socio della Plan B (di Pitt). Servono altri soldi e serve una decisione drastica sul finale, ma è un'altra storia: Pitt e Forster non si parlano più, ops!
Che ci crediate o no, la situazione di World War Z è questa: c'è di mezzo troppa gente, stanno girando scene extra, spendendo altri soldi e non sanno se provare a recuperare il finale o rifarlo ex novo. Vi avevo detto che Lindelof non aveva consegnato in tempo, ma lui dice gli avevano "venduto" come un lavoro di giorni uno sbatti di mesi, dato che per lui va salvato più del finale (però darà lo stesso una mano all'ex collega Goddard). Facciamo gli scongiuri, di nuovo, è routine oramai.
Ciliegina, Pitt e Forster si beccano come dei galletti vallespluga e, occhio, sul set c'è un personaggio che deve fare da intermediario tra i due! C'è uno schiavetto che, durante le scene in cui compare Brad, e capita se sei il protagonista, fa da galoppino e riporta a Pitt le "note" di Forster. Per me è il chiaro segno che guadagnano troppo, che ne dite? per dirla come la direbbe il buon Luttazzi: incredibile, ma credibile!
Ok, Brad è quello che ha l'ultima parola su World War Z ma, nonostante servano scene più action (e uno che le diriga, che non sia Forster: ironia della sorte, scelto da Pitt) e il clima non sia così amichevole col regista, lui ha dalla sua la Directors Guild of America, che lo vuole comunque sul set... per cui, "Giovane, di' al signor Pitt di spostare la frangia in su, che io non gli parlo", "Bello, di' al signor Forster che la frangia sta in giù, e che neanch'io gli parlo più"... Roba da matti!
Inizio a essere un po' pessimista su WWZ, per ora c'ha insegnato solo che è possibile non-fare un film con 170 milioni di dollari, speriamo ci mostri presto come tornare indenne dall'aldilà anche! Come al solito vi terremo aggiornati, e da qui al 2013 ce n'è (forse). Keep the faith.
[Fonte: FEARnet]