Outpost: Black Sun, l'atteso sequel di Outpost, Nazi-Zombie movie del 2008, è stato rilasciato per la distribuzione su varie piattaforme VOD ed è disponibile nei formati Blu-ray e DVD dal 6 novembre. Per tutti i dettagli di questo nuovo episodio ed un'intervista al suo creatore, seguiteci dopo il salto!
Outpost: Black Sun (qui e qui i nostri precedenti articoli sui trailer) narra di una giovane donna, Lena (Catherine Steadman), che ha passato gran parte della sua vita a scovare criminali di guerra nazisti e prende parte ad una spedizione NATO diretta nell'Europa dell'est. Lì incontra Wallace (Richard Coyle), un alleato un po' strano che le confessa di voler scoperchiare il vaso di Pandora dei segreti di Klausener, scienziato nazista senza scrupoli che progettava, negli ultimi anni del secondo conflitto mondiale, una tecnologia per creare un'armata di soldati immortali. Il tutto si evolverà in una battaglia contro il tempo e contro orde di nemici per scongiurare l'ascesa del quarto reich
Come potete notare dal plot, non si tratta un puro Zombie Movie, o almeno il suo creatore Steve Barker, già regista del primo capitolo, non lo considera tale. Ecco un estratto dell'intervista:
Che dire, starà a noi valutare se ricompensare gli sforzi di Steve Barker con una critica positiva. In questo articolo trovate alcuni dettagli sul terzo episodio della saga Outpost, mentre questo link potete trovare la nostra recensione.
[Fonti: Dreadcentral, Bloody-disgusting]
Outpost: Black Sun (qui e qui i nostri precedenti articoli sui trailer) narra di una giovane donna, Lena (Catherine Steadman), che ha passato gran parte della sua vita a scovare criminali di guerra nazisti e prende parte ad una spedizione NATO diretta nell'Europa dell'est. Lì incontra Wallace (Richard Coyle), un alleato un po' strano che le confessa di voler scoperchiare il vaso di Pandora dei segreti di Klausener, scienziato nazista senza scrupoli che progettava, negli ultimi anni del secondo conflitto mondiale, una tecnologia per creare un'armata di soldati immortali. Il tutto si evolverà in una battaglia contro il tempo e contro orde di nemici per scongiurare l'ascesa del quarto reich
Come potete notare dal plot, non si tratta un puro Zombie Movie, o almeno il suo creatore Steve Barker, già regista del primo capitolo, non lo considera tale. Ecco un estratto dell'intervista:
"The key to me in doing the second one is that I wanted it to be different than the first one. If for no other reason than I’ve only done two movies and I didn’t want them to be exactly the same. So once we were asked to do a sequel, I saw the potential for a more “men on a mission” type of movie".In pratica, il suo tentativo è quello di discostarsi un po' dal primo episodio, non avendo intenzione di produrre due film uguali: lo dimostra sia con un po' di variazioni sulla tipologia di Zombie (meno "soprannaturali" rispetto ai precedenti) che sul canovaccio (più orientato ad un action movie) e sulla protagonista, una donna forte e determinata (mentre nel primo non vi erano figure femminili).
Che dire, starà a noi valutare se ricompensare gli sforzi di Steve Barker con una critica positiva. In questo articolo trovate alcuni dettagli sul terzo episodio della saga Outpost, mentre questo link potete trovare la nostra recensione.
[Fonti: Dreadcentral, Bloody-disgusting]