E' guerra a Woodbury. Un gruppo di terroristi armati si è infiltrato della cittadella fortificata facendo breccia nel perimetro e liberando dei prigionieri. Muovendosi velocemente il gruppo si è infine dileguato tra una cortina di fumo e ammazzando tutti i soldati di guardia. Nessuno degli abitanti di Woodbury si aspettava di dover fronteggiare una minaccia simile.
Bentornati al nostro ...diteci la vostra l'appuntamento del dopo The Walking Dead per commentare assieme le puntate della nostra serie TV Zombie preferita. L'analisi dell'ottava puntata Fatti per soffrire dopo il salto...
L'attacco è avvenuto prima del previsto ed infatti nessuno a Woodbury se lo aspettava così presto, nemmeno il Governatore che neppure immaginava una capacità d'azione così efficace da parte dei nostri amici. Tutto è avvenuto in poche manciate di minuti durante i quali Rick, Daryl ed Oscar hanno liberato in extremis Glenn e Maggie salvandoli dalla loro esecuzione. Uscire da Woodbury è stato più impegnativo del previsto e Oscar ci ha lasciati durante la fuga. Nemmeno a Daryl è andata bene e infatti è stato fatto prigioniero.
Nell'ufficio del Governatore, seduta su una poltrona, Michonne attende l'arrivo dell'uomo che ha cercato di farla uccidere. Qualcosa però l'ha distoglie dalla sua attesa, un rumore da una porta accanto. Michonne scopre così la stanza degli orrori di Philip con il suo acquario di teste di Zombie e la piccola Penny incatenata ed ingabbiata. Il macabro attaccamento da parte di Philip per quella piccola Zombie è ancora una volta più che visibile e Michonne non perde l'occasione per dar seguito alla sua vendetta proprio iniziando da lei. La colluttazione che ne segue non darà modo a Michonne di uccidere il Governatore ma lascerà comunque il segno su Philip che ora, privato definitivamente della sua piccola e senza più un occhio, si appresta a diventare ancora più crudele e spietato di come l'abbiamo visto fin'ora.
Poco dopo l'attacco, il Governatore raggiunge i suoi cittadini ancora sgomenti ed impauriti per quanto accaduto in paese. Le parole di Philip non sono rassicuranti ma l'uomo sa bene cosa dare agli abitanti di Woodbury per riportare la situazione a suo favore, la testa di un traditore e quella di un prigioniero. Merle e Daryl si trovano così di nuovo faccia a faccia dopo tanto tempo, certamente nessuno dei due si aspettava si sarebbero reincontrati in una situazione simile.
Ma che dire di quanto è accaduto nella prigione durante l'assenza di Rick? L'arrivo del gruppo di Tyreese riuscirà a ridare corpo e una nuova unità ai nostri amici?
E' possibile che ad Andrea non sia sorto qualche dubbio dopo aver visto la stanza degli orrori di Philip?
Perché i nostri amici non sono usciti da Woodbury per dove sono entrati invece di andarsene per la porta principale?
Che la fine di Daryl sia effettivamente arrivata?
The Walking Dead torna a Febbraio 2013 e a noi non resta che aspettare il suo ritorno sul piccolo schermo. Raccontateci come avete trascorso la serata e quali sono i vostri commenti su questo episodio della terza stagione di The Walking Dead.
Bentornati al nostro ...diteci la vostra l'appuntamento del dopo The Walking Dead per commentare assieme le puntate della nostra serie TV Zombie preferita. L'analisi dell'ottava puntata Fatti per soffrire dopo il salto...
L'attacco è avvenuto prima del previsto ed infatti nessuno a Woodbury se lo aspettava così presto, nemmeno il Governatore che neppure immaginava una capacità d'azione così efficace da parte dei nostri amici. Tutto è avvenuto in poche manciate di minuti durante i quali Rick, Daryl ed Oscar hanno liberato in extremis Glenn e Maggie salvandoli dalla loro esecuzione. Uscire da Woodbury è stato più impegnativo del previsto e Oscar ci ha lasciati durante la fuga. Nemmeno a Daryl è andata bene e infatti è stato fatto prigioniero.
Nell'ufficio del Governatore, seduta su una poltrona, Michonne attende l'arrivo dell'uomo che ha cercato di farla uccidere. Qualcosa però l'ha distoglie dalla sua attesa, un rumore da una porta accanto. Michonne scopre così la stanza degli orrori di Philip con il suo acquario di teste di Zombie e la piccola Penny incatenata ed ingabbiata. Il macabro attaccamento da parte di Philip per quella piccola Zombie è ancora una volta più che visibile e Michonne non perde l'occasione per dar seguito alla sua vendetta proprio iniziando da lei. La colluttazione che ne segue non darà modo a Michonne di uccidere il Governatore ma lascerà comunque il segno su Philip che ora, privato definitivamente della sua piccola e senza più un occhio, si appresta a diventare ancora più crudele e spietato di come l'abbiamo visto fin'ora.
Poco dopo l'attacco, il Governatore raggiunge i suoi cittadini ancora sgomenti ed impauriti per quanto accaduto in paese. Le parole di Philip non sono rassicuranti ma l'uomo sa bene cosa dare agli abitanti di Woodbury per riportare la situazione a suo favore, la testa di un traditore e quella di un prigioniero. Merle e Daryl si trovano così di nuovo faccia a faccia dopo tanto tempo, certamente nessuno dei due si aspettava si sarebbero reincontrati in una situazione simile.
Ma che dire di quanto è accaduto nella prigione durante l'assenza di Rick? L'arrivo del gruppo di Tyreese riuscirà a ridare corpo e una nuova unità ai nostri amici?
E' possibile che ad Andrea non sia sorto qualche dubbio dopo aver visto la stanza degli orrori di Philip?
Perché i nostri amici non sono usciti da Woodbury per dove sono entrati invece di andarsene per la porta principale?
Che la fine di Daryl sia effettivamente arrivata?
The Walking Dead torna a Febbraio 2013 e a noi non resta che aspettare il suo ritorno sul piccolo schermo. Raccontateci come avete trascorso la serata e quali sono i vostri commenti su questo episodio della terza stagione di The Walking Dead.
