Direttamente per il mercato home video statunitense esce in questi giorni Zombie Ed. Quale sarebbe la vostra reazione, se un giorno vi svegliaste e guardandovi allo specchio vi accorgereste di essere diventati uno Zombie? Il trailer dopo il consueto salto.
Ed è quello che si dice un perdente. Lavoro inutile, zero vita sociale, vive in una specie di scantinato che somiglia ad una discarica e ha degli amici che devono aver saltato qualche gradino dell'evoluzione umana.
In tutto questo, nel mondo un'apocalisse Zombie imperversa. Non che questo interessi a Ed, comunque.
Ma un giorno, come detto, il ragazzo si sveglia trasformato in non-morto. Colpo finale alla sua miserabile vita? Forse no.
Inaspettatamente l'essere trasformato in un morto vivente rende Ed una star.
Modello, campione olimpico e oggetto di desiderio di Zombie femmine, Ed vive ora con il terrore che il sogno si infranga e ritorni a essere lo stesso perdente di prima. Ma ad aiutarlo ci pensa la sua ragazza Zombie e la di lei Campagna per gli Egual Diritti degli Zombie.
Ad una trama perlomeno divertente non equivale purtroppo un prodotto almeno decente. Il semisconosciuto regista e scenegiattore Ren Blood gira un film da salotto con attori pessimi, trucco al limite della festa di carnevale parocchiale e riprese amatoriali infime.
Il prodotto non vuole certo presentarsi come un capolavoro di cinema, ma, tranne alcune divertenti scene sugli zombie vegeteriani, fallisce appunto in quello che era il suo presunto scopo: essere una commedia divertente low budget .
Dimenticabile.
[Fonte: Dread Central]
Ed è quello che si dice un perdente. Lavoro inutile, zero vita sociale, vive in una specie di scantinato che somiglia ad una discarica e ha degli amici che devono aver saltato qualche gradino dell'evoluzione umana.
In tutto questo, nel mondo un'apocalisse Zombie imperversa. Non che questo interessi a Ed, comunque.
Ma un giorno, come detto, il ragazzo si sveglia trasformato in non-morto. Colpo finale alla sua miserabile vita? Forse no.
Inaspettatamente l'essere trasformato in un morto vivente rende Ed una star.
Modello, campione olimpico e oggetto di desiderio di Zombie femmine, Ed vive ora con il terrore che il sogno si infranga e ritorni a essere lo stesso perdente di prima. Ma ad aiutarlo ci pensa la sua ragazza Zombie e la di lei Campagna per gli Egual Diritti degli Zombie.
Ad una trama perlomeno divertente non equivale purtroppo un prodotto almeno decente. Il semisconosciuto regista e scenegiattore Ren Blood gira un film da salotto con attori pessimi, trucco al limite della festa di carnevale parocchiale e riprese amatoriali infime.
Il prodotto non vuole certo presentarsi come un capolavoro di cinema, ma, tranne alcune divertenti scene sugli zombie vegeteriani, fallisce appunto in quello che era il suo presunto scopo: essere una commedia divertente low budget .
Dimenticabile.
[Fonte: Dread Central]