Per la serie, quando la realtà supera la fantasia. Ricercatori dei Laborati Sandia in collaborazione con l'università del Nuovo Messico stanno elaborando una cellula "Zombie", al fine di aumentarne le normali prestazioni. Ma come funziona esattamente il processo?
Essenzialmente le nuove cellule create, se colpite a morte con agenti esterni, come temperature insolitamente alte, "evolvono" in cellule simili ma capaci di funzioni e processi migliori rispetto a quando erano in vita. Per capire il metodo viene portato l'esempio della mummificazione nell'antichità, per preservare le sembianze del defunto anche dopo la morte fisica. Il processo è simile ma in questo caso vi sarebbe come obiettivo un miglioramento dopo la morte, una nuova "vita", da qui l'uso del termine "Zombie".
Le possibilità di utilizzo sarebbero molteplici, dalla cura di malattie genetiche al miglioramento fisico e mentale dell'individuo.
Il progetto è reale ed interessante ma noi intanto, per non sbagliare, abbiamo già il fucile carico per la prossima invasione di non-morti con cellule Zombie!
[Fonte: Leak Source]
Test cellulare, "uccidendo" le nuove cellule con fasi alternate di calore la cellula evolve
Essenzialmente le nuove cellule create, se colpite a morte con agenti esterni, come temperature insolitamente alte, "evolvono" in cellule simili ma capaci di funzioni e processi migliori rispetto a quando erano in vita. Per capire il metodo viene portato l'esempio della mummificazione nell'antichità, per preservare le sembianze del defunto anche dopo la morte fisica. Il processo è simile ma in questo caso vi sarebbe come obiettivo un miglioramento dopo la morte, una nuova "vita", da qui l'uso del termine "Zombie".
Le possibilità di utilizzo sarebbero molteplici, dalla cura di malattie genetiche al miglioramento fisico e mentale dell'individuo.
Il progetto è reale ed interessante ma noi intanto, per non sbagliare, abbiamo già il fucile carico per la prossima invasione di non-morti con cellule Zombie!
[Fonte: Leak Source]