L'amato-odiato showrunner uscente di The Walking Dead, e cioè Glen Mazzara, parla del finale di TWD 3, di qualcosina su TWD 4, di nuovo della sua uscita dallo staff e del proprio sostituto ed ex-braccio destro Scott M. Gimple. Tutte le info sulla serie Zombie per antonomasia come sempre dopo il salto.
Lo so che avrete ormai la nausea di sentire di Glen Mazzara e The Walking Dead, l'abbiamo fatto qui-qui-qui e in questo post (lunghino mi sa) si parlerà soprattutto d'altro, per cui, via con le news non-morte. Che ce ne sono. Dunque, da dove iniziare, be' dall'intervista di Scenestr a Mazzara no? Subito incalzato con la domanda sulla morte di Axel, Mazzara ha detto: "la domanda è, la morte di chi?", aggiungendo quindi che non voleva 'uccidere' nessuno dei protagonisti.
Rick non pensiamoci neanche, Carol era un po' stoppata ma aveva una sua storia in arrivo, s'era pensato di uccidere Beth (forse l'attrice manco lo sapeva) poi però s'è realizzato che era una cosa troppo grossa per tutto il gruppo e non solo per Herschel (che l'avrebbe menata tutto il resto della serie), s'era pensato anche a Maggie ma già aveva subito 'l'aggressione' del Governor, s'era perfino pensato a Carl, poi alla fine quindi un po' per esclusione è andata per Axel...
Mazzara ha anche aggiunto di essere stato davvero colpito dall'impersonificazione di Axel dell'attore Lew Temple, e di aver oltretutto avuto dei piani per evolvere il suo personaggio ad hoc, ci sarebbero potuti essere dei bei suoi momenti ma non è stato così; l'ex-showrunner di TWD ha anche rivelato che era The Governor il ruolo chiave da inscenare al meglio, per cui non si poteva rischiare di vanificarlo e rendere meno credibile il suo essere 'il cattivo' in grado di mettere alle strette il gruppo di survivor nemici (mah, non aveva senso neanche in inglese...), e questo era davvero importante dice.
Quando poi gli hanno fatto un'attesa domanda sulla 'situazione degli showrunner oggi' (poverini no? e vi consiglio di rileggere la perifrasi perché è un capolavoro di retorica reticente), lo 'schivatutto' Mazzara ha risposto che, sai, lo showrunner è quello che dà l'idea allo show, gli showrunner se lo meritano! (Una sua battuta, credo... aveva il punto esclamativo). E ha continuato dicendo che gli showrunner hanno la visione creativa per lo show, sono un po' come i registi per i film, chi segue il progetto dall'inizio alla fine. Sono responsabili di tutto, dal creativo all'organizzativo: per budget, tempistiche, costumi, casting... non c'è un aspetto del lavoro in cui non si è coinvolti, che non si affronta con una certa posizione d'autorità.
Proseguendo la sua risposta (di cui ho invano provato più volte ad accarezzare il filo conduttore), Mazzara ha affermato: "... poi lo showrunner approva trucco e parrucco, approva questo e quello. I registi sono quelli che ruotano intorno al sistema. E penso sia giusto. Credo che se guardi uno show come Community, quello era di certo uno show con la voce di Dan Harmon. Sarebbe stato tutto un altro show per forza senza di lui. E' per quello che ci pagano come showrunner, per dare la nostra voce allo show. Darabount aveva una voce particolare, io ne ho un'altra. E i fan lo vedono, lo riconoscono! E' il riconoscimento per impegno e passione di una squadra di persona che mette anima e cuore in lavori di questo genere". (Manca solo l'applausone alla D'Urso)...
E infine sul suo successore, Scott Gimple, Mazzara ha detto che il ragazzo era in giro da un po', che Robert Kirkman, Gale Anne Hurd e Greg Nicotero, il creative team, erano tutti producer in TWD 3, e che quindi il suo materiale non li 'sorprenderà' più di tanto. Ne erano già tutti a conoscenza perché ne erano parte in effetti... "detto questo, il finale della serie sarà una bomba! Non saremmo stati TWD se non avessimo spinto con la narrazione ogni settimana di più. Per cui i ragazzi avranno il loro bel da fare, gli ascolti saranno alti e spero che dopo la mia uscita avremo una gran serie 4. Vedremo che succederà"...
E intanto che parliamo di Gimple, lasciamo Mazzara forever e diamo altre news, il ragazzo è stato già confermato e promosso showrunner ed executive producer dei 16 episodi di TWD 4 (come saprete scrive per loro dalla 2), così la AMC ha rilasciato un comunicato ufficiale che, oltre a dire che il cast torna ufficialmente ad Atlanta il 6 maggio per girare la serie 4, dice qualcosa su di lui. In primis si rivela quanto Scott sia stato un elemento chiave dal suo arrivo, e infatti Kirkman stesso ha riconosciuto che il suo contributo s'è dimostrato concreto e funzionale in varie scene e momenti clou (anche apprezzati dai fan). Aggiungendo pure di essere elettrizzato all'idea di iniziare la nuova stagione con Gimple al comando, per lui si preannuncia la serie più eccitante dello show.
E Scott dal canto suo ha rivelato: "Sono terrorizzato di continuare la tradizione della spettacolare, horrorifica, emozionante narrazione di TWD! Sono un grande fan del fumetto e ho iniziato la mia avventura qui dall'altra parte del set, come un avido osservatore. Nei due anni appena trascorsi è stato un privilegio incredibile fare televisione con il cast e la crew migliori che abbia mai conosciuto. Non vedo l'ora di rifarlo". Gimple non ha solo le parole dalla sua, e i fatti che parlano per lui sono alcuni dei più memorabili episodi di TWD 2-3, tra cui Hounded e Pretty much already, in cui c'era la super scena del fienile (quando Sophia finalmente salta fuori, guardate un po' qui sotto).
Oltre a TWD, Gimple ha lavorato alla serie NBC Life e per la ABC a Flashforward, dove ha collaborato con David S. Goyer (The Dark Knight, Man of Steel) con cui ha co-scritto per la Sony il film Ghost Rider: Spirit of Vengeance e gli episodi 2-3 di DaVinci’s Demons, per finire con Matt Groening’s Bongo Comics e i comic-book What If? e Spider-Man Unlimited (e probabile molto altro ancora)...
Diciamo che a livello di tituli ci dovremmo essere, in più, il co-executive producer, vincitore dell'Emmy (special effects makeup supervisor) e director, Greg Nicotero e il producer Tom Luse sono stati promossi executive producers, unendosi all'attuale team di exec producers, con Robert Kirkman, Gale Anne Hurd e David Alpert... per cui aspettiamo che questo finale esplosivo invece 'non scoppi', e solo allora inizieremo a sperare che davvero TWD 4 sarà la miglior stagione di sempre.
[Fonte: Bloody Disgusting]
Lo so che avrete ormai la nausea di sentire di Glen Mazzara e The Walking Dead, l'abbiamo fatto qui-qui-qui e in questo post (lunghino mi sa) si parlerà soprattutto d'altro, per cui, via con le news non-morte. Che ce ne sono. Dunque, da dove iniziare, be' dall'intervista di Scenestr a Mazzara no? Subito incalzato con la domanda sulla morte di Axel, Mazzara ha detto: "la domanda è, la morte di chi?", aggiungendo quindi che non voleva 'uccidere' nessuno dei protagonisti.
Rick non pensiamoci neanche, Carol era un po' stoppata ma aveva una sua storia in arrivo, s'era pensato di uccidere Beth (forse l'attrice manco lo sapeva) poi però s'è realizzato che era una cosa troppo grossa per tutto il gruppo e non solo per Herschel (che l'avrebbe menata tutto il resto della serie), s'era pensato anche a Maggie ma già aveva subito 'l'aggressione' del Governor, s'era perfino pensato a Carl, poi alla fine quindi un po' per esclusione è andata per Axel...
Mazzara ha anche aggiunto di essere stato davvero colpito dall'impersonificazione di Axel dell'attore Lew Temple, e di aver oltretutto avuto dei piani per evolvere il suo personaggio ad hoc, ci sarebbero potuti essere dei bei suoi momenti ma non è stato così; l'ex-showrunner di TWD ha anche rivelato che era The Governor il ruolo chiave da inscenare al meglio, per cui non si poteva rischiare di vanificarlo e rendere meno credibile il suo essere 'il cattivo' in grado di mettere alle strette il gruppo di survivor nemici (mah, non aveva senso neanche in inglese...), e questo era davvero importante dice.
Quando poi gli hanno fatto un'attesa domanda sulla 'situazione degli showrunner oggi' (poverini no? e vi consiglio di rileggere la perifrasi perché è un capolavoro di retorica reticente), lo 'schivatutto' Mazzara ha risposto che, sai, lo showrunner è quello che dà l'idea allo show, gli showrunner se lo meritano! (Una sua battuta, credo... aveva il punto esclamativo). E ha continuato dicendo che gli showrunner hanno la visione creativa per lo show, sono un po' come i registi per i film, chi segue il progetto dall'inizio alla fine. Sono responsabili di tutto, dal creativo all'organizzativo: per budget, tempistiche, costumi, casting... non c'è un aspetto del lavoro in cui non si è coinvolti, che non si affronta con una certa posizione d'autorità.
Proseguendo la sua risposta (di cui ho invano provato più volte ad accarezzare il filo conduttore), Mazzara ha affermato: "... poi lo showrunner approva trucco e parrucco, approva questo e quello. I registi sono quelli che ruotano intorno al sistema. E penso sia giusto. Credo che se guardi uno show come Community, quello era di certo uno show con la voce di Dan Harmon. Sarebbe stato tutto un altro show per forza senza di lui. E' per quello che ci pagano come showrunner, per dare la nostra voce allo show. Darabount aveva una voce particolare, io ne ho un'altra. E i fan lo vedono, lo riconoscono! E' il riconoscimento per impegno e passione di una squadra di persona che mette anima e cuore in lavori di questo genere". (Manca solo l'applausone alla D'Urso)...
E infine sul suo successore, Scott Gimple, Mazzara ha detto che il ragazzo era in giro da un po', che Robert Kirkman, Gale Anne Hurd e Greg Nicotero, il creative team, erano tutti producer in TWD 3, e che quindi il suo materiale non li 'sorprenderà' più di tanto. Ne erano già tutti a conoscenza perché ne erano parte in effetti... "detto questo, il finale della serie sarà una bomba! Non saremmo stati TWD se non avessimo spinto con la narrazione ogni settimana di più. Per cui i ragazzi avranno il loro bel da fare, gli ascolti saranno alti e spero che dopo la mia uscita avremo una gran serie 4. Vedremo che succederà"...
E intanto che parliamo di Gimple, lasciamo Mazzara forever e diamo altre news, il ragazzo è stato già confermato e promosso showrunner ed executive producer dei 16 episodi di TWD 4 (come saprete scrive per loro dalla 2), così la AMC ha rilasciato un comunicato ufficiale che, oltre a dire che il cast torna ufficialmente ad Atlanta il 6 maggio per girare la serie 4, dice qualcosa su di lui. In primis si rivela quanto Scott sia stato un elemento chiave dal suo arrivo, e infatti Kirkman stesso ha riconosciuto che il suo contributo s'è dimostrato concreto e funzionale in varie scene e momenti clou (anche apprezzati dai fan). Aggiungendo pure di essere elettrizzato all'idea di iniziare la nuova stagione con Gimple al comando, per lui si preannuncia la serie più eccitante dello show.
E Scott dal canto suo ha rivelato: "Sono terrorizzato di continuare la tradizione della spettacolare, horrorifica, emozionante narrazione di TWD! Sono un grande fan del fumetto e ho iniziato la mia avventura qui dall'altra parte del set, come un avido osservatore. Nei due anni appena trascorsi è stato un privilegio incredibile fare televisione con il cast e la crew migliori che abbia mai conosciuto. Non vedo l'ora di rifarlo". Gimple non ha solo le parole dalla sua, e i fatti che parlano per lui sono alcuni dei più memorabili episodi di TWD 2-3, tra cui Hounded e Pretty much already, in cui c'era la super scena del fienile (quando Sophia finalmente salta fuori, guardate un po' qui sotto).
Oltre a TWD, Gimple ha lavorato alla serie NBC Life e per la ABC a Flashforward, dove ha collaborato con David S. Goyer (The Dark Knight, Man of Steel) con cui ha co-scritto per la Sony il film Ghost Rider: Spirit of Vengeance e gli episodi 2-3 di DaVinci’s Demons, per finire con Matt Groening’s Bongo Comics e i comic-book What If? e Spider-Man Unlimited (e probabile molto altro ancora)...
Diciamo che a livello di tituli ci dovremmo essere, in più, il co-executive producer, vincitore dell'Emmy (special effects makeup supervisor) e director, Greg Nicotero e il producer Tom Luse sono stati promossi executive producers, unendosi all'attuale team di exec producers, con Robert Kirkman, Gale Anne Hurd e David Alpert... per cui aspettiamo che questo finale esplosivo invece 'non scoppi', e solo allora inizieremo a sperare che davvero TWD 4 sarà la miglior stagione di sempre.
[Fonte: Bloody Disgusting]