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22 marzo 2013

The Walking Dead – Il declino del re? (parte prima)

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E' innegabile che nella seconda parte di questa stagione abbiamo assistito ad un calo qualitativo. Anche dai vostri commenti nei ...diteci la vostra è evidente che qualcosa nel giocattolo si è rotto, vediamo allora insieme quali potrebbero essere le possibili cause di questa involuzione... dopo il salto, ovviamente!


PROLOGO

Che senso ha tirare le somme di una stagione che vede ancora due puntate al suo termine? La risposta è duplice... da un lato sono spinto dall'esasperazione delle ultime puntate, dove per la prima volta mi sono trovato a pensare: "Ma come, mancano ancora 20 minuti?" invece di "Ma come, è già finita!". Il secondo motivo è che in realtà questa non è un'analisi della terza stagione quanto piuttosto un pensiero ad ampio respiro sull'andazzo che sta prendendo la serie, totalmente a prescindere dalla puntata singola o dalla storia generale. Per questo motivo ha senso scriverlo prima che la stagione sia conclusa, perchè non c'è bisogno di vedere l'ultima puntata per affrontare questo discorso che, anche in caso di miglior finale di stagione di sempre, non cambierebbe di una sola lettera.

ORMAI THE WALKING DEAD FA PROPRIO SCHIFO

No, assolutamente no, partiamo da questo chiarimento. Il fatto che la qualità della serie sia calata rispetto alle stagioni precedenti, non significa affatto che quella attuale sia di livello basso... è semplicemente meno bello di prima. Prendiamolo come se fosse un figlio che va a scuola: è innegabile che, se in prima e seconda media ci aveva portato a casa tutti 9 in pagella, scoprire che in quella della terza media ha raccattato tutti 6, 7 ed 8 ci farebbe storcere il naso. E' altrettanto vero, però, che da un punto di vista distaccato, a ben pensarci 6, 7 ed 8 non sono brutti voti, anzi... soprattutto se vediamo le pagelle dei suoi compagni di classe! Non so se seguiate altre serie tv oltre a The Walking Dead (anche non a tema Zombie), ma se così fosse capirete da soli che 6, ma soprattutto 7 ed 8 sono grasso che cola. Detto questo, comunque, proprio perchè è nostro figlio e gli vogliamo bene, dobbiamo stare attenti a come lo educhiamo... E' improduttivo essere miopi e far finta che vada tutto bene, così com'è addirittura dannoso essere disfattisti e mandare in vacca tutto perchè "prima era meglio". Finireste col sentirne la mancanza assai in fretta... Cerchiamo di essere razionali, dunque, e proviamo a rispondere a questa domanda: perchè sta andando meno bene di prima a scuola?

Esempio di reazione esagerata ad un 5 in pagella

POCHIZOMBIEPOCHIZOMBIEPOCHIZOMBIE!

Non credo affatto che il problema sia nella quantità... proviamo a fare una regressione e pensare a quanti Zombie abbiamo visto nella prima stagione. Pochi, davvero pochi rispetto a quest'ultima. Quindi sono restio a credere che la quantità sia indice di qualità... anche trasportando il paragone su termini più ampi, posso citarvi una lunga lista di film in cui di Zombie ed uccisioni truculente ce ne sono a iosa, ma non per questo siano dei buoni film. Anzi, potrei dire che sovente la quantità è l'esatto indice del contraio: troppe uccisioni sparpagliate qua e là per la pellicola sono troppo spesso atte a nascondere gravi carenze narrative. Senz'altro sono utili ad appagare la voglia di splatter, ma non è certo quello il tratto distintivo che sino ad oggi ha caretterizzato The Walking Dead... e per dirla proprio tutta, lo Zombie più amato e ricordato rimane ancora quell'adorabile creatura strisciante della prima stagione: non proprio un'orda, direi...

Zombie, il mio peggior nemico...

GLI ZOMBIE SONO INNOCENTI. VIVA GLI ZOMBIE!

Per quanto li ami e li difenda sempre e benchè i motivi principali di questo articolo risiedano altrove, rimane pur sempre una serie sugli Zombie e di conseguenza, se le cose non vanno, qualche colpa dovranno avercela pure loro, per forza. E ce l'hanno, infatti... anzi, vi dirò di più, non è nemmeno poi così piccola! Com'è stato giustamente notato da alcuni dei nostri lettori nei commenti delle ultime puntate, gli Zombie di The Walking Dead hanno subito un'evoluzione. Nelle prime due stagioni, erano l'orrore nel senso più puro del termine. Non aveva importanza quanti fossero, non aveva importanza se si vedessero effettivamente, bastava sapere che ci fossero. L'orrore non era affatto dato dalla loro presenza mostruosa, dalla putrefazione ambulante, niente affatto... l'orrore era quello intrinseco nella loro natura. L'orrore che esistano. L'orrore che ci circondino. L'orrore in altre parole, risiede soprattutto nella loro pericolosità. E' da questo orrore che nasce la paura dei personaggi coinvolti, che condiziona le loro scelte, che esaspera i loro animi. Gli Zombie sono creature che non ammettono replica, non danno seconde chanche. Un errore e sei fuori dal cast. Eppure, progressivamente, in questa stagione le cose sono mutate. Il loro numero è aumentato, la loro pericolosità rimane teoricamente la stessa, la situazione dovrebbe precipitare...

Il gruppo è chiaramente spaventato dai miei puntini di sospensione
...ma non è così. Gli Zombie della seconda parte della terza stagione sembrano essere diventati una seccatura, un fastidio che tuo malgrado devi affrontare, così come il traffico nell'ora di punta. Io posso capire che il tempo sia passato, che un essere umano (creatura adattogena per eccellenza) costretto a conviverci, sul lungo periodo possa prendervi confidenza o abbassare la guardia, ma dovrebbero rimanere comunque una minaccia... anzi, la minaccia. In fin dei conti, se non ci fossero o se non fossero più temibili, si starebbe poco a tornare alla vita di ogni giorno, no? Sembrerebbe di no, a giudicare dall'andazzo. La proverbiale goccia è decisamente Andrea nella puntata Vendetta. Il suo obbiettivo è raggiungere la prigione, la sua unica preoccupazione il Governatore che la insegue. E gli Zombie? Ah, per quelli non c'è problema, ha un coltellino. Un coltellino! La puntata prosegue, Andrea si fionda in una sorta di fabbrica abbandonata (ehm... non sarebbe uno dei posti meno raccomandabili del mondo?) nella quale gioca a nascondino col suo inseguitore. Anche qui la sua paura è tanta, si, la paura per il Governatore però. C'è qualche Zombie di tanto in tanto, che seccatura, lo uccido al volo, capirai che roba... quello che mi da fastidio è che quando cadono facciano rumore... dal canto suo, il Governatore finisce per ritrovarsi circondato da un numero davvero elevato di Zombie, senza proiettili, con le spalle al muro ed apparentemente senza vie di fuga... ed il risultato è che riporta qualche graffio, dannazione. Il suo charme ne risentirà per giorni... Insomma, credo abbiate ormai colto il mio ragionamento e dove voglio arrivare. La china pericolosa da cui si sta scendendo è sminuire il pericolo degli Zombie, e non lo dico perchè sono dell'associazione per la difesa degli Zombie, semplicemente perchè è uno dei pilastri su cui il telefilm si è basato. Per sua scelta, non mia. Se ora vai a rendere questo pilastro debole, vien da sè che rischi di venir giù tutto l'edifico... Se gli Zombie non sono pericolosi, non spaventano nessuno, sono così facili da uccidere, bhè, allora tutto prende una piega diversa. Diventa facile trovarsi un posto dove nascondersi (una prigione? E che ci vuole! Dai sù ragazzi, com'è che ancora non l'avete messa tutta in sicurezza?), diventa facile andare in giro a saccheggiar negozi e città, etc. Ricordate ad esempio quando Shane ed Otis erano andati a cercare medicine ed attrezzature per curare Carl? Un nodo che si è abbattutto sull'intera seconda stagione, con strascichi e conseguenze, ma lo è stato perchè figlio di un'azione disperata. Se gli Zombie non fossero stati quelli di allora ma quelli di oggi, le cose non sarebbero potute andare in quel modo, sarebbe bastato mandarvi Andrea col suo coltellino... insomma, così facendo viene meno tutto quello che per due anni è stato gettato dagli stessi sceneggiatori della serie. Il prossimo passo (per logica) è quello di vedere un gruppo di venti elementi che si riprende un'intera città. Certo, ci vorrà un po' di più, forse persino qualche settimana, ma che ci vuoi fare, ci saranno almeno un paio di milioni di ratti, ehm, di Zombie...

Zombie, il mio nemico più caro...

E ALLORA VEDI CHE GLI ZOMBIE SONO DAVVERO INNOCENTI?

No, non direi. Se da un lato i protagonisti della serie sembrino snobbarli, va detto che anche loro non è che ce la stiano mettendo proprio tutta! Gli Zombie infatti (per quanto senza cervello) erano sempre riusciti a comportarsi dignitosamente, creando pericoli oggettivi che ponevano dei limiti talvolta insormontabili ai personaggi, spesso con la loro semplice presenza. E questo di conseguenza si abbatteva irrimediabilmente sulle scelte dei nostri, limitandone palesemente il campo d'azione. Ultimamente pare invece che gli Zombie si siano attestati al ruolo di macchietta: quando sono in gruppi numerosi, basta fare un po' di slalom... per Dio, e datevi una svegliata! Muovete quelle gambette non morte e provate ad afferrarli, fino all'anno scorso ci riuscivate! Ma ciò ch'è peggio è invece l'utilizzo che si sta facendo degli Zombie isolati. Io posso capire che se entri in un carro armato tu possa trovarti faccia a faccia con uno Zombie, così come può starci di trovarsene uno nel camper. Non dico che vi siano sempre state sitazioni credibili, ma quanto meno verosimili... quello che comincia a diventare fastidioso ora, è lo Zombie pop-up, quel particolare Zombie che, come in quelle case stregate da quattro soldi delle fiere di paese, salta fuori per farti BU! Zombie che un attimo prima non ci sono e nell'inquadratura successiva te li vedi pronti ad aggredire i personaggi, spuntati non si sa bene da dove dato che siamo in campo aperto e non in un bosco, ad esempio. Torniamo ancora alla puntata Vendetta, che ancora una volta torna utile per spiegare cos'è lo Zombie pop-up. Dov'erano gli Zombie che aggrediscono Andrea, nascosta dietro un albero per sfuggire al Governatore? Sono così magnanimi che hanno persino atteso che l'auto di quest'ultimo si allontanasse prima di attaccare, sia mai che la povera Andrea venisse scoperta... cattivi si, ma corretti sempre. Questo è solo uno dei tanti esempi, il più recente, perchè quest'anno si è veramente abusato di questi effetti sorpresa al quanto improbabili che, per citare un nostro lettore, andavano bene negli anni '80 ma adesso mi fanno sentire preso in giro. A peggiorare il tutto, ci aggiungerei che, una volta balzati fuori, questi Zombie a molla vengono anche seccati immediatamente, e questo ci porta ad una conclusione preoccupante: perchè allora questa scena è stata inserita? La risposta è presto fatta. Perchè altrimenti durante la puntata X non si sarebbe visto uccidere nemmeno uno Zombie. Purtroppo infatti le evoluzioni della trama degli sceneggiatori hanno portato ad un contesto narrativo che quasi non li prevede più, ma caspita, questo è The walking Dead, due Zombie dobbiamo pur metterceli! E zac: Zombie pop-up!

Uno Zombie durante i casting che si allena a fare BU!
Ma questo discorso, che merita di essere approfondito, va a sfociare in un diverso capitolo che non riguarda direttamente gli Zombie e che andrò ad approfondire nella seconda parte di questo particolare speciale su The Walking Dead, dove andremo ad analizzare gli aspetti più umani: i dialoghi, le caratterizzazioni e molto altro ancora!

Nel frattempo fateci sapere cosa ne pensate, che condividiate o meno questa analisi... che altro non è se non il punto di vista di uno spettatore come voi!

SpleenLady

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Richard_Targaryen

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DarkSchneider

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Zombie Hunter

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Grimwolf

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jackson1966

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Alessia Gasparella

name[Alessia Gasparella] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEga4q94pFjepkWZdKSCP7H_8uGELs3M2bYllDuaD0oUpEyY2Cn3flGvqOAewllLI8n1MxKiY5YmeJcEqJ3maY8juoOqgUroGOrz0kicQzm_BAgLPWkWZpTSSBRFvrv9L_5WGc_xfKooCcJg/s151/bbd.jpg] description[Ha iniziato a collaborare con Zombie KB per continuare a nutrire il suo smisurato amore per i cari, vecchi, morti viventi e diffondere il verbo a più persone possibili. La sua missione principale è quella di far conoscere i film Zombie che più ha amato, raccolti nella rubrica Zombie D'Essai, e convincere il mondo che sono delle perle! Oltre ai lungometraggi, ama parlare dei corti che spesso hanno bisogno di una mano per essere diffusi.]

ZomBitch!

name[ZomBitch!] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYY9T4xMZe98rBdNfusZhjs3gw-TNMSQAHJoecFXJwrZZX7shHcbECfVXr7MeaSRkLlisIZBey_mgK2Tx2LXo3LzWs19se9fQ_PLOWCsbXBOoUBm2HqkF1cEFFoEpVPVavtVblz-Ip7KU/s151/dr.rockso.jpg] description[Colorito da Zombie, occhiaie da Zombie, si nutre di libri, fumetti, film-serie, musica, graphic e street-art senza sosta, come uno Zombie. Gli piacciono le robe creative, diverse, le robe da matti, il noir e lo humor nero. Lavora come copywriter e giornalista-editor, ma scrive su Zombie KB per infettare più vergini possibili con quest'implacabile Z-addiction...il suo motto? Fate piano con Zombie KB: there's no hope!]