Rieccoci a parlare di World War Z, in un gioco perverso di voci di insider (ed ex o aspiranti tali), smentite pseudo-ufficiali ed evidenti verità, stavolta in occasione delle 'dichiarazioni' dell'autore Lindelof, che a Vanity Fair USA ha parlato di re-shooting, finale e situazione generale dello Zombie-movie più chiacchierato del mondo pre-apocalisse non-morta. Tutto il gossip dopo il salto e 'sad Brad'.
Non è neanche uscito e io di World War Z già non capisco più niente. Vi avevo annunciato che D.Lindelof era stato chiamato a riscriverne il finale (con la bufala della deadline non rispettata ecc) ma aveva poi 'subappaltato' la cosa a Drew Goddard, be', adesso che leggo la sua 'spifferata' a Vanity Fair (prima e ultima volta!) non so se è ancora nel team WWZ o no... Comunque, Damon ha rivelato delle cosine alla collaboratrice di VF Laura Holson, e son sicuro interessino anche voi.
L'articolo inizia con Lindelof che ricorda frasi di Pitt (non è chiaro dal pezzo, ma credo proprio che all'incipit Damon parli di qualche tempo fa), dicendo cose del tipo "Mi raccontava di com'era stato preso dal libro, dal suo aspetto geo-politico", o che Brad gli avesse spiegato (traduco un po' liberamente): "Quando abbiamo iniziato con lo script, alcune cose dell'originale abbiamo dovuto tralasciarle, per far stare in piedi la 'nostra storia'. Poi abbiamo iniziato anche a girare, però senza sapere bene dove saremmo andati a parare, e alla fine ci siam resi conto che ciò che avevamo non era ciò che volevamo"... e non serve essere una star come Bredde per capire che se 'compri il macchinone' quando ancora 'non sai guidare' t'imputtani, no?
Lindelof sottolinea inoltre alla Holson che Pitt gli fece vedere un primo girato, 'confessandogli' appunto che gli serviva il parere di qualcuno di esterno per far capire loro cosa già 'avevano in mano' e cos'altro fare per arrivare dove desideravano. Di quel video Damon ricorda che il finale era sghembo e incoerente, e che comunque c'erano dei 'buchi' o delle scene mancanti (il che mi sembra di ricordare fosse anche il motivo per cui aveva rifiutato l'incarico, dicendo che gli 'vendevano come robetta uno sbattimento secolare').
La Holson ha poi avuto l'occasione di parlare di riscrittura e re-shooting (di 40 min) di WWZ col regista Forster e con gli execs della Paramount Adam Goodman e Marc Evans; proprio quest'ultimo le avrebbe rivelato un particolare raccapricciante. Dopo aver chiuso le riprese a Malta (e forse dopo essersi fatti ritirare le armi da polli, per non averle dichiarate), la crew di 'trasloco set' ecc ha trovato un pacco di ordini d'acquisto della troupe, che erano stati dimenticati nel cassetto di una scrivania, in breve: un sacco di soldi buttati nel cesso, e mica pochi: milioni di dollari! Evans e Goodman si sarebbero detti choccati dalla cosa, in quanto pensavano di essersela cavata bene a Malta e han scoperto il contrario (ma và?). "Era un incubo", han detto.
Evans avrebbe anche detto alla Holson che si ricordava del silenzio che c'era in sala quando gli 'addetti ai lavori' di WWZ avevano visto quel famoso primo video, il director's cut, per poi rendersi conto che c'era bisogno di un altro finale (un nuovo finale che secondo Bloody Disgusting è scritto in buona parte da Lindelof, e che alla Paramount sta bene... ma quindi D.Goddard?), da lì il re-shooting di sette settimane ("no! no! quattro!" come ha da poco detto Forster) e una spesa totale per WWZ che sale a 200 milioni di dollari (facciamo 300 con la pubblicità... ne dovranno riempire di salette, eh?), ma almeno a quanto dicono hanno il 'finale coerente' che mancava...
Tornando all'articolo di VF, la Holson chiude con delle frasi di Lindelof in 'trip da egotrip', che rivela di aver detto a chi gli aveva mostrato il primo video di WWZ: "A questo punto ci sono solo due strade, si può o scrivere altro materiale che funzioni con la storia, la logica e anche la parte emozionale di ciò che c'è già, oppure, più difficile, ripensare il film da dopo che Brad lascia Israele..." - cosa che avrebbe portato alla rimozione dell'intera scena della battaglia in Russia o comunque a un buon quarto d'ora di girato per rifare il finale ad hoc, scrive VF - "Loro eran più per la seconda opzione" - infatti c'è stato il re-shooting di 30-40 min - "e io gli ho detto, per essere onesto con voi, buona fortuna quando lo dovrete vendere alla Paramount"!
Ma per terminare con un po' di ottimismo (perché mi sa che serve, insieme forse a un miracolino), Bloody Disgusting ricorda di aver visto pochissimo fa un video di 20 min di WWZ insieme a pochi eletti, e che alla fine non era affatto male (oltre a paragonare l'hype negativo di WWZ a quello di Titanic, che alla fine era stato un successone)... mi sa che ci conviene fidarci di BD, a meno che non sia tutto un complotto della Paramount! Comunque su una cosa non ci piove, è chiaro che WWZ sarà un'americanata (dimenticate che Brad ha detto voleva fosse un film che sarebbe piaciuto al figlio?!) e se vi aspettate qualcosa di diverso vi deluderà, io spero solo sia un'americanata top e non flop!
PS - Nei commenti di Bloody Disgusting un lettore/genio ha scritto: "Vogliono un finale coerente e prendono Lindelof di Lost e Prometheus? ma li hanno visti i suoi film?"... farete di meglio?!
[Fonti: Bloody Disgusting e Vanity Fair]
Non è neanche uscito e io di World War Z già non capisco più niente. Vi avevo annunciato che D.Lindelof era stato chiamato a riscriverne il finale (con la bufala della deadline non rispettata ecc) ma aveva poi 'subappaltato' la cosa a Drew Goddard, be', adesso che leggo la sua 'spifferata' a Vanity Fair (prima e ultima volta!) non so se è ancora nel team WWZ o no... Comunque, Damon ha rivelato delle cosine alla collaboratrice di VF Laura Holson, e son sicuro interessino anche voi.
L'articolo inizia con Lindelof che ricorda frasi di Pitt (non è chiaro dal pezzo, ma credo proprio che all'incipit Damon parli di qualche tempo fa), dicendo cose del tipo "Mi raccontava di com'era stato preso dal libro, dal suo aspetto geo-politico", o che Brad gli avesse spiegato (traduco un po' liberamente): "Quando abbiamo iniziato con lo script, alcune cose dell'originale abbiamo dovuto tralasciarle, per far stare in piedi la 'nostra storia'. Poi abbiamo iniziato anche a girare, però senza sapere bene dove saremmo andati a parare, e alla fine ci siam resi conto che ciò che avevamo non era ciò che volevamo"... e non serve essere una star come Bredde per capire che se 'compri il macchinone' quando ancora 'non sai guidare' t'imputtani, no?
Lindelof sottolinea inoltre alla Holson che Pitt gli fece vedere un primo girato, 'confessandogli' appunto che gli serviva il parere di qualcuno di esterno per far capire loro cosa già 'avevano in mano' e cos'altro fare per arrivare dove desideravano. Di quel video Damon ricorda che il finale era sghembo e incoerente, e che comunque c'erano dei 'buchi' o delle scene mancanti (il che mi sembra di ricordare fosse anche il motivo per cui aveva rifiutato l'incarico, dicendo che gli 'vendevano come robetta uno sbattimento secolare').
La Holson ha poi avuto l'occasione di parlare di riscrittura e re-shooting (di 40 min) di WWZ col regista Forster e con gli execs della Paramount Adam Goodman e Marc Evans; proprio quest'ultimo le avrebbe rivelato un particolare raccapricciante. Dopo aver chiuso le riprese a Malta (e forse dopo essersi fatti ritirare le armi da polli, per non averle dichiarate), la crew di 'trasloco set' ecc ha trovato un pacco di ordini d'acquisto della troupe, che erano stati dimenticati nel cassetto di una scrivania, in breve: un sacco di soldi buttati nel cesso, e mica pochi: milioni di dollari! Evans e Goodman si sarebbero detti choccati dalla cosa, in quanto pensavano di essersela cavata bene a Malta e han scoperto il contrario (ma và?). "Era un incubo", han detto.
Evans avrebbe anche detto alla Holson che si ricordava del silenzio che c'era in sala quando gli 'addetti ai lavori' di WWZ avevano visto quel famoso primo video, il director's cut, per poi rendersi conto che c'era bisogno di un altro finale (un nuovo finale che secondo Bloody Disgusting è scritto in buona parte da Lindelof, e che alla Paramount sta bene... ma quindi D.Goddard?), da lì il re-shooting di sette settimane ("no! no! quattro!" come ha da poco detto Forster) e una spesa totale per WWZ che sale a 200 milioni di dollari (facciamo 300 con la pubblicità... ne dovranno riempire di salette, eh?), ma almeno a quanto dicono hanno il 'finale coerente' che mancava...
Tornando all'articolo di VF, la Holson chiude con delle frasi di Lindelof in 'trip da egotrip', che rivela di aver detto a chi gli aveva mostrato il primo video di WWZ: "A questo punto ci sono solo due strade, si può o scrivere altro materiale che funzioni con la storia, la logica e anche la parte emozionale di ciò che c'è già, oppure, più difficile, ripensare il film da dopo che Brad lascia Israele..." - cosa che avrebbe portato alla rimozione dell'intera scena della battaglia in Russia o comunque a un buon quarto d'ora di girato per rifare il finale ad hoc, scrive VF - "Loro eran più per la seconda opzione" - infatti c'è stato il re-shooting di 30-40 min - "e io gli ho detto, per essere onesto con voi, buona fortuna quando lo dovrete vendere alla Paramount"!
Ma per terminare con un po' di ottimismo (perché mi sa che serve, insieme forse a un miracolino), Bloody Disgusting ricorda di aver visto pochissimo fa un video di 20 min di WWZ insieme a pochi eletti, e che alla fine non era affatto male (oltre a paragonare l'hype negativo di WWZ a quello di Titanic, che alla fine era stato un successone)... mi sa che ci conviene fidarci di BD, a meno che non sia tutto un complotto della Paramount! Comunque su una cosa non ci piove, è chiaro che WWZ sarà un'americanata (dimenticate che Brad ha detto voleva fosse un film che sarebbe piaciuto al figlio?!) e se vi aspettate qualcosa di diverso vi deluderà, io spero solo sia un'americanata top e non flop!
PS - Nei commenti di Bloody Disgusting un lettore/genio ha scritto: "Vogliono un finale coerente e prendono Lindelof di Lost e Prometheus? ma li hanno visti i suoi film?"... farete di meglio?!
[Fonti: Bloody Disgusting e Vanity Fair]