La storia la conoscete: un ragazzo e una ragazza si conoscono, si innamorano, lei muore e torna come Zombie. Grande attesa per questa commedia Zombie ma soprattutto per il ritorno del regista. Di chi stiamo parlando? Disseppellitelo dopo il salto...
Ad alcuni potrebbe suonare come uno di quei nomi del tipo "...sì, mi pare di averlo sentito...ma non è quello dei Blues Brothers...?". Ad altri invece farà davvero piacere sapere che Joe Dante, classe 1946, tornerà dietro la macchina da presa dopo ben 10 anni di inattività con una pellicola dal tema a noi caro. Il regista dei Gremlins sembra infatti voler tornare alla carica con una commedia horror degna delle opere precedenti che vedrà protagonista la giovane coppia di attori composta da Ashley Green e Anton Yelchin (interprete dell'ufficiale Pavel Chekov dell'ultima serie cinematografica di Star Trek).
I dettagli sulla trama ci portano nella vita di Max e Evelyn: lui è il tipico bravo ragazzo mentre lei è davvero bella ma estremamente possessiva. Un incidente improvviso metterà fine alla vita di Evelyn ma proprio quando Max avrà superato il lutto, presumibilmente senza troppe difficoltà, la sua ex si ripresenterà sotto forma di Zombie inconsapevole e di fidanzata ancora più possessiva e assillante.
Pare che Yelchin si sia preparato a girare la pellicola guardando classici del genere come L'isola degli Zombies (White Zombie) e La notte dei morti viventi ma a suo dire lavorare con Joe Dante ha reso l'opera più che un film di genere un film d'autore. Il regista dal canto suo dichiara che durante la sua adolescenza i film con i morti viventi non erano presi molto sul serio poiché la confezione tendeva ad essere sempre la stessa. Ecco perché il suo proposito è quello di proporre temi e personaggi già visti ma in una veste completamente nuova che attiri un vasto pubblico.
Gli spettatori sicuramente gradiranno gli effetti speciali, in particolare il makeup della protagonista che attraverserà ben sei stadi di decomposizione. La promessa, forte della creatività dell'esperto di trucchi cinematografici Gary Tunnicliffe, è di essere più realistici possibili (ammesso che ciò sia possibile con uno Zombie) tanto che la protagonista non perderà mai il suo fascino. Staremo a vedere...
Ah, dimenticavo! Questa, come molte altre opere Zombie negli ultimi tempi, nasce dall'interesse e dal contributo dei fan attraverso la pagina FundAnything che ha permesso a molti di loro di visitare i set e vivere le emozioni delle riprese a Los Angeles. Ci giunge inoltre notizia che un nostro compatriota potrebbe essere coinvolto nella produzione del film e in particolare nelle musiche, anche se la notizia è tutta da verificare...
[Fonti: EntertainmentWeekly, SplatterContainer]
Ad alcuni potrebbe suonare come uno di quei nomi del tipo "...sì, mi pare di averlo sentito...ma non è quello dei Blues Brothers...?". Ad altri invece farà davvero piacere sapere che Joe Dante, classe 1946, tornerà dietro la macchina da presa dopo ben 10 anni di inattività con una pellicola dal tema a noi caro. Il regista dei Gremlins sembra infatti voler tornare alla carica con una commedia horror degna delle opere precedenti che vedrà protagonista la giovane coppia di attori composta da Ashley Green e Anton Yelchin (interprete dell'ufficiale Pavel Chekov dell'ultima serie cinematografica di Star Trek).
I dettagli sulla trama ci portano nella vita di Max e Evelyn: lui è il tipico bravo ragazzo mentre lei è davvero bella ma estremamente possessiva. Un incidente improvviso metterà fine alla vita di Evelyn ma proprio quando Max avrà superato il lutto, presumibilmente senza troppe difficoltà, la sua ex si ripresenterà sotto forma di Zombie inconsapevole e di fidanzata ancora più possessiva e assillante.
Pare che Yelchin si sia preparato a girare la pellicola guardando classici del genere come L'isola degli Zombies (White Zombie) e La notte dei morti viventi ma a suo dire lavorare con Joe Dante ha reso l'opera più che un film di genere un film d'autore. Il regista dal canto suo dichiara che durante la sua adolescenza i film con i morti viventi non erano presi molto sul serio poiché la confezione tendeva ad essere sempre la stessa. Ecco perché il suo proposito è quello di proporre temi e personaggi già visti ma in una veste completamente nuova che attiri un vasto pubblico.
Gli spettatori sicuramente gradiranno gli effetti speciali, in particolare il makeup della protagonista che attraverserà ben sei stadi di decomposizione. La promessa, forte della creatività dell'esperto di trucchi cinematografici Gary Tunnicliffe, è di essere più realistici possibili (ammesso che ciò sia possibile con uno Zombie) tanto che la protagonista non perderà mai il suo fascino. Staremo a vedere...
Ah, dimenticavo! Questa, come molte altre opere Zombie negli ultimi tempi, nasce dall'interesse e dal contributo dei fan attraverso la pagina FundAnything che ha permesso a molti di loro di visitare i set e vivere le emozioni delle riprese a Los Angeles. Ci giunge inoltre notizia che un nostro compatriota potrebbe essere coinvolto nella produzione del film e in particolare nelle musiche, anche se la notizia è tutta da verificare...
[Fonti: EntertainmentWeekly, SplatterContainer]