Si è già ampiamente parlato dell'ultima fatica di George Romero, il fumetto "Empire of the Dead" scritto da Romero e lasciato alle sapienti mani dei disegnatori Marvel. Per rinfrescarvi le idee vi consigliamo di consultare le nostre precedenti news qui e qui. Papà Romero, in vista dell'uscita americana del fumetto del 20 gennaio, ha rilasciato un'intervista a Bloody Disgusting che vi riportiamo qui tradotta. Il tutto dopo il salto... assieme a qualche tavola in anteprima dal numero 2!!
Pronti per leggere le ultime dallo zietto George? Si comincia con l'intervista di Bloody Disgusting!
D: Hai avuto un grande successo con i tuoi film sugli Zombie. Perché lanciarti nei fumetti?
In questa nostra news potrete vedere in anteprima quattro tavole del fumetto di papà Romero, qui sotto ne mettiamo altre 3 nuove di zecca:
In apertura però vi avevamo parlato anche di "tavole in anteprima dal numero 2" (disponibile negli USA dal 26 Febbraio)... eccovele!!
Iniziamo con la cover ufficiale (di Alex Maleev) e con una sua variant (di Greg Horn):
E chiudiamo conalcune tavole dall'albo:
Rimanete sintonizzati su ZKB per ogni novità relativa alla serie Empire of the Dead!
[Fonte: Bloody Disgusting]
Empire of the Dead (disegno di Frank Cho)
Pronti per leggere le ultime dallo zietto George? Si comincia con l'intervista di Bloody Disgusting!
D: Hai avuto un grande successo con i tuoi film sugli Zombie. Perché lanciarti nei fumetti?
R: Qualche tempo fa, Stephen King scrisse la sceneggiatura di "Creepshow", film che finii poi io a dirigere. Era la celebrazione dei fumetti con cui noi eravamo cresciuti. Quindi sono sempre stato un fan dei fumetti e ho lavorato su una storia che volevo realizzare a fumetti anche prima che la Marvel mi contattasse per lavorare assieme. Ed era la storia che si è realizzata con "Empire".D: Credi che ci sia più libertà nei fumetti per raccontare la tua storia senza preoccuparsi del budget e dell'intervento degli studios?
R: Ci sono regole diverse. Nei fumetti è vero che non devo preoccuparmi di quante persone possiamo assumere o se la notte in cui dobbiamo girare una grande scena pioverà o meno, o se una tempesta sta per spazzare via il nostro set. Cosa che tra l'altro mi è successa girando "Knightriders". Quindi, per "Empire" sono solo limitato da ciò che riuscirò ad immaginare. Ma se lo script per un film si aggira sulle cento pagine, per "Empire" è tre volte tanto. E' una storia più ampia, con più personaggi, più colpi di scena e più morti viventi e il tutto deve riuscire a stare nel format di quindici fumetti, quindi molte tavole per ogni pagina, molte pagine per ogni numero.D: Qual è la differenza tra lo scrivere un fumetto e lo scrivere un film?
R: In realtà non è molto diverso. Devi sempre avere una buona storia. Creare personaggi che suscitino interesse nello spettatore, che sia amore, odio o timore. La differenza più grande sta nello scrivere in compartimenti separati, creando climax e momenti salienti nei giusti punti. Devi sempre comunque tenere a mente l'intero sviluppo della storia, i modi in cui tutti si incastra così come si fa per i film.D: Nell'intervista per Newsrama hai affermato che ci saranno i tuoi Zombie e le tue regole ma che le cose cambieranno un po'. Puoi dirci qualcosa di più? Cosa rimarrà uguale e cosa cambierà?
R: Non credo di doverne parlare troppo! Posso però dirti questo: gli Zombie diventeranno più furbi. I ricordi di ciò che erano prima stanno riaffiorando. Ciò li rende meno e più pericolosi, a seconda di come li guardi. Non saranno l'unica tipologia di morti viventi nel fumetto. Questo è ciò che mi ha fatto venire voglia di scrivere questa storia: due tipi di morti viventi interessati alla stessa fonte di cibo. Noi.D: C'è qualche possibilità di vedere "Empire of the Dead" sul grande schermo?
R: Sì, sarebbe grandioso.D: Lavori con i non morti da più tempo di chiunque altro. Perché credi che così tanta gente si stia appassionando agli Zombie proprio ora? E poi, come riesci a mantenere questo sotto-genere così fresco, sia per te che per gli spettatori?
R: Non so perché gli Zombie siano diventati così popolari. Forse tutto è iniziato dai videogames; gli Zombie sono divertenti da cacciare. Ovviamente i miei sono così lenti da essere dei bersagli piuttosto facili. A meno che non arrivino da te per primi! Per mantenere le cose fresche, seguo le idee che interessano a me nella speranza che interessino anche agli spettatori. Vedere gli Zombie che evolvono mi interessa molto, così come l'idea dei vampiri che devono vedersela con gli Zombie. Credo che "Empire" sia un cambiamento per me, un nuovo punto di partenza e questo mi affascina più di qualsiasi altra cosa.Volete sentire la voce dello zietto George e vedere i suoi mega-occhialoni?!? A questo indirizzo trovate l'intervista fattagli da Comic Book Resources!! (appena ci sarà possibile aggiornaremo questa news con il video)
In questa nostra news potrete vedere in anteprima quattro tavole del fumetto di papà Romero, qui sotto ne mettiamo altre 3 nuove di zecca:
In apertura però vi avevamo parlato anche di "tavole in anteprima dal numero 2" (disponibile negli USA dal 26 Febbraio)... eccovele!!
Iniziamo con la cover ufficiale (di Alex Maleev) e con una sua variant (di Greg Horn):
E chiudiamo conalcune tavole dall'albo:
Rimanete sintonizzati su ZKB per ogni novità relativa alla serie Empire of the Dead!
[Fonte: Bloody Disgusting]