Non è la prima volta che si sente parlare di come un videogioco possa anche "educare". Da mero intrattenimento elettronico nato negli anni '80, il fenomeno si è evoluto e certi giochi possono essere anche studiati da un punto di vista di scelte etiche. Vediamolo insieme dopo il salto.
Il gioco della TellTale non ha bisogno di presentazioni. Premiato in ogni modo possibile, acclamato dalla critica, dai giocatori e persino da chi non è appassionato di Zombie. E a ragione.
Con l'uscita in questi giorni della seconda stagione, consiglio a chiunque ancora non ci abbia giocato di farlo. Ad esempio, il sottoscritto non ama particolarmente il genere (stile) dei giochi della TellTale, ma qui complici gli amici Zombie mi sono fatto trascinare e devo dire che è stata veramente una buona idea.
A confronto con soluzioni e problemi in cui l'etica e la morale vengono messi in discussione, continuamente, in un mondo in cui ciò che fai ha delle conseguenze precise e molto simili a quelle del mondo reale, non puoi che venire trascinato nella storia e nella disperazione e speranza che essa porta.
In Norvegia, questo particolare insegnante di religione deve aver provato le stesse sensazioni e ha deciso di mettere così alla prova gli studenti, usando il videogioco come spunto per discussioni sull'etica morale, così confusa e ottenebrata nel nostro odierno mondo, da valori distorti, benessere e ignoranza.
Eccovi il video di un telegiornale locale che lo ha intervistato (consiglio l'attivazione dei sottotitoli in inglese di YouTube):
Walking Dead usato in classe per discutere dell'etica morale
[Fonte: Bloody Disgusting]
Il gioco della TellTale non ha bisogno di presentazioni. Premiato in ogni modo possibile, acclamato dalla critica, dai giocatori e persino da chi non è appassionato di Zombie. E a ragione.
Con l'uscita in questi giorni della seconda stagione, consiglio a chiunque ancora non ci abbia giocato di farlo. Ad esempio, il sottoscritto non ama particolarmente il genere (stile) dei giochi della TellTale, ma qui complici gli amici Zombie mi sono fatto trascinare e devo dire che è stata veramente una buona idea.
A confronto con soluzioni e problemi in cui l'etica e la morale vengono messi in discussione, continuamente, in un mondo in cui ciò che fai ha delle conseguenze precise e molto simili a quelle del mondo reale, non puoi che venire trascinato nella storia e nella disperazione e speranza che essa porta.
In Norvegia, questo particolare insegnante di religione deve aver provato le stesse sensazioni e ha deciso di mettere così alla prova gli studenti, usando il videogioco come spunto per discussioni sull'etica morale, così confusa e ottenebrata nel nostro odierno mondo, da valori distorti, benessere e ignoranza.
Eccovi il video di un telegiornale locale che lo ha intervistato (consiglio l'attivazione dei sottotitoli in inglese di YouTube):
Walking Dead usato in classe per discutere dell'etica morale
[Fonte: Bloody Disgusting]