Siete curiosi di sapere se il volume conclusivo della trilogia Living With The Dead di Jesse Petersen valga l'acquisto? Allora seguiteci dopo il salto per sapere cosa ne pensiamo di Mangia Crepa Ama!
Mangia Crepa Ama conclude le vicende narrate in Finché Zombie non ci separi e Gli Acchiappazombie. Per completezza vi informiamo che le avventure dei protagonisti, in madrepatria, continuano con un romanzo breve, disponibile solo in formato e-book, dal titolo The Zombie Whisperer (al momento non ne è prevista un'edizione italiana, per maggiori informazioni vi rimandiamo alla pagina dell'autrice).
Ora veniamo all'analisi del libro, partendo dalla trama, senza spoilerare alcunché: avevamo lasciato Sarah e David mentre iniziavano il loro viaggio verso un leggendario "Muro del Midwest" dove speravano di poter trovare uno Stato ancora "vivo" e capace di arginare l'epidemia Zombie così da poter consegnare alle autorità il loro prezioso carico. Ovviamente non v'è alcuna certezza che le voci sul Muro siano vere, ma se lo fossero cosa troveranno ad attenderli? Ovviamente lo scoprirete leggendo!
Come al solito il viaggio non è privo di pericoli e le persone incontrate dalla coppia saranno sempre delle incognite (potenziali alleati o pericolosi assassini?), tra i personaggi di cui leggiamo non possiamo non menzionare la (ex?)reporter specializzata in gossip Nicole e la strafatta rockstar britannica McCray (un personaggio fantastico caratterizzato dannatamente bene!).
Le abilità della coppia nell'affrontare le avversità si sono incrementate, complici anche gli eventi accaduti nel precedente volume, ma non mancheranno i momenti di tensione dovuti al pericolo Zombie... che, come sappiamo, se rappresentato da un gruppo eccessivamente numeroso di cadaverelli affamati non è mai da prendere sottogamba!
Anche questo volume gode delle peculiarità che contraddistinguevano i precedenti: una trama leggera che si legge piacevolmente, un tono colloquiale nell'esporre i fatti (come se fossero consigli per la sopravvivenza lasciati ad un pubblico di spettatori) e tanti riferimenti a cose che ben conosciamo (film, cartoni animati, etc.) che rendono i personaggi più credibili.
Conclusione: se avete letto i precedenti volumi della serie non potete farvelo scappare perchè, contrariamente alla gran parte delle trilogie dove il libro conclusivo pare sempre sottotono, qui il testo riesce ad appassionare tanto quanto se non più dei precedenti. Sconsigliato solo a chi esige ettolitri di sangue ed una serietà assoluta!
Mangia Crepa Ama conclude le vicende narrate in Finché Zombie non ci separi e Gli Acchiappazombie. Per completezza vi informiamo che le avventure dei protagonisti, in madrepatria, continuano con un romanzo breve, disponibile solo in formato e-book, dal titolo The Zombie Whisperer (al momento non ne è prevista un'edizione italiana, per maggiori informazioni vi rimandiamo alla pagina dell'autrice).
Ora veniamo all'analisi del libro, partendo dalla trama, senza spoilerare alcunché: avevamo lasciato Sarah e David mentre iniziavano il loro viaggio verso un leggendario "Muro del Midwest" dove speravano di poter trovare uno Stato ancora "vivo" e capace di arginare l'epidemia Zombie così da poter consegnare alle autorità il loro prezioso carico. Ovviamente non v'è alcuna certezza che le voci sul Muro siano vere, ma se lo fossero cosa troveranno ad attenderli? Ovviamente lo scoprirete leggendo!
Come al solito il viaggio non è privo di pericoli e le persone incontrate dalla coppia saranno sempre delle incognite (potenziali alleati o pericolosi assassini?), tra i personaggi di cui leggiamo non possiamo non menzionare la (ex?)reporter specializzata in gossip Nicole e la strafatta rockstar britannica McCray (un personaggio fantastico caratterizzato dannatamente bene!).
Le abilità della coppia nell'affrontare le avversità si sono incrementate, complici anche gli eventi accaduti nel precedente volume, ma non mancheranno i momenti di tensione dovuti al pericolo Zombie... che, come sappiamo, se rappresentato da un gruppo eccessivamente numeroso di cadaverelli affamati non è mai da prendere sottogamba!
Anche questo volume gode delle peculiarità che contraddistinguevano i precedenti: una trama leggera che si legge piacevolmente, un tono colloquiale nell'esporre i fatti (come se fossero consigli per la sopravvivenza lasciati ad un pubblico di spettatori) e tanti riferimenti a cose che ben conosciamo (film, cartoni animati, etc.) che rendono i personaggi più credibili.
Conclusione: se avete letto i precedenti volumi della serie non potete farvelo scappare perchè, contrariamente alla gran parte delle trilogie dove il libro conclusivo pare sempre sottotono, qui il testo riesce ad appassionare tanto quanto se non più dei precedenti. Sconsigliato solo a chi esige ettolitri di sangue ed una serietà assoluta!