"La a caduta del Governatore" è il terzo, e penultimo, romanzo della serie The Walking Dead. Questa volta si toccano però alcuni fatti già noti a chi segue il fumetto, l'accoppiata Kirkman-Bonansinga sarà riuscita a fare centro anche con questo libro? Continuate a leggere per scoprirlo!
Dopo L'ascesa del Governatore e La strada per Woodbury ecco avvicinarsi la conclusione dell'epopea del primo villain della serie a fumetti The Walking Dead (vi ricordiamo che questi romanzi sono ambientati nel mondo del comic e non della serie tv).
Ne "La caduta del Governatore" ritroveremo alcune vecchie conoscenze: Lilly, Martinez, l'alcolizzato Bob, il Dr.Stevens, Alice ed ovviamente il Governatore con il suo entourage (Bruce, Gabe e la decomposta, ma sempre vorace, Penny); faranno però la loro comparsa anche Rick, Glenn e Michonne perchè questo romanzo si colloca temporalmente nella storia narrata nei volumi 5 e 6 dell'edizione paperback del fumetto (quella acquistata da chi segue la storia dal suo arrivo nelle fumetterie italiane) intitolati "La miglior difesa" e "Questa vita dolorosa".
Il rischio di non riuscire a stupire chi già segue il comics è quindi forte, ma Kirkman e Bonansinga hanno cercato di risolvere la cosa puntando maggiormente, con racconti inediti, sui cittadini di Woodbury (si segnala la new entry Austin), sull'evoluzione dei loro personaggi e su come questi riescano, col passare del tempo, a modificare il proprio pensiero in merito al Governatore.
Ovviamente non era possibile trascurare la presenza di Rick&Co., ma mentre alcune scene seguono pari pari il fumetto (anche nei dialoghi) altri eventi non vengono presentati se non tramite brevi racconti dei cittadini di Woodbury; ad esempio, per quanto riguarda la vignetta soprastante (non vogliamo spoilerare nulla a chi non ha letto il fumetto), conosceremo solo la versione che il Governatore darà a Lilly mentre in realtà tra un breve giro turistico, finta affabilità, minacce e colluttazioni di cose ne sono successe!!
Venendo ora alla parte zombesca: i nostri cari non-morti saranno presenti nel libro, ma in percentuale minore rispetto ai precedenti capitoli proprio perchè la storia si svolge prevalentemente dentro i confini "sicuri" (!!) di Woodbury. Non mancheranno però momenti di tensione, primo fra tutti lo splendido racconto, inedito, della ricerca di viveri che apre il romanzo e che porterà il gruppo di Martinez e Lilly a scatenare gli eventi che condurranno il gruppo di Rick nelle grinfie del folle Governatore!
Il romanzo, che si conclude con il faccia a faccia con Michonne (e non diciamo altro per non spoilerare nulla!), ci spinge a desiderare ardentemente di poter mettere le mani sul volume conclusivo di questa tetralogia, così da poter gustare gli eventi accaduti a Woodbury e mai narrati nel fumetto... ce ne saranno di cosa da dire!!
Conclusione: imperdibile se amate la serie a fumetti di The Walking Dead e se avete letto i precedenti volumi. Purtroppo proprio i conoscitori del comic avranno il piacere della lettura a volte rovinato da eventi già noti, ma gli escamotage narrativi di Kirkman e Bonansinga hanno salvato la situazione presentando situazioni e punti di vista inediti ed instillando nel lettore la voglia di leggere il capitolo conclusivo della saga.
Dopo L'ascesa del Governatore e La strada per Woodbury ecco avvicinarsi la conclusione dell'epopea del primo villain della serie a fumetti The Walking Dead (vi ricordiamo che questi romanzi sono ambientati nel mondo del comic e non della serie tv).
Ne "La caduta del Governatore" ritroveremo alcune vecchie conoscenze: Lilly, Martinez, l'alcolizzato Bob, il Dr.Stevens, Alice ed ovviamente il Governatore con il suo entourage (Bruce, Gabe e la decomposta, ma sempre vorace, Penny); faranno però la loro comparsa anche Rick, Glenn e Michonne perchè questo romanzo si colloca temporalmente nella storia narrata nei volumi 5 e 6 dell'edizione paperback del fumetto (quella acquistata da chi segue la storia dal suo arrivo nelle fumetterie italiane) intitolati "La miglior difesa" e "Questa vita dolorosa".
Vignetta tratta da TWD Vol.05 "La miglior difesa" (pagina 79 - SaldaPress)
Il rischio di non riuscire a stupire chi già segue il comics è quindi forte, ma Kirkman e Bonansinga hanno cercato di risolvere la cosa puntando maggiormente, con racconti inediti, sui cittadini di Woodbury (si segnala la new entry Austin), sull'evoluzione dei loro personaggi e su come questi riescano, col passare del tempo, a modificare il proprio pensiero in merito al Governatore.
Ovviamente non era possibile trascurare la presenza di Rick&Co., ma mentre alcune scene seguono pari pari il fumetto (anche nei dialoghi) altri eventi non vengono presentati se non tramite brevi racconti dei cittadini di Woodbury; ad esempio, per quanto riguarda la vignetta soprastante (non vogliamo spoilerare nulla a chi non ha letto il fumetto), conosceremo solo la versione che il Governatore darà a Lilly mentre in realtà tra un breve giro turistico, finta affabilità, minacce e colluttazioni di cose ne sono successe!!
Vignette tratte da TWD Vol.05 "La miglior difesa" (pagine 88 e 89 - SaldaPress)
Venendo ora alla parte zombesca: i nostri cari non-morti saranno presenti nel libro, ma in percentuale minore rispetto ai precedenti capitoli proprio perchè la storia si svolge prevalentemente dentro i confini "sicuri" (!!) di Woodbury. Non mancheranno però momenti di tensione, primo fra tutti lo splendido racconto, inedito, della ricerca di viveri che apre il romanzo e che porterà il gruppo di Martinez e Lilly a scatenare gli eventi che condurranno il gruppo di Rick nelle grinfie del folle Governatore!
Vignetta tratta da TWD Vol.06 "Questa vita dolorosa" (pagina 21 - SaldaPress)
Il romanzo, che si conclude con il faccia a faccia con Michonne (e non diciamo altro per non spoilerare nulla!), ci spinge a desiderare ardentemente di poter mettere le mani sul volume conclusivo di questa tetralogia, così da poter gustare gli eventi accaduti a Woodbury e mai narrati nel fumetto... ce ne saranno di cosa da dire!!
Conclusione: imperdibile se amate la serie a fumetti di The Walking Dead e se avete letto i precedenti volumi. Purtroppo proprio i conoscitori del comic avranno il piacere della lettura a volte rovinato da eventi già noti, ma gli escamotage narrativi di Kirkman e Bonansinga hanno salvato la situazione presentando situazioni e punti di vista inediti ed instillando nel lettore la voglia di leggere il capitolo conclusivo della saga.