Due mondi diversi, quello della scrittura e quello del videogioco, che si uniscono per dare vita ad una creazione il cui fulcro è la passione per gli Zombie. Seguiteci dopo il salto per i dettagli.
Inizia tutto poco più di un mese fa con un tweet piuttosto eloquente di J.L. Bourne, autore della trilogia Diario di un Sopravvissuto agli Zombie, nei confronti di Jeff Strain, creatore del videogioco State of Decay.
Una proposta di collaborazione che in realtà sarebbe giunta prima o poi dallo stesso Jeff Strain, già perché a quanto pare scopriamo dalle loro dichiarazioni che i due zombofili sono grandi estimatori dei reciproci lavori.
Il fondatore di Undead Labs racconta che la realizzazione del suo videogioco è stata influenzata anche dalla lettura della trilogia di Bourne che, secondo lui, grazie all'esperienza militare dell’autore, è stata in grado di rivelarsi credibile e ben strutturata. Così dice Jeff Strain:
Allo stesso tempo lo scrittore afferma che, in seguito alla stesura della sua storia, niente è stato in grado di fargli provare le stesse emozioni e le stesse sensazioni… fino a quando non ha deciso di accendere la sua Xbox 360 e notato nel Marketplace State of Decay:
Al momento, dalle fonti ufficiali, apprendiamo che J.L. Bourne collaborerà per la realizzazione del seguito di State of Decay (Strain parla di un “potenziale nuovo titolo”) che dalle prime indiscrezioni dovrebbe uscire il prossimo Gennaio.
Siamo sicuri che il mondo-Zombie non potrà che beneficiare di questa nuova collaborazione.
Sarà nostra cura fornirvi come sempre aggiornamenti in merito al “matrimonio” Bourne-Strain, dunque stay tuned!
[Fonte: Undead Labs]
Inizia tutto poco più di un mese fa con un tweet piuttosto eloquente di J.L. Bourne, autore della trilogia Diario di un Sopravvissuto agli Zombie, nei confronti di Jeff Strain, creatore del videogioco State of Decay.
Una proposta di collaborazione che in realtà sarebbe giunta prima o poi dallo stesso Jeff Strain, già perché a quanto pare scopriamo dalle loro dichiarazioni che i due zombofili sono grandi estimatori dei reciproci lavori.
Il fondatore di Undead Labs racconta che la realizzazione del suo videogioco è stata influenzata anche dalla lettura della trilogia di Bourne che, secondo lui, grazie all'esperienza militare dell’autore, è stata in grado di rivelarsi credibile e ben strutturata. Così dice Jeff Strain:
“E’ stato impossibile non entrare nel ruolo del narratore, basandomi sul mio ingegno e su qualsiasi apparecchiatura trovassi per sopravvivere ogni giorno. L’ho divorato in un giorno, l’ho riletto una seconda volta, e poi ho letto il seguito”
Diario di un Sopravvissuto agli Zombie al Lucca Comics and Games del 2012
Allo stesso tempo lo scrittore afferma che, in seguito alla stesura della sua storia, niente è stato in grado di fargli provare le stesse emozioni e le stesse sensazioni… fino a quando non ha deciso di accendere la sua Xbox 360 e notato nel Marketplace State of Decay:
“Il gioco che ho scoperto è stato costruito dallo stesso DNA che ha reso possibile Diario di un Sopravissuto agli Zombie. Non puoi mentire al cuore, e questo è esattamente ciò che è successo con State of Decay. E’ stato il simulatore di sopravvivenza Zombie più coinvolgente e divertente a cui abbia mai giocato”.
Una scena da State of Decay
Al momento, dalle fonti ufficiali, apprendiamo che J.L. Bourne collaborerà per la realizzazione del seguito di State of Decay (Strain parla di un “potenziale nuovo titolo”) che dalle prime indiscrezioni dovrebbe uscire il prossimo Gennaio.
Siamo sicuri che il mondo-Zombie non potrà che beneficiare di questa nuova collaborazione.
Sarà nostra cura fornirvi come sempre aggiornamenti in merito al “matrimonio” Bourne-Strain, dunque stay tuned!
[Fonte: Undead Labs]