Sappiamo tutti molto bene che gli Zombie come i supereroi non esistono, ma mentre può apparirci credibile una possibile pandemia non-morta ci risulta pura fantascienza il credere nell'esistenza di uomini con superpoteri. In "EX – Supereroi vs. Zombie" troviamo entrambe le tipologie fantastiche.... sarà un libro interessante o un romanzo poco credibile? Seguiteci dopo il salto per scoprire cosa ne pensiamo.
Lo ammetto: avvicinandomi a questo libro ero molto scettico, soprattutto dopo l'esperienza a fumetti dei Marvel Zombies (che dopo il primo, piacevole volume si sono rivelati di una noia mortale, il classico esempio di una moda sfruttata per fare soldi). Ebbeno mi sono dovuto ricredere!!
Ma andiamo con ordine e parliamo un po' della trama: "EX – Supereroi vs. Zombie" (qui per visionarne i booktrailer:) è una storia ambientata in una Los Angeles, anche se sarebbe meglio dire Hollywood (ogni riferimento a Resident Evil: Afterlife è puramente casuale), che seppur devastata dalla piaga Zombie, risulta una delle ultime roccaforti del genere umano sul pianeta. A cosa si deve questo status privilegiato? Non certo alle forze dell'ordine o all'esercito, i veri salvatori questa volta sono dei supereroi! Sì, proprio gente con superpoteri, un costume bizzarro ed un'identità segreta!! Ovviamente non sono onnipotenti, tanto che anche loro possono cadere sopraffatti dall'orda, ma hanno capacità superiori con cui cercano di mantenere al sicuro i sopravvissuti alla cui difesa si sono votati (anche se non è detto che certe capacità possano intaccare dei morti viventi).
Conosceremo l'idealista vecchio stampo St. George (aka Mighty Dragon), forse l'unico che in un'opera corale come questa riesce a strappare il ruolo di protagonista, ma anche Stealth, Gorgon, Zzzapp, Regenerator, Cairax, Banzai, Midknight e l'unico esemplare di esoscheletro militare da combattimento Cerberus (non un supereroe, ma una macchina di distruzione non indifferente... potete ammirarla nella cover statunitense del secondo volume della serie "Ex-Patriots"). Tutte le storie di questi personaggi vengono narrate abilmente alternando capitoli ambientati nel presente apocalittico del romanzo (chiamati "Adesso") a capitoli che narrano le storie degli eroi nel momento in cui hanno scoperto il loro potere oppure agli inizi dell'epidemia, quando ancora cercavano di arginare il contagio affiancando polizia ed esercito (chiamati "A quel tempo" o "Allora").
Impossibile non segnalare come sacche di resistenza esistano anche al di fuori della protezione dei "buoni": infatti conosceremo la banda dei Seventeens, una gang di Los Angeles che, grazie alle armi di cui poteva disporre, è sopravvissuta ai morti viventi, pur continuando a vedere nei supereroi e nella loro gente un nemico.
La storia è magnifica e si dipana attraverso una serie di tessere che piano piano vanno a completare il quadro generale. Il tema supereroistico, poi, non deve trarre in inganno perchè il mondo di "EX – Supereroi vs. Zombie" non è affrontato con superficialità e le spiegazioni sono sempre convincenti, sia quelle sulla tecnologia (ad es. l'origine del Cerberus) sia quelle sul contagio (caso raro, che farà la gioia di molti, si narra da cosa è stato originato, ma cosa più importante è interessantissimo leggere dell'effetto cumulativo del morso Zombie, descritto nelle pagine 119-121).
Venendo agli Zombie: ci si trova di fronte ai tipici non-morti di stampo romeriano, anche se questi in assenza di un contatto visivo o sonoro perdono interesse verso una possibile preda. Lenti e letali in gruppo, si cibano che è una meraviglia di carne umana. Le cose cambiano leggermente quando ad essere infettato è un supereroe, ma questo lo scoprirete nella lettura!
Chiude il volume un'anticipazione dal secondo romanzo, Ex2 - Patrioti, che non ho letto per non rovinarmi la sorpresa nell'attesa che il volume raggiunga le librerie italiane (data prevista 30 Settembre).
Conclusione: una lettura consigliata a tutti. Azione, colpi di scena e banchetti Zombie si arricchiscono di contenuti supereroistici senza però scadere nella noia e nella banalità dei Marvel Zombie. Sconsigliato solo a chi assolutamente non tollera che una Zombie novel abbia al suo interno elementi "estranei" come possono essere i superpoteri.
Lo ammetto: avvicinandomi a questo libro ero molto scettico, soprattutto dopo l'esperienza a fumetti dei Marvel Zombies (che dopo il primo, piacevole volume si sono rivelati di una noia mortale, il classico esempio di una moda sfruttata per fare soldi). Ebbeno mi sono dovuto ricredere!!
Ma andiamo con ordine e parliamo un po' della trama: "EX – Supereroi vs. Zombie" (qui per visionarne i booktrailer:) è una storia ambientata in una Los Angeles, anche se sarebbe meglio dire Hollywood (ogni riferimento a Resident Evil: Afterlife è puramente casuale), che seppur devastata dalla piaga Zombie, risulta una delle ultime roccaforti del genere umano sul pianeta. A cosa si deve questo status privilegiato? Non certo alle forze dell'ordine o all'esercito, i veri salvatori questa volta sono dei supereroi! Sì, proprio gente con superpoteri, un costume bizzarro ed un'identità segreta!! Ovviamente non sono onnipotenti, tanto che anche loro possono cadere sopraffatti dall'orda, ma hanno capacità superiori con cui cercano di mantenere al sicuro i sopravvissuti alla cui difesa si sono votati (anche se non è detto che certe capacità possano intaccare dei morti viventi).
Conosceremo l'idealista vecchio stampo St. George (aka Mighty Dragon), forse l'unico che in un'opera corale come questa riesce a strappare il ruolo di protagonista, ma anche Stealth, Gorgon, Zzzapp, Regenerator, Cairax, Banzai, Midknight e l'unico esemplare di esoscheletro militare da combattimento Cerberus (non un supereroe, ma una macchina di distruzione non indifferente... potete ammirarla nella cover statunitense del secondo volume della serie "Ex-Patriots"). Tutte le storie di questi personaggi vengono narrate abilmente alternando capitoli ambientati nel presente apocalittico del romanzo (chiamati "Adesso") a capitoli che narrano le storie degli eroi nel momento in cui hanno scoperto il loro potere oppure agli inizi dell'epidemia, quando ancora cercavano di arginare il contagio affiancando polizia ed esercito (chiamati "A quel tempo" o "Allora").
Impossibile non segnalare come sacche di resistenza esistano anche al di fuori della protezione dei "buoni": infatti conosceremo la banda dei Seventeens, una gang di Los Angeles che, grazie alle armi di cui poteva disporre, è sopravvissuta ai morti viventi, pur continuando a vedere nei supereroi e nella loro gente un nemico.
La storia è magnifica e si dipana attraverso una serie di tessere che piano piano vanno a completare il quadro generale. Il tema supereroistico, poi, non deve trarre in inganno perchè il mondo di "EX – Supereroi vs. Zombie" non è affrontato con superficialità e le spiegazioni sono sempre convincenti, sia quelle sulla tecnologia (ad es. l'origine del Cerberus) sia quelle sul contagio (caso raro, che farà la gioia di molti, si narra da cosa è stato originato, ma cosa più importante è interessantissimo leggere dell'effetto cumulativo del morso Zombie, descritto nelle pagine 119-121).
Venendo agli Zombie: ci si trova di fronte ai tipici non-morti di stampo romeriano, anche se questi in assenza di un contatto visivo o sonoro perdono interesse verso una possibile preda. Lenti e letali in gruppo, si cibano che è una meraviglia di carne umana. Le cose cambiano leggermente quando ad essere infettato è un supereroe, ma questo lo scoprirete nella lettura!
Chiude il volume un'anticipazione dal secondo romanzo, Ex2 - Patrioti, che non ho letto per non rovinarmi la sorpresa nell'attesa che il volume raggiunga le librerie italiane (data prevista 30 Settembre).
Conclusione: una lettura consigliata a tutti. Azione, colpi di scena e banchetti Zombie si arricchiscono di contenuti supereroistici senza però scadere nella noia e nella banalità dei Marvel Zombie. Sconsigliato solo a chi assolutamente non tollera che una Zombie novel abbia al suo interno elementi "estranei" come possono essere i superpoteri.