Dalla mente di Mauro Longo, autore di "Decameron dei Morti" (su cui torneremo nei prossimi giorni), e di Giuseppe Rotondo nasce un nuovo gioco di ruolo ucronico ambientato in un Rinascimento vessato dalla piaga dei non-morti. Continuate a leggere per sapere tutto, in anteprima, su "Ultima Forsan"... e per vedere tante belle immagini!
Nell'articolo che segue troverete molti brani estratti dal comunicato stampa ufficiale di Ultima Forsan, a cui abbiamo avuto accesso in anteprima grazie alla gentilezza di Mauro Longo (che qui ringraziamo per la disponibilità), co-autore assieme a Giuseppe Rotondo (attivo nel mondo dei gdr grazie ai suoi lavori su “Deadlands”, “Broken Earth” e "Savage Worlds").
Ultima Forsan, che avrà un prezzo di copertina di 24.95 €, sarà presentato, sotto etichetta GG Studio, in anteprima a Lucca Comics & Games 2014 (oltre gli stand di Origami Edizioni e Savage Worlds Italia segnatevi l'appuntamento di Giovedì 30 Ottobre alle 14:30 presso la Sala Ingellis); il gioco sfrutta il pluripremiato regolamento di Savage Worlds (gdr realizzato da Shane Lacy Hensley, è il sistema attualmente più conosciuto e apprezzato per vivere avventure e campagne nello stile “pulp” di fumetti, film e romanzi d’azione e fantastici o in stupefacenti ucronie storiche) che è appena stato nominato Gioco di Ruolo dell'Anno 2014 proprio dalla giuria di Lucca Comics & Games.
I rimandi a Lucca non finiscono certo qui, infatti Ultima Forsan contiene al suo interno un'intera campagna di gioco che prende il via proprio nella splendida città toscana (avremo modo di tornarci dopo). Qui, durante una “Fiera dei Morti” che traspone direttamente Lucca Comics & Games nel mondo di gioco, personaggi provenienti da ogni parte d'Europa si incontreranno e si uniranno per affrontare avventure, guerre e cospirazioni che minacciano tutti i Nuovi Regni Rinascimentali.
Ultima Forsan è una locuzione latina che allude alla caducità della vita e appariva spesso sulle meridiane o negli orologi per tutto il Medioevo e il Rinascimento. Significa “Forse l'Ultima (ora di vita)” e richiama costantemente la presenza della Morte e la fragilità dell'essere umano. Ancora più compiutamente essa significa: “Vivi degnamente ogni tua ora, perché ciascuna, anche questa, potrebbe essere l'ultima”.
Nel macabro Rinascimento targato Savage Worlds, ogni ora trascorsa combattendo i Morti, avventurandosi fuori dai Feudi o affrontando le insidie del Flagello, potrebbe essere l’ultima e anche una piccola ferita potrebbe essere sufficiente a condannare la vittima a morte... o a un destino anche peggiore. Gli Eroi di Ultima Forsan lo sanno bene e conoscono il pericolo insito in quello che fanno, ma vanno avanti con le loro imprese. Ogni avventura trasmette questa caducità e ci sono apposite regole per gestirne gli effetti meccanici.
In Ultima Forsan, i cadaveri animati generati dal Flagello, chiamati a volte “Trapassati Redivivi”, ma spesso più semplicemente “Morti”, sono spoglie umane ambulanti e bramose di carne e sangue.
L’uso e la consuetudine hanno fatto sì che essi venissero classificati in diverse tipologie, a seconda delle loro caratteristiche e del loro aspetto: due elementi che dipendono principalmente dalle modalità del contagio e dallo stato di conservazione del corpo.
Nella migliore tradizione delle storie di morti viventi e “apocalissi zombi”, le più comuni varianti sono le Larve caracollanti, le rapide Furie, le macilente Carogne, le scheletriche Carcasse e i terribili e semintelligenti Ossessi.
Nonostante le differenze, tutte queste tipologie di Morti sono accomunate dalla mancanza di pensieri, emozioni, ricordi e sentimenti, dalla fame cieca e dalla possibilità di contagiare tutti i Mondi che riescono a mordere e graffiare. Il loro scopo è sempre e solo quello di assalire ogni essere umano vivente che si trovino davanti, dilaniarlo e nutrirsene. Conservano più o meno bene le capacità fisiche e motorie che avevano in vita e gli Ossessi possono anche elaborare rudimentali strategie, nonché utilizzare strumenti e armi. I loro occhi e il loro udito funzionano all’incirca come in vita, ma non pare abbiano conservato altri sensi o ne abbiano sviluppati di nuovi.
Non possiedono alcun istinto di sopravvivenza e non avvertono dolore, né si preoccupano di attraversare fiamme o gettarsi in trappole o precipizi, ma sempre (a parte a volte gli Ossessi) essi cercheranno la via più breve e diretta per lanciarsi addosso alla vittima più vicina, morderla e dilaniarla.
Per fortuna, in mancanza di cibo fresco o in presenza di condizioni esterne debilitanti (calore, freddo intenso, pioggia battente) i loro corpi si degradano lentamente e finiscono per ridursi a disgustosi sacchi di carne putrefatta o fantocci di ossa disseccate, appena in grado di muoversi. Anche in questo modo, tuttavia, i Morti sono ancora contagiosi e possono trasmettere il Flagello.
La campagna di gioco di Ultima Forsan si chiama “C'era una volta a Lucca” ed è costituita da dodici avventure collegate tra loro. Tutto inizia proprio nella città toscana, durante la Fiera dei Morti, mentre tutti i grandi del Mediterraneo si stanno per riunire in un Concilio Universale per promuovere reciproci trattati di pace e allearsi contro i Morti.
Ma qualcosa va storto e presto gli Eroi si trovano invischiati in complotti, tradimenti e terrificanti episodi di guerra. La trama delle avventure condurrà i personaggi del gioco attraverso una versione tutta speciale e alternativa della vera Lucca Rinascimentale: combatteranno sulle mura e sui baluardi della città, si inoltreranno negli antichi acquedotti e nei passaggi segreti che si estendevano sotto le strade lastricate, scaleranno la Torre Guinigi e inseguiranno misteriosi cospiratori sui tetti dei vecchi rioni, esploreranno le cripte della Cattedrale di San Martino e quelle della Chiesa di San Francesco, verranno imprigionati nella Fortezza Augusta e parlamenteranno con il Podestà Bartolomeo Forteguerra, assisteranno alla distruzione della Torre delle Ore e indagheranno una serie di misteriosi delitti perpetrati in Via Fillungo.
E fuori dalle mura della città, la caccia a un terribile nemico li trascinerà oltre il Ponte del Diavolo fin nel cuore dell'Orrido di Botri, la battaglia contro spietati briganti li condurrà sui Monti Pisani e al Passo di Dante, un disperato inseguimento li porterà fino a Pisa a combattere per Piazza dei Miracoli e fin sulla Torre e, infine, un inesplicabile intrigo internazionale li porterà al cospetto di Niccolò Machiavelli, Leonardo da Vinci, Lucrezia Borgia e Solimano il Magnifico.
Due splendide mappe realizzate per l'occasione si trovano all'interno del manuale gioco di ruolo: una dedicata a questa versione alternativa di Lucca e l'altra all'intero scenario euro-mediterraneo che fa da sfondo a questa ucronia.
Il Decameron dei Morti è stato pubblicato nel 2013 da Origami Edizioni nel settimo centenario della nascita di Giovanni Boccaccio e vedrà una tiratura speciale proprio per il prossimo appuntamento di Lucca Comics & Games.
Dalla quarta di copertina:
Ah rimanete sintonizzati su ZKB perchè nei prossimi giorni pubblicheremo anche una news sul Decameron dei Morti, in cui troverete altre interessanti informazioni su quanto troverete a Lucca Comics and Games 2014!
Nell'articolo che segue troverete molti brani estratti dal comunicato stampa ufficiale di Ultima Forsan, a cui abbiamo avuto accesso in anteprima grazie alla gentilezza di Mauro Longo (che qui ringraziamo per la disponibilità), co-autore assieme a Giuseppe Rotondo (attivo nel mondo dei gdr grazie ai suoi lavori su “Deadlands”, “Broken Earth” e "Savage Worlds").
Ultima Forsan, che avrà un prezzo di copertina di 24.95 €, sarà presentato, sotto etichetta GG Studio, in anteprima a Lucca Comics & Games 2014 (oltre gli stand di Origami Edizioni e Savage Worlds Italia segnatevi l'appuntamento di Giovedì 30 Ottobre alle 14:30 presso la Sala Ingellis); il gioco sfrutta il pluripremiato regolamento di Savage Worlds (gdr realizzato da Shane Lacy Hensley, è il sistema attualmente più conosciuto e apprezzato per vivere avventure e campagne nello stile “pulp” di fumetti, film e romanzi d’azione e fantastici o in stupefacenti ucronie storiche) che è appena stato nominato Gioco di Ruolo dell'Anno 2014 proprio dalla giuria di Lucca Comics & Games.
I rimandi a Lucca non finiscono certo qui, infatti Ultima Forsan contiene al suo interno un'intera campagna di gioco che prende il via proprio nella splendida città toscana (avremo modo di tornarci dopo). Qui, durante una “Fiera dei Morti” che traspone direttamente Lucca Comics & Games nel mondo di gioco, personaggi provenienti da ogni parte d'Europa si incontreranno e si uniranno per affrontare avventure, guerre e cospirazioni che minacciano tutti i Nuovi Regni Rinascimentali.
Ultima Forsan - genesi della cover
I Morti hanno fatto breccia. L’alchimista e il cavaliere sono già caduti combattendo, mentre il maledetto inventore se ne volava via sulla sua macchina alata. La gitana è stata morsa e ora non sa trattenere un sorriso sardonico. Lo hai visto succedere molte volte, ai Morituri. Riuscite a barricarvi nell’armeria e vi sedete vicini. La sua ferita è leggera, potrebbero volerci diversi giorni prima che diventi uno di loro. Ma la porta cederà molto prima. È la tua ultima ora di vita. Forse.Il brano sopra riportato vi permette di immaginare una tipica situazione in cui ci si può ritrovare durante una sessione di gioco ad Ultima Forsan. Dalla cui introduzione traiamo i seguenti passaggi:
Alla fine del Medioevo, il Flagello dei Morti si è abbattuto sul vecchio mondo e ha distrutto i regni degli uomini. Le città di Europa, Africa e Asia sono cadute, l’Orda Grigia dei cadaveri rianimati ha raggiunto tutte le terre conosciute e orribili abomini sono dilagati per ogni dove, dando origine all’era più oscura della storia dell’umanità.
Ultima Forsan, un'anteprima dal manuale
Dopo quasi due secoli di lotta per la sopravvivenza, macabre battaglie e orrori inimmaginabili, i sopravvissuti della razza umana sono riusciti a riconquistare parte dei territori perduti e a rifondare piccoli feudi fortificati e presidiati. Tutte le scienze, le tecniche e le arti sono state deviate dal loro corso originario e indirizzate a quei settori utili contro il Flagello. Risorse prima inimmaginabili, ottenute dai tesori e dai beni appartenuti a milioni di famiglie ormai estinte, sono state destinate allo sviluppo di congegni, sostanze alchemiche, armi, equipaggiamento e addestramento per la Guerra Macabra. Oggi, nel 1514, i delegati di tutti i feudi del Mediterraneo si stanno per riunire a Lucca, per decidere il futuro dei Nuovi Regni e dare vita a un’era di speranza: il Rinascimento.
Ultima Forsan, un'anteprima dal manuale
Gli eroi di Ultima Forsan sono indomiti guerrieri dalle armature potenziate, alchimisti esperti in preparati dagli effetti devastanti, furtivi sicari in grado di rintracciare e abbattere negromanti e untori, soldati di ventura esperti nel mestiere delle armi, cacciatori di morti che imbracciano moschetti silenziati, geniali inventori in grado di progettare carri armati e macchine volanti, fattucchieri, furfanti e ciarlatani tanto astuti e abili da ingannare perfino la Progenie del Flagello. I Morti sono il loro nemico principale, siano essi singoli Randagi o riuniti in Orde devastanti, ma nelle Selve e nel cuore delle Città Dolenti si annidano Fiere orribilmente mutate, Chimere frutto di folli esperimenti o Abomini ancora più terrificanti.I morti viventi rianimati dal misterioso “Flagello” non sono però l'unica concessione al fantastico e all'orrore di Ultima Forsan. L'ucronia di questo macabro Rinascimento comprende anche armature potenziate, automi a ingranaggi e protesi meccaniche, alchimisti, negromanti e untori, geniali inventori in grado di progettare carri armati e macchine volanti, marchingegni mossi dall'energia del vapore, dell'aria compressa, di composti alchemici e perfino dei fulmini.
Il nome
Ultima Forsan è una locuzione latina che allude alla caducità della vita e appariva spesso sulle meridiane o negli orologi per tutto il Medioevo e il Rinascimento. Significa “Forse l'Ultima (ora di vita)” e richiama costantemente la presenza della Morte e la fragilità dell'essere umano. Ancora più compiutamente essa significa: “Vivi degnamente ogni tua ora, perché ciascuna, anche questa, potrebbe essere l'ultima”.
Der Ritter (il cavaliere), illustrazione di Hans Holbein il Giovane
per la sua serie "Totentanz" ("Danza dela Morte" o "Danza Macabra")
per la sua serie "Totentanz" ("Danza dela Morte" o "Danza Macabra")
Nel macabro Rinascimento targato Savage Worlds, ogni ora trascorsa combattendo i Morti, avventurandosi fuori dai Feudi o affrontando le insidie del Flagello, potrebbe essere l’ultima e anche una piccola ferita potrebbe essere sufficiente a condannare la vittima a morte... o a un destino anche peggiore. Gli Eroi di Ultima Forsan lo sanno bene e conoscono il pericolo insito in quello che fanno, ma vanno avanti con le loro imprese. Ogni avventura trasmette questa caducità e ci sono apposite regole per gestirne gli effetti meccanici.
I morti viventi di Ultima Forsan
In Ultima Forsan, i cadaveri animati generati dal Flagello, chiamati a volte “Trapassati Redivivi”, ma spesso più semplicemente “Morti”, sono spoglie umane ambulanti e bramose di carne e sangue.
L’uso e la consuetudine hanno fatto sì che essi venissero classificati in diverse tipologie, a seconda delle loro caratteristiche e del loro aspetto: due elementi che dipendono principalmente dalle modalità del contagio e dallo stato di conservazione del corpo.
Nella migliore tradizione delle storie di morti viventi e “apocalissi zombi”, le più comuni varianti sono le Larve caracollanti, le rapide Furie, le macilente Carogne, le scheletriche Carcasse e i terribili e semintelligenti Ossessi.
Ultima Forsan: una Furia
Nonostante le differenze, tutte queste tipologie di Morti sono accomunate dalla mancanza di pensieri, emozioni, ricordi e sentimenti, dalla fame cieca e dalla possibilità di contagiare tutti i Mondi che riescono a mordere e graffiare. Il loro scopo è sempre e solo quello di assalire ogni essere umano vivente che si trovino davanti, dilaniarlo e nutrirsene. Conservano più o meno bene le capacità fisiche e motorie che avevano in vita e gli Ossessi possono anche elaborare rudimentali strategie, nonché utilizzare strumenti e armi. I loro occhi e il loro udito funzionano all’incirca come in vita, ma non pare abbiano conservato altri sensi o ne abbiano sviluppati di nuovi.
Ultima Forsan: un Ossesso
Non possiedono alcun istinto di sopravvivenza e non avvertono dolore, né si preoccupano di attraversare fiamme o gettarsi in trappole o precipizi, ma sempre (a parte a volte gli Ossessi) essi cercheranno la via più breve e diretta per lanciarsi addosso alla vittima più vicina, morderla e dilaniarla.
Per fortuna, in mancanza di cibo fresco o in presenza di condizioni esterne debilitanti (calore, freddo intenso, pioggia battente) i loro corpi si degradano lentamente e finiscono per ridursi a disgustosi sacchi di carne putrefatta o fantocci di ossa disseccate, appena in grado di muoversi. Anche in questo modo, tuttavia, i Morti sono ancora contagiosi e possono trasmettere il Flagello.
C'era una volta a Lucca
La campagna di gioco di Ultima Forsan si chiama “C'era una volta a Lucca” ed è costituita da dodici avventure collegate tra loro. Tutto inizia proprio nella città toscana, durante la Fiera dei Morti, mentre tutti i grandi del Mediterraneo si stanno per riunire in un Concilio Universale per promuovere reciproci trattati di pace e allearsi contro i Morti.
Ma qualcosa va storto e presto gli Eroi si trovano invischiati in complotti, tradimenti e terrificanti episodi di guerra. La trama delle avventure condurrà i personaggi del gioco attraverso una versione tutta speciale e alternativa della vera Lucca Rinascimentale: combatteranno sulle mura e sui baluardi della città, si inoltreranno negli antichi acquedotti e nei passaggi segreti che si estendevano sotto le strade lastricate, scaleranno la Torre Guinigi e inseguiranno misteriosi cospiratori sui tetti dei vecchi rioni, esploreranno le cripte della Cattedrale di San Martino e quelle della Chiesa di San Francesco, verranno imprigionati nella Fortezza Augusta e parlamenteranno con il Podestà Bartolomeo Forteguerra, assisteranno alla distruzione della Torre delle Ore e indagheranno una serie di misteriosi delitti perpetrati in Via Fillungo.
Ultima Forsan: la mappa di Lucca
E fuori dalle mura della città, la caccia a un terribile nemico li trascinerà oltre il Ponte del Diavolo fin nel cuore dell'Orrido di Botri, la battaglia contro spietati briganti li condurrà sui Monti Pisani e al Passo di Dante, un disperato inseguimento li porterà fino a Pisa a combattere per Piazza dei Miracoli e fin sulla Torre e, infine, un inesplicabile intrigo internazionale li porterà al cospetto di Niccolò Machiavelli, Leonardo da Vinci, Lucrezia Borgia e Solimano il Magnifico.
Due splendide mappe realizzate per l'occasione si trovano all'interno del manuale gioco di ruolo: una dedicata a questa versione alternativa di Lucca e l'altra all'intero scenario euro-mediterraneo che fa da sfondo a questa ucronia.
Ultima Forsan e il Decameron dei Morti
Dico dunque che già erano gli anni della fruttifera incarnazione del Figliuolo di Dio al numero pervenuti di Mille e Trecentoquarantotto, quando nell’egregia città di Fiorenza, che noi diciamo anco Firenze ed era allora la più bella di ogni altra città italica, pervenne la mortifera pestilenza dei Trapassati Redivivi.Ultima Forsan deriva in parte dal romanzo Decameron dei Morti di Mauro Longo, che è anche uno dei due autori del gioco di ruolo. Il Decameron dei Morti è la rivisitazione in chiave “zombi” del classico novelliere di Boccaccio e gli eventi narrati in questo romanzo ucronico e citazionista sono alla base anche del Rinascimento alternativo che fa da scenario a Ultima Forsan, ambientato però circa due secoli dopo.
Il Decameron dei Morti è stato pubblicato nel 2013 da Origami Edizioni nel settimo centenario della nascita di Giovanni Boccaccio e vedrà una tiratura speciale proprio per il prossimo appuntamento di Lucca Comics & Games.
Ultima Forsan, un'anteprima dal manuale
Dalla quarta di copertina:
Alla fine del Medioevo, il Flagello dei Morti si è abbattuto su Europa, Africa e Asia, dando inizio all’era più buia della storia. Oggi, nel 1514, gli eroi dei Nuovi Regni sono pronti a combattere per riconquistare il Mondo.Prima di salutarvi vi segnaliamo il gruppo Facebook ufficiale di Ultima Forsan.
Ultima Forsan è un gioco di avventure selvagge e minacce mortali, ambientato in una versione macabra e alternativa del nostro Rinascimento.
In questo libro troverete:
• Una nuova Ambientazione Selvaggia per Savage Worlds, fatta di lugubri orrori ed eroi indomabiliLa Morte è in agguato e ogni ora potrebbe essere l'ultima. Ma voi non cederete. Mai.
• Due mappe a doppia pagina: Lucca Macabra e i Nuovi Regni di Ponente
• Nuovi Vantaggi, Background e Regole per affrontare le Orde del Flagello
• Armi speciali, armature potenziate, aeronavi e protesi meccaniche per combattere la Guerra Macabra
• La Campagna a Trama Portante “C'era una volta a Lucca”
• Oltre trenta nuovi e terrificanti mostri, più decine di animali, personaggi umani e Protagonisti
• Un generatore di avventure che permette di creare infinite imprese per i vostri Eroi
Ah rimanete sintonizzati su ZKB perchè nei prossimi giorni pubblicheremo anche una news sul Decameron dei Morti, in cui troverete altre interessanti informazioni su quanto troverete a Lucca Comics and Games 2014!