Venerdì 10/10/2014 è andata in onda la quinta puntata di Z Nation sul canale americano SyFy e, come sempre non vediamo l’ora di commentare l’episodio e dare il nostro giudizio. Continuate a seguirci dopo il salto se siete curiosi e se anche voi volete condividere il vostro parere.
Non ci possono essere mezze misure per poter giudicare questo episodio di Z Nation: lo si ama o lo si odia!
Ricordo ancora quando nel lontano Aprile di quest’anno presi in carico la notizia da pubblicare in merito ad una nuova serie a tema Zombie prodotta da SyFy in collaborazione con lo studio The Asylum e mi torna subito alla memoria il primissimo pensiero che feci:
“L’unica cosa che mi auguro è che a questi pazzoidi non gli venga in mente la scellerata idea di riprodurre una tempesta di tornado in mezzo agli Zombie sullo stile di Sharknado. Naaahhh ma figurati, impossibile dai!”
Ed eccomi invece qui, dopo appena 6 mesi da quel buio pensiero a non credere ai miei occhi!
Non solo lo hanno fatto, ma come se non bastasse, onde evitare che qualcuno non collegasse la puntata al famoso trash movie, hanno anche avuto la sfacciataggine di soprannominare l’episodio Z-Nado!
Di certo non gli manca il coraggio!
Perché, vi starete chiedendo.
Bè perché una scelta simile, dopo le già numerose critiche volte ad etichettare Z Nation quale serie trash, poco credibile e di bassa qualità, “Home Sweet Zombie” traccia definitivamente una riga ,come a voler comunicare una volta per tutte che siamo di fronte ad un prodotto che non si prende sul serio, che non è versatile e di conseguenza risulta adatto ad un target di pubblico assolutamente distinto.
Ma veniamo agli avvenimenti della puntata.
I nostri sopravvissuti in viaggio verso la California, fanno tappa a Castel Point, la città in cui è nata Roberta Warren che si trova nell'Illinois, stato noto per essere spesso vittima di fenomeni atmosferici molto violenti in grado di devastare il proprio territorio.
Questo riporterà inevitabilmente alla mente molti ricordi e ci permetterà di conoscere meglio il personaggio di Roberta, la rude e risoluta ex guardia nazionale interpretata da Kellita Smith.
Grazie a Cittadino Z, il team viene a conoscenza dell’imminente tempesta che li costringerà a trovare riparo proprio nella cittadina.
Nel frattempo Murphy continua a dare sfoggio della propria simpatia e non si sa come, ma è sempre capace di dire la cosa sbagliata al momento sbagliato.
A questo punto la domanda non è “Riusciranno i sopravvissuti a portare sano e salvo Murphy fino al centro di ricerca in California?” ma direi piuttosto “Riusciranno i nostri sopravvissuti a frenare il proprio istinto omicida ed a non accoppare Murphy fino al centro di ricerca in California?”.
La risposta non è affatto scontata!
In questa puntata ci viene nuovamente mostrato il povero Murphy nella sua lenta mutazione (nella prima puntata aveva inspiegabilmente perso un dente), senza alcun dubbio dovuta al virus che con il suo sangue sta trasformando l’umano in qualcosa di non ancora definito…
Ma il peggio sta per accadere.
Ed è qui che The Asylum mette in scena tutte le sue abilità nel ricreare il tornado perfetto sulla terra degli Zombie.
Via dunque al festival del non-sense.
Tornado e Zombie insieme, un mix che si rivelerà tanto assurdo quanto riuscito e divertente.
Riusciranno i nostri sopravvissuti ad uscire indenni da questo nuovo e devastante pericolo?
Anche oggi siamo giunti al momento del giudizio e per riprendere quello che ho detto in apertura, io personalmente ho amato questo episodio!
Z Nation non ha paura di azzardare e questa può essere la qualità migliore in quanto lo rende assolutamente differente da tutto il resto, facendo breccia nei cuori di quel gruppo ristretto di pubblico che davanti allo schermo spegne il cervello e si abbandona all'ignoranza, gustandosi la visione senza fare troppe domande.
Giù la maschera una volta per tutte dunque per Z Nation: alla fine di questo episodio avrete le idee chiare, se dunque proseguire nella visione di questa strampalata serie oppure se lasciarla definitivamente.
Ci sarò nella prossima puntata? Più che mai!
E voi, continuerete a guardarlo sapendo di dovervi aspettare tutto ma proprio tutto?
Prima di lasciarvi, come di consueto, vi ricordiamo che per tutti gli aggiornamenti, news, foto e video, oltre che continuare seguirci su ZombieKB, vi consigliamo di entrare nella pagina Facebook Z Nation Italia dedicata alla serie TV.
Non mi resta che darvi l’appuntamento alla prossima settimana con il nuovo episodio di Z Nation.
A presto Zies!
Non ci possono essere mezze misure per poter giudicare questo episodio di Z Nation: lo si ama o lo si odia!
Ricordo ancora quando nel lontano Aprile di quest’anno presi in carico la notizia da pubblicare in merito ad una nuova serie a tema Zombie prodotta da SyFy in collaborazione con lo studio The Asylum e mi torna subito alla memoria il primissimo pensiero che feci:
“L’unica cosa che mi auguro è che a questi pazzoidi non gli venga in mente la scellerata idea di riprodurre una tempesta di tornado in mezzo agli Zombie sullo stile di Sharknado. Naaahhh ma figurati, impossibile dai!”
Ed eccomi invece qui, dopo appena 6 mesi da quel buio pensiero a non credere ai miei occhi!
Non solo lo hanno fatto, ma come se non bastasse, onde evitare che qualcuno non collegasse la puntata al famoso trash movie, hanno anche avuto la sfacciataggine di soprannominare l’episodio Z-Nado!
Di certo non gli manca il coraggio!
Perché, vi starete chiedendo.
Bè perché una scelta simile, dopo le già numerose critiche volte ad etichettare Z Nation quale serie trash, poco credibile e di bassa qualità, “Home Sweet Zombie” traccia definitivamente una riga ,come a voler comunicare una volta per tutte che siamo di fronte ad un prodotto che non si prende sul serio, che non è versatile e di conseguenza risulta adatto ad un target di pubblico assolutamente distinto.
Ma veniamo agli avvenimenti della puntata.
I nostri sopravvissuti in viaggio verso la California, fanno tappa a Castel Point, la città in cui è nata Roberta Warren che si trova nell'Illinois, stato noto per essere spesso vittima di fenomeni atmosferici molto violenti in grado di devastare il proprio territorio.
Questo riporterà inevitabilmente alla mente molti ricordi e ci permetterà di conoscere meglio il personaggio di Roberta, la rude e risoluta ex guardia nazionale interpretata da Kellita Smith.
Grazie a Cittadino Z, il team viene a conoscenza dell’imminente tempesta che li costringerà a trovare riparo proprio nella cittadina.
Nel frattempo Murphy continua a dare sfoggio della propria simpatia e non si sa come, ma è sempre capace di dire la cosa sbagliata al momento sbagliato.
A questo punto la domanda non è “Riusciranno i sopravvissuti a portare sano e salvo Murphy fino al centro di ricerca in California?” ma direi piuttosto “Riusciranno i nostri sopravvissuti a frenare il proprio istinto omicida ed a non accoppare Murphy fino al centro di ricerca in California?”.
La risposta non è affatto scontata!
In questa puntata ci viene nuovamente mostrato il povero Murphy nella sua lenta mutazione (nella prima puntata aveva inspiegabilmente perso un dente), senza alcun dubbio dovuta al virus che con il suo sangue sta trasformando l’umano in qualcosa di non ancora definito…
Ma il peggio sta per accadere.
Ed è qui che The Asylum mette in scena tutte le sue abilità nel ricreare il tornado perfetto sulla terra degli Zombie.
Via dunque al festival del non-sense.
Tornado e Zombie insieme, un mix che si rivelerà tanto assurdo quanto riuscito e divertente.
Riusciranno i nostri sopravvissuti ad uscire indenni da questo nuovo e devastante pericolo?
Anche oggi siamo giunti al momento del giudizio e per riprendere quello che ho detto in apertura, io personalmente ho amato questo episodio!
Z Nation non ha paura di azzardare e questa può essere la qualità migliore in quanto lo rende assolutamente differente da tutto il resto, facendo breccia nei cuori di quel gruppo ristretto di pubblico che davanti allo schermo spegne il cervello e si abbandona all'ignoranza, gustandosi la visione senza fare troppe domande.
Giù la maschera una volta per tutte dunque per Z Nation: alla fine di questo episodio avrete le idee chiare, se dunque proseguire nella visione di questa strampalata serie oppure se lasciarla definitivamente.
Ci sarò nella prossima puntata? Più che mai!
E voi, continuerete a guardarlo sapendo di dovervi aspettare tutto ma proprio tutto?
Prima di lasciarvi, come di consueto, vi ricordiamo che per tutti gli aggiornamenti, news, foto e video, oltre che continuare seguirci su ZombieKB, vi consigliamo di entrare nella pagina Facebook Z Nation Italia dedicata alla serie TV.
Non mi resta che darvi l’appuntamento alla prossima settimana con il nuovo episodio di Z Nation.
A presto Zies!