Siamo qui a parlarvi delle nostre impressioni sulla puntata numero cinque della quinta stagione della serie televisiva The Walking Dead dal titolo "Sabotaggio" (titolo originale "Self help"). Vi aspettiamo dopo il salto con i vostri commenti alla puntata.
Questa deve essere la settimana dove le serie tv che amo e seguo sempre con passione mi "danno buca", mi fanno cioè perdere quaranta minuti della mia vita. E ci si mette anche The Walking Dead.
Ma cosa diavolo pensavano gli autori della serie tv quando hanno deciso di fare questa puntata mi chiedo? Dopo avere rimesso in carreggiata The Walking Dead dalla tremenda quarta stagione per consenso quasi unanime, si fanno questo autogol clamoroso? Perchè questa puntata sembra un ritorno con tutti e due i piedi alla scorsa stagione, aggiungendoci anche il fatto che parla di personaggi di cui alla maggior parte di noi non interessa un bel niente.
Perchè parliamoci chiaro, a noi di Eugene and company proprio poco interessa, anche a causa degli autori che finora ce ne hanno parlato e ce li hanno fatti vedere a malapena. E quindi cosa può darci una puntata dove si entra nella testa e nei demoni di qualcuno di cui non ce ne frega niente, se non noia?
Abbiamo la storia di Beth, Daryl e Carol in sospeso, con due cliffhanger clamorosi come da un bel po' non si vedevano in The Walking Dead e ci fermiamo una puntata intera su questo gruppo? Ma allora veramente dicharate all'inizio della sigla "Attenzione puntata filler" per riempire la stagione.
Dare della noiosa a questa puntata è dire poco. E' stata scritta anche molto male e recitata peggio. Da come ci sono stati presentati più che antipatia questi personaggi non possono che raccogliere. Abraham che comincia a pensare alla sua famiglia che, terrorizzata da lui che combatte per loro (perchè poi me lo devono proprio spiegare. Pensavano che si combattesse con i fiori per sopravvivere?), scappa in mezzo ad un apocalisse Zombie e viene sbranata appena fuori dal rifugio. Pensata veramente intelligente non c'è che dire: è meglio farsi mangiare dagli Zombie che rimanere con tuo marito, che è un soldato e che si sporca le mani di sangue per farti sopravvivere!
E lui cosa pensa bene di fare una volta che li scopre? Ma di strapparsi le medagliette che lo identificano come un soldato e di spararsi, salvo poi cambiare idea perchè incontra Eugene.
E vogliamo parlare di Eugene che fa acqua da tutte le parti fin dal primo momento in cui lo abbiamo visto? Io non sono particolarmente intelligente e percettiva ma mi sembrava abbastanza chiaro che non fosse chi diceva di essere. E, secondo me, lo diventava ogni minuto di più, ci ha visto giusto Rick.
Diciamo che Abraham aveva bisogno di uno scopo per vivere e lo ha trovato credendo alla cura che Eugene diceva di avere. Ma da qui a continuare a cascarci, anche davanti a degli amici che muoiono, alla conoscenza sempre maggiore che acquisiva di Eugene ed al mondo che gli si presentava di fronte, fino a volere passare in mezzo ad un'orda di Zombie che neanche Tyreese oserebbe sfidare, fregandosene allegramente di far ammazzare tutti ... diciamo solo che è poco credibile e rende a sua volta poco credibile, e simpatico il personaggio. Così come si potrebbe dire la stessa cosa per Glenn e Maggie, che ancora sono ancorati al vecchio modo di pensare del "dobbiamo sempre aiutare tutti ed essere i più buoni" e del "facciamo tornare il mondo com'era prima", che grazie a Dio Rick ha mollato.
Parliamo anche un attimo della caratterizzazione di Rosita. Dire tremenda è farle un complimento. Praticamente è il giocattolo sessuale di Abraham ed un bel vedere per gli altri uomini. Non mi sembra che abbia fatto vedere molto altro a parte farsi mettere i piedi in testa da Abraham ed in questa puntata le hanno dato il colpo di grazia definitivo.
In conclusione puntata filler che più filler non si può. Inutile che più inutile non si può. Che rompe un buon ritmo che la serie aveva preso e che proprio non ci voleva. Un salto nel baratro di noia della quarta stagione di cui facevamo volentieri a meno.
E non mi si venga a dire che serviva per scoprire la vera natura di Eugene ed il fatto che non aveva la cura, perchè proprio non è vero. Lo si poteva fare anche senza dedicargli un'intera puntata e magari lasciandolo nel gruppo con Rick e gli altri, di cui ci importa forse un qualcosina di più. Se poi si voleva mettere ancora una volta Glenn e Maggie in primo piano, dato che nel gruppo di Rick non riescono a spiccare, si poteva trovare anche qui un modo migliore, magari senza far fare loro la figura dei cretini creduloni (Glenn che dice ad Eugene "poi tutto torna come prima vero?" non si può proprio vedere).
E voi cosa ne pensate?
Questa deve essere la settimana dove le serie tv che amo e seguo sempre con passione mi "danno buca", mi fanno cioè perdere quaranta minuti della mia vita. E ci si mette anche The Walking Dead.
Ma cosa diavolo pensavano gli autori della serie tv quando hanno deciso di fare questa puntata mi chiedo? Dopo avere rimesso in carreggiata The Walking Dead dalla tremenda quarta stagione per consenso quasi unanime, si fanno questo autogol clamoroso? Perchè questa puntata sembra un ritorno con tutti e due i piedi alla scorsa stagione, aggiungendoci anche il fatto che parla di personaggi di cui alla maggior parte di noi non interessa un bel niente.
Perchè parliamoci chiaro, a noi di Eugene and company proprio poco interessa, anche a causa degli autori che finora ce ne hanno parlato e ce li hanno fatti vedere a malapena. E quindi cosa può darci una puntata dove si entra nella testa e nei demoni di qualcuno di cui non ce ne frega niente, se non noia?
Abbiamo la storia di Beth, Daryl e Carol in sospeso, con due cliffhanger clamorosi come da un bel po' non si vedevano in The Walking Dead e ci fermiamo una puntata intera su questo gruppo? Ma allora veramente dicharate all'inizio della sigla "Attenzione puntata filler" per riempire la stagione.
Dare della noiosa a questa puntata è dire poco. E' stata scritta anche molto male e recitata peggio. Da come ci sono stati presentati più che antipatia questi personaggi non possono che raccogliere. Abraham che comincia a pensare alla sua famiglia che, terrorizzata da lui che combatte per loro (perchè poi me lo devono proprio spiegare. Pensavano che si combattesse con i fiori per sopravvivere?), scappa in mezzo ad un apocalisse Zombie e viene sbranata appena fuori dal rifugio. Pensata veramente intelligente non c'è che dire: è meglio farsi mangiare dagli Zombie che rimanere con tuo marito, che è un soldato e che si sporca le mani di sangue per farti sopravvivere!
E lui cosa pensa bene di fare una volta che li scopre? Ma di strapparsi le medagliette che lo identificano come un soldato e di spararsi, salvo poi cambiare idea perchè incontra Eugene.
E vogliamo parlare di Eugene che fa acqua da tutte le parti fin dal primo momento in cui lo abbiamo visto? Io non sono particolarmente intelligente e percettiva ma mi sembrava abbastanza chiaro che non fosse chi diceva di essere. E, secondo me, lo diventava ogni minuto di più, ci ha visto giusto Rick.
Diciamo che Abraham aveva bisogno di uno scopo per vivere e lo ha trovato credendo alla cura che Eugene diceva di avere. Ma da qui a continuare a cascarci, anche davanti a degli amici che muoiono, alla conoscenza sempre maggiore che acquisiva di Eugene ed al mondo che gli si presentava di fronte, fino a volere passare in mezzo ad un'orda di Zombie che neanche Tyreese oserebbe sfidare, fregandosene allegramente di far ammazzare tutti ... diciamo solo che è poco credibile e rende a sua volta poco credibile, e simpatico il personaggio. Così come si potrebbe dire la stessa cosa per Glenn e Maggie, che ancora sono ancorati al vecchio modo di pensare del "dobbiamo sempre aiutare tutti ed essere i più buoni" e del "facciamo tornare il mondo com'era prima", che grazie a Dio Rick ha mollato.
Parliamo anche un attimo della caratterizzazione di Rosita. Dire tremenda è farle un complimento. Praticamente è il giocattolo sessuale di Abraham ed un bel vedere per gli altri uomini. Non mi sembra che abbia fatto vedere molto altro a parte farsi mettere i piedi in testa da Abraham ed in questa puntata le hanno dato il colpo di grazia definitivo.
In conclusione puntata filler che più filler non si può. Inutile che più inutile non si può. Che rompe un buon ritmo che la serie aveva preso e che proprio non ci voleva. Un salto nel baratro di noia della quarta stagione di cui facevamo volentieri a meno.
E non mi si venga a dire che serviva per scoprire la vera natura di Eugene ed il fatto che non aveva la cura, perchè proprio non è vero. Lo si poteva fare anche senza dedicargli un'intera puntata e magari lasciandolo nel gruppo con Rick e gli altri, di cui ci importa forse un qualcosina di più. Se poi si voleva mettere ancora una volta Glenn e Maggie in primo piano, dato che nel gruppo di Rick non riescono a spiccare, si poteva trovare anche qui un modo migliore, magari senza far fare loro la figura dei cretini creduloni (Glenn che dice ad Eugene "poi tutto torna come prima vero?" non si può proprio vedere).
E voi cosa ne pensate?