Sono iniziate le riprese della pellicola western Zombie austrailana: Bullets for the Dead. Continuate a laggere per maggiori informazioni e per tonnellate di video!
Ultimamente il genere western Zombie torna a soloeticare la fan tasia dei registi indie. Dietro a questo Bullets for the Dead, che vi avevamo presentato qui (con il primo criptico trailer), ci sono però i produttori di quella tamarrata di Iron Sky quindi non sappiamo ancora bene cosa aspettarci!
L'idea della pellicola è nata nel 2011, anno in cui un gruppo studenti all'ultimo anno della Griffith Film School (Brisbane, Australia) si sono cimentati nella produzione di un cortometraggio (di appena 3 minuti) sotto la supervisione del regista spagnolo Alberto Sciamma. Questi, ritenendolo un valido prodotto, contattò l'amico e sales agent Michael Cowan alla Stealth Media Group nel Regno Unito; anche qui il prodotto venne apprezzato tanto che la scuola ed i 4 attori principali del corto vennero scritturati per il progetto del film. Per la produzione si è deciso di contattare, con successo, la Visionquest Entertainment nella persona di Brisbane Cathy Rodda che aveva appena finito di lavorare su Iron Sky. La produzione, grazie alla collaborazione con la scuola di cinema, porta i nuovi studenti a lavorare sul set così da farsi le ossa sul campo al fianco di professionisti del settore.
Per conoscere la trama della pellicola ci affidiamo alla sinossi ufficiale:
Volete maggiori dettagli? Eccovi acontentati:
Per maggiori dettagli sulla pellicola vi rimandiamo al sito ufficiale ed alla pagina Facebook.
[Fonte: Shock Till You Drop]
Ultimamente il genere western Zombie torna a soloeticare la fan tasia dei registi indie. Dietro a questo Bullets for the Dead, che vi avevamo presentato qui (con il primo criptico trailer), ci sono però i produttori di quella tamarrata di Iron Sky quindi non sappiamo ancora bene cosa aspettarci!
L'idea della pellicola è nata nel 2011, anno in cui un gruppo studenti all'ultimo anno della Griffith Film School (Brisbane, Australia) si sono cimentati nella produzione di un cortometraggio (di appena 3 minuti) sotto la supervisione del regista spagnolo Alberto Sciamma. Questi, ritenendolo un valido prodotto, contattò l'amico e sales agent Michael Cowan alla Stealth Media Group nel Regno Unito; anche qui il prodotto venne apprezzato tanto che la scuola ed i 4 attori principali del corto vennero scritturati per il progetto del film. Per la produzione si è deciso di contattare, con successo, la Visionquest Entertainment nella persona di Brisbane Cathy Rodda che aveva appena finito di lavorare su Iron Sky. La produzione, grazie alla collaborazione con la scuola di cinema, porta i nuovi studenti a lavorare sul set così da farsi le ossa sul campo al fianco di professionisti del settore.
Per conoscere la trama della pellicola ci affidiamo alla sinossi ufficiale:
Scortando il giovane irruento Annie Blake e la sua banda dallo sceriffo di Blood Bay, il cacciatore di taglie James Dalton scopre i resti di un terribile massacro salvandone l'unico sopravvissuto, un predicatore. In poco tempo il gruppo si batterà per la propria vita contro un'orda di Zombie. Svelando i segreti del predicatore, Dalton si renderà conto che cosa dovrà fare per impedire alla moglie di essere resuscitata come uno dei morti viventi.
Un paio di artwork da Bullets for the Dead
Volete maggiori dettagli? Eccovi acontentati:
l libro è piccolo, ma pesante, non diversamente da un antico bibbia, anche se il suo contenuto non potrebbe essere più lontano dal vecchio testamento. La copertina in pelle marrone-rossiccia è segnata dal tempo, liscia al tatto, un po' appiccicosa per via della sporcizia accumulatasi in più di un secolo. Al suo interno antiche pagine ingiallite dal tempo, precariamente bloccate da una fibbia di ferro, una volta salda, ma che ora cede facilmente.Ed ora continuiamo con la carrellata di video di backstage che vengono periodicamente rilasciati:
Era il 1850 in Georgia, nel sud degli Stati Uniti, quando un giovane schiavo haitiano dissotterra il libro, custodito dalla sua famiglia, per salvare suo padre. Ma questa è un'altra storia.
La nostra storia inizia 15 anni dopo, quando il libro trova la sua strada nelle mani del Predicatore O'Rourke. In un primo momento il suo interesse è di natura teologica, ma quando le circostanze lo richiedono, il potere del libro è difficile da ignorare.
Vlog #1: The Long and the Short of It
Vlog #2: Lighting Test
Vlog #3: VFX Test
Vlog #4: The Red-head Debate
Vlog #5: Storyboards (Dynamite)
Vlog #6: Location Scouting
Vlog #7: Armory
Vlog #8: Stunts
Per maggiori dettagli sulla pellicola vi rimandiamo al sito ufficiale ed alla pagina Facebook.
[Fonte: Shock Till You Drop]