Il creatore di "In the flesh", meravigliosa serie britannica cancellata senza motivo, durante un'intervista a RadioTimes.com rilascia interessanti dichiarazioni... continuate a leggere per saperne di più.
Dominic Mitchell, creatore della serie, ha affermato di non volere arrendersi alla cancellazione di "In the flesh" ma, anzi, di voler fare in modo che ci sia una terza stagione od un film tratto dalla serie.
Ha infatti dichiarato:
Sareste contenti di un suo ritorno, in qualsiasi forma l'autore deciderà?
[Fonte: RadioTimes]
Dominic Mitchell, creatore della serie, ha affermato di non volere arrendersi alla cancellazione di "In the flesh" ma, anzi, di voler fare in modo che ci sia una terza stagione od un film tratto dalla serie.
Ha infatti dichiarato:
Credo che un film potrebbe funzionare persino meglio rispetto a una terza stagione o ad una webserie. Si potrebbe realmente esplorare l’universo parallelo di In The Flesh. Vedere come affrontano chi soffre di PDS nella capitale, in Scozia, in Galles, in tutto il Regno Unito. Quello mi entusiasma molto.Molte domande, infatti, con la cencellazione prematura della serie, sono state lasciate in sospeso e Mitchell ne ha anche ricordate qualcuna:
Cosa è accaduto ad Amy? Quali sono realmente i piani di Halperin e Weston? Chi è il Profeta Non-morto? Ora che Simon ha tradito la Undead Liberation Army, ha una taglia sulla sua testa? Gli altri undici discepoli cercheranno Kierenn (credono ancora che sia il Primo Risorto)? Cosa è accaduto a Jem dopo aver ucciso per sbaglio un malato di PDS? I residenti di Roarton finalmente accetteranno i loro vicini “malati” o sono ancora impauriti e sospettosi? Da un punto di vista più nazionale, l’organizzazione U.L.A. sta ancora organizzando degli attacchi terroristici, e se è così, il gruppo politico anti-PDS, Victus, ha ottenuto maggior potere sulla nazione? Ci sarà veramente un secondo ritorno? Che cosa accadrebbe e chi potrebbe tornare?Temi veramente interessanti da esplorare, così come lo era la serie. Una delle migliori serie in circolazione, secondo me, che affrontava il mondo Zombie in maniera originale e non scontata, con una qualità altissima, come se ne vedono poche al giorno d'oggi.
Sareste contenti di un suo ritorno, in qualsiasi forma l'autore deciderà?
[Fonte: RadioTimes]