Confesso subito una cosa: io detesto con tutto il cuore i musical. La gente mi guarda strano quando ammetto di non essere mai riuscita a finire Grease. Quando quindi ho letto il titolo di questo cortometraggio l'ho guardato per onore di cronaca ma con molte riserve ma nonostante questo Lullaby: a Zombie Musical è riuscito a convincermi. Il video dopo il salto.
Lullaby è un cortometraggio diretto da Jarrett Sleeper (che si è occupato anche della scenggiatura insieme a Tony Valenzuela) con musiche originali di Brett Annese e Jason Scardamalia e racconta un piccolo momento nella vita di due ragazze che fanno del loro meglio per sopravvivere all'epidemia Zombie senza farsi cogliere impreparate.
Ecco il film completo:
La scelta di raccontare un breve momento nella vita di una sopravvissuta limitandolo alla piccola grande soddisfazione di aver trovato un rifugio per la notte è sicuramente stata una scelta apprezzabile. I personaggi sono credibili così come i loro dialoghi (anche se cantati) e proprio per questo il finale riesce a prendere lo spettatore di sorpresa lasciando un sapore dolceamaro ad un film che sembrava essere piuttosto una commedia, un divertente scambio di battibecchi tra sorelle. Proprio la loro discussione dà grande soddisfazione a chi di film Zombie ne ha già visti molti ed è ben contento di vedere personaggi che si sono abituati alle nuove regole di sopravvivenza (non essere mai sicura anche se il posto sembra deserto, scegli bene le tue armi e valuta i loro pro e contro etc).
Il tutto poi è realizzato egregiamente, ben recitato e ben scritto. Insomma, ci auguriamo solo che non sia l'ultima opera di questo team che potremo vedere!
[Fonte: DreadCentral]
Lullaby è un cortometraggio diretto da Jarrett Sleeper (che si è occupato anche della scenggiatura insieme a Tony Valenzuela) con musiche originali di Brett Annese e Jason Scardamalia e racconta un piccolo momento nella vita di due ragazze che fanno del loro meglio per sopravvivere all'epidemia Zombie senza farsi cogliere impreparate.
Ecco il film completo:
La scelta di raccontare un breve momento nella vita di una sopravvissuta limitandolo alla piccola grande soddisfazione di aver trovato un rifugio per la notte è sicuramente stata una scelta apprezzabile. I personaggi sono credibili così come i loro dialoghi (anche se cantati) e proprio per questo il finale riesce a prendere lo spettatore di sorpresa lasciando un sapore dolceamaro ad un film che sembrava essere piuttosto una commedia, un divertente scambio di battibecchi tra sorelle. Proprio la loro discussione dà grande soddisfazione a chi di film Zombie ne ha già visti molti ed è ben contento di vedere personaggi che si sono abituati alle nuove regole di sopravvivenza (non essere mai sicura anche se il posto sembra deserto, scegli bene le tue armi e valuta i loro pro e contro etc).
Il tutto poi è realizzato egregiamente, ben recitato e ben scritto. Insomma, ci auguriamo solo che non sia l'ultima opera di questo team che potremo vedere!
[Fonte: DreadCentral]