E sono qui a parlarvi della quinta puntata della sesta stagione di "The Walking Dead", intitolata "Adesso" (titolo originale "Now"). Alla fine aspetterò, come sempre, i vostri "massacri" ... ehm, volevo dire commenti alla puntata.
Io adoro "The Walking Dead", forse lo avete capito in qualche modo, ma come "cade" questa serie nel ridicolo e nella noia poche serie sanno farlo. Diciamo che è "unica e grande" anche in queste schifezze.
Ok, diciamocelo pure, tutte le serie hanno puntate filler, anche le miniserie di sei puntate, a volte. Ma noiose, inutili, mal posizionate come questa, ne ho viste ben poche in una serie tv. E se avessi Gimple qui davanti gli chiederei, dopo avergli dato un bel cazzotto in faccia, da dove diavolo gli è saltata fuori l'idea di permettere la messa in onda di una "cosa" così dopo l'inizio strapromettente e lodato da più arti di quest'anno. Ma per favore non fatelo bere prima di queste decisioni importanti, cavolo!
Alla fine della puntata mi sono detta "come potrei difendere il mio amore dopo tutto questo?" E la risposta è stata una e solo una: "potrei dire che dormivo mentre lo guardavo", che non è molto distante dalla verità. Tenete conto che io guardo la serie in contemporanea con gli Stati Uniti, quindi in piena notte, e poi con i sottotitoli per essere certa di non essermi persa qualche passaggio importante. Immaginatevi stanotte che allegria cercare di tenere gli occhi aperti mentre questo "capolavoro" si volgeva sotto i miei occhi!
Cosa c'è da dire d'altro di questa puntata? Abbiamo Glenn in bilico (io continuo a sostenere che è vivo) e avevamo la mano di Rick ferita in modo strano. Ed ora la mano su Rick non ha un cavolo di niente (tante scene per niente eh Rick?) e di Glenn si parla, parla ma non ci viene detto niente di sicuro. A casa mia si dice "il gioco è bello finchè dura poco" e forse Gimple e soci dovrebbero capirlo. Va ben tenerci sulle spine per Glenn, che non è l'ultimo venuto, ma uno dei protagonisti "storici" della serie, uno a cui non puoi fare a meno di tenere come fan, se non altro perchè ti sei abituato a lui, anche se magari non lo approvi. Ma desso si sta veramente esagerando con questa storia. Io, poi, non ho neanche il senso dell'umorismo e la pazienza dalla mia, e Gimple mi sta "rompendo" alla grande con questa presa per il didietro (scusate il francesismo, ma sapete che se mi incavolo sono così, e qui ci voleva proprio).
La puntata su Morgan, un personaggio che, volenti o nolenti, è sempre stato fondamentale per la serie, per il forte impatto che ha sempre avuto su Rick e che, nonostante poche apparizioni, ha ispirato subito grande interesse, negativo o positivo, nella maggioranza dei fans, ha un suo senso, come già detto da più parti.
Ma una puntata intera dedicata ai sempliciotti di Alexandria per cosa servirebbe, anche come filler? Oltre ad annoiarci, certo.
Questi già sono inutili ai fini della trama sin dall'inizio, se non per farli usare agli autori come cassa di risonanza per farci vedere i nostri protagonisti in contatto con quella che rappresenta la vecchia civiltà umana. Ed ora addirittura una puntata intera a farci vedere come sono bugiardi, vigliacchi, scemi ed inutili in questo nuovo mondo?
Deanna che colpisce lo Zombie al petto per cinquanta volte. Gioia qualcuno non ti ha forse accennato al fatto che questi "muoiono" solo colpiti alla testa? Ma scrive in latino "resisti e stà saldo...questa pena un giorno ti sarà di giovamento" sulla sua piantina della città fantastica, nel senso di immaginaria, che ha in mente. Fino a quando il figlio non le sbatte in faccia che, forse vive nelle nuovolette rosa. E lei che fa alla fine? Ma passa tutto in mano a Rick, ufficialmente dico, visto che già era così.
E parliamo di Spencer. Un bel tipetto veramente: bugiardo, alcolizzato, playboy fallito che si prende il merito di altri, che parla bene e razzola male, che alla prima difficoltà vera che deve affrontare nella vita, da bravo viziato, dà la colpa al genitore presente (lo dico da madre e da figlia, purtroppo). Insomma un bell'esempio di quello che l'apocalisse Zombie avrebbe dovuto cancellare della vecchia umanità.
E la psichiatra Denise che finalmente trova il coraggio di dichiararsi lesbica perchè tanto è la fine ed avere "paura fa schifo"? Un altro esempio di quella vecchia umanità che proprio non mi mancava. Tra l'altro, scusate ma il medico in me deve dirlo, non capisco come diventino psichiatri in USA: da noi devi laurearti come medico e poi specializzarti come psichiatra. Quindi direi che i rudimentali della medicina dovrebbe averli, anche perchè se non sei medico, in tutto il mondo, non puoi prescrivere medicinali e gli psichiatri lo fanno, anche in USA. E che fa? Salva la vita al ferito che sta morendo leggendo un libro di medicina, che le dice cosa? Ma di togliere con una siringa il liquido infetto. E certo, perchè di sicuro l'infezione, mentre lei leggeva, piangeva e filtrava con Tara, non si è diffusa fino agli organi vitali.
Aaron e Maggie vogliono salvare o riportare il corpo di Glenn praticamente da soli, dandoci almeno la scena migliore della puntata, e cioè gli Zombie che escono dal "fango" delle fogne (Nicotero for ever) e invece si impastano alla grata della fogna perchè Maggie si rende conto, improvvisamente, di essere incinta e di stare facendo una grande cavolata, che Glenn non vorrebbe mai che lei facesse. Almeno qui c'è la scusa per il loro comportamento non proprio da furbi: una soffre le pene dell'inferno perchè, prr la seconda volta, pensa di avere perso l'amato marito, di cui aspetta un bimbo. E l'altro si sente in colpa per lo zaino perso che ha portato lì i Wolves.
E parliamo del grande leader, Rick, che continua a fare discorsi alla "Cesare" al Senato Romano, dicendo a tutti ciò che vogliono sentirsi dire, anche se sa di mentire spudoratamente, che si fa prendere per i fondelli dal caro Ron, il figlio maggiore di Jessie, perchè sappiamo tutti cosa sta pensando veramente. Ed il bacio finale con lei ce lo conferma. Sappiamo tutti che Ron odia Carl perchè, secondo lui, gli ha portato via Enid ed odia Rick perchè gli ha ammazzato il padre. Certo, lo sappiamo tutti, tranne Rick che pensa solo ad una cosa e si sa, scusatemi uomini ma se siete onest lo ammetterete anche voi, che quando un uomo pensa a "quello" il "cervello" superiore perde forza.
Infatti cerca di insegnare a Ron a sparare in tre secondi netti e con una sicurezza da esperto che mi ha fatto ridere mezz'ora, dimenticandosi tra l'altro, il padre dell'anno, che doveva andare a parlare con Carl.
Lasciamo perdere poi il suo discorso sul silenzio e le luci spente, con lui che lo urla a squarciagola davanti alla recinzione con dietro migliaia di Zombie che spingono per entrare e tutti quelli di guardia o dentro la città che fanno più casino che mai.
Tanto lo sappiamo dopo sei stagioni, che gli Zombie se stai zitto e quieto, smettono di cercare di entrare dove sanno, per qualche loro intrinseco istinto, che c'è il cibo!
Ed il lasciare i cadaveri al sole a putrefarsi dentro le mura, perchè gli assassini non vengono sepolti lì ma, soprattutto, perchè aspettiamo notizie di Glenn da dove gli è uscita poi, mi piacerebbe saperlo. Forse dal fatto ch aveva una scusa per andare da Jessie e farla ammorbidire con il suo amore per il suo compagno ed ottenere proprio ciò che ha ottenuto (e qui si torna al discorso fatto sopra)?
Tanto in caso di infezioni gravi abbiamo il medico del secolo in città!
E in tutto questo la soddisfazione di vedere almeno Carol e Morgan, visto che siamo entro Alexandria e solo loro due ci interessano veramente, secondo voi ci è stata data? Ma figuriamoci! Un ringraziamento da parte di Rick ai due salvatori della città, ciascuno a modo loro, certo, potevano anche farcelo vedere in mezzo a tutte le "menate" degli scemi di turno.
L'unica cosa che posso dire è questa: sapete quell'espressione ebete di Deanna all'inizio mentre guarda la città? Ecco, quella era la mia espressione a fine puntata, dedicata a Gimple e soci.
Ed ora a voi, sparate tutte le vostre cartucce.
Io adoro "The Walking Dead", forse lo avete capito in qualche modo, ma come "cade" questa serie nel ridicolo e nella noia poche serie sanno farlo. Diciamo che è "unica e grande" anche in queste schifezze.
Ok, diciamocelo pure, tutte le serie hanno puntate filler, anche le miniserie di sei puntate, a volte. Ma noiose, inutili, mal posizionate come questa, ne ho viste ben poche in una serie tv. E se avessi Gimple qui davanti gli chiederei, dopo avergli dato un bel cazzotto in faccia, da dove diavolo gli è saltata fuori l'idea di permettere la messa in onda di una "cosa" così dopo l'inizio strapromettente e lodato da più arti di quest'anno. Ma per favore non fatelo bere prima di queste decisioni importanti, cavolo!
Alla fine della puntata mi sono detta "come potrei difendere il mio amore dopo tutto questo?" E la risposta è stata una e solo una: "potrei dire che dormivo mentre lo guardavo", che non è molto distante dalla verità. Tenete conto che io guardo la serie in contemporanea con gli Stati Uniti, quindi in piena notte, e poi con i sottotitoli per essere certa di non essermi persa qualche passaggio importante. Immaginatevi stanotte che allegria cercare di tenere gli occhi aperti mentre questo "capolavoro" si volgeva sotto i miei occhi!
Cosa c'è da dire d'altro di questa puntata? Abbiamo Glenn in bilico (io continuo a sostenere che è vivo) e avevamo la mano di Rick ferita in modo strano. Ed ora la mano su Rick non ha un cavolo di niente (tante scene per niente eh Rick?) e di Glenn si parla, parla ma non ci viene detto niente di sicuro. A casa mia si dice "il gioco è bello finchè dura poco" e forse Gimple e soci dovrebbero capirlo. Va ben tenerci sulle spine per Glenn, che non è l'ultimo venuto, ma uno dei protagonisti "storici" della serie, uno a cui non puoi fare a meno di tenere come fan, se non altro perchè ti sei abituato a lui, anche se magari non lo approvi. Ma desso si sta veramente esagerando con questa storia. Io, poi, non ho neanche il senso dell'umorismo e la pazienza dalla mia, e Gimple mi sta "rompendo" alla grande con questa presa per il didietro (scusate il francesismo, ma sapete che se mi incavolo sono così, e qui ci voleva proprio).
La puntata su Morgan, un personaggio che, volenti o nolenti, è sempre stato fondamentale per la serie, per il forte impatto che ha sempre avuto su Rick e che, nonostante poche apparizioni, ha ispirato subito grande interesse, negativo o positivo, nella maggioranza dei fans, ha un suo senso, come già detto da più parti.
Ma una puntata intera dedicata ai sempliciotti di Alexandria per cosa servirebbe, anche come filler? Oltre ad annoiarci, certo.
Questi già sono inutili ai fini della trama sin dall'inizio, se non per farli usare agli autori come cassa di risonanza per farci vedere i nostri protagonisti in contatto con quella che rappresenta la vecchia civiltà umana. Ed ora addirittura una puntata intera a farci vedere come sono bugiardi, vigliacchi, scemi ed inutili in questo nuovo mondo?
Deanna che colpisce lo Zombie al petto per cinquanta volte. Gioia qualcuno non ti ha forse accennato al fatto che questi "muoiono" solo colpiti alla testa? Ma scrive in latino "resisti e stà saldo...questa pena un giorno ti sarà di giovamento" sulla sua piantina della città fantastica, nel senso di immaginaria, che ha in mente. Fino a quando il figlio non le sbatte in faccia che, forse vive nelle nuovolette rosa. E lei che fa alla fine? Ma passa tutto in mano a Rick, ufficialmente dico, visto che già era così.
E parliamo di Spencer. Un bel tipetto veramente: bugiardo, alcolizzato, playboy fallito che si prende il merito di altri, che parla bene e razzola male, che alla prima difficoltà vera che deve affrontare nella vita, da bravo viziato, dà la colpa al genitore presente (lo dico da madre e da figlia, purtroppo). Insomma un bell'esempio di quello che l'apocalisse Zombie avrebbe dovuto cancellare della vecchia umanità.
E la psichiatra Denise che finalmente trova il coraggio di dichiararsi lesbica perchè tanto è la fine ed avere "paura fa schifo"? Un altro esempio di quella vecchia umanità che proprio non mi mancava. Tra l'altro, scusate ma il medico in me deve dirlo, non capisco come diventino psichiatri in USA: da noi devi laurearti come medico e poi specializzarti come psichiatra. Quindi direi che i rudimentali della medicina dovrebbe averli, anche perchè se non sei medico, in tutto il mondo, non puoi prescrivere medicinali e gli psichiatri lo fanno, anche in USA. E che fa? Salva la vita al ferito che sta morendo leggendo un libro di medicina, che le dice cosa? Ma di togliere con una siringa il liquido infetto. E certo, perchè di sicuro l'infezione, mentre lei leggeva, piangeva e filtrava con Tara, non si è diffusa fino agli organi vitali.
Aaron e Maggie vogliono salvare o riportare il corpo di Glenn praticamente da soli, dandoci almeno la scena migliore della puntata, e cioè gli Zombie che escono dal "fango" delle fogne (Nicotero for ever) e invece si impastano alla grata della fogna perchè Maggie si rende conto, improvvisamente, di essere incinta e di stare facendo una grande cavolata, che Glenn non vorrebbe mai che lei facesse. Almeno qui c'è la scusa per il loro comportamento non proprio da furbi: una soffre le pene dell'inferno perchè, prr la seconda volta, pensa di avere perso l'amato marito, di cui aspetta un bimbo. E l'altro si sente in colpa per lo zaino perso che ha portato lì i Wolves.
E parliamo del grande leader, Rick, che continua a fare discorsi alla "Cesare" al Senato Romano, dicendo a tutti ciò che vogliono sentirsi dire, anche se sa di mentire spudoratamente, che si fa prendere per i fondelli dal caro Ron, il figlio maggiore di Jessie, perchè sappiamo tutti cosa sta pensando veramente. Ed il bacio finale con lei ce lo conferma. Sappiamo tutti che Ron odia Carl perchè, secondo lui, gli ha portato via Enid ed odia Rick perchè gli ha ammazzato il padre. Certo, lo sappiamo tutti, tranne Rick che pensa solo ad una cosa e si sa, scusatemi uomini ma se siete onest lo ammetterete anche voi, che quando un uomo pensa a "quello" il "cervello" superiore perde forza.
Infatti cerca di insegnare a Ron a sparare in tre secondi netti e con una sicurezza da esperto che mi ha fatto ridere mezz'ora, dimenticandosi tra l'altro, il padre dell'anno, che doveva andare a parlare con Carl.
Lasciamo perdere poi il suo discorso sul silenzio e le luci spente, con lui che lo urla a squarciagola davanti alla recinzione con dietro migliaia di Zombie che spingono per entrare e tutti quelli di guardia o dentro la città che fanno più casino che mai.
Tanto lo sappiamo dopo sei stagioni, che gli Zombie se stai zitto e quieto, smettono di cercare di entrare dove sanno, per qualche loro intrinseco istinto, che c'è il cibo!
Ed il lasciare i cadaveri al sole a putrefarsi dentro le mura, perchè gli assassini non vengono sepolti lì ma, soprattutto, perchè aspettiamo notizie di Glenn da dove gli è uscita poi, mi piacerebbe saperlo. Forse dal fatto ch aveva una scusa per andare da Jessie e farla ammorbidire con il suo amore per il suo compagno ed ottenere proprio ciò che ha ottenuto (e qui si torna al discorso fatto sopra)?
Tanto in caso di infezioni gravi abbiamo il medico del secolo in città!
E in tutto questo la soddisfazione di vedere almeno Carol e Morgan, visto che siamo entro Alexandria e solo loro due ci interessano veramente, secondo voi ci è stata data? Ma figuriamoci! Un ringraziamento da parte di Rick ai due salvatori della città, ciascuno a modo loro, certo, potevano anche farcelo vedere in mezzo a tutte le "menate" degli scemi di turno.
L'unica cosa che posso dire è questa: sapete quell'espressione ebete di Deanna all'inizio mentre guarda la città? Ecco, quella era la mia espressione a fine puntata, dedicata a Gimple e soci.
Ed ora a voi, sparate tutte le vostre cartucce.