Venerdì 13/11/2015 è andata in onda la decima puntata della seconda stagione di Z Nation sul canale americano SyFy e, come sempre non vediamo l’ora di commentare l’episodio e dare il nostro giudizio.
Continuate a seguirci dopo il salto se siete curiosi e se anche voi volete condividere il vostro parere.
Probabilmente questo punto non è ancora emerso nelle mie precedenti recensioni, ma è ormai evidente come questa seconda stagione di Z Nation si sia posta tra gli obbiettivi quello di raccontare in ogni episodio, spesso anche in modo ironico, uno spaccato della tradizione e della cultura del luogo in cui i protagonisti si vengono a trovare.
“We Were Nowhere Near di Grand Canyon” rappresenta senza dubbio la massima espressione di questa scelta della produzione e lo fa portandoci nell'immensa gola naturale famosa in tutto il mondo per la sua bellezza e la sua storia.
E cosi tra bande di nativi americani, Casinò imponenti in richiamo a quelli americani in possesso di alcune tribù, e sciamani, le vediamo proprio tutte.
Un episodio che inizia un po’ in sordina dal punto di vista del movimento ma che piano piano prende quota. Sostanzialmente si divide in due parti: la prima occupata dalla conoscenza tra il nostro gruppo di protagonisti e le due bande e l’altra dall'arrivo di un qualcosa che avevamo già visto nella prima stagione: lo Zunami.
Partiamo dunque dalla prima parte. Interessante la caratterizzazione dei due fratelli e di Danny Nuvola di Fuoco che con lo scoppio dell’apocalisse Zombie hanno deciso di dividersi. Doc e 10k purtroppo sono quelli che finiscono dal lato sbagliato delle due fazioni e saranno quelli che dovranno affrontare il maggior pericolo.
Ancora una volta possiamo godere di un grande Doc che da il meglio di se quando finisce sotto l’effetto di una droga potentissima che innanzitutto gli fa vedere un esemplare di corvo gigantesco, e grazie alla quale sarà in grado nuovamente, in una situazione di estremo pericolo, di fare un viaggio extra-corporeo, ma su questo punto tornerò più avanti in quanto merita la giusta attenzione.
In questo episodio ritroviamo dopo parecchio tempo Citizen Z. Non che la cosa mi abbia entusiasmato ma prima o poi questo doveva accadere. E decide di tornare in grande stile, rischiando di far saltare l’intera stazione usando niente meno che un lanciarazzi per uccidere uno Zombie…insomma la cosa si commenta da sola!
Genio, è il termine che mi viene subito in mente. Anche perché peraltro per poter utilizzare il lanciarazzi rischia la propria vita in più di un’occasione. Caro Citizen Z, capisco che la tua presenza sia insulta ma non credi che uccidere uno Zombie addirittura con un lanciarazzi sia un po' troppo da egocentrici ?
Un’altra novità di questo episodio ci viene mostrata ad inizio puntata con la rivelazione della già evidente cotta che Warren ha nei confronti di Vasquez. Che dire, dopo la dipartita di Mack in effetti si sentiva proprio la mancanza di una coppietta (non è vero, sto scherzando!). In ogni caso bisogna dire che in un qualsiasi prodotto televisivo è una consuetudine la presenza dei fidanzatini che trasudano amore da tutti i pori, che ci piaccia o no. E a maggior ragione in una serie in cui il tema principale è la morte, dire che un po’ di sano e sdolcinato amore ci può anche stare, dunque che ben venga l’eventuale duo Warren-Vasquez.
Come dicevo, la puntata si divide in due parti, con una prima parte un po’ lenta (escluso il grande Doc) legata alla storia dei nuovi personaggi ed una seconda ed ultima parte ben più movimentata.
Si perché per la seconda volta i protagonisti si trovano accidentalmente sulla strada di un terribile Zunami, possibilmente ancora più devastante del primo e devono in qualche modo evitare di finirci dentro.
L’illuminazione arriva da Doc il quale pare ormai aver stabilito un contatto con gli antichi popoli indigeni o per lo meno è in grado di interpretare i loro preziosi messaggi.
Ed è qui che arriva sicuramente la scena che porta “We Were Nowhere Near di Grand Canyon” ad un livello più elevato. Ho amato dal primo all'ultimo secondo l’intera sequenza, dalla scelta della musica, allo slow motion del gruppo che cerca di mettere in piedi la barriera di fuoco, all'orda di Zombie che devia e finisce nella conca, fino alla reazione di Murphy.
Murphy infatti non riesce a trattenersi ed esplode nella disperazione nel vedere quelli che considera ormai della sua specie essere vittime di una sorta di omicidio di massa.
“Non è vero che non provano niente. Non è vero che non provano niente”. Lui lo sa, ma è l’unico a capire.
Ancora una volta è Warren che gli sta vicino e senza peli sulla lingua lo mette di fronte al punto focale: prima o poi dovrà scegliere da che parte stare, dalla parte degli Zombie o dalla parte degli umani.
“E’ noi o loro. E’ di questo che si tratta. Ed io scelgo noi” dice Warren. Non esiste un mondo in cui umani e Zombie possano convivere in modo pacifico. Devono essere uccisi, o meglio “graziati”, e a questo non esiste alternativa. Warren è molto chiara e diretta e gli ricorda che chi dei due sta cercando di salvargli la vita sono gli umani e non gli Zombie. Quale sarà dunque la scelta di Murphy?
Episodio che forse tarda un po’ ad arrivare ma che nel complesso ho trovato piuttosto piacevole. Abbiamo ritrovato Citizen Z ma in realtà chi avrei voluto rivedere non era lui bensì la piccola Lucy che ormai è da diversi episodi che non vediamo. Considerando la velocità con cui cresce dovrebbe essere già adolescente, perciò sono molto curioso di vedere con quali sembianze la rivedremo.
Un ultimo appunto: passano gli episodi e personalmente ritengo che ad oggi il personaggio di Vasquez non sia per niente emerso, non è stato caratterizzato a dovere ed è un po’ come quei personaggi che sai che esistono ma di cui spesso non ricordi neanche il nome. Mah, vedremo…
Voto episodio: 7,5.
La Perla della Puntata di oggi è nuovamente dedicata al mitico Doc (scusate ormai non posso evitare di anteporre al suo nome tale aggettivo) e come potrebbe essere altrimenti? Mi riferisco ovviamente alla sua seconda esperienza extra-corporea questa volta avvenuta grazie all'assunzione di una fortissima droga che gli ha permesso di salvare la propria vita e quella di 10k. La scena è talmente assurda quanto esilarante: assistiamo ad un Doc completamente strafatto e ad un secondo Doc vestito da guerriero, epico!
Prima di lasciarvi, come di consueto, vi ricordiamo che per tutti gli aggiornamenti, news, foto e video, oltre che continuare seguirci su ZombieKB, vi consigliamo di entrare nella pagina Facebook Z Nation Italia dedicata alla serie TV.
Bene, ora tocca a voi darci il vostro parere sulla puntata.
Vi do come sempre appuntamento alla prossima settimana con il nuovo episodio di Z Nation.
A presto Zies!
Continuate a seguirci dopo il salto se siete curiosi e se anche voi volete condividere il vostro parere.
Probabilmente questo punto non è ancora emerso nelle mie precedenti recensioni, ma è ormai evidente come questa seconda stagione di Z Nation si sia posta tra gli obbiettivi quello di raccontare in ogni episodio, spesso anche in modo ironico, uno spaccato della tradizione e della cultura del luogo in cui i protagonisti si vengono a trovare.
“We Were Nowhere Near di Grand Canyon” rappresenta senza dubbio la massima espressione di questa scelta della produzione e lo fa portandoci nell'immensa gola naturale famosa in tutto il mondo per la sua bellezza e la sua storia.
E cosi tra bande di nativi americani, Casinò imponenti in richiamo a quelli americani in possesso di alcune tribù, e sciamani, le vediamo proprio tutte.
Un episodio che inizia un po’ in sordina dal punto di vista del movimento ma che piano piano prende quota. Sostanzialmente si divide in due parti: la prima occupata dalla conoscenza tra il nostro gruppo di protagonisti e le due bande e l’altra dall'arrivo di un qualcosa che avevamo già visto nella prima stagione: lo Zunami.
Partiamo dunque dalla prima parte. Interessante la caratterizzazione dei due fratelli e di Danny Nuvola di Fuoco che con lo scoppio dell’apocalisse Zombie hanno deciso di dividersi. Doc e 10k purtroppo sono quelli che finiscono dal lato sbagliato delle due fazioni e saranno quelli che dovranno affrontare il maggior pericolo.
Ancora una volta possiamo godere di un grande Doc che da il meglio di se quando finisce sotto l’effetto di una droga potentissima che innanzitutto gli fa vedere un esemplare di corvo gigantesco, e grazie alla quale sarà in grado nuovamente, in una situazione di estremo pericolo, di fare un viaggio extra-corporeo, ma su questo punto tornerò più avanti in quanto merita la giusta attenzione.
In questo episodio ritroviamo dopo parecchio tempo Citizen Z. Non che la cosa mi abbia entusiasmato ma prima o poi questo doveva accadere. E decide di tornare in grande stile, rischiando di far saltare l’intera stazione usando niente meno che un lanciarazzi per uccidere uno Zombie…insomma la cosa si commenta da sola!
Genio, è il termine che mi viene subito in mente. Anche perché peraltro per poter utilizzare il lanciarazzi rischia la propria vita in più di un’occasione. Caro Citizen Z, capisco che la tua presenza sia insulta ma non credi che uccidere uno Zombie addirittura con un lanciarazzi sia un po' troppo da egocentrici ?
Un’altra novità di questo episodio ci viene mostrata ad inizio puntata con la rivelazione della già evidente cotta che Warren ha nei confronti di Vasquez. Che dire, dopo la dipartita di Mack in effetti si sentiva proprio la mancanza di una coppietta (non è vero, sto scherzando!). In ogni caso bisogna dire che in un qualsiasi prodotto televisivo è una consuetudine la presenza dei fidanzatini che trasudano amore da tutti i pori, che ci piaccia o no. E a maggior ragione in una serie in cui il tema principale è la morte, dire che un po’ di sano e sdolcinato amore ci può anche stare, dunque che ben venga l’eventuale duo Warren-Vasquez.
Come dicevo, la puntata si divide in due parti, con una prima parte un po’ lenta (escluso il grande Doc) legata alla storia dei nuovi personaggi ed una seconda ed ultima parte ben più movimentata.
Si perché per la seconda volta i protagonisti si trovano accidentalmente sulla strada di un terribile Zunami, possibilmente ancora più devastante del primo e devono in qualche modo evitare di finirci dentro.
L’illuminazione arriva da Doc il quale pare ormai aver stabilito un contatto con gli antichi popoli indigeni o per lo meno è in grado di interpretare i loro preziosi messaggi.
Ed è qui che arriva sicuramente la scena che porta “We Were Nowhere Near di Grand Canyon” ad un livello più elevato. Ho amato dal primo all'ultimo secondo l’intera sequenza, dalla scelta della musica, allo slow motion del gruppo che cerca di mettere in piedi la barriera di fuoco, all'orda di Zombie che devia e finisce nella conca, fino alla reazione di Murphy.
Murphy infatti non riesce a trattenersi ed esplode nella disperazione nel vedere quelli che considera ormai della sua specie essere vittime di una sorta di omicidio di massa.
“Non è vero che non provano niente. Non è vero che non provano niente”. Lui lo sa, ma è l’unico a capire.
Ancora una volta è Warren che gli sta vicino e senza peli sulla lingua lo mette di fronte al punto focale: prima o poi dovrà scegliere da che parte stare, dalla parte degli Zombie o dalla parte degli umani.
“E’ noi o loro. E’ di questo che si tratta. Ed io scelgo noi” dice Warren. Non esiste un mondo in cui umani e Zombie possano convivere in modo pacifico. Devono essere uccisi, o meglio “graziati”, e a questo non esiste alternativa. Warren è molto chiara e diretta e gli ricorda che chi dei due sta cercando di salvargli la vita sono gli umani e non gli Zombie. Quale sarà dunque la scelta di Murphy?
Episodio che forse tarda un po’ ad arrivare ma che nel complesso ho trovato piuttosto piacevole. Abbiamo ritrovato Citizen Z ma in realtà chi avrei voluto rivedere non era lui bensì la piccola Lucy che ormai è da diversi episodi che non vediamo. Considerando la velocità con cui cresce dovrebbe essere già adolescente, perciò sono molto curioso di vedere con quali sembianze la rivedremo.
Un ultimo appunto: passano gli episodi e personalmente ritengo che ad oggi il personaggio di Vasquez non sia per niente emerso, non è stato caratterizzato a dovere ed è un po’ come quei personaggi che sai che esistono ma di cui spesso non ricordi neanche il nome. Mah, vedremo…
Voto episodio: 7,5.
La Perla della Puntata di oggi è nuovamente dedicata al mitico Doc (scusate ormai non posso evitare di anteporre al suo nome tale aggettivo) e come potrebbe essere altrimenti? Mi riferisco ovviamente alla sua seconda esperienza extra-corporea questa volta avvenuta grazie all'assunzione di una fortissima droga che gli ha permesso di salvare la propria vita e quella di 10k. La scena è talmente assurda quanto esilarante: assistiamo ad un Doc completamente strafatto e ad un secondo Doc vestito da guerriero, epico!
Prima di lasciarvi, come di consueto, vi ricordiamo che per tutti gli aggiornamenti, news, foto e video, oltre che continuare seguirci su ZombieKB, vi consigliamo di entrare nella pagina Facebook Z Nation Italia dedicata alla serie TV.
Bene, ora tocca a voi darci il vostro parere sulla puntata.
Vi do come sempre appuntamento alla prossima settimana con il nuovo episodio di Z Nation.
A presto Zies!