Chiudiamo l'anno tornando un po' fanciulli e presentandovi una storia dei Puffi che i più "vecchi" ci hanno chiesto a gran voce. Seguiteci dopo il salto per info e video su "I Puffi neri"!!
I Puffi, nome originale "Schtroumpfs",sono stati creati dal belga Pierre Culliford (in arte "Peyo") come personaggi secondari nelle storie a fumetti di "John e Solfamì", apparsi per la prima volta su "Le Journal de Spirou" nella storia "Il flauto a sei puffi", serializzata tra il 1958 ed il 1959.
Il 1959 vede anche la prima storia "solista" dei Puffi: il racconto a fumetti "Les Schtroumpfs noirs" (i Puffi neri) che venne poi ridisegnata nel 1963 di cui qui sotto vi mostriamo una tavola (che in un'opera Zombie avrebbe senza dubbio come didascalia "the last stand").
Era ancora lontano il 1968 che salutò la nascita dello Zombie romeriano, quindi non possiamo che vedere in questa storia un esempio di racconto per bambini con una tematica quale un outbreak di tipo "infettivo" anzichè "non-morto" (proprio come in 28 Giorni Dopo la "rabbia2 si trasmette con un morso).
Anzichè raccontarvi la trama dell'episodio preferiamo mostriarvi l'adattamento a cartoni animati che abbiamo conosciuto nella nostre infanzia (caricato su YouTube da I Puffi - Canale ufficiale!):
Vi sarete senza dubbio chiesti come mai titolo e Puffi nel soprastante video abbiano colore "viola" anzichè "nero"; la spiegazione è alquanto stramba: a causa di un eccesso di "sensibilità" la serie animata statunitense, creata nel 1981 dallo studio Hanna-Barbera, ha trasformato il nero in viola per evitare accuse di razzismo.
Un'animazione fedele al fumetto, d cui abbiamo trovato solo la versione in lingua francese, venne diffusa in Europa nel 1998 sotto forma di cd-rom:
Per i collezionisti segnaliamo come siano ben 3 le versioni dei pupazzetti dedicati ai Puffi neri, prodotti in PVC a partire dal 1966, che hanno per codice #20007 (A, B o C a seconda del modello che trovate qui sotto):
Continuate a seguirci per future curiosità sul mondo Zombie-style!
[Fonte: la rete]
I Puffi, nome originale "Schtroumpfs",sono stati creati dal belga Pierre Culliford (in arte "Peyo") come personaggi secondari nelle storie a fumetti di "John e Solfamì", apparsi per la prima volta su "Le Journal de Spirou" nella storia "Il flauto a sei puffi", serializzata tra il 1958 ed il 1959.
Il 1959 vede anche la prima storia "solista" dei Puffi: il racconto a fumetti "Les Schtroumpfs noirs" (i Puffi neri) che venne poi ridisegnata nel 1963 di cui qui sotto vi mostriamo una tavola (che in un'opera Zombie avrebbe senza dubbio come didascalia "the last stand").
Era ancora lontano il 1968 che salutò la nascita dello Zombie romeriano, quindi non possiamo che vedere in questa storia un esempio di racconto per bambini con una tematica quale un outbreak di tipo "infettivo" anzichè "non-morto" (proprio come in 28 Giorni Dopo la "rabbia2 si trasmette con un morso).
Anzichè raccontarvi la trama dell'episodio preferiamo mostriarvi l'adattamento a cartoni animati che abbiamo conosciuto nella nostre infanzia (caricato su YouTube da I Puffi - Canale ufficiale!):
I Puffi Viola • I Puffi
Vi sarete senza dubbio chiesti come mai titolo e Puffi nel soprastante video abbiano colore "viola" anzichè "nero"; la spiegazione è alquanto stramba: a causa di un eccesso di "sensibilità" la serie animata statunitense, creata nel 1981 dallo studio Hanna-Barbera, ha trasformato il nero in viola per evitare accuse di razzismo.
Un'animazione fedele al fumetto, d cui abbiamo trovato solo la versione in lingua francese, venne diffusa in Europa nel 1998 sotto forma di cd-rom:
Les schtroumpfs noirs - CD-ROM (1998)
Per i collezionisti segnaliamo come siano ben 3 le versioni dei pupazzetti dedicati ai Puffi neri, prodotti in PVC a partire dal 1966, che hanno per codice #20007 (A, B o C a seconda del modello che trovate qui sotto):
Continuate a seguirci per future curiosità sul mondo Zombie-style!
[Fonte: la rete]