Sabato 19/12/2015 è andata in onda l'ottava puntata della nuova serie Ash Vs Evil Dead sul canale americano Starz e noi siamo qui per commentare l’episodio e per mostrarvi il promo della prossima puntata.
Continuate a seguirci dopo il salto se siete curiosi e se anche voi volete condividere il vostro parere.
Sono passati più di trent’anni da quando Ash ha messo piede per l’ultima volta nella casa, dunque a prescindere dal fatto che possa essere piaciuto o meno, l’episodio “Ashes to Ashes“ resta comunque con tutta probabilità quello più importate dell’intera serie.
Aspettavamo questo momento dal primo istante in cui abbiamo appreso che ci sarebbe stata una serie su Evil Dead. Ed eravamo certi che sarebbe arrivato, nessun dubbio.
Nessuna sorpresa dunque, ma questo non toglie neanche un briciolo di rilevanza all'evento. Entriamo però adesso nel merito di quanto è accaduto: come è stato questo ritorno?
Una bomba.
E lo è stato sin dai primi secondi con il piccolo uccellino morto, anzi direi semi-morto, che viene posseduto nelle mani di Ash, una sorta di Titti-Zombie.
Tutto intorno alla casa muore, e non a caso Ash, unico sopravvissuto delle vicende di trent'anni prima, decide di affrontare la questione da solo perché è conscio del fatto che i suoi nuovi compagni rischierebbero la propria vita.
Cosi Ash arriva di fronte alla casa, e tutto sembra esattamente come era un tempo. Riviviamo le stesse identiche atmosfere, percepiamo il male in quel luogo misterioso e tetro, sentiamo in lontananza le voci che richiamano le vicende accadute in Evil Dead.
Tutto è al suo posto, e la casa sembra più “viva” che mai. Sente la presenza di Ash nel momento stesso in cui il nostro eroe mette piede nel portico. Ogni piccolo rumore cessa. Ci siamo, il nuovo scontro è vicino.
Poi accade qualcosa, che ci riporta alla realtà di oggi: Amanda Fisher.
Ash non sarà da solo ad affrontare ancora una volta la casa, che gli piaccia o meno dovrà accettare l’aiuto della sua nuova “amica”.
Una prima parte soft.
Come era prevedibile, l’ingresso nella casa è abbastanza tranquillo, nello stile Evil Dead. Passo cauto, occhi guardinghi, tensione massima. Già perché a differenza di trent'anni fa Ash sa benissimo quello a cui sta andando incontro. Ci si lascia anche andare a qualche ricordo.
“L’ultima volta che sono stato qui con una ragazza speravo di trombare. Ma non è andata come pensavo. Però mi sono tagliato la mano con una motosega. Un fine settimana spassoso.”
Una descrizione molto efficace e senza peli sulla lingua, che rappresenta a pieno il nostro Ash.
Missione, seppellire il Necronomicon all'interno della casa per chiudere una volta per tutte la sporca faccenda. Qui però purtroppo Ash combina una grande stupidaggine, ossia lasciare Fisher da sola nella casa per andare a prendere il piede di porco dentro il capanno degli attrezzi.
Ma che cavolo, non è possibile dico io. Ma per quale cacchio di motivo nei film e nelle serie i gruppi continuano a dividersi proprio nel momento meno opportuno? Lo sanno anche i muri che quello è il modo migliore per essere uccisi. E’ la regola numero uno se si vuole quantomeno provare a sopravvivere: restare uniti, non restare da soli. Tanto più se ci si ritrova dentro una casa in cui regna il male più assoluto.
E’ cosi che iniziano i problemi per entrambi.
Ash rivede quel che resta della sua ex e ci fa pure una bella chiacchierata. La sequenza è davvero piacevole e ci dimostra nuovamente quanto sia subdolo e macchinatore il male. Sembra ormai che il male si prenda gioco di Ash e si diverta a distrarlo mentre compie i veri danni.
Si perché sappiamo benissimo che Ash uscirà indenne anche da questa situazione, mentre tutta la nostra preoccupazione è rivolta verso la povera Amanda che sta per cadere in una terribile trappola.
Ora si spiega tra l’altro il motivo per il quale abbiano deciso di farla cadere subito fra le braccia del protagonista. Il male sa e sfrutta le debolezze dell’essere umano.
Ed ecco che torna così la versione cattiva di Ash già vista nella trilogia. Devo ammettere che questa volta mi aspettavo qualcosa di più malvagio e di meno umano. Va bene che per far sì che l’inganno vada a buon fine debba avere sembianze umane, ma una volta rivelatosi avrei preferito che si trasformasse in un Ash più spaventoso, con più di una semplice mano marcia.
Nel frattempo vediamo il duo composto da Pablo e Kelly che vaga per il bosco senza meta incontrare un gruppo di giovani ragazzi. Questa francamente sembra più che altro una trovata per riempire la puntata e per smorzare la tensione, anche perché le sequenze a loro dedicate non trovano alcun tipo di rilevanza, dunque o nei prossimi episodi la questione avrà un seguito (lo vogliamo veramente?) oppure ci siamo trovati di fronte ad un qualcosa che avrebbero potuto tranquillamente risparmiarci.
L’epilogo dello scontro tra Amanda e l’Ash malvagio è completamente inaspettato.
Non avrei mai pensato che il suo personaggio facesse questa fine, non di certo in questo momento. Nonostante non avesse molta importanza rispetto ad altri protagonisti (Ash su tutti, Pablo e Kelly a seguire) mi aspettavo che grazie alla presenza di Ash potesse avere una crescita. E’ stata una grandissima sorpresa che ahimè ha di sicuro contribuito a rendere speciale ed intenso questo episodio.
Un gran coraggio peraltro da parte degli autori che scelgono una strada pericolosa ma come dico sempre io, assolutamente funzionale. L’effetto sorpresa di questi eventi rende la serie imprevedibile, il che è un bene.
E non hai il tempo di realizzare quello che è appena accaduto che ti ritrovi nuovamente proiettato nel caos con la lotta tra i due Ash. Anche qui, mi ripeto, avrei apprezzato una maggiore differenziazione tra le due versioni, l’Ash malvagio sarebbe stato ancora più di impatto con un aspetto degno di un deadite.
L’arrivo di Pablo e Kelly è strano.
In pochi giorni ne hanno visto di ogni e ora stentano a credere a quello che gli racconta Ash? E poi ancora, per quale motivo non intervengono dopo che Ash si reca nell'altra stanza a combattere con la propria nemesi?
Nel suo complesso a parte qualche piccolo dettaglio, l’episodio è davvero splendido già solo per il fatto che ci ha riportati nei luoghi in cui è scoppiato il nostro amore nei confronti di questo folle mondo. Non ho dubbi che nei prossimi episodi sarà persino meglio e che il male all'interno della casa si rivelerà in tutto il suo potere distruttivo.
Voto episodio: 10.
E veniamo ora al prossimo episodio intitolato “Bound in the flesh”
Vi riportiamo innanzitutto la sinossi ufficiale della puntata.
Bene, ora come al mio solito lascio la parola a voi per sapere qual è il vostro parere su questo episodio di Ash Vs Evil Dead.
Io nel frattempo vi saluto e vi do appuntamento alla prossima settimana.
Continuate a seguirci dopo il salto se siete curiosi e se anche voi volete condividere il vostro parere.
Sono passati più di trent’anni da quando Ash ha messo piede per l’ultima volta nella casa, dunque a prescindere dal fatto che possa essere piaciuto o meno, l’episodio “Ashes to Ashes“ resta comunque con tutta probabilità quello più importate dell’intera serie.
Aspettavamo questo momento dal primo istante in cui abbiamo appreso che ci sarebbe stata una serie su Evil Dead. Ed eravamo certi che sarebbe arrivato, nessun dubbio.
Nessuna sorpresa dunque, ma questo non toglie neanche un briciolo di rilevanza all'evento. Entriamo però adesso nel merito di quanto è accaduto: come è stato questo ritorno?
Una bomba.
E lo è stato sin dai primi secondi con il piccolo uccellino morto, anzi direi semi-morto, che viene posseduto nelle mani di Ash, una sorta di Titti-Zombie.
Tutto intorno alla casa muore, e non a caso Ash, unico sopravvissuto delle vicende di trent'anni prima, decide di affrontare la questione da solo perché è conscio del fatto che i suoi nuovi compagni rischierebbero la propria vita.
Cosi Ash arriva di fronte alla casa, e tutto sembra esattamente come era un tempo. Riviviamo le stesse identiche atmosfere, percepiamo il male in quel luogo misterioso e tetro, sentiamo in lontananza le voci che richiamano le vicende accadute in Evil Dead.
Tutto è al suo posto, e la casa sembra più “viva” che mai. Sente la presenza di Ash nel momento stesso in cui il nostro eroe mette piede nel portico. Ogni piccolo rumore cessa. Ci siamo, il nuovo scontro è vicino.
Poi accade qualcosa, che ci riporta alla realtà di oggi: Amanda Fisher.
Ash non sarà da solo ad affrontare ancora una volta la casa, che gli piaccia o meno dovrà accettare l’aiuto della sua nuova “amica”.
Una prima parte soft.
Come era prevedibile, l’ingresso nella casa è abbastanza tranquillo, nello stile Evil Dead. Passo cauto, occhi guardinghi, tensione massima. Già perché a differenza di trent'anni fa Ash sa benissimo quello a cui sta andando incontro. Ci si lascia anche andare a qualche ricordo.
“L’ultima volta che sono stato qui con una ragazza speravo di trombare. Ma non è andata come pensavo. Però mi sono tagliato la mano con una motosega. Un fine settimana spassoso.”
Una descrizione molto efficace e senza peli sulla lingua, che rappresenta a pieno il nostro Ash.
Missione, seppellire il Necronomicon all'interno della casa per chiudere una volta per tutte la sporca faccenda. Qui però purtroppo Ash combina una grande stupidaggine, ossia lasciare Fisher da sola nella casa per andare a prendere il piede di porco dentro il capanno degli attrezzi.
Ma che cavolo, non è possibile dico io. Ma per quale cacchio di motivo nei film e nelle serie i gruppi continuano a dividersi proprio nel momento meno opportuno? Lo sanno anche i muri che quello è il modo migliore per essere uccisi. E’ la regola numero uno se si vuole quantomeno provare a sopravvivere: restare uniti, non restare da soli. Tanto più se ci si ritrova dentro una casa in cui regna il male più assoluto.
E’ cosi che iniziano i problemi per entrambi.
Ash rivede quel che resta della sua ex e ci fa pure una bella chiacchierata. La sequenza è davvero piacevole e ci dimostra nuovamente quanto sia subdolo e macchinatore il male. Sembra ormai che il male si prenda gioco di Ash e si diverta a distrarlo mentre compie i veri danni.
Si perché sappiamo benissimo che Ash uscirà indenne anche da questa situazione, mentre tutta la nostra preoccupazione è rivolta verso la povera Amanda che sta per cadere in una terribile trappola.
Ora si spiega tra l’altro il motivo per il quale abbiano deciso di farla cadere subito fra le braccia del protagonista. Il male sa e sfrutta le debolezze dell’essere umano.
Ed ecco che torna così la versione cattiva di Ash già vista nella trilogia. Devo ammettere che questa volta mi aspettavo qualcosa di più malvagio e di meno umano. Va bene che per far sì che l’inganno vada a buon fine debba avere sembianze umane, ma una volta rivelatosi avrei preferito che si trasformasse in un Ash più spaventoso, con più di una semplice mano marcia.
Nel frattempo vediamo il duo composto da Pablo e Kelly che vaga per il bosco senza meta incontrare un gruppo di giovani ragazzi. Questa francamente sembra più che altro una trovata per riempire la puntata e per smorzare la tensione, anche perché le sequenze a loro dedicate non trovano alcun tipo di rilevanza, dunque o nei prossimi episodi la questione avrà un seguito (lo vogliamo veramente?) oppure ci siamo trovati di fronte ad un qualcosa che avrebbero potuto tranquillamente risparmiarci.
L’epilogo dello scontro tra Amanda e l’Ash malvagio è completamente inaspettato.
Non avrei mai pensato che il suo personaggio facesse questa fine, non di certo in questo momento. Nonostante non avesse molta importanza rispetto ad altri protagonisti (Ash su tutti, Pablo e Kelly a seguire) mi aspettavo che grazie alla presenza di Ash potesse avere una crescita. E’ stata una grandissima sorpresa che ahimè ha di sicuro contribuito a rendere speciale ed intenso questo episodio.
Un gran coraggio peraltro da parte degli autori che scelgono una strada pericolosa ma come dico sempre io, assolutamente funzionale. L’effetto sorpresa di questi eventi rende la serie imprevedibile, il che è un bene.
E non hai il tempo di realizzare quello che è appena accaduto che ti ritrovi nuovamente proiettato nel caos con la lotta tra i due Ash. Anche qui, mi ripeto, avrei apprezzato una maggiore differenziazione tra le due versioni, l’Ash malvagio sarebbe stato ancora più di impatto con un aspetto degno di un deadite.
L’arrivo di Pablo e Kelly è strano.
In pochi giorni ne hanno visto di ogni e ora stentano a credere a quello che gli racconta Ash? E poi ancora, per quale motivo non intervengono dopo che Ash si reca nell'altra stanza a combattere con la propria nemesi?
Nel suo complesso a parte qualche piccolo dettaglio, l’episodio è davvero splendido già solo per il fatto che ci ha riportati nei luoghi in cui è scoppiato il nostro amore nei confronti di questo folle mondo. Non ho dubbi che nei prossimi episodi sarà persino meglio e che il male all'interno della casa si rivelerà in tutto il suo potere distruttivo.
Voto episodio: 10.
E veniamo ora al prossimo episodio intitolato “Bound in the flesh”
Vi riportiamo innanzitutto la sinossi ufficiale della puntata.
Ash affronta qualcuno fin troppo familiare e poi sente un messaggio dal Necronomicon. Nel frattempo, il più non-morto dei Non-Morti attacca.Ed eccoci giunti al promo relativo al prossimo episodio, “Bound in the flesh” che andrà in onda negli USA (sul canale Starz) sabato sera.
Ash Vs Evil Dead 1x09 Promo " Bound in the flesh” (HD)
Prima di lasciarvi, vi comunichiamo che per tutti gli aggiornamenti, news, foto e video, oltre che continuare a seguirci su ZombieKB, potete consultare la pagina Facebook Ash Vs Evil Dead - Italia dedicata alla serie TV.Bene, ora come al mio solito lascio la parola a voi per sapere qual è il vostro parere su questo episodio di Ash Vs Evil Dead.
Io nel frattempo vi saluto e vi do appuntamento alla prossima settimana.