Sabato 26/12/2015 è andata in onda la nona e penultima puntata della nuova serie Ash Vs Evil Dead sul canale americano Starz e noi siamo qui per commentare l’episodio e per mostrarvi il promo della prossima puntata.
Continuate a seguirci dopo il salto se siete curiosi e se anche voi volete condividere il vostro parere.
Se il precedente episodio è stato una bomba, questo “Bound in the Flesh” è riuscito ad essere persino migliore risultando senza dubbio uno dei miei episodi preferiti di Ash Vs Evil Dead.
L’inizio è esplosivo con la lotta tra l’Ash buono e l’Ash cattivo fino al momento in cui subentrano nella scena Pablo e Kelly armati fino ai denti. Chi è il vero Ash? A quale dei due credere? E soprattutto, come scegliere quello di troppo da eliminare?
Un vero peccato, perché a dire la verità i due Ash insieme sono un vero spasso: davanti ai nuovi compagni di viaggio risultano essere la copia identica dell’altro, e se nel precedente episodio sapevamo quale fosse la versione malvagia, qui davvero è impossibile distinguerli. Persino le battute con le quali cercano di convincere i due ragazzi sono sullo stesso livello, sul perfetto stile Ash.
Fino ad un certo punto. Già, perché per fortuna Pablo e Kelly conoscono Ash (come lo conosciamo noi) e colgono al volo l’unico vero errore, oltre allo scivolone sul razzismo verso gli asiatici, commesso dal finto Ash: il reale Ash non sacrificherebbe mai se stesso per il bene dell’umanità.
Ho pensato la stessa identica cosa ma ammetto che nel dubbio non avrei mai sparato come hanno fatto loro, forse perché ci vuole quella dose di pazzia e di incoscienza che Pablo e Kelly hanno, uno dei motivi per il quale Ash gli ha permesso di unirsi a lui.
Qui arriva la bella sorpresa.
Nella precedente recensione ho criticato la scelta di utilizzare l’incontro tra Pablo e Kelly ed i tre ragazzi nel bosco, in quanto pensavo che fosse una trovata per riempire la puntata. Mi devo assolutamente ricredere in quanto non solo mi sbagliavo, ma anzi posso affermare che questa sia stata una soluzione geniale per creare un ottimo diversivo nella storia.
L’incontro con i tre ragazzi infatti ha il preciso scopo di far allontanare Pablo e Kelly dalla casa e permettere che questa decisione inneschi tutta una serie di conseguenze fondamentali per lo sviluppo della trama dell’intera puntata.
In primis questo fa sì che il gruppo si divida e che il male possa agire in modo più libero e con maggiore possibilità per colpire i suoi obbiettivi.
Ash nel frattempo resta da solo nella casa ed ha un colloquio a tu per tu con il Necronomicon.
La sequenza è memorabile e resterà nella storia dell’intera saga di Evil Dead. Il male è scaltro e usa il libro per fare leva sui punti deboli di Ash e per la prima volta dice una cosa piuttosto vera.
“Ash, se mi seppellisci, smetterai di essere un eroe…e ritornerai a essere un commesso da supermercato. Sono stato io a renderti speciale”.
E’ la verità, e di fatto dobbiamo ringraziare il Necronomicon perché senza di lui non avremmo mai avuto la possibilità di conoscere il nostro eroe preferito. Questo lo sa anche Ash il quale si fa distrarre, il tempo necessario per dare modo al male di fare la propria mossa.
Se Ash per il male continua ad essere un nemico piuttosto ostico, allora conviene puntare sulle piccole prede, d'altronde questa tattica ha sempre funzionato, basti anche solo pensare alla sua ultima vittima. E’ cosi che mentre Ash discute con il libro, il male trasforma Amanda in un deadite, e che deadite!
La delusione e l’amarezza per la morte di Amanda si trasforma in esaltazione grazie alla sua nuova versione da posseduta.
Avevo già espresso in più di un’occasione la mia predilezione per gli episodi in cui sono presenti i deadite e dopo questo episodio lo confermo ancora una volta. Queste sono creature assolutamente imprevedibili che ci regalano sempre grandi battute, combattimenti e sangue a fiotti, come non amarli! Rappresentano di fatto tutta l'essenza dell'universo di Evil Dead.
Il teatrino che mette in scena con le due vittime nei panni di Pablo e Kelly è una meravigliosa chicca e come sempre Ash Vs Evil Dead è in grado di realizzare la perfetta commistione tra l’horror e lo humor.
Amanda poi è riuscita nell'impresa di sopravvivere in qualità di deadite a più di un episodio, dunque sono certo che nel finale di stagione ci saprà deliziare ancora con la sua demoniaca presenza.
Dicevo dello splendido diversivo realizzato dai produttori con l’introduzione dei tre ragazzi.
Semplice quanto intelligente. Un modo anche per far interagire i protagonisti con nuovi personaggi in una situazione particolare come quella vissuta nel bel mezzo del bosco. Non c’erano dubbi sul fatto che venissero fatti fuori però questo non ha comunque inciso nell'ottima riuscita della scelta.
Anzi, la sorpresa è che una di loro si sia salvata. Ora resta da capire se durerà fino alla prossima stagione oppure se farà la stessa fine dei suoi amici.
Il più grande elemento di sorpresa di questo nono e penultimo episodio però è rappresentato sicuramente dalla rivelazione sul personaggio di Ruby.
Innanzitutto finalmente abbiamo assistito all'incontro tra la principessa dell’apocalisse ed Ash. Più che incontro direi uno scontro. Peccato che li abbiano fermati proprio sul più bello, quando stava iniziando il divertimento.
Fino ad oggi il personaggio di Ruby è stato quello a cui è stato dato meno spazio, ma ero certo del fatto che questa fosse una scelta mirata legata alla sua caratterizzazione, cosi come immaginavo che sarebbe emersa con il gran botto verso il finale di stagione. E’ infatti cosi è stato.
Con questo episodio abbiamo avuto due conferme: la prima riguarda il suo aspetto che dunque è realmente quello della sorella dell’ex di Ash, come da lei precedentemente annunciato ad Amanda, in quanto lo stesso Ash nel momento dell’incontro la riconosce e fa il suo nome; la seconda invece riguarda la sua vera natura, che non è chiaramente umana come avevamo avuto modo di sospettare da qualche episodio a questa parte.
Chi è dunque in realtà Ruby? Un demone? Un’entità malvagia superiore?
Sicuramente non si tratta di un demone qualsiasi, bensì di qualcosa di più potente che ha posseduto il corpo della donna con il preciso scopo di arrivare al libro in possesso di Ash che, nientepopodimeno, è stato scritto proprio da lei/lui/chiunque sia.
Questa entità peraltro è un male parallelo a quello con il quale si è sempre scontrato Ash e a quanto pare ha tutta l’intenzione di continuare ad agire in modo autonomo.
La domanda che adesso ci si deve porre è: quale è il suo obbiettivo? Che cosa vuole fare con il libro? Ok, sappiamo che è di sua proprietà, ma in quale modo lo vuole utilizzare?
Ancora una volta abbiamo una certezza: Ash è davvero un gran casinista e con il necronomicon ne ha davvero combinate di ogni!
Siamo così arrivati al finale di stagione, nel quale speriamo di trovare le risposte a queste domande e di sapere soprattutto come andrà a finire lo scontro con la potente Ruby e se Pablo riuscirà a salvarsi.
Ancora una volta non posso esimermi dall'assegnare all'episodio il massimo dei voti, come è capitato già spesso in questa prima serie di Ash Vs Evil Dead, senza dubbio la migliore serie horror realizzata negli ultimi anni, al limite della perfezione.
Voto episodio: 10.
E veniamo ora al promo del season finale intitolato “The Dark One” che andrà in onda negli USA (sul canale Starz) sabato sera.
Prima di lasciarvi, vi comunichiamo che per tutti gli aggiornamenti, news, foto e video, oltre che continuare a seguirci su ZombieKB, potete consultare la pagina Facebook Ash Vs Evil Dead - Italia dedicata alla serie TV.
Bene, ora come al mio solito lascio la parola a voi per sapere qual è il vostro parere su questo episodio di Ash Vs Evil Dead.
Io nel frattempo vi saluto e vi do appuntamento alla prossima settimana.
Continuate a seguirci dopo il salto se siete curiosi e se anche voi volete condividere il vostro parere.
Se il precedente episodio è stato una bomba, questo “Bound in the Flesh” è riuscito ad essere persino migliore risultando senza dubbio uno dei miei episodi preferiti di Ash Vs Evil Dead.
L’inizio è esplosivo con la lotta tra l’Ash buono e l’Ash cattivo fino al momento in cui subentrano nella scena Pablo e Kelly armati fino ai denti. Chi è il vero Ash? A quale dei due credere? E soprattutto, come scegliere quello di troppo da eliminare?
Un vero peccato, perché a dire la verità i due Ash insieme sono un vero spasso: davanti ai nuovi compagni di viaggio risultano essere la copia identica dell’altro, e se nel precedente episodio sapevamo quale fosse la versione malvagia, qui davvero è impossibile distinguerli. Persino le battute con le quali cercano di convincere i due ragazzi sono sullo stesso livello, sul perfetto stile Ash.
Fino ad un certo punto. Già, perché per fortuna Pablo e Kelly conoscono Ash (come lo conosciamo noi) e colgono al volo l’unico vero errore, oltre allo scivolone sul razzismo verso gli asiatici, commesso dal finto Ash: il reale Ash non sacrificherebbe mai se stesso per il bene dell’umanità.
Ho pensato la stessa identica cosa ma ammetto che nel dubbio non avrei mai sparato come hanno fatto loro, forse perché ci vuole quella dose di pazzia e di incoscienza che Pablo e Kelly hanno, uno dei motivi per il quale Ash gli ha permesso di unirsi a lui.
Qui arriva la bella sorpresa.
Nella precedente recensione ho criticato la scelta di utilizzare l’incontro tra Pablo e Kelly ed i tre ragazzi nel bosco, in quanto pensavo che fosse una trovata per riempire la puntata. Mi devo assolutamente ricredere in quanto non solo mi sbagliavo, ma anzi posso affermare che questa sia stata una soluzione geniale per creare un ottimo diversivo nella storia.
L’incontro con i tre ragazzi infatti ha il preciso scopo di far allontanare Pablo e Kelly dalla casa e permettere che questa decisione inneschi tutta una serie di conseguenze fondamentali per lo sviluppo della trama dell’intera puntata.
In primis questo fa sì che il gruppo si divida e che il male possa agire in modo più libero e con maggiore possibilità per colpire i suoi obbiettivi.
Ash nel frattempo resta da solo nella casa ed ha un colloquio a tu per tu con il Necronomicon.
La sequenza è memorabile e resterà nella storia dell’intera saga di Evil Dead. Il male è scaltro e usa il libro per fare leva sui punti deboli di Ash e per la prima volta dice una cosa piuttosto vera.
“Ash, se mi seppellisci, smetterai di essere un eroe…e ritornerai a essere un commesso da supermercato. Sono stato io a renderti speciale”.
E’ la verità, e di fatto dobbiamo ringraziare il Necronomicon perché senza di lui non avremmo mai avuto la possibilità di conoscere il nostro eroe preferito. Questo lo sa anche Ash il quale si fa distrarre, il tempo necessario per dare modo al male di fare la propria mossa.
Se Ash per il male continua ad essere un nemico piuttosto ostico, allora conviene puntare sulle piccole prede, d'altronde questa tattica ha sempre funzionato, basti anche solo pensare alla sua ultima vittima. E’ cosi che mentre Ash discute con il libro, il male trasforma Amanda in un deadite, e che deadite!
La delusione e l’amarezza per la morte di Amanda si trasforma in esaltazione grazie alla sua nuova versione da posseduta.
Avevo già espresso in più di un’occasione la mia predilezione per gli episodi in cui sono presenti i deadite e dopo questo episodio lo confermo ancora una volta. Queste sono creature assolutamente imprevedibili che ci regalano sempre grandi battute, combattimenti e sangue a fiotti, come non amarli! Rappresentano di fatto tutta l'essenza dell'universo di Evil Dead.
Il teatrino che mette in scena con le due vittime nei panni di Pablo e Kelly è una meravigliosa chicca e come sempre Ash Vs Evil Dead è in grado di realizzare la perfetta commistione tra l’horror e lo humor.
Amanda poi è riuscita nell'impresa di sopravvivere in qualità di deadite a più di un episodio, dunque sono certo che nel finale di stagione ci saprà deliziare ancora con la sua demoniaca presenza.
Dicevo dello splendido diversivo realizzato dai produttori con l’introduzione dei tre ragazzi.
Semplice quanto intelligente. Un modo anche per far interagire i protagonisti con nuovi personaggi in una situazione particolare come quella vissuta nel bel mezzo del bosco. Non c’erano dubbi sul fatto che venissero fatti fuori però questo non ha comunque inciso nell'ottima riuscita della scelta.
Anzi, la sorpresa è che una di loro si sia salvata. Ora resta da capire se durerà fino alla prossima stagione oppure se farà la stessa fine dei suoi amici.
Il più grande elemento di sorpresa di questo nono e penultimo episodio però è rappresentato sicuramente dalla rivelazione sul personaggio di Ruby.
Innanzitutto finalmente abbiamo assistito all'incontro tra la principessa dell’apocalisse ed Ash. Più che incontro direi uno scontro. Peccato che li abbiano fermati proprio sul più bello, quando stava iniziando il divertimento.
Fino ad oggi il personaggio di Ruby è stato quello a cui è stato dato meno spazio, ma ero certo del fatto che questa fosse una scelta mirata legata alla sua caratterizzazione, cosi come immaginavo che sarebbe emersa con il gran botto verso il finale di stagione. E’ infatti cosi è stato.
Con questo episodio abbiamo avuto due conferme: la prima riguarda il suo aspetto che dunque è realmente quello della sorella dell’ex di Ash, come da lei precedentemente annunciato ad Amanda, in quanto lo stesso Ash nel momento dell’incontro la riconosce e fa il suo nome; la seconda invece riguarda la sua vera natura, che non è chiaramente umana come avevamo avuto modo di sospettare da qualche episodio a questa parte.
Chi è dunque in realtà Ruby? Un demone? Un’entità malvagia superiore?
Sicuramente non si tratta di un demone qualsiasi, bensì di qualcosa di più potente che ha posseduto il corpo della donna con il preciso scopo di arrivare al libro in possesso di Ash che, nientepopodimeno, è stato scritto proprio da lei/lui/chiunque sia.
Questa entità peraltro è un male parallelo a quello con il quale si è sempre scontrato Ash e a quanto pare ha tutta l’intenzione di continuare ad agire in modo autonomo.
La domanda che adesso ci si deve porre è: quale è il suo obbiettivo? Che cosa vuole fare con il libro? Ok, sappiamo che è di sua proprietà, ma in quale modo lo vuole utilizzare?
Ancora una volta abbiamo una certezza: Ash è davvero un gran casinista e con il necronomicon ne ha davvero combinate di ogni!
Siamo così arrivati al finale di stagione, nel quale speriamo di trovare le risposte a queste domande e di sapere soprattutto come andrà a finire lo scontro con la potente Ruby e se Pablo riuscirà a salvarsi.
Ancora una volta non posso esimermi dall'assegnare all'episodio il massimo dei voti, come è capitato già spesso in questa prima serie di Ash Vs Evil Dead, senza dubbio la migliore serie horror realizzata negli ultimi anni, al limite della perfezione.
Voto episodio: 10.
E veniamo ora al promo del season finale intitolato “The Dark One” che andrà in onda negli USA (sul canale Starz) sabato sera.
Ash Vs Evil Dead 1x10 Promo "The Dark One”
Prima di lasciarvi, vi comunichiamo che per tutti gli aggiornamenti, news, foto e video, oltre che continuare a seguirci su ZombieKB, potete consultare la pagina Facebook Ash Vs Evil Dead - Italia dedicata alla serie TV.
Bene, ora come al mio solito lascio la parola a voi per sapere qual è il vostro parere su questo episodio di Ash Vs Evil Dead.
Io nel frattempo vi saluto e vi do appuntamento alla prossima settimana.