Venerdì 18/12/2015 è andata in onda il season finale della seconda stagione di Z Nation sul canale americano SyFy e, come sempre non vediamo l’ora di commentare l’episodio e dare il nostro giudizio.
Continuate a seguirci dopo il salto se siete curiosi e se anche voi volete condividere il vostro parere
Eccoci giunti al finale della seconda stagione di Z Nation. Inizio subito con l’affermare che il mio giudizio non sarà troppo positivo. Ma andiamo con ordine.
Finalmente il nostro gruppo di sopravvissuti giunge in California e con un gran colpo di fortuna (per non dire altro…) si ritrova all'interno del bar gestito da uno dei contatti di quello che resta del vecchio CDC.
La zietta infatti, che non mi aveva più di tanto spaventato neanche alla fine della precedente puntata, si rivela essere dalla stessa parte dei protagonisti ed è determinante nello scontro a fuoco all'interno del bar.
Scontro a fuoco, il vero protagonista di questo finale di stagione.
Una tra le scelte che non ho molto apprezzato per “All Good Things Must Come to an End” è stata quella di dedicare lo spazio relativo all'azione agli scontri a fuoco anziché agli Zombie.
Diciamoci la verità, con la seconda stagione si è cambiata decisamente rotta, e soprattutto dalla seconda metà in poi gli Zombie sono diventati di puro contorno, ed il finale ne è la prova. Moltissimo spazio dedicato alle varie trame verticali, ed in alcuni casi anche a quella orizzontale, come è accaduto in questo ultimo, ma troppo poco ahimè agli Zombie
Il bar immerso nel nulla all'improvviso viene preso d’assalto.
Il primo scontro avviene con un gruppo di cacciatori di taglie, che rivediamo dopo tantissime puntate (troppe), il quale pensa di riuscire a spacciare uno Zombie qualsiasi per il vero Murphy. E qui per fortuna viene ferito 10K. Non che io ne sia contento, ma non sarebbe stato verosimile che in un scontro del genere nessuno del nostro gruppo ci rimettesse le penne, e tra tutti francamente preferisco che sia accaduto a lui che tra tutti (se non consideriamo Vasquez che per me non può ancora essere considerato tra i veri protagonisti) è il personaggio un po’ più debole.
Il secondo scontro a fuoco avviene con un gruppo che speravo di non rivedere, gli Zeros.
Ma ancora?? Speravo francamente di non rivedere più quelle ridicole maschere (che tra l’altro mi chiedo, non è un po’ rischioso andare in giro con delle maschere con le quali si sa che non si vede proprio benissimo, in un mondo in cui gli Zombie possono spuntare da un momento all'altro ed azzannarti?)
Sono ancora più ridicoli poi quando li vediamo andare in giro con i loro abiti appena usciti dalla lavanderia e con la scarpe lucide, manco camminassero tutto il tempo sul tappeto rosso.
Se poi qualche episodio fa avevo detto che mi sarebbe piaciuto rivedere La Reina, bene, rimangio immediatamente le mie parole. La sua voce è risultata oltremodo fastidiosa e la sua presenza forzata. Si perché tanto lo sapevamo benissimo che sarebbe ritornata, ma il problema è che il suo personaggio non è stato sviluppato a dovere ed allo stesso modo anche la sua attuale natura (Zombie? Metà-Zombie? Infetta? Che cavolo sei, non si capisce!).
La più grande sorpresa della puntata è stata davvero una brutta sorpresa.
Uno degli elementi, forse il principale, che ha contribuito a rendere il season finale non proprio entusiasmante è stato il ritorno di Escorpion. Ma mica quello cattivo eh, no no, adesso Escorpion è diventata una brava persona. Che poi probabilmente se fosse tornato da perfido quale è sempre stato avrei anche potuto chiudere un occhio. Ma no, perché con questa storia di Vasquez e della sua vendetta siamo andati oltre il fondo.
Escorpion grazie ad un miracolo (non riesco a trovare altra spiegazione plausibile) è riuscito a salvarsi dalla marea di Zombie nella quale era finito. Vi ricorda niente?? Eh si, a quanto pare dopo The Walking Dead, anche Z Nation ci dimostra come ormai gli Zombie si possano arginare anche nelle situazioni più assurde, e tutto sommato non sono poi cosi pericolosi(??). Ma se proprio dobbiamo mettere a confronto le due situazioni, in The Walking Dead quanto meno il personaggio salvato era uno dei protagonisti sin dalla prima stagione, mentre qui abbiamo un antagonista che io peraltro non ho mai digerito ed ho sempre trovato insulso.
Il peggio però deve ancora arrivare. Già perché non solo si è salvato, ma dopo aver ucciso la sua Regina si è anche guadagnato in men che non si dica la fiducia di Warren & Co. (mai che una Addy o un Doc prendano parola per dire la loro eh, non si sa mai!). E allora l’introspezione più becera, quella che in un’apocalisse Zombie davvero cozza come la peperonata a colazione, prende il sopravvento ed è così che Santa Maria Escorpion riceve la grazia, purtroppo una grazia diversa da quella che solitamente si concede agli Z. Che bello, tutti insieme appassionatamente come nelle favole.
Nel frattempo qualcosa di buono accade nel sottomarino in cui viene condotto Murphy insieme alla Dr.ssa Merch.
Qui per fortuna avviene qualcosa che aspettavo da tempo, e non a caso questo aspetto positivo è accompagnato dal numero 1, Murphy.
In più di un’occasione durante il corso di questa stagione ho lamentato la debolezza della trama orizzontale che aveva bisogno di una svolta decisiva per riacquistare un po’ di interesse, questo in parte anche per colpa del fatto che fondamentalmente la stessa risultava identica a quella della prima stagione. Questo per me resta il principale motivo per il quale gli ascolti e l’interesse per questa serie sono calati rispetto al buon successo ottenuto nella prima.
La svolta arriva proprio nel finale di stagione con Murphy che apprende dell’esistenza di un luogo chiamato Zona, di cui in realtà avevamo già sentito parlare dal pilota pazzo apparso in "Rozwell", creato da alcuni leader mondiali e personalità potenti di tutto il mondo con l’intento di salvare la razza umana. Un’isola senza Zombie dove poter dare vita ad un nuovo mondo.
Non capisco solo una cosa legata alla spiegazione fatta dal Capitano e dalla Dr.ssa Merch i quali parlano di un’oasi senza Zombie: come fanno a non esserci Zombie se loro stessi dicono che molte persone sono state utilizzate come cavie per un vaccino che funziona solo fino ad un certo punto, fino al momento in cui ci si trasforma? E ancora, come fanno a non esserci Zombie se sappiamo che chiunque muoia, a prescindere dal fatto che sia stato morso o meno, si trasformerà in Zombie?
A parte questo piccolo particolare ritengo che questo possa essere di ottimo auspicio per la terza stagione che avrà un nuova trama orizzontale e che se sfruttata a dovere potrà regalarci molte situazioni interessanti.
Cosi come allo stesso modo potrà risultare interessante la novità rivelata a fine puntata con le truppe orientali (giapponesi?) che fanno capolino proprio nel punto in cui era prevista la consegna del “pacco”. Troviamo dunque risposta ai deliri del povero Citizen Z al quale dobbiamo dire ancora una volta grazie per la sua geniale trovata di comunicare a tutte le stazioni radio dove fosse diretto l’uomo più importante del mondo.
Se ci pensiamo bene infatti, Citizen Z è stato responsabile di molte delle situazioni a rischio in cui si sono trovati i nostri protagonisti.
Considerata poi l’inutilità assoluta della sua presenza, non vedo per quale motivo ancora una volta questo personaggetto dovrebbe salvarsi. Eh sì, altra trovata geniale per questo finale di stagione. Visto che in qualsiasi altro modo risulterebbe noioso, facciamogli rischiare nuovamente la vita, questa volta però in modo meno plateale (ricordate il missile che gli stava per cadere in testa?). Tanto è inutile che ci speri, perché non c’è dubbio che lo rivedremo vivo e vegeto anche nella terza stagione. A dirla tutta, sono più preoccupato per il bellissimo cagnolone che gli fa compagnia.
Negli ultimissimi minuti accade di tutto, e vengono trasmesse diverse sequenze, dedicate alle varie questioni che saranno al centro della prossima stagione. L'impressione è che alla fine ci sia persino troppa carne al fuoco, messa li tutta insieme alla fine solo perché cosi dimostrano che nel finale di stagione sono successe tante cose. Il risultato però è un mezzo minestrone.
Nell'ultima delle sequenze la protagonista è la piccola Lucy, che finalmente rivediamo dopo diverse puntate. Peccato che non le sia stato dato il giusto spazio almeno nel season finale, a questo punto mi auguro solo che nella terza stagione torni al centro delle vicende.
In conclusione, se devo considerare la puntata in se, in qualità di season finale ritengo che sia stata abbastanza deludente. Sono mancati a mio avviso i principali elementi che danno forza e che caratterizzano questa serie TV: l’ironia, il trash, Doc (quasi totalmente assente) e soprattutto gli Zombie.
Se invece considero l’episodio con le varie novità introdotte in vista della prossima stagione, trovo che questo season finale sia stato migliore del precedente in quanto ci fornisce belle speranze e tanti nuovi spunti per la terza stagione.
Nel suo complesso però il voto resta basso.
Voto episodio: 5.
Che dire invece dell'intera stagione? Non posso dire che nel suo complesso questa seconda stagione non sia stata positiva anzi. Tante idee, molto originali ed innovative. Forse persino troppe, il che non è sempre un pregio. Ci sono stati episodi di transizione come spesso accade in una stagione, ed a mio avviso la scelta di aumentare gli episodi da 13 a 15 non è funzionale. Ho trovato infatti che questa seconda stagione sia stata un po' lunga. La caratterizzazione dei personaggi è stata altalenante, con Murphy che rischia di diventare la caricatura di se stesso. Ritengo che Doc e Warren siano i personaggi che hanno mantenuto una propria coerenza.
Le new entry non mi sono piaciute (Vasquez ed Escorpion) mentre al contrario ho trovato giuste le dipartite (Mack e Cassandra).
Molto bella ed interessante la scelta di raccontare l'America e la sua cultura, spesso anche in modo ironico, attraverso il lungo viaggio dei protagonisti.
Lucy pollice in su, Zeros pollice in giù. Queste sono state le due principali novità che hanno caratterizzato la stagione.
La prima una bellissima trovata, con la sua nascita durante l'episodio che senza dubbio resta il mio preferito fra tutti, Zombaby, a cui non a caso ho dato 10. Il rammarico e di aver visto lei ed il suo paparino troppo poco tempo insieme. Peccato.
La seconda davvero da dimenticare. Le maschere, gli abiti, le feste, Escorpion, La Reina. Personalmente non salvo nulla e spero vivamente che non si facciano più rivedere.
In conclusione, a mio avviso una buona stagione che però non ha stupito come la prima dalla quale ad un certo punto si è anche distanziata, soprattutto per quanto riguarda il coraggio che le ho sempre attribuito. Quel coraggio che ti lascia a bocca aperta e che a prescindere dai gusti rende una serie speciale.
Voto stagione: 6,5.
Chiudo questa recensione con l’ultima Perla della Puntata. Devo dire che, come nell'episodio precedente in cui ho deciso di non inserirla proprio, anche qui non è stato facile scegliere l’oggetto di questa rubrica, a causa del poco materiale a disposizione. Ho optato per il favoloso look scelto da Murphy per camuffarsi, ideale per passare inosservati…
Prima di lasciarvi, come di consueto, vi ricordiamo che per tutti gli aggiornamenti, news, foto e video, oltre che continuare a seguirci su ZombieKB, vi consigliamo di entrare nella pagina Facebook Z Nation Italia dedicata alla serie TV.
Bene, ora tocca a voi darci il vostro parere sulla puntata.
Vi do appuntamento al prossimo anno con la nuova stagione di Z Nation.
A presto Zies!
Continuate a seguirci dopo il salto se siete curiosi e se anche voi volete condividere il vostro parere
Eccoci giunti al finale della seconda stagione di Z Nation. Inizio subito con l’affermare che il mio giudizio non sarà troppo positivo. Ma andiamo con ordine.
Finalmente il nostro gruppo di sopravvissuti giunge in California e con un gran colpo di fortuna (per non dire altro…) si ritrova all'interno del bar gestito da uno dei contatti di quello che resta del vecchio CDC.
La zietta infatti, che non mi aveva più di tanto spaventato neanche alla fine della precedente puntata, si rivela essere dalla stessa parte dei protagonisti ed è determinante nello scontro a fuoco all'interno del bar.
Scontro a fuoco, il vero protagonista di questo finale di stagione.
Una tra le scelte che non ho molto apprezzato per “All Good Things Must Come to an End” è stata quella di dedicare lo spazio relativo all'azione agli scontri a fuoco anziché agli Zombie.
Diciamoci la verità, con la seconda stagione si è cambiata decisamente rotta, e soprattutto dalla seconda metà in poi gli Zombie sono diventati di puro contorno, ed il finale ne è la prova. Moltissimo spazio dedicato alle varie trame verticali, ed in alcuni casi anche a quella orizzontale, come è accaduto in questo ultimo, ma troppo poco ahimè agli Zombie
Il bar immerso nel nulla all'improvviso viene preso d’assalto.
Il primo scontro avviene con un gruppo di cacciatori di taglie, che rivediamo dopo tantissime puntate (troppe), il quale pensa di riuscire a spacciare uno Zombie qualsiasi per il vero Murphy. E qui per fortuna viene ferito 10K. Non che io ne sia contento, ma non sarebbe stato verosimile che in un scontro del genere nessuno del nostro gruppo ci rimettesse le penne, e tra tutti francamente preferisco che sia accaduto a lui che tra tutti (se non consideriamo Vasquez che per me non può ancora essere considerato tra i veri protagonisti) è il personaggio un po’ più debole.
Il secondo scontro a fuoco avviene con un gruppo che speravo di non rivedere, gli Zeros.
Ma ancora?? Speravo francamente di non rivedere più quelle ridicole maschere (che tra l’altro mi chiedo, non è un po’ rischioso andare in giro con delle maschere con le quali si sa che non si vede proprio benissimo, in un mondo in cui gli Zombie possono spuntare da un momento all'altro ed azzannarti?)
Sono ancora più ridicoli poi quando li vediamo andare in giro con i loro abiti appena usciti dalla lavanderia e con la scarpe lucide, manco camminassero tutto il tempo sul tappeto rosso.
Se poi qualche episodio fa avevo detto che mi sarebbe piaciuto rivedere La Reina, bene, rimangio immediatamente le mie parole. La sua voce è risultata oltremodo fastidiosa e la sua presenza forzata. Si perché tanto lo sapevamo benissimo che sarebbe ritornata, ma il problema è che il suo personaggio non è stato sviluppato a dovere ed allo stesso modo anche la sua attuale natura (Zombie? Metà-Zombie? Infetta? Che cavolo sei, non si capisce!).
La più grande sorpresa della puntata è stata davvero una brutta sorpresa.
Uno degli elementi, forse il principale, che ha contribuito a rendere il season finale non proprio entusiasmante è stato il ritorno di Escorpion. Ma mica quello cattivo eh, no no, adesso Escorpion è diventata una brava persona. Che poi probabilmente se fosse tornato da perfido quale è sempre stato avrei anche potuto chiudere un occhio. Ma no, perché con questa storia di Vasquez e della sua vendetta siamo andati oltre il fondo.
Escorpion grazie ad un miracolo (non riesco a trovare altra spiegazione plausibile) è riuscito a salvarsi dalla marea di Zombie nella quale era finito. Vi ricorda niente?? Eh si, a quanto pare dopo The Walking Dead, anche Z Nation ci dimostra come ormai gli Zombie si possano arginare anche nelle situazioni più assurde, e tutto sommato non sono poi cosi pericolosi(??). Ma se proprio dobbiamo mettere a confronto le due situazioni, in The Walking Dead quanto meno il personaggio salvato era uno dei protagonisti sin dalla prima stagione, mentre qui abbiamo un antagonista che io peraltro non ho mai digerito ed ho sempre trovato insulso.
Il peggio però deve ancora arrivare. Già perché non solo si è salvato, ma dopo aver ucciso la sua Regina si è anche guadagnato in men che non si dica la fiducia di Warren & Co. (mai che una Addy o un Doc prendano parola per dire la loro eh, non si sa mai!). E allora l’introspezione più becera, quella che in un’apocalisse Zombie davvero cozza come la peperonata a colazione, prende il sopravvento ed è così che Santa Maria Escorpion riceve la grazia, purtroppo una grazia diversa da quella che solitamente si concede agli Z. Che bello, tutti insieme appassionatamente come nelle favole.
Nel frattempo qualcosa di buono accade nel sottomarino in cui viene condotto Murphy insieme alla Dr.ssa Merch.
Qui per fortuna avviene qualcosa che aspettavo da tempo, e non a caso questo aspetto positivo è accompagnato dal numero 1, Murphy.
In più di un’occasione durante il corso di questa stagione ho lamentato la debolezza della trama orizzontale che aveva bisogno di una svolta decisiva per riacquistare un po’ di interesse, questo in parte anche per colpa del fatto che fondamentalmente la stessa risultava identica a quella della prima stagione. Questo per me resta il principale motivo per il quale gli ascolti e l’interesse per questa serie sono calati rispetto al buon successo ottenuto nella prima.
La svolta arriva proprio nel finale di stagione con Murphy che apprende dell’esistenza di un luogo chiamato Zona, di cui in realtà avevamo già sentito parlare dal pilota pazzo apparso in "Rozwell", creato da alcuni leader mondiali e personalità potenti di tutto il mondo con l’intento di salvare la razza umana. Un’isola senza Zombie dove poter dare vita ad un nuovo mondo.
Non capisco solo una cosa legata alla spiegazione fatta dal Capitano e dalla Dr.ssa Merch i quali parlano di un’oasi senza Zombie: come fanno a non esserci Zombie se loro stessi dicono che molte persone sono state utilizzate come cavie per un vaccino che funziona solo fino ad un certo punto, fino al momento in cui ci si trasforma? E ancora, come fanno a non esserci Zombie se sappiamo che chiunque muoia, a prescindere dal fatto che sia stato morso o meno, si trasformerà in Zombie?
A parte questo piccolo particolare ritengo che questo possa essere di ottimo auspicio per la terza stagione che avrà un nuova trama orizzontale e che se sfruttata a dovere potrà regalarci molte situazioni interessanti.
Cosi come allo stesso modo potrà risultare interessante la novità rivelata a fine puntata con le truppe orientali (giapponesi?) che fanno capolino proprio nel punto in cui era prevista la consegna del “pacco”. Troviamo dunque risposta ai deliri del povero Citizen Z al quale dobbiamo dire ancora una volta grazie per la sua geniale trovata di comunicare a tutte le stazioni radio dove fosse diretto l’uomo più importante del mondo.
Se ci pensiamo bene infatti, Citizen Z è stato responsabile di molte delle situazioni a rischio in cui si sono trovati i nostri protagonisti.
Considerata poi l’inutilità assoluta della sua presenza, non vedo per quale motivo ancora una volta questo personaggetto dovrebbe salvarsi. Eh sì, altra trovata geniale per questo finale di stagione. Visto che in qualsiasi altro modo risulterebbe noioso, facciamogli rischiare nuovamente la vita, questa volta però in modo meno plateale (ricordate il missile che gli stava per cadere in testa?). Tanto è inutile che ci speri, perché non c’è dubbio che lo rivedremo vivo e vegeto anche nella terza stagione. A dirla tutta, sono più preoccupato per il bellissimo cagnolone che gli fa compagnia.
Negli ultimissimi minuti accade di tutto, e vengono trasmesse diverse sequenze, dedicate alle varie questioni che saranno al centro della prossima stagione. L'impressione è che alla fine ci sia persino troppa carne al fuoco, messa li tutta insieme alla fine solo perché cosi dimostrano che nel finale di stagione sono successe tante cose. Il risultato però è un mezzo minestrone.
Nell'ultima delle sequenze la protagonista è la piccola Lucy, che finalmente rivediamo dopo diverse puntate. Peccato che non le sia stato dato il giusto spazio almeno nel season finale, a questo punto mi auguro solo che nella terza stagione torni al centro delle vicende.
In conclusione, se devo considerare la puntata in se, in qualità di season finale ritengo che sia stata abbastanza deludente. Sono mancati a mio avviso i principali elementi che danno forza e che caratterizzano questa serie TV: l’ironia, il trash, Doc (quasi totalmente assente) e soprattutto gli Zombie.
Se invece considero l’episodio con le varie novità introdotte in vista della prossima stagione, trovo che questo season finale sia stato migliore del precedente in quanto ci fornisce belle speranze e tanti nuovi spunti per la terza stagione.
Nel suo complesso però il voto resta basso.
Voto episodio: 5.
Che dire invece dell'intera stagione? Non posso dire che nel suo complesso questa seconda stagione non sia stata positiva anzi. Tante idee, molto originali ed innovative. Forse persino troppe, il che non è sempre un pregio. Ci sono stati episodi di transizione come spesso accade in una stagione, ed a mio avviso la scelta di aumentare gli episodi da 13 a 15 non è funzionale. Ho trovato infatti che questa seconda stagione sia stata un po' lunga. La caratterizzazione dei personaggi è stata altalenante, con Murphy che rischia di diventare la caricatura di se stesso. Ritengo che Doc e Warren siano i personaggi che hanno mantenuto una propria coerenza.
Le new entry non mi sono piaciute (Vasquez ed Escorpion) mentre al contrario ho trovato giuste le dipartite (Mack e Cassandra).
Molto bella ed interessante la scelta di raccontare l'America e la sua cultura, spesso anche in modo ironico, attraverso il lungo viaggio dei protagonisti.
Lucy pollice in su, Zeros pollice in giù. Queste sono state le due principali novità che hanno caratterizzato la stagione.
La prima una bellissima trovata, con la sua nascita durante l'episodio che senza dubbio resta il mio preferito fra tutti, Zombaby, a cui non a caso ho dato 10. Il rammarico e di aver visto lei ed il suo paparino troppo poco tempo insieme. Peccato.
La seconda davvero da dimenticare. Le maschere, gli abiti, le feste, Escorpion, La Reina. Personalmente non salvo nulla e spero vivamente che non si facciano più rivedere.
In conclusione, a mio avviso una buona stagione che però non ha stupito come la prima dalla quale ad un certo punto si è anche distanziata, soprattutto per quanto riguarda il coraggio che le ho sempre attribuito. Quel coraggio che ti lascia a bocca aperta e che a prescindere dai gusti rende una serie speciale.
Voto stagione: 6,5.
Chiudo questa recensione con l’ultima Perla della Puntata. Devo dire che, come nell'episodio precedente in cui ho deciso di non inserirla proprio, anche qui non è stato facile scegliere l’oggetto di questa rubrica, a causa del poco materiale a disposizione. Ho optato per il favoloso look scelto da Murphy per camuffarsi, ideale per passare inosservati…
Prima di lasciarvi, come di consueto, vi ricordiamo che per tutti gli aggiornamenti, news, foto e video, oltre che continuare a seguirci su ZombieKB, vi consigliamo di entrare nella pagina Facebook Z Nation Italia dedicata alla serie TV.
Bene, ora tocca a voi darci il vostro parere sulla puntata.
Vi do appuntamento al prossimo anno con la nuova stagione di Z Nation.
A presto Zies!
