Darabont, il primo showrunner della serie premiere di ascolti "The Walking Dead", depone nel processo nella causa da lui intentata alla AMC per licenziamento indebito, e non ci va leggero con il noto netwok televisivo. Continuate a leggere per maggiori dettagli!
Finora Darabont (qui tutte le nostre precedenti news dedicate alla vicenda) ha tenuto un profilo abbastanza basso nella sua "guerra" alla AMC, ma ora, durante la sua deposizione alla corte Suprema, si toglie qualche sassolino dalla scarpa.
Secondo la sua testimonianza i dirigenti della AMC avevano abbassato il budget destinato allo show, nonostante stesse avendo un successo clamoroso anche in giro per il mondo, per guadagnare di più da esso.
Così come avrebbero tenuto per loro il credito di imposta a loro dovuto dalla Stato Americano, invece di usarlo per migliorare la vita della troupe durante le riprese in un posto le cui condizioni climatiche sono certamente pesanti da sopportare, come la Georgia.
Qui di seguito alcune sue dichiarazioni:
Ora, il mio "capo", DarkSchneider, ha pensato bene di affidarmi questa news ed io "obbedisco" (scherzo "capo", ovviamente), ma come ho detto a lui non sono del tutto convinta dalle dichiarazioni di Darabont. Primo ho sentito una sola campana e questo non mi piace. Secondo non si fa altro che dimostrare ancora di più come ormai "The Walking Dead", la serie che io amo con tutto il cuore, sia una torta da fare in mille pezzettini da parte di tutti, per prenderne sempre di più un pezzo per sè stessi.
Che nessuno lavori per la gloria mi sembra appurato da anni di storia umana, così cone i network televisivi e cinematografici usano le nostre passioni solo per guadagnarci il più possibile (vedi "Star Wars", per esempio) e, scusate la malafede, chissà perchè non credo che Darabont "esca" da questa categoria.
L'unica cosa che mi viene da dire è "che cretina che sei, tu ci metti il cuore e loro.....". Ma si sa, al cuore non si comanda!
[Fonte: Dread Central]
Finora Darabont (qui tutte le nostre precedenti news dedicate alla vicenda) ha tenuto un profilo abbastanza basso nella sua "guerra" alla AMC, ma ora, durante la sua deposizione alla corte Suprema, si toglie qualche sassolino dalla scarpa.
Secondo la sua testimonianza i dirigenti della AMC avevano abbassato il budget destinato allo show, nonostante stesse avendo un successo clamoroso anche in giro per il mondo, per guadagnare di più da esso.
Così come avrebbero tenuto per loro il credito di imposta a loro dovuto dalla Stato Americano, invece di usarlo per migliorare la vita della troupe durante le riprese in un posto le cui condizioni climatiche sono certamente pesanti da sopportare, come la Georgia.
Qui di seguito alcune sue dichiarazioni:
Non solo il taglio del badget da $ 3.4 [milioni] a $ 3 [milioni], era già abbastanza un male, ma poi ci hanno sganciato la bomba che, oh, a proposito, stavanoo anche mantenendo il credito d'imposta. Stavano andando a intascare il credito d'imposta. Così, tra i due fatti hai un completo taglio del 25% su tutta la linea. Ora, con il credito d'imposta, tra l'altro, era una cosa che, ancora una volta, ci riportava al trattamento del cast e della troupe. Il cast e la troupe erano solo un guadagno, solo dei loro mozziconi, da lasciare tutto sul campo, per guadagnare. Il fatto che non abbiamo potuto quindi prendere tale credito d'imposta e metterlo sullo schermo o alleviare le condizioni di ripresa in qualsiasi grado, ho pensato che era come aggiungere al danno la beffa. Ma ancora una volta, il nostro successo non ha avuto alcuna incidenza su tale discussione secondo lui [il produttore Joel Stillerman] ".Se volete potete leggere l'intera deposizione di Darabont a questo link.
Ora, il mio "capo", DarkSchneider, ha pensato bene di affidarmi questa news ed io "obbedisco" (scherzo "capo", ovviamente), ma come ho detto a lui non sono del tutto convinta dalle dichiarazioni di Darabont. Primo ho sentito una sola campana e questo non mi piace. Secondo non si fa altro che dimostrare ancora di più come ormai "The Walking Dead", la serie che io amo con tutto il cuore, sia una torta da fare in mille pezzettini da parte di tutti, per prenderne sempre di più un pezzo per sè stessi.
Che nessuno lavori per la gloria mi sembra appurato da anni di storia umana, così cone i network televisivi e cinematografici usano le nostre passioni solo per guadagnarci il più possibile (vedi "Star Wars", per esempio) e, scusate la malafede, chissà perchè non credo che Darabont "esca" da questa categoria.
L'unica cosa che mi viene da dire è "che cretina che sei, tu ci metti il cuore e loro.....". Ma si sa, al cuore non si comanda!
[Fonte: Dread Central]