Siamo alla tredicesima puntata della seconda stagione di "Fear the Walking Dead", intitolata "Date of Death". ATTENZIONE: se volete seguire la serie nella versione italiana, qui nel nostro Paese la puntata di cui sopra sarà trasmessa tra una settimana, ogni lunedì alle 21.10, da MTV Next. Noi possiamo già parlarvi dell'episodio perchè seguiamo, invece, per le nostre recensioni, la programmazione americana. Quindi, in questo caso, attenti agli eventuali SPOILER.
Questa è praticamente la penultima puntata di questa stagione di "Fear The Walking Dead", dato che le ultime due sono previste entrambe nella stessa serata, con un finale di stagione "doppio", quindi.
Puntata particolare. Mi spiego subito. Interamente concentrata su Travis ed il suo rapporto con Chris e, come riflesso, su quello di Maddie con i suoi figli, potrebbe apparire a prima vista "noiosa", soprattutto perchè gli Zombie sono praticamente assenti dalla puntata. In realtà, il flashback di Travis e Chris e la "loro avventura", dopo che li avevamo lasciati tre puntate fa, mi è piaciuto molto. E' la solita deriva buonista che ha la serie nel finale che mi ha infastidito e non poco. Quindi, per tre quarti di puntata tutto ok e per l'ultimo quarto pollice verso. Come voto darei un 7/10, anche perchè senza Zombie di più non si può, in quanto questa serie non ha personaggi così radicati nel nostro immaginario da poter reggere un'intera puntata da soli, come fa la serie madre.
Travis arriva, insieme ad altre persone, a chiedere ricovero all'hotel di Maddie and company, grazie al "lieve" errore fatto da Maddie stessa la scorsa volta, e cioè accendere tutte le luci dell'hotel per attirare, ovviamente, Nick.
Ora l'hotel è assediato da persone che chiedono aiuto ma che vanno valutate in cerca di morsi o possibili infezioni Zombie, o che potrebbero essere, addirittura dei "bandidos" alla Marco, senza contare la scarsità delle risorse per cui Maddie stessa voleva creare una fortezza in quel luogo.
Sarò cattiva, ma l'azione di Maddie è pari a quella di Ilene, la madre della sposa Zombie che cerca di uccidere Strand, per la sicurezza del gruppo. Anzi forse anche peggiore. Ma lei è Maddie e quindi tutto le deve venire perdonato. Questo me la rende sempre più antipatica. Una leader che fa della sicurezza di tutti una proiorità assoluta, minacciando addirittura l'esclusione dal gruppo d chi non segue le sue regole, ma che perde ogni chiarezza mentale al solo pensare al suo adorato Nick.
Mi sta facendo rivalutare Rick che, a confronto suo, è calmo, risoluto e senza dubbi!
Torniamo a Travis. Ovviamente Maddie lo fa entrare subito e da lì partono i flashback che ci spiegano come mai è senza Chris. Devo dire che questa parte, come detto sopra, mi è piaciuta molto. Travis fa di tutto per salvare il figlio da sè stesso, ma alla fine deve arrendenrsi davanti allo psicopatico che si trova di fronte. Con l'aggravante che questi non si sente tale ma, finalmente, libero di essere ciò che è sempre stato nel profondo di sè stesso, grazie all'apocalisse Zombie.
Chris pensa che questo suo modo di giudicare inutile la vita umana e la libertà quindi di uccidere chiunque si frapponga fra lui ed i suoi piani, sia non solo giusto in questo nuovo mondo, ma anche necessario. E considera tutto ciò che gli ha insegnato il padre fino ad ora come inutile e obsoleto.
Vede quindi nei suoi nuovi amici, i ragazzi americani capitanati da Jake che vogliono tornare a San Diego ad ogni costo ed a qualunque prezzo, la reale famiglia di cui vole fare parte, perchè hanno i suoi stessi "valori morali".
Bella la scena in cui Travis cerca di proteggere James, il ragazzo ferito dal proprietario della fattoria nella sparatoria della puntata "Do not Disturb", dai suoi stessi amici. Coerente con il suo personaggio, che fa qualcosa di "forte" anche per dare una lezione al figlio. Infatti, James racconta a Travis che hanno visto in passato un loro amico ammalarsi, morire e tornare come Zombie e, da allora, si sono ripromessi di uccidersi a vicenda in caso di probabile morte.
Peccato che James abbia solo bisgono di tempo per guarire e che non sta morendo, come pensano i suoi "amici". Ma nessuno dà retta a Travis e Chris stesso tradisce apertamente il padre per farlo uccidere e potersene andare via.
A questo punto Travis non ha altra scelta che prendere atto della situazione, tentare in tutte le maniere di far ragionare suo figlio mentre va via, ma sapendo benissimo che è un tentativo che fallirà.
Interessanti le scene in cui Travis scava le tombe sia per il contadino ucciso da Chris che per James.....vediamo infatti che siamo nel 2010, quindi un po' prima del risveglio di Rick nella serie madre.
E da qui, purtroppo, parte la solita "caduta" della serie nel melenso. Dopo tutto questo Travis cosa fa e dice a Maddie? Che è colpa sua, che non doveva arrendersi con Chris, che in un mondo così labile bisogna dire tutto e subito ai propri figli, specie che li ami, perchè potresti non averne più il tempo. Cavolo, mi sono detta, fino a qui è stato un duro e adesso torna il solito Travis del "il mondo è tutto sulle mie spalle". Non sarà la vicinanza di maddie a fargli male vero?
E, come risultato di questo bel discorso, Maddie si ricorda che forse è meglio spiegare ad Alicia perchè ha sempre messo Nick davanti a tutto e tutti. Perchè il loro padre si è ucciso pur dicendo di amarli tantissimo (famigliola egoista di base direi) e lei ha sempre visto in Nick lo stesso desiderio di autodistruzione. Da qui le menzogne sulla morte del padre e l'abbandono, nella sua crescita, di Alicia per concentrarsi quasi interamente su Nick.
Qua mi vengono due considerazioni cattivelle. La prima è che senza Maddie Alicia è venuta su proprio bene, quindi non è che la sua mancanza come madre si sia sentita troppo. Sarà, come dice lei stessa che non aveva altra scelta, ma il fatto è questo.
La seconda è che, invece, Nick, con la madre sempre addosso, sia quello dei due venuto su malissimo.
Io come madre qualche domandina sui miei metodi educativi, a questo punto, me la porrei, se fossi in Maddie. Ed era anche una consulente scolastica. Lavoro perfetto per una che non sa neanche come far crescere i propri figli!
A questo punto è chiaro che gli autori pensino che certi figli è meglio lasciarli andare e basta, perchè sono "una causa persa", usando le immortali parole di Maddie stessa. E come dargli contro, visti Nick e Chris? E vi parla una madre con due figli.
Ed ora, alla vigilia della finale doppia di stagione, ci troviamo sulla porta dell'hotel gli "amici" di Chris, senza Chris; tra l'altro arrivati, in macchina, dopo Travis, che era a piedi. E l'hotel invaso da persone tra cui ci potrebbero essere infetti, anzi tra cui quasi sicuramente ci saranno infetti, visti i tempi.
E, dall'altra parte, con un Nick pronto a difendere la "sua Colonia" dagli uomini di Marco che vogliono le "sue droghe". E scommettiamo che, per caso, finiranno anche loro, almeno Nick e Luciana da Maddie? In fondo lì il mondo sembra piccolissimo, gira e rigira sempre insieme si ritrovano.
Finiremo un'altra volta, tutti insieme appassionamente, magari con l'aggiunta di Luciana, tutti in mare su un mega yacht grazie a Strand che tirerà, come sempre, qualche soluzione miracolosa fuori dal suo "cappello di mago"?
Vedremo la prossima settimana.
E voi cosa ne pensate di questa puntata?
Questa è praticamente la penultima puntata di questa stagione di "Fear The Walking Dead", dato che le ultime due sono previste entrambe nella stessa serata, con un finale di stagione "doppio", quindi.
Puntata particolare. Mi spiego subito. Interamente concentrata su Travis ed il suo rapporto con Chris e, come riflesso, su quello di Maddie con i suoi figli, potrebbe apparire a prima vista "noiosa", soprattutto perchè gli Zombie sono praticamente assenti dalla puntata. In realtà, il flashback di Travis e Chris e la "loro avventura", dopo che li avevamo lasciati tre puntate fa, mi è piaciuto molto. E' la solita deriva buonista che ha la serie nel finale che mi ha infastidito e non poco. Quindi, per tre quarti di puntata tutto ok e per l'ultimo quarto pollice verso. Come voto darei un 7/10, anche perchè senza Zombie di più non si può, in quanto questa serie non ha personaggi così radicati nel nostro immaginario da poter reggere un'intera puntata da soli, come fa la serie madre.
Travis arriva, insieme ad altre persone, a chiedere ricovero all'hotel di Maddie and company, grazie al "lieve" errore fatto da Maddie stessa la scorsa volta, e cioè accendere tutte le luci dell'hotel per attirare, ovviamente, Nick.
Ora l'hotel è assediato da persone che chiedono aiuto ma che vanno valutate in cerca di morsi o possibili infezioni Zombie, o che potrebbero essere, addirittura dei "bandidos" alla Marco, senza contare la scarsità delle risorse per cui Maddie stessa voleva creare una fortezza in quel luogo.
Sarò cattiva, ma l'azione di Maddie è pari a quella di Ilene, la madre della sposa Zombie che cerca di uccidere Strand, per la sicurezza del gruppo. Anzi forse anche peggiore. Ma lei è Maddie e quindi tutto le deve venire perdonato. Questo me la rende sempre più antipatica. Una leader che fa della sicurezza di tutti una proiorità assoluta, minacciando addirittura l'esclusione dal gruppo d chi non segue le sue regole, ma che perde ogni chiarezza mentale al solo pensare al suo adorato Nick.
Mi sta facendo rivalutare Rick che, a confronto suo, è calmo, risoluto e senza dubbi!
Torniamo a Travis. Ovviamente Maddie lo fa entrare subito e da lì partono i flashback che ci spiegano come mai è senza Chris. Devo dire che questa parte, come detto sopra, mi è piaciuta molto. Travis fa di tutto per salvare il figlio da sè stesso, ma alla fine deve arrendenrsi davanti allo psicopatico che si trova di fronte. Con l'aggravante che questi non si sente tale ma, finalmente, libero di essere ciò che è sempre stato nel profondo di sè stesso, grazie all'apocalisse Zombie.
Chris pensa che questo suo modo di giudicare inutile la vita umana e la libertà quindi di uccidere chiunque si frapponga fra lui ed i suoi piani, sia non solo giusto in questo nuovo mondo, ma anche necessario. E considera tutto ciò che gli ha insegnato il padre fino ad ora come inutile e obsoleto.
Vede quindi nei suoi nuovi amici, i ragazzi americani capitanati da Jake che vogliono tornare a San Diego ad ogni costo ed a qualunque prezzo, la reale famiglia di cui vole fare parte, perchè hanno i suoi stessi "valori morali".
Bella la scena in cui Travis cerca di proteggere James, il ragazzo ferito dal proprietario della fattoria nella sparatoria della puntata "Do not Disturb", dai suoi stessi amici. Coerente con il suo personaggio, che fa qualcosa di "forte" anche per dare una lezione al figlio. Infatti, James racconta a Travis che hanno visto in passato un loro amico ammalarsi, morire e tornare come Zombie e, da allora, si sono ripromessi di uccidersi a vicenda in caso di probabile morte.
Peccato che James abbia solo bisgono di tempo per guarire e che non sta morendo, come pensano i suoi "amici". Ma nessuno dà retta a Travis e Chris stesso tradisce apertamente il padre per farlo uccidere e potersene andare via.
A questo punto Travis non ha altra scelta che prendere atto della situazione, tentare in tutte le maniere di far ragionare suo figlio mentre va via, ma sapendo benissimo che è un tentativo che fallirà.
Interessanti le scene in cui Travis scava le tombe sia per il contadino ucciso da Chris che per James.....vediamo infatti che siamo nel 2010, quindi un po' prima del risveglio di Rick nella serie madre.
E da qui, purtroppo, parte la solita "caduta" della serie nel melenso. Dopo tutto questo Travis cosa fa e dice a Maddie? Che è colpa sua, che non doveva arrendersi con Chris, che in un mondo così labile bisogna dire tutto e subito ai propri figli, specie che li ami, perchè potresti non averne più il tempo. Cavolo, mi sono detta, fino a qui è stato un duro e adesso torna il solito Travis del "il mondo è tutto sulle mie spalle". Non sarà la vicinanza di maddie a fargli male vero?
E, come risultato di questo bel discorso, Maddie si ricorda che forse è meglio spiegare ad Alicia perchè ha sempre messo Nick davanti a tutto e tutti. Perchè il loro padre si è ucciso pur dicendo di amarli tantissimo (famigliola egoista di base direi) e lei ha sempre visto in Nick lo stesso desiderio di autodistruzione. Da qui le menzogne sulla morte del padre e l'abbandono, nella sua crescita, di Alicia per concentrarsi quasi interamente su Nick.
Qua mi vengono due considerazioni cattivelle. La prima è che senza Maddie Alicia è venuta su proprio bene, quindi non è che la sua mancanza come madre si sia sentita troppo. Sarà, come dice lei stessa che non aveva altra scelta, ma il fatto è questo.
La seconda è che, invece, Nick, con la madre sempre addosso, sia quello dei due venuto su malissimo.
Io come madre qualche domandina sui miei metodi educativi, a questo punto, me la porrei, se fossi in Maddie. Ed era anche una consulente scolastica. Lavoro perfetto per una che non sa neanche come far crescere i propri figli!
A questo punto è chiaro che gli autori pensino che certi figli è meglio lasciarli andare e basta, perchè sono "una causa persa", usando le immortali parole di Maddie stessa. E come dargli contro, visti Nick e Chris? E vi parla una madre con due figli.
Ed ora, alla vigilia della finale doppia di stagione, ci troviamo sulla porta dell'hotel gli "amici" di Chris, senza Chris; tra l'altro arrivati, in macchina, dopo Travis, che era a piedi. E l'hotel invaso da persone tra cui ci potrebbero essere infetti, anzi tra cui quasi sicuramente ci saranno infetti, visti i tempi.
E, dall'altra parte, con un Nick pronto a difendere la "sua Colonia" dagli uomini di Marco che vogliono le "sue droghe". E scommettiamo che, per caso, finiranno anche loro, almeno Nick e Luciana da Maddie? In fondo lì il mondo sembra piccolissimo, gira e rigira sempre insieme si ritrovano.
Finiremo un'altra volta, tutti insieme appassionamente, magari con l'aggiunta di Luciana, tutti in mare su un mega yacht grazie a Strand che tirerà, come sempre, qualche soluzione miracolosa fuori dal suo "cappello di mago"?
Vedremo la prossima settimana.
E voi cosa ne pensate di questa puntata?