Siamo arrivati al finale della seconda stagione di "Fear the Walking Dead", formato da due puntate trasmesse una di seguito all'altra, la quattordicesima, intitolata "Wrath" e la quindicesima, intitolata "North" ATTENZIONE: se volete seguire la serie nella versione italiana, qui nel nostro Paese le puntate di cui sopra saranno trasmesse tra una settimana, ogni lunedì alle 21.10, da MTV Next. Noi possiamo già parlarvi degli episodi perchè seguiamo, invece, per le nostre recensioni, la programmazione americana. Quindi, in questo caso, attenti agli eventuali SPOILER.
Fare un bilancio di questa seconda stagione di "Fear the Walking Dead" è molto semplice, purtroppo, una noia incredibile, che è peggiorata di puntata in puntata, come i suoi ascolti, e una promessa non mantenuta, mostrarci il crollo della civiltà nelle parti iniziali di un'apocalisse Zombie.
Poi arriva la decisione di mandare in onda le due puntate conclusive della stagione, la quattordicesima e la quindicesima, una di seguito all'altra e ci si rende conto in pieno che quello detto appena sopra è la triste verità. Nella quattordicesima la serie ha mostrato tutte le possibilità che aveva e che non ha mai messo in atto, nella quindicesima è tornata ai ritmi di sempre ed alle tematiche di sempre, specie per quanto riguarda Maddie.
Voto alle puntate quindi, 8/10 alla quattordicesima e 5/10 alla quindicesima, soprattuto perchè vicina alla prima ha fatto ancora una figura più misera di quella che poteva essere.
Voto alla stagione intera 4/10.....e sono buona, in onore della serie madre.
Partiamo dalla quattordicesima puntata, interessante, con dello "splatter" al punto giusto, una trama serrata e piena di colpi di scena.
La prima sorpresa è Travis. Ad inizio puntata siamo ancora al pianto, alla depressione, insomma il solito Travis a cui Maddie deve fare da "madre surrogata" e proteggerlo dai mali del mondo. Perchè indovinate un po' chi c'è tra i nuovi ospiti dell'Hotel? Ma proprio Brandon ed il suo amico, quelli per i quali Chris ha lasciato Travis ed, ovviamente, Maddie li becca subito e veine a sapere che hanno subito un incidente dove, il loro amico che guidava, è morto.
Maddie va da Strand ed ovviamente entrambi decidono di proteggere Travis da questa notizia che lo ucciderebbe dal dolore nelle condizioni in cui si trova adesso. E, siccome nessuno conosce veramente le persone fino in fondo, anche quelle a lui più vicine, Maddie e Strand fanno un enorme errore di valutazione: quando Travis si accorge del tentativo di Maddie di cacciare via senza farglieli vedere Brandon ed il suo amico, si precipita da loro e pretende la verità e, quando tutti sono convinti della sua resa al dolore della morte da loro raccontata di Chris come un incidente, li chiude fuori e massacra letteralmente Brandon e compagno perchè, capisce che hanno ucciso Chris ferito nell'incidente, come da loro prassi consolidata e da lui vista all'opera su James.
Lasciando stare l'assurdità di Maddie and company che, chiusi fuori da una stanza piena di vetri, stanno lì a cercare le chiavi ed ad urlare a Travis di smetterla, quando basterebbe rompere uno dei vetri ed irrompere, vedere Travis che esplica tutto il suo istinto omicida sui due a botte è una delle scene migliori che si siano viste in questa stagione e, ammettiamolo, anche delle più soddisfacenti, intanto perchè ci siamo liberati di Chris e poi, perchè vedere finire così i due rampolli odiosi come pochi....beh è una bella soddisfazione.
Quando finalmente viene in mente al gruppo che magari rompendo un vetro si può entrare e fermare Travis la carneficina è compiuta, con una splendida scena parallela tra Chris morto per una pallottola in testa e quella di Brandon morto nella stessa posizione, ma per le botte di Travis. Tipo, chi la fa l'aspetti.
Peccato che Travis, nella sua rabbia cieca ferisca gravemente il fratello di Oscar, che cercava di fermarlo, perchè poi non si sa, visto che dei due se ne fregava tranquillamente e stava aiutando Maddie a mandarli via, alla testa.
E qui c'è la prima grossa assurdità della trama. Secondo la legge stabilita dalla stessa Maddie chi fa male a qualcuno del loro gruppo deve andarsene e così viene deciso per Travis, con Maddie ed un Alicia, sempre più matura ed equilibrata, che decidono di andare con lui. Ma, il nipote di Elena, acerrimo nemico di Oscar and company fino a qualche giorno prima, decide che Travis deve morire perchè ha ucciso il "suo amicone" il fratello di Oscar (?).
Da qui nasce una collutazione che porterà Strand a prendere una posizione che non voleva prendere, per permettere a Maddie, Alicia e Travis di scappare. Ma, soprattutto, Alicia ha il suo battesimo del sangue: per proteggere Travis uccide Oscar a sangue freddo con una pugnalata.
Ci lasciamo quindi, per la terza stagione, indietro il primo enigma: Strand sopravviverà al gruppo dopo averli aiutati a fuggire? Lui è convinto di sì, vedremo.
Peccato che, a fronte di un'Alicia sempre più ben caratterizzata e sviluppata, troviamo una Maddie sempre più fissata con Nick ed il riportarlo a casa. E stavolta anche Alicia comincia a dare segni di fastidio, per questo comportamento della madre. Vedremo anche qui come finirà la prossima stagione.
Nick, intanto, va da Marco per avere l'acqua e scopre, con suo sommo orrore che quest'ultimo sa benissimo dove si trova la Colonia e che sta per andare a distruggerla, uccidendo tutti se non se ne andranno. Anche qui c'è una scena molto "forte". Marco fa vedere a Nick come lo ha scoperto, torturando e quindi sparando alla loro testa la famiglia che aveva tentato di andarsene dalla Colonia la scorsa puntata, e devo dire che vedere la bambina brutalmente uccisa insieme ai genitori è stato abbastanza scioccante e ben fatto.
Nick torna alla Colonia e, mentre tenta di convincere Luciana ed Alejandro che è meglio andarsene e salvarsi che rimanere e morire, un malato nella loro clinica muore, diventa Zombie e si mette ad assaltare tutti loro, ferendo due coloni e, specialmente Alejandro. Nick ha così la certezza di quello che ha sempre saputo: altro che immune, Alejandro ha sempre ingannato tutti loro, dicendo ad Luciana che lo ha fatto per il loro bene. Ma Nick sa benissimo che lo ha fatto perchè amava il senso di potere che la fede cieca della gente della Colonia aveva in lui.
Diciamocelo, la scena in cui Nick uccide lo Zombie schicciandogli i pollici negli occhi fino ad arrivare al cervello, è una delle migliori uccisioni di uno Zombie che si sia vista ina una serie tv.
Dopo vari tentennamenti, Nick decide che è venuta l'ora per Alejandro di lasciare uscire la sua gente in salvo e rimanere e diventare veramente un grande uomo, morendo per la sua comunità, che non lo vedrà così diventare uno Zombie. E gli promette in cambio che li porterà in salvo a North, dove ha visto un elicottero e quindi pensa che ci sia gente al sicuro, oltre ad usare su di lui la cosa n cui è più esperto, una bella iniezione di droga.
Ed è così che Marco and company entrano nella Colonia e, dimenticandosi, unici in quella parte di mondo, che basta uccidere uno Zombie e spolverarsi con il suo sangue per passare inosservati ad essi, vengono uccisi dagli Zombie della Colonia lasciati liberi da Alejandro. Scena stupida e senza senso come poche, ma qualche caduta "Fear" la deve avere, sennò non sarebbe "Fear".
Ed in tutto questo Ophelia, inseguita per un po' da un gruppo di Zombie che, però in questa serie dopo un po' si dimenticano del cibo e se ne fregano (?) vaga tranquilla verso gli Stati Uniti e vi riesce ad entrare, per essere subito catturata da un uomo armato. E qui si chiude un'altra storyline che apriremo la prossima stagione.
Arriviamo alla quindicesima ed ultima puntata, dove tutto ciò che di buono è stato fatto nella precedente viene preso e buttato via come se niente fosse: noiosa, senza senso, lenta ed inutile.
Di tutta la puntata ci rimane Maddie che scopre da un Alejandro morente che Nick è andato a North. E Nick che, chissà perchè è convinto che lì negli Stati Uniti dove ha visto l'elicottero atterrare, li accoglieranno a braccia aperte. Ma dico io.....ma in base a quale strana idea ha mai potuto pensare una cosa simile ancora me lo sto chiedendo. E, soprattutto mi sto chiedendo come gli autori abbiano pensato di farci "digerire" una cosa simile. Comunque rimandiamo anche qui alla prossima stagione il vedere se Nick sarà vivo o morto, visto che vengono accolti da uomini armati che sparano loro senza pietà, ferendo anche Luciana.
Dopo una serie madre dove ci hanno sempre spiegato che il pericolo sono gli uomini e non gli Zombie, e dopo due stagioni a dirci la stessa cosa in questa serie, dovremmo improvvisamente pensare che forse Nick ha ragione. Forse li accoglieranno a braccia aperte e formeranno una comunità ricca e felice tutti insieme. Senza tenere conto anche del fatto che gli Americani già vedono male i Messicani ch espatriano già in condizioni normali, figurati in queste di così scarse risorse anche per loro.
E qui c'è la ragione fondamentale del 4 alla stagione: la smetteranno mai gli autori di prenderci per scemi? Di cercare di farci bere tutto ed il contrario di tutto, cambiando regole ad ogni minuto (vedi Marco and company, gli unici scemi uccisi da degli Zombie probabilmente, in quella zona del mondo) e addiritttura nella stessa puntata.
La smetteranno di trattare gli Zombie come comparse che cambiano regole di comportamento in base alle esigenze di trama? Gli Zombie hanno regole ed istinti chiari e decisi da sempre, ma in questa serie se ne dimenticano costantemente, coem quando, e Dio solo sa perchè, smettono di seguire Ophelia, il cibo, che neanche corre ma cammina tranquillamente.....come se ogni tanto avessero black out mentali. Che, invece, mi sembra, abbiano gli autori.
Ed ora aspettiamo la terza stagione già confermata dalla AMC. Con grandi aspettattive e con desiderio di rientrare in questo mondo? Se devo essere onesta per me proprio no, la vedrò e la seguirò, ma solo perchè Zombie per me significa amore e perchè spero che prima o poi, essendo tornati negli Stati Uniti, vedremo questo benedetto crollo della civlità per capire come mai Rick la trova così al suo risveglio.
Grazie di avermi seguito ed alla prossima stagione.
Fare un bilancio di questa seconda stagione di "Fear the Walking Dead" è molto semplice, purtroppo, una noia incredibile, che è peggiorata di puntata in puntata, come i suoi ascolti, e una promessa non mantenuta, mostrarci il crollo della civiltà nelle parti iniziali di un'apocalisse Zombie.
Poi arriva la decisione di mandare in onda le due puntate conclusive della stagione, la quattordicesima e la quindicesima, una di seguito all'altra e ci si rende conto in pieno che quello detto appena sopra è la triste verità. Nella quattordicesima la serie ha mostrato tutte le possibilità che aveva e che non ha mai messo in atto, nella quindicesima è tornata ai ritmi di sempre ed alle tematiche di sempre, specie per quanto riguarda Maddie.
Voto alle puntate quindi, 8/10 alla quattordicesima e 5/10 alla quindicesima, soprattuto perchè vicina alla prima ha fatto ancora una figura più misera di quella che poteva essere.
Voto alla stagione intera 4/10.....e sono buona, in onore della serie madre.
Partiamo dalla quattordicesima puntata, interessante, con dello "splatter" al punto giusto, una trama serrata e piena di colpi di scena.
La prima sorpresa è Travis. Ad inizio puntata siamo ancora al pianto, alla depressione, insomma il solito Travis a cui Maddie deve fare da "madre surrogata" e proteggerlo dai mali del mondo. Perchè indovinate un po' chi c'è tra i nuovi ospiti dell'Hotel? Ma proprio Brandon ed il suo amico, quelli per i quali Chris ha lasciato Travis ed, ovviamente, Maddie li becca subito e veine a sapere che hanno subito un incidente dove, il loro amico che guidava, è morto.
Maddie va da Strand ed ovviamente entrambi decidono di proteggere Travis da questa notizia che lo ucciderebbe dal dolore nelle condizioni in cui si trova adesso. E, siccome nessuno conosce veramente le persone fino in fondo, anche quelle a lui più vicine, Maddie e Strand fanno un enorme errore di valutazione: quando Travis si accorge del tentativo di Maddie di cacciare via senza farglieli vedere Brandon ed il suo amico, si precipita da loro e pretende la verità e, quando tutti sono convinti della sua resa al dolore della morte da loro raccontata di Chris come un incidente, li chiude fuori e massacra letteralmente Brandon e compagno perchè, capisce che hanno ucciso Chris ferito nell'incidente, come da loro prassi consolidata e da lui vista all'opera su James.
Lasciando stare l'assurdità di Maddie and company che, chiusi fuori da una stanza piena di vetri, stanno lì a cercare le chiavi ed ad urlare a Travis di smetterla, quando basterebbe rompere uno dei vetri ed irrompere, vedere Travis che esplica tutto il suo istinto omicida sui due a botte è una delle scene migliori che si siano viste in questa stagione e, ammettiamolo, anche delle più soddisfacenti, intanto perchè ci siamo liberati di Chris e poi, perchè vedere finire così i due rampolli odiosi come pochi....beh è una bella soddisfazione.
Quando finalmente viene in mente al gruppo che magari rompendo un vetro si può entrare e fermare Travis la carneficina è compiuta, con una splendida scena parallela tra Chris morto per una pallottola in testa e quella di Brandon morto nella stessa posizione, ma per le botte di Travis. Tipo, chi la fa l'aspetti.
Peccato che Travis, nella sua rabbia cieca ferisca gravemente il fratello di Oscar, che cercava di fermarlo, perchè poi non si sa, visto che dei due se ne fregava tranquillamente e stava aiutando Maddie a mandarli via, alla testa.
E qui c'è la prima grossa assurdità della trama. Secondo la legge stabilita dalla stessa Maddie chi fa male a qualcuno del loro gruppo deve andarsene e così viene deciso per Travis, con Maddie ed un Alicia, sempre più matura ed equilibrata, che decidono di andare con lui. Ma, il nipote di Elena, acerrimo nemico di Oscar and company fino a qualche giorno prima, decide che Travis deve morire perchè ha ucciso il "suo amicone" il fratello di Oscar (?).
Da qui nasce una collutazione che porterà Strand a prendere una posizione che non voleva prendere, per permettere a Maddie, Alicia e Travis di scappare. Ma, soprattutto, Alicia ha il suo battesimo del sangue: per proteggere Travis uccide Oscar a sangue freddo con una pugnalata.
Ci lasciamo quindi, per la terza stagione, indietro il primo enigma: Strand sopravviverà al gruppo dopo averli aiutati a fuggire? Lui è convinto di sì, vedremo.
Peccato che, a fronte di un'Alicia sempre più ben caratterizzata e sviluppata, troviamo una Maddie sempre più fissata con Nick ed il riportarlo a casa. E stavolta anche Alicia comincia a dare segni di fastidio, per questo comportamento della madre. Vedremo anche qui come finirà la prossima stagione.
Nick, intanto, va da Marco per avere l'acqua e scopre, con suo sommo orrore che quest'ultimo sa benissimo dove si trova la Colonia e che sta per andare a distruggerla, uccidendo tutti se non se ne andranno. Anche qui c'è una scena molto "forte". Marco fa vedere a Nick come lo ha scoperto, torturando e quindi sparando alla loro testa la famiglia che aveva tentato di andarsene dalla Colonia la scorsa puntata, e devo dire che vedere la bambina brutalmente uccisa insieme ai genitori è stato abbastanza scioccante e ben fatto.
Nick torna alla Colonia e, mentre tenta di convincere Luciana ed Alejandro che è meglio andarsene e salvarsi che rimanere e morire, un malato nella loro clinica muore, diventa Zombie e si mette ad assaltare tutti loro, ferendo due coloni e, specialmente Alejandro. Nick ha così la certezza di quello che ha sempre saputo: altro che immune, Alejandro ha sempre ingannato tutti loro, dicendo ad Luciana che lo ha fatto per il loro bene. Ma Nick sa benissimo che lo ha fatto perchè amava il senso di potere che la fede cieca della gente della Colonia aveva in lui.
Diciamocelo, la scena in cui Nick uccide lo Zombie schicciandogli i pollici negli occhi fino ad arrivare al cervello, è una delle migliori uccisioni di uno Zombie che si sia vista ina una serie tv.
Dopo vari tentennamenti, Nick decide che è venuta l'ora per Alejandro di lasciare uscire la sua gente in salvo e rimanere e diventare veramente un grande uomo, morendo per la sua comunità, che non lo vedrà così diventare uno Zombie. E gli promette in cambio che li porterà in salvo a North, dove ha visto un elicottero e quindi pensa che ci sia gente al sicuro, oltre ad usare su di lui la cosa n cui è più esperto, una bella iniezione di droga.
Ed è così che Marco and company entrano nella Colonia e, dimenticandosi, unici in quella parte di mondo, che basta uccidere uno Zombie e spolverarsi con il suo sangue per passare inosservati ad essi, vengono uccisi dagli Zombie della Colonia lasciati liberi da Alejandro. Scena stupida e senza senso come poche, ma qualche caduta "Fear" la deve avere, sennò non sarebbe "Fear".
Ed in tutto questo Ophelia, inseguita per un po' da un gruppo di Zombie che, però in questa serie dopo un po' si dimenticano del cibo e se ne fregano (?) vaga tranquilla verso gli Stati Uniti e vi riesce ad entrare, per essere subito catturata da un uomo armato. E qui si chiude un'altra storyline che apriremo la prossima stagione.
Arriviamo alla quindicesima ed ultima puntata, dove tutto ciò che di buono è stato fatto nella precedente viene preso e buttato via come se niente fosse: noiosa, senza senso, lenta ed inutile.
Di tutta la puntata ci rimane Maddie che scopre da un Alejandro morente che Nick è andato a North. E Nick che, chissà perchè è convinto che lì negli Stati Uniti dove ha visto l'elicottero atterrare, li accoglieranno a braccia aperte. Ma dico io.....ma in base a quale strana idea ha mai potuto pensare una cosa simile ancora me lo sto chiedendo. E, soprattutto mi sto chiedendo come gli autori abbiano pensato di farci "digerire" una cosa simile. Comunque rimandiamo anche qui alla prossima stagione il vedere se Nick sarà vivo o morto, visto che vengono accolti da uomini armati che sparano loro senza pietà, ferendo anche Luciana.
Dopo una serie madre dove ci hanno sempre spiegato che il pericolo sono gli uomini e non gli Zombie, e dopo due stagioni a dirci la stessa cosa in questa serie, dovremmo improvvisamente pensare che forse Nick ha ragione. Forse li accoglieranno a braccia aperte e formeranno una comunità ricca e felice tutti insieme. Senza tenere conto anche del fatto che gli Americani già vedono male i Messicani ch espatriano già in condizioni normali, figurati in queste di così scarse risorse anche per loro.
E qui c'è la ragione fondamentale del 4 alla stagione: la smetteranno mai gli autori di prenderci per scemi? Di cercare di farci bere tutto ed il contrario di tutto, cambiando regole ad ogni minuto (vedi Marco and company, gli unici scemi uccisi da degli Zombie probabilmente, in quella zona del mondo) e addiritttura nella stessa puntata.
La smetteranno di trattare gli Zombie come comparse che cambiano regole di comportamento in base alle esigenze di trama? Gli Zombie hanno regole ed istinti chiari e decisi da sempre, ma in questa serie se ne dimenticano costantemente, coem quando, e Dio solo sa perchè, smettono di seguire Ophelia, il cibo, che neanche corre ma cammina tranquillamente.....come se ogni tanto avessero black out mentali. Che, invece, mi sembra, abbiano gli autori.
Ed ora aspettiamo la terza stagione già confermata dalla AMC. Con grandi aspettattive e con desiderio di rientrare in questo mondo? Se devo essere onesta per me proprio no, la vedrò e la seguirò, ma solo perchè Zombie per me significa amore e perchè spero che prima o poi, essendo tornati negli Stati Uniti, vedremo questo benedetto crollo della civlità per capire come mai Rick la trova così al suo risveglio.
Grazie di avermi seguito ed alla prossima stagione.