Secondo appuntamento con la serie The Walking Dead. Continuate a leggere per una breve analisi dell'episodio "Il Regno" (titolo originale "The Well"). ATTENZIONE: non proseguite se non volete SPOILER!!
Contrariamente a quanto visto nel promo rilasciato dalla AMC (qui la nostra news) questo episodio non vedrà in alcun modo la presenza di Negan essendo totalmente incentrato nel Regno.
Ma andiamo con ordine: nella precedente Stagione avevamo lasciato una Carol ferita e Morgan in compagnia di due misteriosi cavalieri: Daniel e Colton. Questi non sono pericolosi ed anzi scortano i due verso la loro base per prestare le cure necessarie a Carol.
Durante il tragitto il gruppo viene attaccato da un nutrito gruppo di Zombie (una scena nell'immagine d'apertura) e non è detto ce l'avrebbero fatta se non fossero giunti rinforzi richiamati dal rumore delle armi da fuoco... sicuramente non ce l'avrebbe fatta la febbricitante Carol che, in preda ad allucinazioni, si era allontanata dalla lotta per ritrovarsi presto circondata da un bel po' di walker.
Eccessiva fiducia, contando il periodo apocalittico in cui è ambientata la serie, viene a parer nostro accordata ai nostri estranei visto che Morgan viene tranquillamente lasciato libero di seminare tracce ovunque al fine di ritrovare la strada (e non è che l'abbia fatto di nascosto: ha pure spiegato il motivo!!)... peccato che una qualunque indicazione potrebbe venire seguita al contrario da una banda di balordi e sappiamo che questi non mancano!
Arrivati nel "Regno" Morgan si guadagna immediatamente la fiducia del leader d questa comunità a cui introduce poi Carol quando questa, dopo due giorni di completa incoscienza, è in grado di lasciare il letto.
Il capo è re Ezekiel, che appare da subito come un personaggio alquanto eccentrico: non tanto per la sala del trono allestita in un piccolo teatro, quanto per la tigre Shiva, che porta con se alla catena, l'assurdo scudiero Jerry, che pare prender il suo ruolo di rappresentanza come un piacevole divertimento, ed un modo di esprimersi a volte ispirato ad uno stile antico (qualcuno potrebbe definirlo "aulico", ma in tale contesto sembra più la parte di un rievocatore di una festa rinascimentale per cui gli americani impazziscono).
La nostra Carol si mostra subito piacevolmente sorpresa e ben lieta di essere ospitata nel Regno, ma lasciata la sala cala la maschera con Morgan dicendosi allibita di fronte a cò che ha visto e dichiarando di volersene andare alla prima occasione.
Il Regno non è un brutto posto: fortificato e presidiato, abitato da gente che si sente al sicuro e lavora per il bene della comunità, i terreni sono coltivati ed il bestiame allevato e perle di saggezza di re Ezekiel abbelliscono i muri per dare speranza alla popolazione... ma come vedremo la pace non è frutto del caso.
Visto che tutti devono rendersi utili (viene detto "se bevi dal pozzo devi riempire il pozzo"... ed ecco spiegato il titolo originale della puntata visto che, come i lettori di lunga data di Dylan Dog sanno bene, "well" oltre a significare "bene" è sinonimo di "pozzo") Morgan viene accompagnato in una battuta di caccia per recuperare i maiali che, scappati dall'allevamento nei primi giorni dell'outbreak, vivono ora allo stato brado nei pressi della colonia.
Durante la caccia vengono anche usati degli Zombie come esche (bella l'immagine dei porci che banchettano con un walker atterrato) e si scopre che gli uomini del Regno, dopo un addestrano nel combattimento, ricevono il loro battesimo del fuoco affrontando gli Zombie nelle missioni all'esterno sotto lo sguardo dei propri compagni veterani. Questo è il caso del giovane Benjamin, che si rivela però troppo agitato ed inesperto per superare la prova a pieni voti venendo salvato per ben due volte.
Purtroppo lo scontro con i walker non è stato reso bene come quello in apertura di puntata: non solo perchè dei molti che circondano il gruppo uno appena si avvicina a loro (poi ne salterà fuori un secondo dando a Morgan la possibilità di farsi notare ancora di più), ma non convince nemmeno il comportamento di questo che, a seguito del fallimento di Ben, viene eliminato senza problemi ed, anzi, buttato a terra rimane quasi immobile senza nemmeno tentare di azzannare Ezekiel che se la prende comoda per dargli il colpo di grazia.
I maiali vengono caricati su un camion e lasciati nutrirsi con la carne degli Zombie, al dubbio di Morgan nel vedere tale pratica non viene data una risposta chiara, ma si scoprirà in seguito il perchè. Il camion si allontana poi verso una meta diversa da quella del campo base, verranno infatti macellati lontano da Regno per impedire che le loro urla si diffondano nel vento attirando attenzioni non gradite.
Tornati alla base Morgan viene incaricato da Ezekiel di addestrare Ben al combattimento col bastone, sperando che tale arma ed un nuovo maestro possano fare di lui un vero combattente. Quin parte una fase che sa molto di clichè anni '80, cioè un veloce addestramento alla "Karate kid" che in brevissimo tempo vede migliorare l'abilità del ragazzo. Non manca nemmeno la parte in cui il giovane mostra il suo lato sensibile ("da bravo ragazzo", si prende cura dell'educazione del piccolo Dutch, chiede in prestito al nuovo istruttore il suo libretto di filosofia per leggerlo e racconta la sua storia, triste come tutte quelle del post-outbreak, a Morgan).
Come abbiamo detto prima non è tutto oro quello che luccica: scopriamo infatti che la pace in cui prospera il Regno è frutto anche della scaltrezza di Ezekiel che, di nascosto dalla maggior parte della sua gente, ha deciso di pagare un tributo settimanale ai Salvatori (sì, proprio il gruppo di Negan!) così da evitare una guerra che avrebbe portato lutti ai suoi senza certezza di vittoria... inutile negare che questo rasta con atteggiamenti da cavaliere medievale sia stato molto più lungimirante di Rick!
Otto maiali macellati vengono dati agli uomini di Negan e qui capiamo il gesto di farli ingozzare di carne di walker così da offrire una portata "prelibata" alle odiate sanguisughe. Non mancano però gli screzi tra le due fazioni, che però non portano ad alcuna conseguenza a causa del sangue freddo di Ezekiel e della disciplina dei suoi uomini (soprattutto Richard che, nonostante stesse avendo la meglio sullo sfigato Jared, ha obbedito al comando del suo re cessando ogni attività e diventando facile bersaglio). A tutto ciò ha assistito Morgan così da capire bene la situazione in cui versa il Regno nel caso avesse deciso di diventarne un alleato.
Intanto Carol, continuando la sceneggiata da brava bambina a cui ci ha ormai abiotuati, ruba ciò che può per prepararsi a lasciare il Regno. Viene però scoperta da Ezekiel che, fidandosi di lei (o è infallibile conoscitore dell'animo umano oppure, visto che svela tutti i segreti suoi e della sua città e che ha anche saputo valutare la forza di Negan, è un ingenuo con una fortuna sfacciata), le racconta la sua storia (e quella del "gatone" Shiva!) il motivo del suo atteggiamento svelando così di non essere folle come sembra.
Carol è libera di decidere cosa fare: restare o allontanarsi... e decide per una via di mezzo, cioè trovare rifugio in una casa vicino al Regno dove, nell'assalto di inizio puntata, aveva avuto un'allucinazione rischiando poi la vita. Come lei non ha tagliato completamente i ponti con il Regno così questo non la dimenticherà, infatti il primo ospite che si presenta nella sua nuova dimora è proprio re Ezekiel accompagnato dall'inseparabile Shiva (scena che conclude l'episodio).
E voi cosa ne pensate?!? Orsù, abbandonate ogni indugio e diteci la vostra!!
[piccola premessa per i nostri affezionati lettori:
oggi la recensione è a cura di DarkSchneider]
Contrariamente a quanto visto nel promo rilasciato dalla AMC (qui la nostra news) questo episodio non vedrà in alcun modo la presenza di Negan essendo totalmente incentrato nel Regno.
Ma andiamo con ordine: nella precedente Stagione avevamo lasciato una Carol ferita e Morgan in compagnia di due misteriosi cavalieri: Daniel e Colton. Questi non sono pericolosi ed anzi scortano i due verso la loro base per prestare le cure necessarie a Carol.
Durante il tragitto il gruppo viene attaccato da un nutrito gruppo di Zombie (una scena nell'immagine d'apertura) e non è detto ce l'avrebbero fatta se non fossero giunti rinforzi richiamati dal rumore delle armi da fuoco... sicuramente non ce l'avrebbe fatta la febbricitante Carol che, in preda ad allucinazioni, si era allontanata dalla lotta per ritrovarsi presto circondata da un bel po' di walker.
Eccessiva fiducia, contando il periodo apocalittico in cui è ambientata la serie, viene a parer nostro accordata ai nostri estranei visto che Morgan viene tranquillamente lasciato libero di seminare tracce ovunque al fine di ritrovare la strada (e non è che l'abbia fatto di nascosto: ha pure spiegato il motivo!!)... peccato che una qualunque indicazione potrebbe venire seguita al contrario da una banda di balordi e sappiamo che questi non mancano!
Arrivati nel "Regno" Morgan si guadagna immediatamente la fiducia del leader d questa comunità a cui introduce poi Carol quando questa, dopo due giorni di completa incoscienza, è in grado di lasciare il letto.
Il capo è re Ezekiel, che appare da subito come un personaggio alquanto eccentrico: non tanto per la sala del trono allestita in un piccolo teatro, quanto per la tigre Shiva, che porta con se alla catena, l'assurdo scudiero Jerry, che pare prender il suo ruolo di rappresentanza come un piacevole divertimento, ed un modo di esprimersi a volte ispirato ad uno stile antico (qualcuno potrebbe definirlo "aulico", ma in tale contesto sembra più la parte di un rievocatore di una festa rinascimentale per cui gli americani impazziscono).
La nostra Carol si mostra subito piacevolmente sorpresa e ben lieta di essere ospitata nel Regno, ma lasciata la sala cala la maschera con Morgan dicendosi allibita di fronte a cò che ha visto e dichiarando di volersene andare alla prima occasione.
Il Regno non è un brutto posto: fortificato e presidiato, abitato da gente che si sente al sicuro e lavora per il bene della comunità, i terreni sono coltivati ed il bestiame allevato e perle di saggezza di re Ezekiel abbelliscono i muri per dare speranza alla popolazione... ma come vedremo la pace non è frutto del caso.
Visto che tutti devono rendersi utili (viene detto "se bevi dal pozzo devi riempire il pozzo"... ed ecco spiegato il titolo originale della puntata visto che, come i lettori di lunga data di Dylan Dog sanno bene, "well" oltre a significare "bene" è sinonimo di "pozzo") Morgan viene accompagnato in una battuta di caccia per recuperare i maiali che, scappati dall'allevamento nei primi giorni dell'outbreak, vivono ora allo stato brado nei pressi della colonia.
Durante la caccia vengono anche usati degli Zombie come esche (bella l'immagine dei porci che banchettano con un walker atterrato) e si scopre che gli uomini del Regno, dopo un addestrano nel combattimento, ricevono il loro battesimo del fuoco affrontando gli Zombie nelle missioni all'esterno sotto lo sguardo dei propri compagni veterani. Questo è il caso del giovane Benjamin, che si rivela però troppo agitato ed inesperto per superare la prova a pieni voti venendo salvato per ben due volte.
Purtroppo lo scontro con i walker non è stato reso bene come quello in apertura di puntata: non solo perchè dei molti che circondano il gruppo uno appena si avvicina a loro (poi ne salterà fuori un secondo dando a Morgan la possibilità di farsi notare ancora di più), ma non convince nemmeno il comportamento di questo che, a seguito del fallimento di Ben, viene eliminato senza problemi ed, anzi, buttato a terra rimane quasi immobile senza nemmeno tentare di azzannare Ezekiel che se la prende comoda per dargli il colpo di grazia.
I maiali vengono caricati su un camion e lasciati nutrirsi con la carne degli Zombie, al dubbio di Morgan nel vedere tale pratica non viene data una risposta chiara, ma si scoprirà in seguito il perchè. Il camion si allontana poi verso una meta diversa da quella del campo base, verranno infatti macellati lontano da Regno per impedire che le loro urla si diffondano nel vento attirando attenzioni non gradite.
Tornati alla base Morgan viene incaricato da Ezekiel di addestrare Ben al combattimento col bastone, sperando che tale arma ed un nuovo maestro possano fare di lui un vero combattente. Quin parte una fase che sa molto di clichè anni '80, cioè un veloce addestramento alla "Karate kid" che in brevissimo tempo vede migliorare l'abilità del ragazzo. Non manca nemmeno la parte in cui il giovane mostra il suo lato sensibile ("da bravo ragazzo", si prende cura dell'educazione del piccolo Dutch, chiede in prestito al nuovo istruttore il suo libretto di filosofia per leggerlo e racconta la sua storia, triste come tutte quelle del post-outbreak, a Morgan).
Come abbiamo detto prima non è tutto oro quello che luccica: scopriamo infatti che la pace in cui prospera il Regno è frutto anche della scaltrezza di Ezekiel che, di nascosto dalla maggior parte della sua gente, ha deciso di pagare un tributo settimanale ai Salvatori (sì, proprio il gruppo di Negan!) così da evitare una guerra che avrebbe portato lutti ai suoi senza certezza di vittoria... inutile negare che questo rasta con atteggiamenti da cavaliere medievale sia stato molto più lungimirante di Rick!
Otto maiali macellati vengono dati agli uomini di Negan e qui capiamo il gesto di farli ingozzare di carne di walker così da offrire una portata "prelibata" alle odiate sanguisughe. Non mancano però gli screzi tra le due fazioni, che però non portano ad alcuna conseguenza a causa del sangue freddo di Ezekiel e della disciplina dei suoi uomini (soprattutto Richard che, nonostante stesse avendo la meglio sullo sfigato Jared, ha obbedito al comando del suo re cessando ogni attività e diventando facile bersaglio). A tutto ciò ha assistito Morgan così da capire bene la situazione in cui versa il Regno nel caso avesse deciso di diventarne un alleato.
Intanto Carol, continuando la sceneggiata da brava bambina a cui ci ha ormai abiotuati, ruba ciò che può per prepararsi a lasciare il Regno. Viene però scoperta da Ezekiel che, fidandosi di lei (o è infallibile conoscitore dell'animo umano oppure, visto che svela tutti i segreti suoi e della sua città e che ha anche saputo valutare la forza di Negan, è un ingenuo con una fortuna sfacciata), le racconta la sua storia (e quella del "gatone" Shiva!) il motivo del suo atteggiamento svelando così di non essere folle come sembra.
Carol è libera di decidere cosa fare: restare o allontanarsi... e decide per una via di mezzo, cioè trovare rifugio in una casa vicino al Regno dove, nell'assalto di inizio puntata, aveva avuto un'allucinazione rischiando poi la vita. Come lei non ha tagliato completamente i ponti con il Regno così questo non la dimenticherà, infatti il primo ospite che si presenta nella sua nuova dimora è proprio re Ezekiel accompagnato dall'inseparabile Shiva (scena che conclude l'episodio).
E voi cosa ne pensate?!? Orsù, abbandonate ogni indugio e diteci la vostra!!