Venerdì 18/11/2016 è andato in onda il decimo episodio della terza stagione di Z Nation sul canale americano SyFy e, come sempre non vediamo l’ora di commentare l’episodio e dare il nostro giudizio.
Continuate a seguirci dopo il salto se siete curiosi e se anche voi volete condividere il vostro parere.
Lucy è tornata, e con lei è arrivata una ventata di freschezza che mi ha fatto dimenticare gli orribili ultimi due episodi di Z Nation.
Era da tempo che aspettavo questo momento, incuriosito da quello che avrebbe potuto portare nella serie un personaggio completamente inedito ed importante quale è la figlia di Murphy.
Il viaggio di Addy e Doc li porta finalmente a raggiungere il luogo in cui Murphy, preoccupato per la sua sicurezza e per quello che i suoi compagni di avventura avrebbero potuto farle, ha tenuto nascosta la propria piccola lasciandola nelle mani di Ma e Pa, due tra i primissimi ibridi da lui creati.
Doc e Addy probabilmente sottovalutano la situazione ed appena arrivati a casa di Lucy si trovano con le pistole puntate contro, capendo sin da subito che i due ibridi hanno una sola ed unica ragione di vita, ovvero proteggere la progenie di Murphy.
Inaspettatamente è proprio lei a salvare la vita dei nostri sopravvissuti.
Questa è una delle scene che ho apprezzato di più di "They Grow Up So Quickly", in quanto finalmente ho avvertito reale tensione e paura per i protagonisti. Il tutto grazie ad un' ottima (ogni tanto arriva anche quella) sceneggiatura nella quale peraltro viene fatto il primo approccio con la caratterizzazione dei tre nuovi personaggi, Ma, Pa e ovviamente Lucy.
Ed ecco il Z Nation che amo, perché dopo la tensione e la paura arriva in un batter d’occhio la solita situazione che definire surreale e alquanto riduttivo. Già perché Lucy a quanto pare prende subito in simpatia Doc e Addy e decide di tenerli in vita per poter giocare con loro a nascondino con gli Zombie. E che Zombie!
Scopriamo infatti che Lucy se la passa alla grande, ed ha allestito un vero e proprio parco giochi zombesco con tanto di Pirata Zombie, Cavaliere Zombie, e ricevimento del tè insieme a tanti altri amici putrefatti, insomma tutto quello che una bambina come lei desidererebbe avere!
In pochi minuti mi affeziono a questa meravigliosa bambina, perché questa è la vera e più bella sorpresa: nonostante le sue capacità insite nel suo dna, Lucy altro non è che una normalissima bambina, certo cresciuta piuttosto rapidamente ma che si comporta esattamente come farebbe una sua coetanea. I suoi amici sono gli Zombie, gli unici che ha sempre potuto conoscere ed avere al suo fianco, non li vede come creature pericolose, ed è questo il motivo della sua sorpresa reazione nel momento in cui Addy e Doc entrano nel giardino ed esprimono le proprie preoccupazioni, per lei sono compagni di gioco che rispondono esattamente alle sue esigenze di bambina, ovvero il gioco, il divertimento e la spensieratezza.
Una bellissima e freschissima novità insomma questa Lucy affiancata a due figure decisamente inquietanti e pericolose, un mix splendido che ho potuto apprezzare in tutte le scene in cui sono stati protagonisti.
In questo episodio ho trovato particolarmente riuscita la scelta di accostare alle vicende in casa di Lucy quelle a Murphytown con il Re dell’apocalisse che mette alla prova la fedeltà di 10K.
Il ragazzino sta giocando piuttosto bene le proprie carte, con freddezza a lucidità, e a questo punto sono sicuro che sarà un elemento fondamentale per la riuscita del piano di Warren.
L’unico rammarico e quello di aver perso il vecchio Murphy, quello più caciarone ed ironico, ma capisco la necessità di far evolvere il suo personaggio. Spero solo che non lo trasformino completamente! E a proposito di trasformazione inizio a chiedermi il motivo per il quale stia nuovamente e progressivamente cambiando colore di pelle: che cosa sta diventando?
Tornando a Lucy ed al suo mondo, per me la ciliegina sulla torta di questo episodio è stato il racconto di Doc sulla storia tra Murphy e Serena, una versione un po’ più romanzata ovviamente ma più divertente e digeribile per la piccola Lucy. E poi rivedere Serena è stato meraviglioso, un personaggio che a mio parere avrebbe potuto dare tanto alla serie, una bomba ad orologeria, un uragano. Peccato.
Se la scorsa settimana per “Heart of Darkness” il mio giudizio verteva sul fatto che in un unico episodio vi fossero tutti i principali difetti di Z Nation, in "They Grow Up So Quickly” accade esattamente il contrario.
In questo episodio ho ritrovato tutte le componenti che rendono Z Nation unico, speciale e dannatamente piacevole: l’ironia, la tensione, il movimento, e anche qualche tocco trash sopraffino, il tutto però ben bilanciato e sceneggiato senza aver fumato la Z Weed!
Fatemi dire però che il vero valore aggiunto è stato conferito dalla presenza di Lucy, questo piccolo meraviglioso personaggio che ci fa guardare avanti verso una possibile crescita di Z Nation. Perché questo sono i bambini, la speranza per il futuro.
Voto episodio 9.
Bene, ora tocca a voi darci il vostro parere sulla puntata.
Vi do appuntamento su ZombieKB alla prossima settimana con il nuovo episodio di Z Nation.
A presto Zies!
Continuate a seguirci dopo il salto se siete curiosi e se anche voi volete condividere il vostro parere.
Lucy è tornata, e con lei è arrivata una ventata di freschezza che mi ha fatto dimenticare gli orribili ultimi due episodi di Z Nation.
Era da tempo che aspettavo questo momento, incuriosito da quello che avrebbe potuto portare nella serie un personaggio completamente inedito ed importante quale è la figlia di Murphy.
Il viaggio di Addy e Doc li porta finalmente a raggiungere il luogo in cui Murphy, preoccupato per la sua sicurezza e per quello che i suoi compagni di avventura avrebbero potuto farle, ha tenuto nascosta la propria piccola lasciandola nelle mani di Ma e Pa, due tra i primissimi ibridi da lui creati.
Doc e Addy probabilmente sottovalutano la situazione ed appena arrivati a casa di Lucy si trovano con le pistole puntate contro, capendo sin da subito che i due ibridi hanno una sola ed unica ragione di vita, ovvero proteggere la progenie di Murphy.
Inaspettatamente è proprio lei a salvare la vita dei nostri sopravvissuti.
Questa è una delle scene che ho apprezzato di più di "They Grow Up So Quickly", in quanto finalmente ho avvertito reale tensione e paura per i protagonisti. Il tutto grazie ad un' ottima (ogni tanto arriva anche quella) sceneggiatura nella quale peraltro viene fatto il primo approccio con la caratterizzazione dei tre nuovi personaggi, Ma, Pa e ovviamente Lucy.
Ed ecco il Z Nation che amo, perché dopo la tensione e la paura arriva in un batter d’occhio la solita situazione che definire surreale e alquanto riduttivo. Già perché Lucy a quanto pare prende subito in simpatia Doc e Addy e decide di tenerli in vita per poter giocare con loro a nascondino con gli Zombie. E che Zombie!
Scopriamo infatti che Lucy se la passa alla grande, ed ha allestito un vero e proprio parco giochi zombesco con tanto di Pirata Zombie, Cavaliere Zombie, e ricevimento del tè insieme a tanti altri amici putrefatti, insomma tutto quello che una bambina come lei desidererebbe avere!
In pochi minuti mi affeziono a questa meravigliosa bambina, perché questa è la vera e più bella sorpresa: nonostante le sue capacità insite nel suo dna, Lucy altro non è che una normalissima bambina, certo cresciuta piuttosto rapidamente ma che si comporta esattamente come farebbe una sua coetanea. I suoi amici sono gli Zombie, gli unici che ha sempre potuto conoscere ed avere al suo fianco, non li vede come creature pericolose, ed è questo il motivo della sua sorpresa reazione nel momento in cui Addy e Doc entrano nel giardino ed esprimono le proprie preoccupazioni, per lei sono compagni di gioco che rispondono esattamente alle sue esigenze di bambina, ovvero il gioco, il divertimento e la spensieratezza.
Una bellissima e freschissima novità insomma questa Lucy affiancata a due figure decisamente inquietanti e pericolose, un mix splendido che ho potuto apprezzare in tutte le scene in cui sono stati protagonisti.
In questo episodio ho trovato particolarmente riuscita la scelta di accostare alle vicende in casa di Lucy quelle a Murphytown con il Re dell’apocalisse che mette alla prova la fedeltà di 10K.
Il ragazzino sta giocando piuttosto bene le proprie carte, con freddezza a lucidità, e a questo punto sono sicuro che sarà un elemento fondamentale per la riuscita del piano di Warren.
L’unico rammarico e quello di aver perso il vecchio Murphy, quello più caciarone ed ironico, ma capisco la necessità di far evolvere il suo personaggio. Spero solo che non lo trasformino completamente! E a proposito di trasformazione inizio a chiedermi il motivo per il quale stia nuovamente e progressivamente cambiando colore di pelle: che cosa sta diventando?
Tornando a Lucy ed al suo mondo, per me la ciliegina sulla torta di questo episodio è stato il racconto di Doc sulla storia tra Murphy e Serena, una versione un po’ più romanzata ovviamente ma più divertente e digeribile per la piccola Lucy. E poi rivedere Serena è stato meraviglioso, un personaggio che a mio parere avrebbe potuto dare tanto alla serie, una bomba ad orologeria, un uragano. Peccato.
Se la scorsa settimana per “Heart of Darkness” il mio giudizio verteva sul fatto che in un unico episodio vi fossero tutti i principali difetti di Z Nation, in "They Grow Up So Quickly” accade esattamente il contrario.
In questo episodio ho ritrovato tutte le componenti che rendono Z Nation unico, speciale e dannatamente piacevole: l’ironia, la tensione, il movimento, e anche qualche tocco trash sopraffino, il tutto però ben bilanciato e sceneggiato senza aver fumato la Z Weed!
Fatemi dire però che il vero valore aggiunto è stato conferito dalla presenza di Lucy, questo piccolo meraviglioso personaggio che ci fa guardare avanti verso una possibile crescita di Z Nation. Perché questo sono i bambini, la speranza per il futuro.
Voto episodio 9.
Bene, ora tocca a voi darci il vostro parere sulla puntata.
Vi do appuntamento su ZombieKB alla prossima settimana con il nuovo episodio di Z Nation.
A presto Zies!