Quarto appuntamento con la serie The Walking Dead. Continuate a leggere per una breve analisi dell'episodio "Al tuo servizio" (titolo originale "Service"). ATTENZIONE: non proseguite se non volete SPOILER!!
La puntata di oggi dura circa un'ora e ci racconta il primo giro di Negan ad Alexandria.
Ma andiamo per ordine: tutto inizia con Michonne che lascia di nascosto la città portando con sè un fucile di precisione preventivamente nascosto nella casa che divide con Rick; il suo obbiettivo era quello di allenarsi nell'uso di tale arma (al fine di eliminare Negan). Per una volta vediamo in una serie tv un personaggio principale che non riesce a colpire uno Zombie con un fucile di precisione... il realismo di tale scena probabilmente non sarà gradito da tutti, ma offre una dose di realismo che non guasta mai (chiudiamo l'occhio sul fatto che mancando ripetutamente il walker, alla fine eliminato con la solita katana, la treccioluta abbia avuto il fondoschiena di beccare con un proiettile vagante un giovane cervo che passava da lì).
Intanto ad Alexandria tutti sono mentalmente predisposti in una posizione molto prossima ai 90° in attesa dell'arrivo di Negan, segno che il suo incontro col gruppo di Rick, nella premiere [episodio 7x01, "Io ti ucciderò" (titolo originale "The Day Will Come When You Won't Be")], sia stato chiaramente spiegato dai sopravvissuti a tutta la comunità.
Rosita e Spencer stanno per uscire dalle sicure mura in cerca di qualcosa da offrire ai Salvatori quando... SORPRESA! Negan si presenta ai cancelli con qualche gorno di anticipo (mossa furba visto che una visita prima del tempo avrebbe permesso di evitare tiri mancini da una comunità che ancora poteva covare in sè i germi della rivolta).
Negan ha con sè molti uomini e si è portato pure dietro Daryl in qualità di aiutante, nessuno di Alexandria però può parlare con l'uomo più unto del mondo se non si vuole che questi perda qualche arto. Il leader dei Salvatori elimina subito uno Zombie che si stava avvicinando al cancello della città, così da far notare come la protezione offerta a chi si sottomette ha dei vantaggi (tanto che la frase "al vostro servizio" ricorda molto i metodi di chi chiede il pizzo ai negozianti in una qualsiasi fiction d'ambientazione poliziesca). Dopo l'eliminazione del pericolo la mazza Lucille, piena di sangue rappreso, viene affidata a Rick... tanto per usare questa parodia d'investitura con lo scopo di sottomettere l'ex-sceriffo, facendogli custodire l'arma responsabile della morte di Abraham e Glenn.
Al cancello Dwight sequestra tutte le armi a Rosita e Spencer inviandoli all'esterno a recuperare la moto di Daryl.
Intanto Negan provoca Rick chiedendo laidamente notizie di Maggie. Mr.Grimes è alle strette e non sa cosa rispondere: la sua occhiataccia viene subito redarguita da Negan, così ritorna l'espressione da cucciolo bastonato; fortunatamente uno dei personaggi più inutili della serie (no ragazzi, T-Dog è morto da tempo!) viene in aiuto del poveretto: padre Gabriel si presenta a Negan e lo accompagna davanti ad una finta tomba, preparata dal religioso ben sapendo che l'assenza della ragazza incinta sarebbe stata notata.
Il trucco ha funzionato! Ma ecco che l'idillio viene interrotto da uno sparo, tutti corrono a vedere cosa sta capitando e troviamo Carl minacciare con una pistola uno dei Salvatori, reo di voler prendere tutte le medicine di Alexandria (mentre i patti erano per la metà). Negan promette di rispettare l'accordo ricordando al giovane rivoltoso come sappia mantenere le promesse.
Ora i Salvatori hanno la scusa buona per requisire tutte le armi della comunità (cosa che era già nelle loro intenzioni a giudicare dal precedente comportamento di Dwight). Negan infatti sa che non solo il gruppo è in possesso di armi (siamo pur sempre in un mondo sconvolto da un'apocalisse Zombie, anche se questi non costituiscono più un pericolo grazie agli sceneggiatori più intenti a dar vita momenti introspettivi piuttosto che a un po' di banchetti non-morti), ma anche che le precedenti battaglie contro i suoi uomini hanno portato ad Alexandria un bel po' di nuove armi! [a tal proposito riguardatevi la puntata 6x13 "Nella stessa barca" (titolo originale "The same boat")]
Nel frattempo Spencer e Rosita caricano la moto di Daryl sul furgone abbandonato lì vicino, sul luogo dove avvenne la sparatoria che vide la morte della dottoressa alexandrina Denise [vedere la puntata 6x14 "Il secondo livello" (titolo originale "Twice as far")]. Caricando la moto scopriamo come Spencer incolpi il comportamento impulsivo di Rick per tutte le sofferenze che ora dovranno passare, ma Rosita non gli dà retta e fugge nella boscaglia circostante. Lo scopo della ragazza, intuendo dal comportamento di Dwight la fine che avrebbero fatto tutte le loro armi, è quello di trovare gli Zombie dei Salvatori uccisi uin quel luogo per recuperare qualche arma rimasta sui loro corpi ambuulanti. Idea geniale ed ennesima botta di fondoschiena della puntata (insomma quante possibilità aveva di trovarli tutti in gruppo vagare lì nei pressi?!?); i walker vengono eliminati con un coltello, con la solità facilità che ormai contraddistingue questa tipologia di scontri nella serie, e la bella latina trova una pistola... anche se priva di proiettili.
Ad Alexandria sorgono però altri problemi: gli uomini di Negan, requisite le numerose armi conservate nel deposito cittadino, si accorgono di come, a giudicare dai registri tenuti da Olivia (che Negan nota come, nonostante la scarsità di cibo, siaproprio da responsabile dei magazzini ad essere la più pasciuta), manchino 2 pistole... non c'è che dire: questi ragazzoni tutti muscoli, rutti ed ignoranza hanno fatto in poco tempo un lavoro degno di Equitalia scoprendo l'ammanco!! Ora la vita di Olivia è in pericolo e Negan minaccia di ucciderla se le armi non saltano fuori.
Rick spiega il pericolo a tutti i suoi concittadini radunati in chiesa, facendo loro capire come ora sia Negan al comando e come un gestocomprensibile come quello di nascondere le armi possa portare a nefaste conseguenze. Nessuno ne sa nulla, ma visto che gli assenti sono Michonne, Rosita e Spencer il buon Rick decide di frugare la casa di ques'ultimo, già noto per il suoi colpi di testa. Le trova così in un nascondiglio segreto assieme a cibo ed alcol e le consegna a Negan.
I Salvatori ora stanno per abbandonare Alexandria quando Rick nota la figura di Michonne nascosta tra alcune rovine e chiede ossequiosamente a Negan il permesso di andare a parlarle. Accordata la richiesta, Rick si spinge a convicere Michonne a cedere il fucile, nonostante questo non fosse catalogato in nessun inventario. Questo comportamento potrebbe sembrare eccessivamente ossequioso, ma è in realtà la prima mossa davvero saggia compiuta da Rick: Negan si sarebbe fidato maggiormente di lui e non ci sarebbe stato rischio di una futura scoperta dell'arma da parte dei Salvatori (magari proprio a causa del foro di proiettile che ornava il manto della preda che Michonne portava con sè). E così avvenne. Anche se purtroppo la richiesta di Rick di riavere indietro Daryl come segno di buona fede non ha sortito alcun effetto o, meglio, lo avrebbe sortito se solo il prigioniero, interrogato da Negan avesse espresso la volontà di rimanere ad Alexandria (qualcuno di voi ha capito come mai non abbia proferito parola?!? Forse l'obbligo di non parlare valeva anche per lui? Non mi pare sia stato spiegato nemmeno nella scorsa puntata!).
Intanto arrivano anche Spencer e Rosita e consegnano la moto di Daryl a Dwight, che portandola via ricorda all'ex-biker che sarebbe potuta tornare in suo possesso se solo avesse parlato (e qui ritorniamo al punto di prima).
I Salvatori se ne vanno, portando via tutte le armi, buona parte dei materassi presenti nella case di Alexandria e il giovane cervo abbattuto da Michonne; il cibo però viene loro lasciato tutto visto che una comunità affamata non sarebbe stata in grado di provvedere alla prossima consegna.
Prima di andare però Negan chiede un ultimo atto di sottomissione a Rick, vuole essere ringraziato e ottenuto ciò esce fuori la caratterizzazione del personaggio che ci è tanto cara nel fumetto da cui la serie è tratta: il suo umorismo volgare! Il villain infatti se ne va eliminando un altro walker al cancello, facendosi restituire Lucille e salutando Rick con la frase "Se non te ne fossi reso conto ti ho appena ficcato il ca**o in gola e tu mi hai pure ringraziato"!!
Rick cerca poi di fare la paternale a Spencer, facendogli capire come il suo gesto, seppur comprensibile, avrebbe potuto mettere tutti in pericolo. Lo rimprovera anche alla veloce per aver occultato cibo e alcolici e lo accusa di essere un novellino che deve ringraziare le mura ed il suo gruppo per essere ancora in vita... a questo punto Spencer protesta accusando Rick di non aver accettato le richieste dei Salvatori prima che qualcuno ci rimettesse la vita, facendo notare come anche Abraham e Glenn dovrebbero esser grati a Rick... e qui mr.Grimes ritorna il duro che credeva di essere, minacciando il poveretto di fargli sputare i denti e attuando un comportamento intimidatorio copiato spudoratamente da Negan!!
Per convincere Michonne a piegarsi alle nuove regole l'ex-sceriffo le racconta la storia di Shane e Lori e di come abbia accettato Judith nonostante questa non fosse sua figlia bensì del vecchio amico. La spadaccina accetta la situazione e lascia la città per un giro di perlustrazione, trovando poi tutti i materassi sequestrati poco prima bruciati lungo la strata in stile "terra dei fuochi" (ennesima manovra messa in atto da Negan per sottomettere i suoi nuovi sudditi).
La puntata si chiude con Rosita che, bussando alla porta di Eugene (che nella sua testa avrà subito sperato in una notte di sesso), chiede al nerd di usare il bossolo del colpo sparato da Negan, mentre requisiva le armi, al fine di darle un proettile per la pistola trovata sul corpo di uno Zombie ed occultata ai Salvatori.
[piccola premessa per i nostri affezionati lettori:
oggi la recensione è a cura di DarkSchneider]
La puntata di oggi dura circa un'ora e ci racconta il primo giro di Negan ad Alexandria.
Ma andiamo per ordine: tutto inizia con Michonne che lascia di nascosto la città portando con sè un fucile di precisione preventivamente nascosto nella casa che divide con Rick; il suo obbiettivo era quello di allenarsi nell'uso di tale arma (al fine di eliminare Negan). Per una volta vediamo in una serie tv un personaggio principale che non riesce a colpire uno Zombie con un fucile di precisione... il realismo di tale scena probabilmente non sarà gradito da tutti, ma offre una dose di realismo che non guasta mai (chiudiamo l'occhio sul fatto che mancando ripetutamente il walker, alla fine eliminato con la solita katana, la treccioluta abbia avuto il fondoschiena di beccare con un proiettile vagante un giovane cervo che passava da lì).
Intanto ad Alexandria tutti sono mentalmente predisposti in una posizione molto prossima ai 90° in attesa dell'arrivo di Negan, segno che il suo incontro col gruppo di Rick, nella premiere [episodio 7x01, "Io ti ucciderò" (titolo originale "The Day Will Come When You Won't Be")], sia stato chiaramente spiegato dai sopravvissuti a tutta la comunità.
Rosita e Spencer stanno per uscire dalle sicure mura in cerca di qualcosa da offrire ai Salvatori quando... SORPRESA! Negan si presenta ai cancelli con qualche gorno di anticipo (mossa furba visto che una visita prima del tempo avrebbe permesso di evitare tiri mancini da una comunità che ancora poteva covare in sè i germi della rivolta).
Negan ha con sè molti uomini e si è portato pure dietro Daryl in qualità di aiutante, nessuno di Alexandria però può parlare con l'uomo più unto del mondo se non si vuole che questi perda qualche arto. Il leader dei Salvatori elimina subito uno Zombie che si stava avvicinando al cancello della città, così da far notare come la protezione offerta a chi si sottomette ha dei vantaggi (tanto che la frase "al vostro servizio" ricorda molto i metodi di chi chiede il pizzo ai negozianti in una qualsiasi fiction d'ambientazione poliziesca). Dopo l'eliminazione del pericolo la mazza Lucille, piena di sangue rappreso, viene affidata a Rick... tanto per usare questa parodia d'investitura con lo scopo di sottomettere l'ex-sceriffo, facendogli custodire l'arma responsabile della morte di Abraham e Glenn.
Al cancello Dwight sequestra tutte le armi a Rosita e Spencer inviandoli all'esterno a recuperare la moto di Daryl.
Intanto Negan provoca Rick chiedendo laidamente notizie di Maggie. Mr.Grimes è alle strette e non sa cosa rispondere: la sua occhiataccia viene subito redarguita da Negan, così ritorna l'espressione da cucciolo bastonato; fortunatamente uno dei personaggi più inutili della serie (no ragazzi, T-Dog è morto da tempo!) viene in aiuto del poveretto: padre Gabriel si presenta a Negan e lo accompagna davanti ad una finta tomba, preparata dal religioso ben sapendo che l'assenza della ragazza incinta sarebbe stata notata.
Il trucco ha funzionato! Ma ecco che l'idillio viene interrotto da uno sparo, tutti corrono a vedere cosa sta capitando e troviamo Carl minacciare con una pistola uno dei Salvatori, reo di voler prendere tutte le medicine di Alexandria (mentre i patti erano per la metà). Negan promette di rispettare l'accordo ricordando al giovane rivoltoso come sappia mantenere le promesse.
Ora i Salvatori hanno la scusa buona per requisire tutte le armi della comunità (cosa che era già nelle loro intenzioni a giudicare dal precedente comportamento di Dwight). Negan infatti sa che non solo il gruppo è in possesso di armi (siamo pur sempre in un mondo sconvolto da un'apocalisse Zombie, anche se questi non costituiscono più un pericolo grazie agli sceneggiatori più intenti a dar vita momenti introspettivi piuttosto che a un po' di banchetti non-morti), ma anche che le precedenti battaglie contro i suoi uomini hanno portato ad Alexandria un bel po' di nuove armi! [a tal proposito riguardatevi la puntata 6x13 "Nella stessa barca" (titolo originale "The same boat")]
Nel frattempo Spencer e Rosita caricano la moto di Daryl sul furgone abbandonato lì vicino, sul luogo dove avvenne la sparatoria che vide la morte della dottoressa alexandrina Denise [vedere la puntata 6x14 "Il secondo livello" (titolo originale "Twice as far")]. Caricando la moto scopriamo come Spencer incolpi il comportamento impulsivo di Rick per tutte le sofferenze che ora dovranno passare, ma Rosita non gli dà retta e fugge nella boscaglia circostante. Lo scopo della ragazza, intuendo dal comportamento di Dwight la fine che avrebbero fatto tutte le loro armi, è quello di trovare gli Zombie dei Salvatori uccisi uin quel luogo per recuperare qualche arma rimasta sui loro corpi ambuulanti. Idea geniale ed ennesima botta di fondoschiena della puntata (insomma quante possibilità aveva di trovarli tutti in gruppo vagare lì nei pressi?!?); i walker vengono eliminati con un coltello, con la solità facilità che ormai contraddistingue questa tipologia di scontri nella serie, e la bella latina trova una pistola... anche se priva di proiettili.
Ad Alexandria sorgono però altri problemi: gli uomini di Negan, requisite le numerose armi conservate nel deposito cittadino, si accorgono di come, a giudicare dai registri tenuti da Olivia (che Negan nota come, nonostante la scarsità di cibo, siaproprio da responsabile dei magazzini ad essere la più pasciuta), manchino 2 pistole... non c'è che dire: questi ragazzoni tutti muscoli, rutti ed ignoranza hanno fatto in poco tempo un lavoro degno di Equitalia scoprendo l'ammanco!! Ora la vita di Olivia è in pericolo e Negan minaccia di ucciderla se le armi non saltano fuori.
Rick spiega il pericolo a tutti i suoi concittadini radunati in chiesa, facendo loro capire come ora sia Negan al comando e come un gestocomprensibile come quello di nascondere le armi possa portare a nefaste conseguenze. Nessuno ne sa nulla, ma visto che gli assenti sono Michonne, Rosita e Spencer il buon Rick decide di frugare la casa di ques'ultimo, già noto per il suoi colpi di testa. Le trova così in un nascondiglio segreto assieme a cibo ed alcol e le consegna a Negan.
I Salvatori ora stanno per abbandonare Alexandria quando Rick nota la figura di Michonne nascosta tra alcune rovine e chiede ossequiosamente a Negan il permesso di andare a parlarle. Accordata la richiesta, Rick si spinge a convicere Michonne a cedere il fucile, nonostante questo non fosse catalogato in nessun inventario. Questo comportamento potrebbe sembrare eccessivamente ossequioso, ma è in realtà la prima mossa davvero saggia compiuta da Rick: Negan si sarebbe fidato maggiormente di lui e non ci sarebbe stato rischio di una futura scoperta dell'arma da parte dei Salvatori (magari proprio a causa del foro di proiettile che ornava il manto della preda che Michonne portava con sè). E così avvenne. Anche se purtroppo la richiesta di Rick di riavere indietro Daryl come segno di buona fede non ha sortito alcun effetto o, meglio, lo avrebbe sortito se solo il prigioniero, interrogato da Negan avesse espresso la volontà di rimanere ad Alexandria (qualcuno di voi ha capito come mai non abbia proferito parola?!? Forse l'obbligo di non parlare valeva anche per lui? Non mi pare sia stato spiegato nemmeno nella scorsa puntata!).
Intanto arrivano anche Spencer e Rosita e consegnano la moto di Daryl a Dwight, che portandola via ricorda all'ex-biker che sarebbe potuta tornare in suo possesso se solo avesse parlato (e qui ritorniamo al punto di prima).
I Salvatori se ne vanno, portando via tutte le armi, buona parte dei materassi presenti nella case di Alexandria e il giovane cervo abbattuto da Michonne; il cibo però viene loro lasciato tutto visto che una comunità affamata non sarebbe stata in grado di provvedere alla prossima consegna.
Prima di andare però Negan chiede un ultimo atto di sottomissione a Rick, vuole essere ringraziato e ottenuto ciò esce fuori la caratterizzazione del personaggio che ci è tanto cara nel fumetto da cui la serie è tratta: il suo umorismo volgare! Il villain infatti se ne va eliminando un altro walker al cancello, facendosi restituire Lucille e salutando Rick con la frase "Se non te ne fossi reso conto ti ho appena ficcato il ca**o in gola e tu mi hai pure ringraziato"!!
Tavola tratta dal volume 18 di TWD "Cosa succede dopo"
(formato paperback)
(formato paperback)
Rick cerca poi di fare la paternale a Spencer, facendogli capire come il suo gesto, seppur comprensibile, avrebbe potuto mettere tutti in pericolo. Lo rimprovera anche alla veloce per aver occultato cibo e alcolici e lo accusa di essere un novellino che deve ringraziare le mura ed il suo gruppo per essere ancora in vita... a questo punto Spencer protesta accusando Rick di non aver accettato le richieste dei Salvatori prima che qualcuno ci rimettesse la vita, facendo notare come anche Abraham e Glenn dovrebbero esser grati a Rick... e qui mr.Grimes ritorna il duro che credeva di essere, minacciando il poveretto di fargli sputare i denti e attuando un comportamento intimidatorio copiato spudoratamente da Negan!!
Per convincere Michonne a piegarsi alle nuove regole l'ex-sceriffo le racconta la storia di Shane e Lori e di come abbia accettato Judith nonostante questa non fosse sua figlia bensì del vecchio amico. La spadaccina accetta la situazione e lascia la città per un giro di perlustrazione, trovando poi tutti i materassi sequestrati poco prima bruciati lungo la strata in stile "terra dei fuochi" (ennesima manovra messa in atto da Negan per sottomettere i suoi nuovi sudditi).
La puntata si chiude con Rosita che, bussando alla porta di Eugene (che nella sua testa avrà subito sperato in una notte di sesso), chiede al nerd di usare il bossolo del colpo sparato da Negan, mentre requisiva le armi, al fine di darle un proettile per la pistola trovata sul corpo di uno Zombie ed occultata ai Salvatori.
E voi cosa ne pensate? Su, diteci la vostra!
