Decimo appuntamento con la serie The Walking Dead. Continuate a leggere per una breve analisi dell'episodio "Uniti" (titolo originale "New Best Friends"). ATTENZIONE: non proseguite se non volete SPOILER!!
La puntata inizia con Re Ezekiel ed i suoi, tra cui Morgan, che si incontrano con la delegazione dei Salvatori per il consueto pagamento del tributo. In questa scena vediamo eliminato, dalla distanza, il primo degli unici due Zombie della puntata!
L'incontro risulta da subito problematico perché ritroviamo Jared, forte della protezione assicuratagli dalla sua militanza nei Salvatori, bullizzare Richard (ricordate quanto visto nell'episodio 7x02?). La colluttazione che ne nasce coinvolge più persone compreso il giovane Benjamin e lo stesso Morgan (che usa il bastone per difendere l'ormai disarmato Richard, e viene poi colpito per errore dal suo allievo Benjamin che interviene per impedire a Jared di usare l'arma del maestro contro il commilitone). I due gruppi si dividono dopo le minacce di rito in stile "Salvatori". Questa parte è stata senza dubbio realizzata per far avvicinare pian piano Ezekiel alla rivolta contro gli uomini di Negan (a differenza del fumetto dove trovavamo il Re da subito in cerca di alleati per la guerra totale).
Richard, tornato nel Regno, cerca subito in Daryl un alleato per portare i suoi alla guerra contro i Salvatori. Lo convince a seguirlo per innescare la scintilla che darà il via alla lotta, ma commette il grave errore di pianificare una strategia che preveda la probabile morte di Carol (avrebbero dovuto trucidare degli uomini di Negan lasciando tracce che avrebbero portato ad un deposito di armi ed alla casa di Carol, la cui morte avrebbe spinto Ezekiel, che ci prova goffamente con la milfona, a scendere in guerra). Ovviamente Daryl si ribella e prima disarma l'alleato (la posizione dietro un grosso rimorchio impedisce alle macchine in movimento dei Salvatori di notare la zuffa) per poi minacciarlo di morte nel caso dovesse capitare qualcosa di male a Carol.
Ed eccoci a Rick ed ai suoi! Li avevamo lasciati circondati da un gruppo di metallari e li ritroviamo condotti nella roccaforte di questi: un'enorme discarica (dopo il "Santuario" ed il "Regno" saremo ora di fronte alla "Monnezza"?!?). Il gruppo, capeggiato da Jadis, è una via di mezzo tra una setta ed una comunità di ritardati; immaginate un esercito formato da tanti Eugene che, in stato catatonico, si muovono a volatile di canide per terrorizzare i prigionieri... da notare come, nonostante il numero, non riescano a sopraffare i prigionieri di Alexandria durante una breve colluttazione, dove anche padre Gabriel, da sempre inutile nel combattimento, riesce a fare la figura del figo.
Rick prova da subito a convincerli di entrare nella coalizione (per ora solo nella sua testa) contro i Salvatori, ma riceve l'ennesimo "picche"! Interviene allora padre Gabriel, fatto prigioniero da Jadis ad Alexandria, che armato del coraggio della sua canotta, che fa tanto cosplay di Bruce Willis ai tempi d'oro, riesce a strappare migliori condizioni al campo, facendo notare come la vittoria contro i Salvatori frutterebbe un ricchissimo bottino e comei suoi amici siano stati così abili da ritrovarlo in pochissimo tempo. Divertentissimo vederlo poi continuare l'arringa come in un vecchio cartone animato umoristico "Vi dimostreremo di cosa siamo capaci. Adesso!" per poi lasciare la patata bollente nelle mani di Rick!
Jadis, per testare le abilità dell'ex-sceriffo, lo conduce su un cumulo di pattumiera a forma di caldera e lo scaraventa nella conca sottostante (praticamente un tuffo a braccia aperte nel tetano... ma tanto lo sappiamo che il realismo in TWD non si applica ai protagonisti). Lì lo aspetta uno Zombie, l'ultimo che vedremo nella puntata, dotato di un elmo metallico e di numerosi spuntoni affilati per difenderne le parti vulnerabili. Ammiriamo la scena nella clip rilasciata dalla AMC:
Personalmente trovo la scena malfatta non solo perché l'elmo copre gli occhi del walker (ok la percezione olfattiva, ma qui il non-morto si muove troppo abilmente verso Rick per affidarsi solo al proprio naso), ma anche perché Mr. Grimes anziché girare attorno all'assalitore si limita ad indietreggiare sempre nello stesso punto così da ritrovarsi in una continua trappola... vogliamo poi parlare della totale ininfluenza delle numerose ferite provocategli dalle lame conficcate nel cadavere ambulante?!?
La scena comunque si risolve grazie al suggerimento di Michonne che, da un buco nella parete di rifiuti, riesce ad attuare un piano assurdo che porta Rick a salvarsi la vita, eliminando il walker noto come Winslow, così da poter contrattare con Jadis. Rick si impegna a fornire molte armi alla gente della discarica così che possano scendere in guerra, al termine della quale potranno avere 1/3 delle risorse dei Salvatori.
Apro una piccola parentesi precisando come risulti ridicola la storiella che vede Jadis in collera col gruppo di Rick per aver raggiunto la barca carica di risorse che lei teneva d'occhio da tempo senza esser riuscita a depredarla (con gli uomini che ha possibile che non abbia saputo fare nulla di meglio di quanto fatto in cinque minuti da Rick ed Aaron?!?).
E' giunto finalmente il momento dell'abbraccio tra Daryl e Carol. Il balestrato dal capello unto ha seguito le tracce lasciate da Richard per giungere alla casa dell'amica. Accolto con tutti gli onori, a differenza del freddo benvenuto dato poco prima ad Ezekiel ed ai suoi cacciatori di morti, viene interrogato sulle sorti del gruppo in merito al plausibile arrivo dei Salvatori ad Alexandria. C'è da dire che gli sceneggiatori hanno saputo gestire bene la situazione: prima ci hanno fatto vedere un discorso tra Morgan e Daryl, in cui l'uomo col bastone inculcava nella testa del signor Dixon l'idea che non sarebbe stata una bella cosa se Carol si fosse buttata a capofitto nella lotta per vendicare gli amici morti, e poi, di fronte alla visibile apprensione della donna per le sorti degli amici, hanno fatto sì che Daryl mentisse alla grande tranquillizzandola ed inventandosi un accordo senza vittime come avvenuto per il Regno.
Tutto si sposta poi davanti alla gabbia di Shiva dove troviamo Daryl in contemplazione a portata d'artiglio (è ben conscio che, in quanto protagonista dello show, non può accadergli nulla). Raggiunto da Morgan dichiara di essere in partenza per Hilltop (mi pare giusto abbandonare un luogo sicuro per inguaiare una cittadina controllata dai Salvatori con la propria presenza di ricercato!!).
La puntata ha fine nel classico stile western a cui la serie ci ha abituati: le porte del Regno si chiudono alle spalle di Daryl che inizia il suo cammino.
E voi cosa ne pensate? Su, diteci la vostra!
[piccola premessa per i nostri affezionati lettori:
oggi la recensione è a cura di DarkSchneider]
La puntata inizia con Re Ezekiel ed i suoi, tra cui Morgan, che si incontrano con la delegazione dei Salvatori per il consueto pagamento del tributo. In questa scena vediamo eliminato, dalla distanza, il primo degli unici due Zombie della puntata!
L'incontro risulta da subito problematico perché ritroviamo Jared, forte della protezione assicuratagli dalla sua militanza nei Salvatori, bullizzare Richard (ricordate quanto visto nell'episodio 7x02?). La colluttazione che ne nasce coinvolge più persone compreso il giovane Benjamin e lo stesso Morgan (che usa il bastone per difendere l'ormai disarmato Richard, e viene poi colpito per errore dal suo allievo Benjamin che interviene per impedire a Jared di usare l'arma del maestro contro il commilitone). I due gruppi si dividono dopo le minacce di rito in stile "Salvatori". Questa parte è stata senza dubbio realizzata per far avvicinare pian piano Ezekiel alla rivolta contro gli uomini di Negan (a differenza del fumetto dove trovavamo il Re da subito in cerca di alleati per la guerra totale).
Richard, tornato nel Regno, cerca subito in Daryl un alleato per portare i suoi alla guerra contro i Salvatori. Lo convince a seguirlo per innescare la scintilla che darà il via alla lotta, ma commette il grave errore di pianificare una strategia che preveda la probabile morte di Carol (avrebbero dovuto trucidare degli uomini di Negan lasciando tracce che avrebbero portato ad un deposito di armi ed alla casa di Carol, la cui morte avrebbe spinto Ezekiel, che ci prova goffamente con la milfona, a scendere in guerra). Ovviamente Daryl si ribella e prima disarma l'alleato (la posizione dietro un grosso rimorchio impedisce alle macchine in movimento dei Salvatori di notare la zuffa) per poi minacciarlo di morte nel caso dovesse capitare qualcosa di male a Carol.
Ed eccoci a Rick ed ai suoi! Li avevamo lasciati circondati da un gruppo di metallari e li ritroviamo condotti nella roccaforte di questi: un'enorme discarica (dopo il "Santuario" ed il "Regno" saremo ora di fronte alla "Monnezza"?!?). Il gruppo, capeggiato da Jadis, è una via di mezzo tra una setta ed una comunità di ritardati; immaginate un esercito formato da tanti Eugene che, in stato catatonico, si muovono a volatile di canide per terrorizzare i prigionieri... da notare come, nonostante il numero, non riescano a sopraffare i prigionieri di Alexandria durante una breve colluttazione, dove anche padre Gabriel, da sempre inutile nel combattimento, riesce a fare la figura del figo.
Rick prova da subito a convincerli di entrare nella coalizione (per ora solo nella sua testa) contro i Salvatori, ma riceve l'ennesimo "picche"! Interviene allora padre Gabriel, fatto prigioniero da Jadis ad Alexandria, che armato del coraggio della sua canotta, che fa tanto cosplay di Bruce Willis ai tempi d'oro, riesce a strappare migliori condizioni al campo, facendo notare come la vittoria contro i Salvatori frutterebbe un ricchissimo bottino e comei suoi amici siano stati così abili da ritrovarlo in pochissimo tempo. Divertentissimo vederlo poi continuare l'arringa come in un vecchio cartone animato umoristico "Vi dimostreremo di cosa siamo capaci. Adesso!" per poi lasciare la patata bollente nelle mani di Rick!
Jadis, per testare le abilità dell'ex-sceriffo, lo conduce su un cumulo di pattumiera a forma di caldera e lo scaraventa nella conca sottostante (praticamente un tuffo a braccia aperte nel tetano... ma tanto lo sappiamo che il realismo in TWD non si applica ai protagonisti). Lì lo aspetta uno Zombie, l'ultimo che vedremo nella puntata, dotato di un elmo metallico e di numerosi spuntoni affilati per difenderne le parti vulnerabili. Ammiriamo la scena nella clip rilasciata dalla AMC:
The Walking Dead 7x10 “New Best Friends” Clip
Personalmente trovo la scena malfatta non solo perché l'elmo copre gli occhi del walker (ok la percezione olfattiva, ma qui il non-morto si muove troppo abilmente verso Rick per affidarsi solo al proprio naso), ma anche perché Mr. Grimes anziché girare attorno all'assalitore si limita ad indietreggiare sempre nello stesso punto così da ritrovarsi in una continua trappola... vogliamo poi parlare della totale ininfluenza delle numerose ferite provocategli dalle lame conficcate nel cadavere ambulante?!?
La scena comunque si risolve grazie al suggerimento di Michonne che, da un buco nella parete di rifiuti, riesce ad attuare un piano assurdo che porta Rick a salvarsi la vita, eliminando il walker noto come Winslow, così da poter contrattare con Jadis. Rick si impegna a fornire molte armi alla gente della discarica così che possano scendere in guerra, al termine della quale potranno avere 1/3 delle risorse dei Salvatori.
Apro una piccola parentesi precisando come risulti ridicola la storiella che vede Jadis in collera col gruppo di Rick per aver raggiunto la barca carica di risorse che lei teneva d'occhio da tempo senza esser riuscita a depredarla (con gli uomini che ha possibile che non abbia saputo fare nulla di meglio di quanto fatto in cinque minuti da Rick ed Aaron?!?).
E' giunto finalmente il momento dell'abbraccio tra Daryl e Carol. Il balestrato dal capello unto ha seguito le tracce lasciate da Richard per giungere alla casa dell'amica. Accolto con tutti gli onori, a differenza del freddo benvenuto dato poco prima ad Ezekiel ed ai suoi cacciatori di morti, viene interrogato sulle sorti del gruppo in merito al plausibile arrivo dei Salvatori ad Alexandria. C'è da dire che gli sceneggiatori hanno saputo gestire bene la situazione: prima ci hanno fatto vedere un discorso tra Morgan e Daryl, in cui l'uomo col bastone inculcava nella testa del signor Dixon l'idea che non sarebbe stata una bella cosa se Carol si fosse buttata a capofitto nella lotta per vendicare gli amici morti, e poi, di fronte alla visibile apprensione della donna per le sorti degli amici, hanno fatto sì che Daryl mentisse alla grande tranquillizzandola ed inventandosi un accordo senza vittime come avvenuto per il Regno.
Tutto si sposta poi davanti alla gabbia di Shiva dove troviamo Daryl in contemplazione a portata d'artiglio (è ben conscio che, in quanto protagonista dello show, non può accadergli nulla). Raggiunto da Morgan dichiara di essere in partenza per Hilltop (mi pare giusto abbandonare un luogo sicuro per inguaiare una cittadina controllata dai Salvatori con la propria presenza di ricercato!!).
La puntata ha fine nel classico stile western a cui la serie ci ha abituati: le porte del Regno si chiudono alle spalle di Daryl che inizia il suo cammino.
E voi cosa ne pensate? Su, diteci la vostra!