Sedicesimo, ed ultimo per questa settima Stagione, appuntamento con la serie The Walking Dead. Continuate a leggere per una breve analisi dell'episodio "Il primo giorno del resto della tua vita" (titolo originale "The First Day of the Rest of Your Life"). ATTENZIONE: non proseguite se non volete SPOILER!!
Ormai l'hanno capito anche i sassi: quando una puntata di The Walking Dead si incentra troppo su un personaggio è perchè questo muore. Motivo per cui anche oggi questa "Prima Legge dell'Introspezione" ha mietuto la sua vittima illustre!
Lasciando perdere i vari, e noiosi, flashback di Sasha assieme ad Abraham troviamo una puntata più lunga del solito che avrebbe tranquillamente potuto avere la stessa durata delle altre risultando più godibile (sempre che la regia avesse impostato meglio certe scene).
Rick e Daryl hanno creduto alla proposta di collaborazione di Dwight... e non è stata una decisione ponderata nè sofferta, dopo un po' di minacce a vuoto si sono fatti convincere dalla frase "Sai com'ero prima e sai come sono ora. Sai bene che non sto mentendo. Lo sai.".
Avvisati dal traditore dell'imminente arrivo dei Salvatori gli alexandrini si apprestano al combattimento grazie anche ai rinforzi degli Scavenger che, con un corteo di biciclette e di camion dell'immondizia usati come trasporto truppe, entrano in città per ricevere le armi e prepararsi alla lotta contro Negan.
Anche Ezekiel ed i suoi uomini, una pallida caricatura dei cavalieri di Rohan del Signore degli Anelli, marciano su Alexandria reclutando per strata un Morgan sempre più fuori di testa intenzionato a fare da solo un agguato ai Salvatori. Ad Hilltop non sono da meno: Maggie si è autoeletta capo dopo che Gregory ha lasciato la città poco prima (non lo sapeva che non ci si può assentare nemmeno per andare al bagno quando intorno ci sono Rick e i suoi?!?) ed è intenzionata a muovere verso Rick, contravvenendo ai di lui ordini (che anche lei abbia realizzato come lo sceriffo Grimes sia incapace di pianificare una qualunque strategia vincente?!?), certa che Negan, informato della rivolta, abbia in serbo una brutta sorpresa.
Negan intanto parla con Sasha, sua prigioniera, per convincerla a passare dalla sua parte, cedendo poi alla sua richiesta di esigere solo una vittima ad Alexandria per la sua Lucille anzichè tre.
Quando il convoglio dei Salvatori arriva ad Alexandria scopriamo come (e qui ammetto di essere stato piacevolmente sorpreso dagli sceneggiatori) gli Scavenger abbiano fatto il doppio gioco! L'incapacità di Rick come stratega risulta questa volta palese: ha armato pesantemente e fatto entrare in città degli sconosciuti che si sono rivelati essere dalla parte del nemico.
Bello, soprattutto per la psiche di Eugene, il discorso fatto davanti alle mura cittadine da Negan a Rick, dove viene rinfacciato al leader degli alexandrini il tentativo, seppur fallito, di eliminare un suo ex-compagno con l'esplosivo pur di eliminare la minaccia dei Salvatori.
Insomma gli uomini di Alexandria sono in ginocchio, sottotiro e soverchiati nel numero... la situazione sembra persa, ma ecco il deus ex machina della puntata: Negan vuole mostrare Sasha ai suoifacendola uscire da una bara per dare un effetto plateale alla sua vittoria... purtroppo non avrebbe mai potuto immaginare che la donna, usando il veleno datole da Eugene nella scorsa puntata, non sarebbe stato più in vita bensì trasformata in una pericolosa Zombie pronta ad azzannarlo!
Tutto questo basta per permettere a Carl (inginocchiato e sotto tiro... ricordiamolo) di eliminare alcuni degli Scavenger dando così inizio allo scontro. La sparatoria che ne è seguita è stata gestita malissimo dal regista risultando per nulla credibile.
Così come poco credibile era la potenza della Zombie-Sasha e l'incapacità dei Salvatori di avere ragione di lei: non solo l'uomo che la toglie di dosso a Negan è talmente impacciato la buttarsela sopra diventandone preda, ma nella confusione nessuno pensa ad eliminare la minaccia da lei rappresentata, tanto che la ritroveremo vagare libera a fine puntata.
Comunque sia la ribellione ha durata breve e, nonostante Daryl, Tara e Rosita siano incredibilmente riusciti a fuggire dalla prima linea (dove poi, che Alexandria è un buco!!), Rick e Carl s trovano in ginocchio davanti a Negan che non solo vuole eliminare il ragazzo davanti agli occhi del padre, ma minaccia anche Rick di maciullargli le mani... questo non basta ad impedire a Rick di fare ciò che meglio gli riesce: spararle grosse!! Infatti l'uomo, intamarrito dall'adrenalina, minaccia lo stesso il leader dei Salvatori.
Proprio quando la condanna sta per essere attuata ecco che arrivano i rinforzi! Una seconda scena alla Signore degli Anelli, ma girata anche qui in maniera imbarazzante, vede l'arrivo di re Ezekiel (e della sua tigre!) e di Maggie (che ricordiamo essere incinta, ma tanto la vedremo pure sollevare un autotreno senza conseguenze una volta che le avranno dato i superpoteri nella prossima Stagione) alla testa dei suoi hilltoppiani.
Perchè dico che la scena è girata male? Perchè in una città cinta da mura e con un'unica entrata non si capisce da dove provenga tutta questa gente nè come sia stato possibile un effetto sorpresa, inoltre vediamo tanti spari da parte dei "buoni" mentre i "cattivi" si limitano ad avvicinarsi loro a pochi centimetri senza premere il grilletto (venendo poi eliminati da qualcuno apparso dal nulla in soccorso). Per meglio capire la situazione eccovi la clip recentemente rilasciata dalla AMC:
Comunque sia la guerra è iniziata! Negan è tornato al Santuario dove ha radunato i suoi uomini pronto a scatenare l'inferno sui rivoltosi promettendo la GUERRA TOTALE!
La puntata si conclude con il terzo momento alla Signore degli Anelli, quando udiamo le parole di Maggie a Sasha che raccontano come tutto sia stato possibile grazie ad una scelta di Glenn ad Atlanta.
Che dire, una Stagione scarsa che col progredire delle puntate, anche a giudicare dai commenti letti sulla nostra pagina Facebook, ha scontentato sempre più gli spettatori (esclusi gli integralisti/fanboys della serie pronti a giustificare ogni scelta in nome dell'introspezione). L'assenza di un vero e proprio cliffhanger, poi, non permetterà alla AMC di avere il record di ascolti di questa Stagione, quando tutti erano curiosi di sapere chi sarebbe stata la vittima di Negan.
E voi cosa ne pensate? Su, diteci la vostra!
[piccola premessa per i nostri affezionati lettori:
oggi la recensione è a cura di DarkSchneider]
Ormai l'hanno capito anche i sassi: quando una puntata di The Walking Dead si incentra troppo su un personaggio è perchè questo muore. Motivo per cui anche oggi questa "Prima Legge dell'Introspezione" ha mietuto la sua vittima illustre!
Lasciando perdere i vari, e noiosi, flashback di Sasha assieme ad Abraham troviamo una puntata più lunga del solito che avrebbe tranquillamente potuto avere la stessa durata delle altre risultando più godibile (sempre che la regia avesse impostato meglio certe scene).
Rick e Daryl hanno creduto alla proposta di collaborazione di Dwight... e non è stata una decisione ponderata nè sofferta, dopo un po' di minacce a vuoto si sono fatti convincere dalla frase "Sai com'ero prima e sai come sono ora. Sai bene che non sto mentendo. Lo sai.".
Avvisati dal traditore dell'imminente arrivo dei Salvatori gli alexandrini si apprestano al combattimento grazie anche ai rinforzi degli Scavenger che, con un corteo di biciclette e di camion dell'immondizia usati come trasporto truppe, entrano in città per ricevere le armi e prepararsi alla lotta contro Negan.
Anche Ezekiel ed i suoi uomini, una pallida caricatura dei cavalieri di Rohan del Signore degli Anelli, marciano su Alexandria reclutando per strata un Morgan sempre più fuori di testa intenzionato a fare da solo un agguato ai Salvatori. Ad Hilltop non sono da meno: Maggie si è autoeletta capo dopo che Gregory ha lasciato la città poco prima (non lo sapeva che non ci si può assentare nemmeno per andare al bagno quando intorno ci sono Rick e i suoi?!?) ed è intenzionata a muovere verso Rick, contravvenendo ai di lui ordini (che anche lei abbia realizzato come lo sceriffo Grimes sia incapace di pianificare una qualunque strategia vincente?!?), certa che Negan, informato della rivolta, abbia in serbo una brutta sorpresa.
L'espressione di Rick quando scopre che Jadis vuol fare sesso con lui
Negan intanto parla con Sasha, sua prigioniera, per convincerla a passare dalla sua parte, cedendo poi alla sua richiesta di esigere solo una vittima ad Alexandria per la sua Lucille anzichè tre.
Quando il convoglio dei Salvatori arriva ad Alexandria scopriamo come (e qui ammetto di essere stato piacevolmente sorpreso dagli sceneggiatori) gli Scavenger abbiano fatto il doppio gioco! L'incapacità di Rick come stratega risulta questa volta palese: ha armato pesantemente e fatto entrare in città degli sconosciuti che si sono rivelati essere dalla parte del nemico.
Bello, soprattutto per la psiche di Eugene, il discorso fatto davanti alle mura cittadine da Negan a Rick, dove viene rinfacciato al leader degli alexandrini il tentativo, seppur fallito, di eliminare un suo ex-compagno con l'esplosivo pur di eliminare la minaccia dei Salvatori.
Insomma gli uomini di Alexandria sono in ginocchio, sottotiro e soverchiati nel numero... la situazione sembra persa, ma ecco il deus ex machina della puntata: Negan vuole mostrare Sasha ai suoifacendola uscire da una bara per dare un effetto plateale alla sua vittoria... purtroppo non avrebbe mai potuto immaginare che la donna, usando il veleno datole da Eugene nella scorsa puntata, non sarebbe stato più in vita bensì trasformata in una pericolosa Zombie pronta ad azzannarlo!
Tutto questo basta per permettere a Carl (inginocchiato e sotto tiro... ricordiamolo) di eliminare alcuni degli Scavenger dando così inizio allo scontro. La sparatoria che ne è seguita è stata gestita malissimo dal regista risultando per nulla credibile.
Così come poco credibile era la potenza della Zombie-Sasha e l'incapacità dei Salvatori di avere ragione di lei: non solo l'uomo che la toglie di dosso a Negan è talmente impacciato la buttarsela sopra diventandone preda, ma nella confusione nessuno pensa ad eliminare la minaccia da lei rappresentata, tanto che la ritroveremo vagare libera a fine puntata.
Comunque sia la ribellione ha durata breve e, nonostante Daryl, Tara e Rosita siano incredibilmente riusciti a fuggire dalla prima linea (dove poi, che Alexandria è un buco!!), Rick e Carl s trovano in ginocchio davanti a Negan che non solo vuole eliminare il ragazzo davanti agli occhi del padre, ma minaccia anche Rick di maciullargli le mani... questo non basta ad impedire a Rick di fare ciò che meglio gli riesce: spararle grosse!! Infatti l'uomo, intamarrito dall'adrenalina, minaccia lo stesso il leader dei Salvatori.
Proprio quando la condanna sta per essere attuata ecco che arrivano i rinforzi! Una seconda scena alla Signore degli Anelli, ma girata anche qui in maniera imbarazzante, vede l'arrivo di re Ezekiel (e della sua tigre!) e di Maggie (che ricordiamo essere incinta, ma tanto la vedremo pure sollevare un autotreno senza conseguenze una volta che le avranno dato i superpoteri nella prossima Stagione) alla testa dei suoi hilltoppiani.
Perchè dico che la scena è girata male? Perchè in una città cinta da mura e con un'unica entrata non si capisce da dove provenga tutta questa gente nè come sia stato possibile un effetto sorpresa, inoltre vediamo tanti spari da parte dei "buoni" mentre i "cattivi" si limitano ad avvicinarsi loro a pochi centimetri senza premere il grilletto (venendo poi eliminati da qualcuno apparso dal nulla in soccorso). Per meglio capire la situazione eccovi la clip recentemente rilasciata dalla AMC:
The Walking Dead 7x16 “The First Day Of The Rest Of Your Life” Clip
Comunque sia la guerra è iniziata! Negan è tornato al Santuario dove ha radunato i suoi uomini pronto a scatenare l'inferno sui rivoltosi promettendo la GUERRA TOTALE!
La puntata si conclude con il terzo momento alla Signore degli Anelli, quando udiamo le parole di Maggie a Sasha che raccontano come tutto sia stato possibile grazie ad una scelta di Glenn ad Atlanta.
Che dire, una Stagione scarsa che col progredire delle puntate, anche a giudicare dai commenti letti sulla nostra pagina Facebook, ha scontentato sempre più gli spettatori (esclusi gli integralisti/fanboys della serie pronti a giustificare ogni scelta in nome dell'introspezione). L'assenza di un vero e proprio cliffhanger, poi, non permetterà alla AMC di avere il record di ascolti di questa Stagione, quando tutti erano curiosi di sapere chi sarebbe stata la vittima di Negan.
E voi cosa ne pensate? Su, diteci la vostra!