The Walking Dead: March to War è il titolo del nuovo videogame che, questa estate, porterà i personaggi del fumetto di Robert Kirkman sui nostri dispositivi mobili.
Ormai i videogiochi tratti dal mondo di The Walking Dead non si contano più. Questo The Walking Dead: March to War (che, vi ricordiamo, uscirà questa estate per dispositivi mobili) ha però la licenza ufficiale del fumetto (come l'avventura grafica della TellTale) e quindi non vi troveremo personaggi come Daryl e Merle oltre ad altre differenze ben note a chi segue sia il fumetto che la serie tv.
Il gioco dei Disruptor Beam, pur essendo uno strategico, avrà una storia che ci accompagnerà per tutto il gioco. Visiteremo molte location di Washington D.C., città in cui è ambientato il titolo, modificate dalla piaga Zombie e dalle lotte tra i sopravvissuti (come possiamo meglio vedere negli artwork sinora rilasciati che trovate in questa news).
Nonostante la storia che andremo a giocare sia ambientata in un mondo parallelo, la lead narrative designer Jessica Sliwinski ci racconta che, come il nome titolo lascia intuire, il tutto può essere cronologicamente collocato sul finire del volume 19 della serie "In marcia verso la guerra".
Perchè diciamo "mondo parallelo"? Semplicemente perchè non solo queste avventure washingtoniane dei nostri eroi non hanno avuto luogo, ma anche perchè il vecchio Hershel qui è ancora vivo (mentre Abraham e Glenn, come nel fumetto, sono morti).
Obiettivo della softwarehouse è quello di portarci nella situazione di dover influenzare, con le nostre scelte, il futuro della nostra comunità (quante volte abbiamo maledetto Rick per le sue scelte che portavano lutti e sofferenze?!?).
Per rendere l'esperienza di gioco ancora più immersiva è stata fondamentale la collaborazione con la casa editrice Skybound (ricordiamo che questo videogioco ha la licenza ufficiale del fmetto!).
Come dicevamo la guerra totale (iniziata nel volume 20 della serie a fumetti) tra i Salvatori e l'alleanza Alexandria-Hilltop-Regno sta per scoppiare quand'ecco che una gigantesca orda di Zombie nella sua marcia si trova a circondare l'area di Washington D.C. intrappolandovi non solo le fazioni delle 4 comunità, lì recatesi in cerca di rifornimenti, ma anche altri gruppi di sopravvissuti che lì si trovavano a (soprav)vivere.
E noi giocatori? Ci troveremo alla guida di una nostra comunità indipendente. Ovviamente le nostre scelte ci porteranno a diventare forti quanto i gruppi a noi noti o a venire annientati dalle minacce che incontreremo. La nostra crescita attirerà le attenzioni di Rick, Negan o altri; potranno vederci come possibili alleati per la guerra totale, cercando di portarci dalla loro parte, o come minacce da annientare!
The Walking Dead: March to War è quindi un gioco strategico multiplayer. I giocatori costruiranno la propria base su una mappa condivisa con altri player; si può quindi parlare di una natura intrinseca tipica dei social game visto che ci troveremo a fare alleanze per combattere contro altre fazioni di giocatori.
Non ci troveremo però a guidare immense armate, bensì singoli personaggi, con caratteristiche e storie uniche, che conosciamo perchè li abbiamo addestrati ed a cui ci affezioniamo... quindi quando il nemico busserà alla porta saranno anche le nostre scelte a decretarne il futuro.
Eliminare gruppi di walker, una volta poteziata la propria comunità, offrirà grandi premi mentre rastrellare edifici come stazioni di polizia o cliniche permetterà di racimolare migliori risorse... ovviamente l'obiettivo è quello di divenire abbastanza forti da riuscire a conquistare centri come la Casa Bianca, il Pentagono o spingersi addirittura ad Alexandria!
Qui entra in gioco un'idea degli sviluppatori chiamata "il Consiglio" (Council). Saremo noi a decidere quale dei personaggi del fumetto (per ora sono 11, ma in futuro potrebbero venirne aggiunti altri!) potrà sedersi al nostro tavolo della guerra come alleato e consigliere. Ognuno di questi personaggi visiterà la nostra comunità combattendo al fianco della nostra gente ed avrà una propria storia (la Council Story, con tanti obbiettivi per questi importanti).
Prima di parlarvi dei possibili membri del Consiglio a noi noti vi prfesentiamo l'unico personaggio principale che ne farà parte sin da subito e che è stato ideato appositamente per questo videogioco: Amira.
Amira fa parte della nostra Comunità ed è il primo componente del nostro Consiglio. Incontriamo questo personaggio nelle primissime fasi di gioco, salveremo la sua vita e verremo da lei salvati. Amira diverrà così il nostro braccio destro ed il nostro più fidato collaboratore e potremo sfruttare la sua conoscenza della città (lei abitava a Washington D.C. prima che si scatenasse la piaga non-morta).
Grazie all'educazione ricevuta dal padre, un ex membro di un ufficio governatvo, Amira è competente in merito a politiche di guerra, anche se a volte la giovane età e l'ambizione potrebbero portarla a commettere degli errori.
L'evoluzione della storia avverrà grazie a due sistemi di gioco: l'Obiettivo (Objective system) ed il sopracitato Council Story.
Mentre il sistema Obiettivo aiuterà a sviluppare la propria Comunità raccontando così la storia principale di The Walking Dead: March to War, la Council Story permetterà di approfondire il proprio rapporto con personaggi importanti (li vedremo dopo).
Ma molteplici sono le vite che incroceremo, infatti ogni sopravvissuto ha una propria storia e potremo ammirare l'evoluzione della nostra Comunità da un semplice agglomerato di tende e veicoli ad un centro permanente di ecifici in muratura!
L'invio di una squadra potrà essere seguito sulla mappa, potremo vederla in azione ed osservare i sopravvissuti (si spera numerosi) far ritorno alla base.
Per meglio descrivere il sistema del "Consiglio" ci affidiamo alle parole di Michael Leoncavallo, Senior Game Designer del gioco.
Tutti i membri della nostra Comunità sono deboli se non vengono guidati da un leader carismatico, non solo i personaggi del fumetto potranno aiutarli a migliorarsi, ma sarà anche impossibile inviare squadre in esplorazione se a capitanarle non c'è un membro del Consiglio (Amira compresa).
Mentre potremo reclutare nuovi sopravvissuti grazie alla nostra Broadcast Tower non sarà così facile ottenere un membro del Consiglio. Per poter affiancare nuovi luogotenenti ad Amira dovremo per forza raccogliere, durante le nostre esplorazioni, delle copertine di fumetti dedicate ai personaggi sbloccabili. Una volta raccolte abbastanza cover sarà possibile sbloccare il personaggio in esse raffigurato!
I giocatori potranno attaccare altri player semplicemente indicando come obiettivo la base nemica ed assemblando un gruppo di attacco composto da 1 membro del Consiglio ed un massimo di 5 sopravvissuti. L'attacco potrà essere coordinato con gli alleati tramite una chat. Ovviamente gli avversari non staranno a guardare e potranno inviare truppe in difesa della base sotto attacco. Ovviamente che si vinca o si perda i propri uomini subiscono danni e se questi sono troppi... beh sapete come funziona nel mondo di The Walking Dead no?!?
A seconda del membro del Consiglio che accompagnerà i vostri uomini l'esito della missione potrebbe essere differente visto che le caratteristiche del leader influenzano gli uomini che lo seguono (ad es. maggior velocità di movimento o rapidtà nella raccolta delle risorse); inoltre con il crescere del livello del leader aumentano anche le abilità ed i bonus dei vostri uomini.
Le capacità dei membri del Consiglio sono ispirate alla caratterizzazione degli stessi nel fumetto di Robert Kirkman: ad esempio Negan possiede le caratteristiche “Batter Up” (lett. "picchiaci sopra") ed “Half Their Stuff” ("metà delle loro forniture") che aumentano il potere d'attacco dei propri uomini e la capacità di raccogliere risorse in seguito ad un attacco; invece Hershel ha come talenti "Quiet Country Life" ("tranquilla vita di campagna") e "My House, My Rules" ("Mia la casa, mie le regole") che aiutano gli uomini sotto il suo comando a respingere attacchi nemici mentre cercano risorse sulla mappa.
Avere il giusto personaggio alla guida dei propri uomini può influenzare da subito uno scontro; ad esempio le abilità di Hershel sono le più indicate se si è sotto l'attacco di un gruppo capitanato da Dwight (che ha come abilità “Collection Agent”, "agente della riscossione", e “Missing Sherry”, "Sherry scomparsa", in grado di disgregare i gruppi avversari ed attaccarli mentre questi sono impegnati nella ricerca di risorse).
Ogni tot di ore (nel gioco) un membro del Consiglio apparirà presentandoci un "Dilemma" esponendo al giocatore un problema e fornendoghli due scelte su come gestire la situazione. Il base alla scelta selezionata si avranno premi o anche effetti negativi.
Prima di passare ai video ecco gli artwork degli 11 membri del Consiglio a noi noti:
Ed ora ecco a voi i primi video sinora rilasciati:
Rimanete sintonizzati su ZKB per ogni novità relativa all mondo di The Walking Dead e dei videogame a tema Zombie!!
[Fonte: The Walking Dead: March to War]
Ormai i videogiochi tratti dal mondo di The Walking Dead non si contano più. Questo The Walking Dead: March to War (che, vi ricordiamo, uscirà questa estate per dispositivi mobili) ha però la licenza ufficiale del fumetto (come l'avventura grafica della TellTale) e quindi non vi troveremo personaggi come Daryl e Merle oltre ad altre differenze ben note a chi segue sia il fumetto che la serie tv.
Il gioco dei Disruptor Beam, pur essendo uno strategico, avrà una storia che ci accompagnerà per tutto il gioco. Visiteremo molte location di Washington D.C., città in cui è ambientato il titolo, modificate dalla piaga Zombie e dalle lotte tra i sopravvissuti (come possiamo meglio vedere negli artwork sinora rilasciati che trovate in questa news).
Nonostante la storia che andremo a giocare sia ambientata in un mondo parallelo, la lead narrative designer Jessica Sliwinski ci racconta che, come il nome titolo lascia intuire, il tutto può essere cronologicamente collocato sul finire del volume 19 della serie "In marcia verso la guerra".
Perchè diciamo "mondo parallelo"? Semplicemente perchè non solo queste avventure washingtoniane dei nostri eroi non hanno avuto luogo, ma anche perchè il vecchio Hershel qui è ancora vivo (mentre Abraham e Glenn, come nel fumetto, sono morti).
Obiettivo della softwarehouse è quello di portarci nella situazione di dover influenzare, con le nostre scelte, il futuro della nostra comunità (quante volte abbiamo maledetto Rick per le sue scelte che portavano lutti e sofferenze?!?).
Per rendere l'esperienza di gioco ancora più immersiva è stata fondamentale la collaborazione con la casa editrice Skybound (ricordiamo che questo videogioco ha la licenza ufficiale del fmetto!).
Come dicevamo la guerra totale (iniziata nel volume 20 della serie a fumetti) tra i Salvatori e l'alleanza Alexandria-Hilltop-Regno sta per scoppiare quand'ecco che una gigantesca orda di Zombie nella sua marcia si trova a circondare l'area di Washington D.C. intrappolandovi non solo le fazioni delle 4 comunità, lì recatesi in cerca di rifornimenti, ma anche altri gruppi di sopravvissuti che lì si trovavano a (soprav)vivere.
E noi giocatori? Ci troveremo alla guida di una nostra comunità indipendente. Ovviamente le nostre scelte ci porteranno a diventare forti quanto i gruppi a noi noti o a venire annientati dalle minacce che incontreremo. La nostra crescita attirerà le attenzioni di Rick, Negan o altri; potranno vederci come possibili alleati per la guerra totale, cercando di portarci dalla loro parte, o come minacce da annientare!
The Walking Dead: March to War è quindi un gioco strategico multiplayer. I giocatori costruiranno la propria base su una mappa condivisa con altri player; si può quindi parlare di una natura intrinseca tipica dei social game visto che ci troveremo a fare alleanze per combattere contro altre fazioni di giocatori.
Non ci troveremo però a guidare immense armate, bensì singoli personaggi, con caratteristiche e storie uniche, che conosciamo perchè li abbiamo addestrati ed a cui ci affezioniamo... quindi quando il nemico busserà alla porta saranno anche le nostre scelte a decretarne il futuro.
Eliminare gruppi di walker, una volta poteziata la propria comunità, offrirà grandi premi mentre rastrellare edifici come stazioni di polizia o cliniche permetterà di racimolare migliori risorse... ovviamente l'obiettivo è quello di divenire abbastanza forti da riuscire a conquistare centri come la Casa Bianca, il Pentagono o spingersi addirittura ad Alexandria!
Qui entra in gioco un'idea degli sviluppatori chiamata "il Consiglio" (Council). Saremo noi a decidere quale dei personaggi del fumetto (per ora sono 11, ma in futuro potrebbero venirne aggiunti altri!) potrà sedersi al nostro tavolo della guerra come alleato e consigliere. Ognuno di questi personaggi visiterà la nostra comunità combattendo al fianco della nostra gente ed avrà una propria storia (la Council Story, con tanti obbiettivi per questi importanti).
Prima di parlarvi dei possibili membri del Consiglio a noi noti vi prfesentiamo l'unico personaggio principale che ne farà parte sin da subito e che è stato ideato appositamente per questo videogioco: Amira.
Amira fa parte della nostra Comunità ed è il primo componente del nostro Consiglio. Incontriamo questo personaggio nelle primissime fasi di gioco, salveremo la sua vita e verremo da lei salvati. Amira diverrà così il nostro braccio destro ed il nostro più fidato collaboratore e potremo sfruttare la sua conoscenza della città (lei abitava a Washington D.C. prima che si scatenasse la piaga non-morta).
Grazie all'educazione ricevuta dal padre, un ex membro di un ufficio governatvo, Amira è competente in merito a politiche di guerra, anche se a volte la giovane età e l'ambizione potrebbero portarla a commettere degli errori.
L'evoluzione della storia avverrà grazie a due sistemi di gioco: l'Obiettivo (Objective system) ed il sopracitato Council Story.
Mentre il sistema Obiettivo aiuterà a sviluppare la propria Comunità raccontando così la storia principale di The Walking Dead: March to War, la Council Story permetterà di approfondire il proprio rapporto con personaggi importanti (li vedremo dopo).
Ma molteplici sono le vite che incroceremo, infatti ogni sopravvissuto ha una propria storia e potremo ammirare l'evoluzione della nostra Comunità da un semplice agglomerato di tende e veicoli ad un centro permanente di ecifici in muratura!
L'invio di una squadra potrà essere seguito sulla mappa, potremo vederla in azione ed osservare i sopravvissuti (si spera numerosi) far ritorno alla base.
Per meglio descrivere il sistema del "Consiglio" ci affidiamo alle parole di Michael Leoncavallo, Senior Game Designer del gioco.
Tutti i membri della nostra Comunità sono deboli se non vengono guidati da un leader carismatico, non solo i personaggi del fumetto potranno aiutarli a migliorarsi, ma sarà anche impossibile inviare squadre in esplorazione se a capitanarle non c'è un membro del Consiglio (Amira compresa).
Mentre potremo reclutare nuovi sopravvissuti grazie alla nostra Broadcast Tower non sarà così facile ottenere un membro del Consiglio. Per poter affiancare nuovi luogotenenti ad Amira dovremo per forza raccogliere, durante le nostre esplorazioni, delle copertine di fumetti dedicate ai personaggi sbloccabili. Una volta raccolte abbastanza cover sarà possibile sbloccare il personaggio in esse raffigurato!
I giocatori potranno attaccare altri player semplicemente indicando come obiettivo la base nemica ed assemblando un gruppo di attacco composto da 1 membro del Consiglio ed un massimo di 5 sopravvissuti. L'attacco potrà essere coordinato con gli alleati tramite una chat. Ovviamente gli avversari non staranno a guardare e potranno inviare truppe in difesa della base sotto attacco. Ovviamente che si vinca o si perda i propri uomini subiscono danni e se questi sono troppi... beh sapete come funziona nel mondo di The Walking Dead no?!?
A seconda del membro del Consiglio che accompagnerà i vostri uomini l'esito della missione potrebbe essere differente visto che le caratteristiche del leader influenzano gli uomini che lo seguono (ad es. maggior velocità di movimento o rapidtà nella raccolta delle risorse); inoltre con il crescere del livello del leader aumentano anche le abilità ed i bonus dei vostri uomini.
Le capacità dei membri del Consiglio sono ispirate alla caratterizzazione degli stessi nel fumetto di Robert Kirkman: ad esempio Negan possiede le caratteristiche “Batter Up” (lett. "picchiaci sopra") ed “Half Their Stuff” ("metà delle loro forniture") che aumentano il potere d'attacco dei propri uomini e la capacità di raccogliere risorse in seguito ad un attacco; invece Hershel ha come talenti "Quiet Country Life" ("tranquilla vita di campagna") e "My House, My Rules" ("Mia la casa, mie le regole") che aiutano gli uomini sotto il suo comando a respingere attacchi nemici mentre cercano risorse sulla mappa.
Avere il giusto personaggio alla guida dei propri uomini può influenzare da subito uno scontro; ad esempio le abilità di Hershel sono le più indicate se si è sotto l'attacco di un gruppo capitanato da Dwight (che ha come abilità “Collection Agent”, "agente della riscossione", e “Missing Sherry”, "Sherry scomparsa", in grado di disgregare i gruppi avversari ed attaccarli mentre questi sono impegnati nella ricerca di risorse).
Ogni tot di ore (nel gioco) un membro del Consiglio apparirà presentandoci un "Dilemma" esponendo al giocatore un problema e fornendoghli due scelte su come gestire la situazione. Il base alla scelta selezionata si avranno premi o anche effetti negativi.
Prima di passare ai video ecco gli artwork degli 11 membri del Consiglio a noi noti:
Ed ora ecco a voi i primi video sinora rilasciati:
The Walking Dead: March To War Pre-Launch Gameplay Trailer
The Disruptor Stream - THE WALKING DEAD: MARCH TO WAR Episode 1
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[Fonte: The Walking Dead: March to War]
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