The Walking Dead ci ha regalato una Pasquetta poco sanguinolenta ma comunque piena di emozioni. L'episodio S08E14, il terzultimo, è uscito lunedi e lo recensisco oggi, ogni tanto anche io mi concedo il piacere di guardarlo in italiano.
Il piacere principale è sentire le gran parolacce di Negan tradotte in italiano, assolutamente una delle cose per cui valga la pena perdersi qualcosa della versione originale.
Alla fine del precedente episodio ci era stata regalata un'emozionante ed inaspettata sorpresa: Jadis ha catturato Negan! La donna decide che è arrivato il momento di rendere pan per focaccia ad un Negan parzialmente innocente stavolta, perchè la strage alla discarica non l'ha ordinata lui, è stata messa in atto autonomamente da Simon (il Baffo).
Lo svolgersi di questa specifica parentesi è abbastanza confuso nel finale, succederà infatti qualcosa che ne determinerà lo scioglimento, senza un motivo vero e proprio e questo rientra negli espedienti che non amo particolarmente in The Walking Dead.
In questo frangente scopriremo qualcosa in più riguardo al passato di Negan e all'amore della sua vita che, in qualche modo, porta sempre con sè.
Fate particolare attenzione all'audio di questa scena, qualcosa vi disturba? Un rumore lontano che si fa sempre più vicino?
Mai mi sarei aspettata di vederne uno, eppure... sembra che qualcosa stia veramente per cambiare.
Nonostante Morgan non riscuota la mia approvazione, devo ammettere che è un gran bel personaggio che porta il peso, e a volte anche la responsabilità, dei traumi che l'hanno colpito e le visioni tipo flashback del Vietnam, sono veramente il minimo del tormento possibile.
I sensi di colpa e i rimpianti lo portano a vagare per i boschi alla ricerca del bambino che aveva educato all'arte del combattimento col bastone. Morgan e Carol si trovano su quella strada, insieme, ed è qui che riemerge in loro il senso di perdizione che li prese al tempo della perdita dei rispettivi figli e per un attimo tornano ad essere i genitori preoccupati di qualcuno.
Carol e Morgan si dividono e lui incontra Rick, insieme passeranno un brutto quarto d'ora in balia dei Salvatori fuggiaschi e disorganizzati che "hanno fatto la scelta sbagliata".
Il finale di questa scena per me è stata una vera sorpresa, l'apice di un percorso di cambiamento dei personaggi, non evoluzione ma piuttosto involuzione, una vera e propria regressione dalla condizione umana a quella animale.
Torniamo a Carol che nel frattempo è alla ricerca del Bambino Sperduto, quello che non ha avuto il tempo di avere un'infanzia e che non ha mai conosciuto il Mondo prima che la morte cessasse di esistere.
La coraggiosa donna lo trova ed è un momento veramente molto commovente nel quale, inevitabilmente, ci torna alla mente il momento in cui Carol è stata costretta a cessare di essere madre, l'abbraccio che non c'è stato allòra, c'è stato oggi nei boschi attorno ad Hilltop.
Qualcuno vada a riprendere Aaron, sono tre settimane ormai che sta accucciato tra i cespugli! Salvatelo! Avrà finito la carta ormai!
Voto: 9/10
Frase cult: "Tutti si trasformano", non è inteso soltanto nel senso di una condizione di non morte, ma nel senso del cambiamento che anche i viventi finiscono per subire in un Mondo in cui anche la Natura è avversa.
"Se la merda potesse cagare, non avrebbe un aspetto di merda come il tuo", Negan ci regala sempre queste raffinatissime perle!
Il piacere principale è sentire le gran parolacce di Negan tradotte in italiano, assolutamente una delle cose per cui valga la pena perdersi qualcosa della versione originale.
Alla fine del precedente episodio ci era stata regalata un'emozionante ed inaspettata sorpresa: Jadis ha catturato Negan! La donna decide che è arrivato il momento di rendere pan per focaccia ad un Negan parzialmente innocente stavolta, perchè la strage alla discarica non l'ha ordinata lui, è stata messa in atto autonomamente da Simon (il Baffo).
Lo svolgersi di questa specifica parentesi è abbastanza confuso nel finale, succederà infatti qualcosa che ne determinerà lo scioglimento, senza un motivo vero e proprio e questo rientra negli espedienti che non amo particolarmente in The Walking Dead.
In questo frangente scopriremo qualcosa in più riguardo al passato di Negan e all'amore della sua vita che, in qualche modo, porta sempre con sè.
Fate particolare attenzione all'audio di questa scena, qualcosa vi disturba? Un rumore lontano che si fa sempre più vicino?
Mai mi sarei aspettata di vederne uno, eppure... sembra che qualcosa stia veramente per cambiare.
Nonostante Morgan non riscuota la mia approvazione, devo ammettere che è un gran bel personaggio che porta il peso, e a volte anche la responsabilità, dei traumi che l'hanno colpito e le visioni tipo flashback del Vietnam, sono veramente il minimo del tormento possibile.
I sensi di colpa e i rimpianti lo portano a vagare per i boschi alla ricerca del bambino che aveva educato all'arte del combattimento col bastone. Morgan e Carol si trovano su quella strada, insieme, ed è qui che riemerge in loro il senso di perdizione che li prese al tempo della perdita dei rispettivi figli e per un attimo tornano ad essere i genitori preoccupati di qualcuno.
Carol e Morgan si dividono e lui incontra Rick, insieme passeranno un brutto quarto d'ora in balia dei Salvatori fuggiaschi e disorganizzati che "hanno fatto la scelta sbagliata".
Il finale di questa scena per me è stata una vera sorpresa, l'apice di un percorso di cambiamento dei personaggi, non evoluzione ma piuttosto involuzione, una vera e propria regressione dalla condizione umana a quella animale.
Torniamo a Carol che nel frattempo è alla ricerca del Bambino Sperduto, quello che non ha avuto il tempo di avere un'infanzia e che non ha mai conosciuto il Mondo prima che la morte cessasse di esistere.
La coraggiosa donna lo trova ed è un momento veramente molto commovente nel quale, inevitabilmente, ci torna alla mente il momento in cui Carol è stata costretta a cessare di essere madre, l'abbraccio che non c'è stato allòra, c'è stato oggi nei boschi attorno ad Hilltop.
Qualcuno vada a riprendere Aaron, sono tre settimane ormai che sta accucciato tra i cespugli! Salvatelo! Avrà finito la carta ormai!
Voto: 9/10
Frase cult: "Tutti si trasformano", non è inteso soltanto nel senso di una condizione di non morte, ma nel senso del cambiamento che anche i viventi finiscono per subire in un Mondo in cui anche la Natura è avversa.
"Se la merda potesse cagare, non avrebbe un aspetto di merda come il tuo", Negan ci regala sempre queste raffinatissime perle!
Questo episodio non mi e piaciuto!. Meglio i 3 ultimi.
RispondiEliminaJadis, che poteva vendicarsi di Negan, anche se non era
lui il principale responsabile, lo lascia andare cosi,
senza un motivo reale. Bah! Quando vedremo Negan di nuovo
in difficoltà? Legato come un salame! Forte!
Ciao :-)
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