Penultimo appuntamento con questa lunga stagione della vostra serie Zombie preferita (eh oh... l'adoro ma sono del Team ZN), ci avviamo verso il periodo in cui anche quelli che l'hanno bistrattato ne sentiranno la mancanza, negatelo pure, ma sarà così. Negan che sorride inserito senza apparente reale motivo tra 3, 2, 1...
Lunghissima introduzione, uno dei più alti apici di The Walking Dead in fatto di noia.
Veramente, è dai tempi di Star Wars Serie Classica che non vedevo un preambolo così... deludente.
Il vero problema è che queste cose Carl le ha già dette nel corso delle precedenti puntate con parole diverse e quindi è una ripetizione inutile per lo spettatore, spero che lo stesso non sia per Rick. Ha sentito un milione di volte queste parole e non ha imparato niente, non ha mai cambiato la direzione delle sue azioni, neanche dietro l'ennesima richiesta del figlio.
Finalmente qualcuno va a cercare il povero Aaron che, ovviamente, è ormai in fin di vita quando viene trovato... l'avevo detto io!
Sinceramente in tutti i film e le serie che ho visto in vita mia, è la cosa più stupida che io abbia mai visto fare dopo entrare in un tombino su invito di un clown.
Aaron si sta lasciando morire di fame per dimostrare qualcosa, immagino tenacia, a persone che a stento sanno che si trova nel bosco poco lontano dal loro accampamento, senza cibo nè acqua e l'unica cosa che gli dicono quando lo trovano è "Trovati dell'acqua!", frase che metterei tra quelle cult a fine recensione se non fosse stupida oltre quelle che comunemente considero cult, troppo oltre.
In tutto questo tempo a lui sono cresciuti barba e capelli ma a Maggie ancora non accenna a crescere la pancia...
Simon si confessa con il Boss di fine livello, chiede scusa ma non basta, Negan giustamente ce l'ha con lui, sia per il massacro non autorizzato, sia, e soprattutto, per il fatto di essere stato abbandonato dal suo uomo più fedele in un sotterraneo pieno di Vaganti.
Qualcosa non va, qualcosa sta cedendo nel Sistema, Negan è bravo ad imporre continuamente e capillarmente la sua autorità, ma vedo la fine della Grande Guerra sempre più vicina.
Il primo problema è che Simon mi sa di sociopatico e non ce lo vedo a guidare un popolo e poi grida in mezzo al piazzale i suoi intenti antiNegan... dai, anche non volendo, l'avrebbero sentito tutti lo stesso, compreso il diretto interessato.
Il secondo problema è che il Potere, perchè l'Ordine, il Sistema, non può permettersi di apparire indebolito, per questo Simon è un elemento debole nel grande piano dei Salvatori, perchè ha svelato, come un malatissimo Guy Fawkes, che il Sistema si può rovesciare.
Il tribalismo è tra le cose che preferisco di The Walking Dead, "il Re è morto, viva il Re" è quello che si diceva in passato nel momento in cui un eroe sfidava e vinceva il Re in carica, diventando il nuovo sovrano. Succederà questo? Riuscirà Simon a sconfiggere Negan?
Indipendentemente dall'opinione che abbiate di Eugene, non potete negare che lui sia la voce della verità, dice chiaramente quello che pensa e mette sul piatto della bilancia Negan e Rick, scegliendo quello che ritiene la possibilità di sopravvivenza migliore, come farebbe chiunque sano di mente.
Rosita consuma la sua vendetta, aiutata da Daryl (che in questa stagione è stato più che altro una comparsa maleodorante), togliendo a Negan la sua risorsa più importante, il suo fabbricante di proiettili, perchè chi lo annovera tra le sue fila, ha sicuramente più possibilità di vincere rispetto alla fazione avversaria, è ovvio che sia così.
Tutto sommato, essendo la persona più intelligente tra i sopravvissuti, è anche quello che ci regala i maggiori colpi di scena e i momenti più esilaranti, guardare per credere!
L'episodio si apre e si chiude con parole simili, la richiesta di Carl ai due grandi rivali è la stessa ma nessuno pare avere intenzione di cedere perchè a questo punto o si deve vincere o si deve morire per estirpare le rispettive idee di male.
Per voi chi è il vero cattivo? Ve l'ho chiesto tante volte in questi due anni di recensioni per ZKB ed è il momento di darmi una risposta perchè la stagione sta finendo e con lei probabilmente anche la guerra.
Voto: 7/10
Frase cult:"Vincere significa uccidere ognuno di voi fino all'ultimo, questo significa ricominciare."
Lunghissima introduzione, uno dei più alti apici di The Walking Dead in fatto di noia.
Veramente, è dai tempi di Star Wars Serie Classica che non vedevo un preambolo così... deludente.
Il vero problema è che queste cose Carl le ha già dette nel corso delle precedenti puntate con parole diverse e quindi è una ripetizione inutile per lo spettatore, spero che lo stesso non sia per Rick. Ha sentito un milione di volte queste parole e non ha imparato niente, non ha mai cambiato la direzione delle sue azioni, neanche dietro l'ennesima richiesta del figlio.
Finalmente qualcuno va a cercare il povero Aaron che, ovviamente, è ormai in fin di vita quando viene trovato... l'avevo detto io!
Sinceramente in tutti i film e le serie che ho visto in vita mia, è la cosa più stupida che io abbia mai visto fare dopo entrare in un tombino su invito di un clown.
Aaron si sta lasciando morire di fame per dimostrare qualcosa, immagino tenacia, a persone che a stento sanno che si trova nel bosco poco lontano dal loro accampamento, senza cibo nè acqua e l'unica cosa che gli dicono quando lo trovano è "Trovati dell'acqua!", frase che metterei tra quelle cult a fine recensione se non fosse stupida oltre quelle che comunemente considero cult, troppo oltre.
In tutto questo tempo a lui sono cresciuti barba e capelli ma a Maggie ancora non accenna a crescere la pancia...
Simon si confessa con il Boss di fine livello, chiede scusa ma non basta, Negan giustamente ce l'ha con lui, sia per il massacro non autorizzato, sia, e soprattutto, per il fatto di essere stato abbandonato dal suo uomo più fedele in un sotterraneo pieno di Vaganti.
Qualcosa non va, qualcosa sta cedendo nel Sistema, Negan è bravo ad imporre continuamente e capillarmente la sua autorità, ma vedo la fine della Grande Guerra sempre più vicina.
Il primo problema è che Simon mi sa di sociopatico e non ce lo vedo a guidare un popolo e poi grida in mezzo al piazzale i suoi intenti antiNegan... dai, anche non volendo, l'avrebbero sentito tutti lo stesso, compreso il diretto interessato.
Il secondo problema è che il Potere, perchè l'Ordine, il Sistema, non può permettersi di apparire indebolito, per questo Simon è un elemento debole nel grande piano dei Salvatori, perchè ha svelato, come un malatissimo Guy Fawkes, che il Sistema si può rovesciare.
Il tribalismo è tra le cose che preferisco di The Walking Dead, "il Re è morto, viva il Re" è quello che si diceva in passato nel momento in cui un eroe sfidava e vinceva il Re in carica, diventando il nuovo sovrano. Succederà questo? Riuscirà Simon a sconfiggere Negan?
Indipendentemente dall'opinione che abbiate di Eugene, non potete negare che lui sia la voce della verità, dice chiaramente quello che pensa e mette sul piatto della bilancia Negan e Rick, scegliendo quello che ritiene la possibilità di sopravvivenza migliore, come farebbe chiunque sano di mente.
Rosita consuma la sua vendetta, aiutata da Daryl (che in questa stagione è stato più che altro una comparsa maleodorante), togliendo a Negan la sua risorsa più importante, il suo fabbricante di proiettili, perchè chi lo annovera tra le sue fila, ha sicuramente più possibilità di vincere rispetto alla fazione avversaria, è ovvio che sia così.
Tutto sommato, essendo la persona più intelligente tra i sopravvissuti, è anche quello che ci regala i maggiori colpi di scena e i momenti più esilaranti, guardare per credere!
L'episodio si apre e si chiude con parole simili, la richiesta di Carl ai due grandi rivali è la stessa ma nessuno pare avere intenzione di cedere perchè a questo punto o si deve vincere o si deve morire per estirpare le rispettive idee di male.
Per voi chi è il vero cattivo? Ve l'ho chiesto tante volte in questi due anni di recensioni per ZKB ed è il momento di darmi una risposta perchè la stagione sta finendo e con lei probabilmente anche la guerra.
Voto: 7/10
Frase cult:"Vincere significa uccidere ognuno di voi fino all'ultimo, questo significa ricominciare."
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