Purchasing Code

=F7506173734d795468656d65576f72643731333533323939393633343538383932383650=58A5F

Archivio blog

Powered by Blogger.

Check Admin

[Ultime Notizie][newsticker][recent][20][rgb(99, 117, 41)]

22 ottobre 2018

The Walking Dead: Recensione S09E03 "Segnali d'allarme"

0
Clap clap, The Walking Dead, ci hai piazzato un po' di Vaganti all'inizio così non possiamo lamentarci alla fine dicendo che mancavano, così puoi fare tranquillo tutte le introspezioni che vuoi! Continuate a leggere per scoprire cosa ne pensiamo dell'episodio S09E03 "Segnali d'allarme" ("Warning Signs").

Maggie Greene (Lauren Cohan) nell'episodio 3

L'Uomo del Monte attraversa le sue coltivazioni e sembra di guardare lo spot della passata, vista a rallentatore per giunta. Si, ci sta, è simbolico e tutto quello che vi pare, ma per come la vedo io, hanno guadagnato 5 minuti nei quali non avrebbero saputo cosa infilarci.

Per i primi 10 minuti pare una puntata politically correct di "Terra Nostra", la telenovelas che vede mia nonna e rimpiango gli Zombie lenti e paciosi delle prime scene, che si muovevano come lucertole ai primi raggi del sole. Ribadisco quanto sia stata un'ottima tattica per distrarmi e per farmi ben sperare.

Ma andiamo agli avvenimenti che ci propina questa trama un po' così…

Maggie viaggia insieme ad una mezza specie di Glenn e vivono un'esperienza alla Marchese del Grillo con dei briganti che altro non sono che i Salvatori datisi alla macchia, ma si risolve tutto molto blandamente, tanto che mi viene da pensare che sarebbe meglio metterci un po' di scene di guerriglia.
Ma i Salvatori non sono scemi e magai ci hanno pensato più di me al fatto che non avrebbero avuto scampo in tal caso, inoltre il loro scopo è tornare a casa, non sterminare la popolazione, ...non ancora almeno.

Nel frattempo i sopravvissuti che adesso vivono nei pressi del ponte per lavorare al suo ripristino per ristabilire le comunicazioni tra i centri abitati, rende manifesto il malcontento che già aleggiava dagli episodi precedenti perché un dei Salvatori fuggiaschi sembra essere stato ucciso e il colpevole deve necessariamente saltare fuori.

Daryl Dixon (Norman Reedus) e Maggie Greene (Lauren Cohan) nell'episodio 3

Il punto è che la tensione è molto alta e questa situazione sta mettendo tutti l'uno contro l'altro, anche commilitoni di vecchia data, amici, fratelli e Rick si rende conto di quanto sia difficile costruire una democrazia, un sistema funzionante.

In generale quello che noto è che si stanno accapigliando per il destino di gente della quale non ricordo neanche l'esistenza. Per carità, è una comunità, ci tengono, hanno i loro equilibri, però non ci farei una puntata intera su questo.

Contemporaneamente capisco però che sia sintomatico della situazione che Rick e la sua gente sta vivendo, la convivenza forzata, gli opposti che si azzuffano, quindi ammetto che ci stia bene tutto sommato la resa dei sentimenti alla Inside Out, trasporre cioè i problemi che ognuno di loro ha, nella realtà fisica, mietendo vittime simboliche.

Interessante è il doppio punto di vista Rick-Maggie che divide anche i sopravvissuti, sia circa i metodi di realizzazione di un Mondo che sia degno di questo nome, sia per quanto riguarda le pene capitali da infliggere ai disobbedienti.

La vogliamo chiamare davvero democrazia?

Dice bene il ragazzo "Famo 100?" della scorsa puntata, Rick è così tanto diverso da Negan?

Beatrice (Briana Venskus), Cyndie (Sydney Park), Arat (Elizabeth Ludlow), Kathy (Nicole Barré) e Rachel (Mimi Kirkland) nell'episodio 3

Il finale mi ha dato i brividi, veramente.

C'è una velata minaccia di morte così ben doppiata che me la sono sentita addosso.

Niente ragazzi, mi ha fatto proprio paura il dialogo Maggie-Daryl, mi sono vista cadere addosso nove anni di sereni rapporti umani in TWD. I capisaldi che hanno finora retto la serie proprio dal punto di vista dei sentimenti, dell'amore, del sacrificarsi per l'altro, potrebbero venire meno da questo punto in poi.


Voto: 6, mi è piaciuto solo il finale dove c'è anche un leggero anticipo di quella che sarà poi la questione dell'elicottero e del suo sinistro legame con la ex monnezzara.

Frase cult: "Quando il mondo appartiene ai morti non p un mondo giusto"

Interessante è invece il doppio punto di vista

Nessun commento:

Posta un commento

SpleenLady

name[SpleenLady] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjs9nhdctiGF4PFDY9VRM3qJKdJqP1OMePxbTTwS_k3_mqOXVw_sO8KTOvYp0gCNdmpzNGg-M_54mM945qXzmWRIi_QUTEMu-pwcvoWJR2fzGSdkKisgpJvjI-meLudTFDTewHEQIu2ZESc/s320/spleen_lady.jpg] description[All'età di sette anni si imbatte ne L'alba dei Morti Viventi, l'albo di Dylan Dog e fu orrore a prima vista. Si innamora perdutamente della fantasia di Tiziano Sclavi e dei suoi Zombie, adorando specialmente DellaMorte DellAmore. La passione per i non morti e tutto ciò che li riguarda non l'ha più lasciata. Li ritiene affascinanti creature che, pur nel male, offrono ai più deboli giustizia e riscatto.]

Richard_Targaryen

name[Richard_Targaryen] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinvPBzIdQLJ5qIa7PZQWlLKtgii5MnVCjciPQBPjqiZwlA4U6sGIGVWMWJu7Kywfi6W9Fvr8jLxzWgY8zHKDkuyIZ1S_9kiFrOVzvEjYB0Ow9st_NyZC3HSUpRo_KBYIv3nhDMN9LntnNT/s113/28-days-later-zombie.jpg] description[Zombofilo di nuova generazione, ama i classici di Romero ma anche i più trasgressivi zombie movie dell’ultimo ventennio. Appassionato dell' horror sin da piccolo grazie all'influenza della madre che gli ha trasmesso la passione per Dylan Dog, trova il genere Zombie l'unico in grado di stupirlo sempre. Predilige le produzioni violente e movimentate, un po' meno quelle introspettive alla The Walking Dead.]

DarkSchneider

name[DarkSchneider] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWpaOf-HXWCU4EHHc7N_SItsQtUZLdQAzJUeH0AM4HBxIELfGqyKbgY50Bwx1f0CCh9WDI86CfmHd_T2wu7XRN0wqOJRcSSe5zFIMw-YaAWZIZJdNJcuOWFgmRzQBV-XQPw8M1O2FsAFY/s1600/gattino.jpg] description[Reputa "Zombi" di Romero, il miglior film horror di tutti i tempi. Sempre da piccolo fu influenzato dal videoclip "Thriller" di Michael Jackson e da "Il ritorno dei morti viventi" di Dan O'Bannon. Vorrebbe segretamente essere un lupo mannaro. Ama gli Zombie (unici mostri in grado di terrorizzarlo), le esplosioni e le donne… ecco perché stravede per "L’alba dei morti viventi" di Zack Snyder. Odia profondamente gli Zombie movie di Lucio Fulci.]

Zombie Hunter

name[Zombie Hunter] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiik_FUgLejnhAvwuLk9TKh-NuuWeqh2HrSALYNpJpVw_gJvZ-xFBLN5FoubnpniW4dsp1x5tR7w72lPaBxNzW_8iNgBJv3wkJgHZrhdtFr7_z5Zzi1CejjaM5rpbxlBjkWCtZ-3kGvgZg/s151/*] description[Ha smarrito la strada nel lontano 2009 quando ha deciso di fondare Zombie KB. Da allora deambula per l'Europa cercando riparo nei luoghi più remoti e inaccessibili lontano dalla civiltà. E' appassionato di tecniche di sopravvivenza in scenari post-apocalittici e nei combattimenti con armi da taglio. Non riuscendo tuttavia a trovare un mondo invaso dagli Zombie vive in un perenne stato di allucinazione auto indotto.]

Grimwolf

name[Grimwolf] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQSoZ5MylXoz4BluNYy31S_9ngmayueyWLkuHus2-tvaj70TKNGs288M1swolwMavrzzcbMKYeWvj3zQwGzareJipdyqjnAKg_birxyCQXOu4u9KLAAQq6tsp2EdrTbmnO-l5m06540f6Z/s113/tumblr_lwz9qvASf21r1tij7o1_500.jpg] description[Arruolato nelle file di ZKB, è solito rimanere nella sua isolata tana, da cui si connette famelicamente alla rete alla ricerca di informazioni sulla prossima infezione Zombi. Tra un ululato e l'altro adora perdersi nei videogiochi, nel mondo militare e nella consapevolezza che solo nella morte si cela la conoscenza finale. Nel mentre, come da ordini, falcia le orde non-morte a suon di morsi, news e mitragliatrici pesanti.]

jackson1966

name[jackson1966] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMtj7u0pmrH2NF8PeNoAhfXCynPciLFsVy8_Xm6m0CI8zY4vHOXEy6SDSaV4D0Wxr-oqGb5DPNCv2-P_YQRYKx0VNX9mzwv2lyQWND5SZWaRFv22wG_OgzZ5APptafmmHoCzuzp201B_o/s1600/zombiekb_the-walking-dead-season-4-norman-reedus.jpg] description[E' una vecchietta nata a Milano nel 1966 che ha studiato medicina e ama, da praticamente quando ha avuto la capacità di pensare e comprendere il mondo esterno, il mondo horror ed in particolare gli Zombie. Cresciuta nel mito di Romero ascoltando i ragazzi più grandi di lei che parlavano con orrore e soggezione della “Notte dei morti viventi”.]

Alessia Gasparella

name[Alessia Gasparella] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEga4q94pFjepkWZdKSCP7H_8uGELs3M2bYllDuaD0oUpEyY2Cn3flGvqOAewllLI8n1MxKiY5YmeJcEqJ3maY8juoOqgUroGOrz0kicQzm_BAgLPWkWZpTSSBRFvrv9L_5WGc_xfKooCcJg/s151/bbd.jpg] description[Ha iniziato a collaborare con Zombie KB per continuare a nutrire il suo smisurato amore per i cari, vecchi, morti viventi e diffondere il verbo a più persone possibili. La sua missione principale è quella di far conoscere i film Zombie che più ha amato, raccolti nella rubrica Zombie D'Essai, e convincere il mondo che sono delle perle! Oltre ai lungometraggi, ama parlare dei corti che spesso hanno bisogno di una mano per essere diffusi.]

ZomBitch!

name[ZomBitch!] image[https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYY9T4xMZe98rBdNfusZhjs3gw-TNMSQAHJoecFXJwrZZX7shHcbECfVXr7MeaSRkLlisIZBey_mgK2Tx2LXo3LzWs19se9fQ_PLOWCsbXBOoUBm2HqkF1cEFFoEpVPVavtVblz-Ip7KU/s151/dr.rockso.jpg] description[Colorito da Zombie, occhiaie da Zombie, si nutre di libri, fumetti, film-serie, musica, graphic e street-art senza sosta, come uno Zombie. Gli piacciono le robe creative, diverse, le robe da matti, il noir e lo humor nero. Lavora come copywriter e giornalista-editor, ma scrive su Zombie KB per infettare più vergini possibili con quest'implacabile Z-addiction...il suo motto? Fate piano con Zombie KB: there's no hope!]