Carissimi, eccoci all'appuntamento settimanale con Z NATION, la serie trasmessa dal canale americano SyFy, oggi vi spiegherò perché Z NATION È MIGLIORE DI THE WALKING DEAD! E chi non lo guarda dovrebbe farlo, datemi retta!
Lo è. Arrendetevi.
I, PURTROPPO, pochi che amano Z Nation, sanno perfettamente di cosa parlo e possono condividere o non condividere, ma chi non lo guarda per partito preso o perché la considera una serie poco serie, non saprà mai quanto sbaglia finchè non la guarderà davvero.
Ho scelto il faccione di Murphy come simbolo, diciamo, sia degli episodi che ho recensito, sia per attribuire maggiormente un senso a quello che dico. ZN ha sempre avuto la capacità di fare collegamenti multidisciplinari tra i temi che propone e di contestualizzare le sue innovazioni inserendole in un sistema di valori che lo spettatore conosce.
Oltre a questo ribalta completamente la morale e fa bene, non diventerà mai una telenovela come The Walking Dead, non succederà mai che gli argomenti finiscano e pensate, neanche ha il canovaccio di un fumetto che possa aver aiutato i creatori a redigere una sceneggiatura, il fumetto è arrivato dopo.
Come direbbe il buon vecchio Yotobi, bastano una matita e un foglio se si hanno idee e a ZN davvero non mancano. Surreali, senza dubbio, ma sempre originali!
Veniamo ora ai due episodi che ho recensito in coppia perché anche se non sono stati presentati come la prima e la seconda parte di uno stesso argomento, effettivamente lo sono e non avrebbe avuto senso separarli, quindi mi scuso per l'assenza del precedente appuntamento ma era doveroso per dovere di cronaca.
Nell'episodio precedente (ho scelto appositamente un'immagine delle precedenti recensioni in cui è anche ancora pulita e diplomatica) George (che in realtà si chiama Georgia, ovviamente, ma Doc in questo episodio ci lascerà intendere perfettamente il senso di questa sorta di slittamento di genere) esprime il senso della sopravvivenza come mai era successo in nessuna serie o film a tema che è anche parte del prepping (se non sapete di cosa si tratti andate a cercarlo, troverete anche miei articoli in merito sul web)
e ci viene riproposto all'inizio dell' E05 perché le tensioni interne agli insediamenti che sarebbero dovuti andare a comporre Newmerica sono diventati insostenibili e ci si dimentica fin troppo spesso che si sopravvive solo tutti insieme, uniti, come recita il suo motto, separati ci si trasforma.
Qui ritorna la politica efficacissima di ZN che ci tiene particolarmente a dare degli insegnamenti di carattere morale, non solo ci si trasforma in Zombie ma i cambia, si diventa persone peggiori che portano con loro tutto il bagaglio di sentimenti negativi che l'essere reietti o aver abbandonato la società comporta in un mondo difficile, come può essere quello proposto dalla serie ma come può essere anche il nostro.
Questo è stato in assoluto l'episodio che mi ha toccata maggiormente, sia di ZN che anche di TWD.
Vi metto l'immagine di un episodio famoso della vita reale
Questa è la biblioteca di Sarajevo, è stata distrutta dalla guerra e accanto potete vedere, finalmente, la sua ricostruzione.
Distruggere una biblioteca significa distruggere la memoria collettiva e non solo la Storia ma anche le storie di chi ha vissuto prima di noi.
Come sapete la guerra in Ex Jugoslavia è molto complessa, io ci sono stata 15 anni fa circa e posso dirvi che radere al suolo luoghi simbolici è stata l'occupazione preferita delle truppe di ogni fazione, uno degli scopi "collaterali", diciamo, è stato quello di distruggere l'identità dei popoli considerati nemici.
La storia è piena di biblioteche distrutte, pensate a quella di Alessandria, la più grande del Mondo passato, presente e futuro, cosa abbiamo perso con la sua scomparsa? Abbiamo perso tutto.
Scompare proprio l'orizzonte di fronte a ci ad un disastro è riuscito a sopravvivere.
Umani e Parlanti si adoperano per rimettere insieme i fogli dell'Iliade, per ricostruire un archivio e salvare i libri! I libri dannazione! Questo fa piangere! E per fare questo serve una persona che i libri li conosca, fosse morto un topo di biblioteca che nei secoli è sempre stato denigrato, in quel mondo, l'Iliade non esisterebbe più!
Mentre il bibliotecario sta morendo dice "Salvate i libri!", la sua preoccupazione più grande, più della sua vita, dentro non c'è solo passione personale ma c'è proprio la volontà di salvare le informazioni per il futuro delle persone!
Tutto questo per me è stato oltremodo commovente, avrei voluto non aver mai visto questo episodio, il carico l'ha messo proprio George dicendo "Hanno ucciso tutti i libri", l'espressione più corretta possibile, allora ZN dillo che mi vuoi morta.
No una monnezzara che parte con Rick mezzo morto o una ragazzina col cappello del fratellone, ZN porta il pathos ad un livello superiore ad uno che coinvolge universalmente tutti noi. Non ci immedesimiamo nella biblioteca, è più facile immedesimarsi in un personaggio, ma pensate per un attimo ad un mondo senza identità, senza niente che ricordi alle persone chi è e da dove viene.
George prende in mano una piccola copia della Costituzione Americana che è un protagonista tanto quanto gli attori e anzi, il protagonista principale di questa nuova stagione perché è una Newmerica che si sta costruendo!
Succede questo in TWD? Si? Solo perché una ex sbandata fattona vuole darsi delle regole col suo nuovo amico Sceriffo di Notthingham?
Ricordate cosa disse il fantomatico John Titor? "Regola n. 7: Prendetevi una copia della Costituzione e leggetela"; era un personaggio di fantasia, d'accordo, ma colse perfettamente nel segno manco fosse uno sceneggiatore di una serie post apocalittica.
Per dare delle regole non basta il carisma, servono le conoscenze e, anche se ci si vuole dare un ordinamento semplice, bisogna dare uno sguardo non solo ai doveri ma anche ai diritti e sta tutto contenuto nei Codici e nella Costituzione.
Un libro può salvare la vita e vedrete che sarà quello che succederà al processo contro Dante.
Eh si, perché è stato acciuffato alla fine dell'E06!
Dante il Parlante è sospettato di essere il cervello (come suona paradossale dirlo) dietro gli attentati alle elezioni di Altura e all'insediamento di Pacifica.
Gli Umani incolpano i Parlanti che, effettivamente, sono scomparsi in massa ma noi sappiamo che c'è qualcosa di più grosso dietro, qualcosa in cui è coinvolto anche il Presidente!
La cosa che insospettisce tutti è che stanno arrivando tantissimi Zombie come fossero trasportati in massa da qualche parte verso le cittadine in cui Umani e Parlanti convivevano beatamente fino a poco tempo fa e infatti notano tutti che sono personaggi mai visti prima, quindi i bravi ed onesti Parlanti della porta accanto non possono essere coinvolti!
Diecimila che intanto cerca di famigliarizzare con il suo nuovo moncherino, sembra avere una pista ed insegue un camion con un gruppo di Zombie rotolante in pessima CG ma arriverà soltanto al posto in cui tutti i suoi amici sono giunti seguendo la pista di Dante.
LIMBO!!!!
Il posto più bello di sempre.
Warren, Doc e George ci sono arrivati seguendo lo stencil rosso di qualcosa che poi riconosceremo essere l'arma di… si, proprio lei -_-'
Speravo ce ne fossimo liberti per sempre ma ecco che Addy riciccia fuori con addirittura meno verve del solito a riproporci la sua recitazione abbaiata.
Costei rifornisce il Limbo di Parlanti che qui trovano un posto sicuro dove potersi intrattenere e ci troviamo anche i Parlanti fuggitivi. Non riesco ancora a vedere, al di là dell'amore verso Lucy, il motivo per il quale Addy faccia questa cosa buona e giusta e concordo con lei quando le fanno dire che voleva avere una nuova missione, sarà solo una brava persona magari e il fatto che il suo ruolo venga in qualche modo banalizzato, mi sembra in linea con la pessima opinione che ho del personaggio e dell'interprete.
Lasciate che vi descriva questo posto magnifico: è esattamente come immagino l'Inferno più che il Limbo vero e proprio e chi potrebbe mai essere il boss del posto?
L'Uomo Rosso che, guarda caso, è Murphy.
Qui gli ibridi, che effettivamente non sono colpevoli della loro condizione così come non lo sono gli abitatori del Limbo dantesco, vivono la vita di chi non può morire e la morale, così come le regole, sono capovolte.
La natura umana è implementata dal suo essere snaturata, sono alla esseri stregua di supereroi particolarmente viziosi e Murphy riveste perfettamente le vesti di Satana con pregi, difetti e baffetti (spero, a questo punto, abbiate capito che non è un caso che sua figlia si chiamasse Lucy).
In questo pittoresco quadretto, dopo che anche Dante è stato ritrovato, messi a bada i Parlanti che avevano momentaneamente finito la loro scorta di BiscottiniZ, risolvendo tutto in perfetto stile ZN, arriva il Portoricano Stereotipato.
Poraccio, non è colpa sua, è una cosa abbastanza razzista ma proprio per questo estremamente efficace per esprimere la cattiveria di quella categoria di un certo popolo alla quale solitamente viene attribuita, insieme alla passione per le armi, le bandane e lo stile discutibile.
Questo prima aveva disprezzato i libri, quindi può uccidere tutta la gente che gli pare, per me è quello che odia i libri e quindi merita la morte che prima o poi si abbatterà inevitabilmente su di lui; ora fa la sua comparsa a Club Limbo per reclamare la cattura di Dante considerato il capo carismatico (lo è) dei parlanti ma anche il cospiratore anti Newmerica (e questo è da valutare).
Il modo in cui questi tirapiedi del Presidente Estes arrivano non è inaspettato, ZN ci ha abituati a questo genere di causa-effetto dal ritmo forsennato senza inutili perdite di tempo (cosa che non sa fare TWD).
Un'altra cosa che apprezzo molto in ZN sono i combattimenti, sono belli, fatti bene (quando non interviene la CG) e veramente realistici ma con una nota umoristica che smorza anche i momenti più drammatici.
Alla fine di questi due episodi vediamo che tutti sono diretti al processo di Dante che se ne va con ancora più rancore nel cuore perché adesso gli eventi lo hanno toccato sul personale ancor più di prima dato che qualcuno a lui molto caro… scopritelo da soli.
Voto complessivo: 10!! Non l'avevo mai dato a nessun episodio di nessuna serie e non mi sto lasciando condizionare dal mio essere topo di biblioteca amante dei libri, anche se mi ha toccata personalmente la vicenda dell'E05, sono abbastanza oggettiva da riconoscere il valore dell'intreccio della trama e la resa scenica degli eventi pur essendo lo spazio limitato ad un paio di location, chiuse per giunta.
Frase cult: "Cos'è un bucolico?", " Una cosa con un sacco di buchi!"
Lo è. Arrendetevi.
I, PURTROPPO, pochi che amano Z Nation, sanno perfettamente di cosa parlo e possono condividere o non condividere, ma chi non lo guarda per partito preso o perché la considera una serie poco serie, non saprà mai quanto sbaglia finchè non la guarderà davvero.
Ho scelto il faccione di Murphy come simbolo, diciamo, sia degli episodi che ho recensito, sia per attribuire maggiormente un senso a quello che dico. ZN ha sempre avuto la capacità di fare collegamenti multidisciplinari tra i temi che propone e di contestualizzare le sue innovazioni inserendole in un sistema di valori che lo spettatore conosce.
Oltre a questo ribalta completamente la morale e fa bene, non diventerà mai una telenovela come The Walking Dead, non succederà mai che gli argomenti finiscano e pensate, neanche ha il canovaccio di un fumetto che possa aver aiutato i creatori a redigere una sceneggiatura, il fumetto è arrivato dopo.
Come direbbe il buon vecchio Yotobi, bastano una matita e un foglio se si hanno idee e a ZN davvero non mancano. Surreali, senza dubbio, ma sempre originali!
Veniamo ora ai due episodi che ho recensito in coppia perché anche se non sono stati presentati come la prima e la seconda parte di uno stesso argomento, effettivamente lo sono e non avrebbe avuto senso separarli, quindi mi scuso per l'assenza del precedente appuntamento ma era doveroso per dovere di cronaca.
Nell'episodio precedente (ho scelto appositamente un'immagine delle precedenti recensioni in cui è anche ancora pulita e diplomatica) George (che in realtà si chiama Georgia, ovviamente, ma Doc in questo episodio ci lascerà intendere perfettamente il senso di questa sorta di slittamento di genere) esprime il senso della sopravvivenza come mai era successo in nessuna serie o film a tema che è anche parte del prepping (se non sapete di cosa si tratti andate a cercarlo, troverete anche miei articoli in merito sul web)
Siamo vivi soltanto grazie a qualcun altro
e ci viene riproposto all'inizio dell' E05 perché le tensioni interne agli insediamenti che sarebbero dovuti andare a comporre Newmerica sono diventati insostenibili e ci si dimentica fin troppo spesso che si sopravvive solo tutti insieme, uniti, come recita il suo motto, separati ci si trasforma.
Qui ritorna la politica efficacissima di ZN che ci tiene particolarmente a dare degli insegnamenti di carattere morale, non solo ci si trasforma in Zombie ma i cambia, si diventa persone peggiori che portano con loro tutto il bagaglio di sentimenti negativi che l'essere reietti o aver abbandonato la società comporta in un mondo difficile, come può essere quello proposto dalla serie ma come può essere anche il nostro.
Questo è stato in assoluto l'episodio che mi ha toccata maggiormente, sia di ZN che anche di TWD.
Vi metto l'immagine di un episodio famoso della vita reale
Questa è la biblioteca di Sarajevo, è stata distrutta dalla guerra e accanto potete vedere, finalmente, la sua ricostruzione.
Distruggere una biblioteca significa distruggere la memoria collettiva e non solo la Storia ma anche le storie di chi ha vissuto prima di noi.
Come sapete la guerra in Ex Jugoslavia è molto complessa, io ci sono stata 15 anni fa circa e posso dirvi che radere al suolo luoghi simbolici è stata l'occupazione preferita delle truppe di ogni fazione, uno degli scopi "collaterali", diciamo, è stato quello di distruggere l'identità dei popoli considerati nemici.
La storia è piena di biblioteche distrutte, pensate a quella di Alessandria, la più grande del Mondo passato, presente e futuro, cosa abbiamo perso con la sua scomparsa? Abbiamo perso tutto.
Scompare proprio l'orizzonte di fronte a ci ad un disastro è riuscito a sopravvivere.
Umani e Parlanti si adoperano per rimettere insieme i fogli dell'Iliade, per ricostruire un archivio e salvare i libri! I libri dannazione! Questo fa piangere! E per fare questo serve una persona che i libri li conosca, fosse morto un topo di biblioteca che nei secoli è sempre stato denigrato, in quel mondo, l'Iliade non esisterebbe più!
Mentre il bibliotecario sta morendo dice "Salvate i libri!", la sua preoccupazione più grande, più della sua vita, dentro non c'è solo passione personale ma c'è proprio la volontà di salvare le informazioni per il futuro delle persone!
Tutto questo per me è stato oltremodo commovente, avrei voluto non aver mai visto questo episodio, il carico l'ha messo proprio George dicendo "Hanno ucciso tutti i libri", l'espressione più corretta possibile, allora ZN dillo che mi vuoi morta.
No una monnezzara che parte con Rick mezzo morto o una ragazzina col cappello del fratellone, ZN porta il pathos ad un livello superiore ad uno che coinvolge universalmente tutti noi. Non ci immedesimiamo nella biblioteca, è più facile immedesimarsi in un personaggio, ma pensate per un attimo ad un mondo senza identità, senza niente che ricordi alle persone chi è e da dove viene.
George prende in mano una piccola copia della Costituzione Americana che è un protagonista tanto quanto gli attori e anzi, il protagonista principale di questa nuova stagione perché è una Newmerica che si sta costruendo!
Succede questo in TWD? Si? Solo perché una ex sbandata fattona vuole darsi delle regole col suo nuovo amico Sceriffo di Notthingham?
Ricordate cosa disse il fantomatico John Titor? "Regola n. 7: Prendetevi una copia della Costituzione e leggetela"; era un personaggio di fantasia, d'accordo, ma colse perfettamente nel segno manco fosse uno sceneggiatore di una serie post apocalittica.
Per dare delle regole non basta il carisma, servono le conoscenze e, anche se ci si vuole dare un ordinamento semplice, bisogna dare uno sguardo non solo ai doveri ma anche ai diritti e sta tutto contenuto nei Codici e nella Costituzione.
Un libro può salvare la vita e vedrete che sarà quello che succederà al processo contro Dante.
Eh si, perché è stato acciuffato alla fine dell'E06!
Dante il Parlante è sospettato di essere il cervello (come suona paradossale dirlo) dietro gli attentati alle elezioni di Altura e all'insediamento di Pacifica.
Gli Umani incolpano i Parlanti che, effettivamente, sono scomparsi in massa ma noi sappiamo che c'è qualcosa di più grosso dietro, qualcosa in cui è coinvolto anche il Presidente!
La cosa che insospettisce tutti è che stanno arrivando tantissimi Zombie come fossero trasportati in massa da qualche parte verso le cittadine in cui Umani e Parlanti convivevano beatamente fino a poco tempo fa e infatti notano tutti che sono personaggi mai visti prima, quindi i bravi ed onesti Parlanti della porta accanto non possono essere coinvolti!
Diecimila che intanto cerca di famigliarizzare con il suo nuovo moncherino, sembra avere una pista ed insegue un camion con un gruppo di Zombie rotolante in pessima CG ma arriverà soltanto al posto in cui tutti i suoi amici sono giunti seguendo la pista di Dante.
(lui è sempre il più bello di tutti)
LIMBO!!!!
Il posto più bello di sempre.
Warren, Doc e George ci sono arrivati seguendo lo stencil rosso di qualcosa che poi riconosceremo essere l'arma di… si, proprio lei -_-'
Speravo ce ne fossimo liberti per sempre ma ecco che Addy riciccia fuori con addirittura meno verve del solito a riproporci la sua recitazione abbaiata.
Costei rifornisce il Limbo di Parlanti che qui trovano un posto sicuro dove potersi intrattenere e ci troviamo anche i Parlanti fuggitivi. Non riesco ancora a vedere, al di là dell'amore verso Lucy, il motivo per il quale Addy faccia questa cosa buona e giusta e concordo con lei quando le fanno dire che voleva avere una nuova missione, sarà solo una brava persona magari e il fatto che il suo ruolo venga in qualche modo banalizzato, mi sembra in linea con la pessima opinione che ho del personaggio e dell'interprete.
Lasciate che vi descriva questo posto magnifico: è esattamente come immagino l'Inferno più che il Limbo vero e proprio e chi potrebbe mai essere il boss del posto?
L'Uomo Rosso che, guarda caso, è Murphy.
Qui gli ibridi, che effettivamente non sono colpevoli della loro condizione così come non lo sono gli abitatori del Limbo dantesco, vivono la vita di chi non può morire e la morale, così come le regole, sono capovolte.
La natura umana è implementata dal suo essere snaturata, sono alla esseri stregua di supereroi particolarmente viziosi e Murphy riveste perfettamente le vesti di Satana con pregi, difetti e baffetti (spero, a questo punto, abbiate capito che non è un caso che sua figlia si chiamasse Lucy).
In questo pittoresco quadretto, dopo che anche Dante è stato ritrovato, messi a bada i Parlanti che avevano momentaneamente finito la loro scorta di BiscottiniZ, risolvendo tutto in perfetto stile ZN, arriva il Portoricano Stereotipato.
Poraccio, non è colpa sua, è una cosa abbastanza razzista ma proprio per questo estremamente efficace per esprimere la cattiveria di quella categoria di un certo popolo alla quale solitamente viene attribuita, insieme alla passione per le armi, le bandane e lo stile discutibile.
Questo prima aveva disprezzato i libri, quindi può uccidere tutta la gente che gli pare, per me è quello che odia i libri e quindi merita la morte che prima o poi si abbatterà inevitabilmente su di lui; ora fa la sua comparsa a Club Limbo per reclamare la cattura di Dante considerato il capo carismatico (lo è) dei parlanti ma anche il cospiratore anti Newmerica (e questo è da valutare).
Il modo in cui questi tirapiedi del Presidente Estes arrivano non è inaspettato, ZN ci ha abituati a questo genere di causa-effetto dal ritmo forsennato senza inutili perdite di tempo (cosa che non sa fare TWD).
Un'altra cosa che apprezzo molto in ZN sono i combattimenti, sono belli, fatti bene (quando non interviene la CG) e veramente realistici ma con una nota umoristica che smorza anche i momenti più drammatici.
Alla fine di questi due episodi vediamo che tutti sono diretti al processo di Dante che se ne va con ancora più rancore nel cuore perché adesso gli eventi lo hanno toccato sul personale ancor più di prima dato che qualcuno a lui molto caro… scopritelo da soli.
Voto complessivo: 10!! Non l'avevo mai dato a nessun episodio di nessuna serie e non mi sto lasciando condizionare dal mio essere topo di biblioteca amante dei libri, anche se mi ha toccata personalmente la vicenda dell'E05, sono abbastanza oggettiva da riconoscere il valore dell'intreccio della trama e la resa scenica degli eventi pur essendo lo spazio limitato ad un paio di location, chiuse per giunta.
Frase cult: "Cos'è un bucolico?", " Una cosa con un sacco di buchi!"
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