In occasione dell'ultimo Black Friday Severin Films ha rilasciato una serie di sexissimi cofanetti, tra i quali figurano alcuni titoli che non possono non attirare l'attenzione dei fan dello Zombie movie: Dallamorte Dellamore, Raiders of the Living Dead e The Dead One. In questa news parleremo di quest'ultimo film, che seppur sia conosciuto come il primo Zombie movie a colori, per lungo tempo finì nel dimenticatoio, uscendone solo agli inizi degli anni 2000. Scorri la news per saperne di più!
Sul fatto di essere il primo Zombie movie a colori, in realtà qualche dubbio c'è: The Dead One se la gioca infatti con il britannico Doctor Blood's Coffin, uscito nei cinema nel gennaio 1961 (difficile, sentenzia Glenn Kay nella sua Zombie Movies Ultimate Guide, dire quale dei due abbia raggiunto per primo il grande schermo). Facciamo quindi che The Dead One è uno dei due primi film Zombie a colori, che è già qualcosa.
Conosciuto anche con il titolo di Blood of the Zombie, The Dead One è un film indipendente scritto, diretto e prodotto dall'eroe di guerra Barry Mahon (si distinse infatti come aviatore nella RAF ben prima che gli Stati Uniti entrassero in guerra; fu abbattuto, catturato e rinchiuso in un campo di prigionia tedesco, da dove tentò più volte di evadere). Il film fu distribuito nei drive-in nel 1961, dove rimase per breve tempo prima di sparire nel nulla. Anni dopo fu riscoperto e ridistribuito in DVD da Something Weird Video nel 2002 e Shriek Show nel 2003, prima che Severin Films decidesse infine di riproporlo per la prima volta in alta definizione con un'edizione Blu-ray. The Dead One è ambientato nel bayou della Lousiana, terra di Zombie fin da quando August Derleth ce lo portò con il racconto La casa tra le magnolie nel 1932. John e Linda, appena sposati, si recano nella piantagione che il ragazzo ha appena ereditato in conseguenza del matrimonio. Peccato che nella proprietà viva già la cugina di lui, Monica, che oltre agli affari di famiglia ha coltivato le pratiche magiche del voodoo. Temendo di perdere i propri diritti sulla piantagione, la donna fa ricorso alla magia nera e riporta in vita il fratello Jonas per uccidere Linda e vanificare così i progetti di John. Come avrete capito, proprio Jonas è il "dead one" del titolo, interpretato da Clyde Kelly: uno Zombie lento e caracollante e rigido nei movimenti, dalla pelle in decomposizione e dal colorito verdognolo, piuttosto buffo in realtà nello smoking con cui è stato seppellito. The Dead One è lontano dall'essere "il miglior film sul voodoo mai girato", come fu descritto all'epoca. Su 68 minuti, i primi venti ci mostrano i novelli sposi in viaggio verso la piantagione: un po' troppo, dato che la trama vera e propria prende avvio con il ritorno in vita di Jonas. Secondo Glenn Kay, c'è ben poco di pauroso nello Zombie interpretato da Kelly e l'unico aspetto disturbante è forse il modo in cui sono rappresentati i neri: spaventati, affezionati a pratiche magiche, folkloristiche, irrazionali.
Il Book of the Dead invece spende ben poche parole per il film di Mahon: se non fosse per quegli aspetti artigianali alla Ed Wood, scrive Jamie Russel, The Dead One sarebbe da dimenticare. Questo però non ha fermato Severin Films, che con la nuova edizione Blu-ray con slipcover ci ripropone il film per la prima volta in 2K. Piuttosto scarna purtroppo la scelta dei contenuti speciali, che si limitano a un commento audio del distributore Samuel M. Sherman e di un intervento del regista e sceneggiatore C. Courtney Joyner sulla vita e le opere di Barry Mahon. Concludo lasciandovi alla clip pubblicata qui sotto. Buona visione!
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[Fonte: Severin Films]
Sul fatto di essere il primo Zombie movie a colori, in realtà qualche dubbio c'è: The Dead One se la gioca infatti con il britannico Doctor Blood's Coffin, uscito nei cinema nel gennaio 1961 (difficile, sentenzia Glenn Kay nella sua Zombie Movies Ultimate Guide, dire quale dei due abbia raggiunto per primo il grande schermo). Facciamo quindi che The Dead One è uno dei due primi film Zombie a colori, che è già qualcosa.
Conosciuto anche con il titolo di Blood of the Zombie, The Dead One è un film indipendente scritto, diretto e prodotto dall'eroe di guerra Barry Mahon (si distinse infatti come aviatore nella RAF ben prima che gli Stati Uniti entrassero in guerra; fu abbattuto, catturato e rinchiuso in un campo di prigionia tedesco, da dove tentò più volte di evadere). Il film fu distribuito nei drive-in nel 1961, dove rimase per breve tempo prima di sparire nel nulla. Anni dopo fu riscoperto e ridistribuito in DVD da Something Weird Video nel 2002 e Shriek Show nel 2003, prima che Severin Films decidesse infine di riproporlo per la prima volta in alta definizione con un'edizione Blu-ray. The Dead One è ambientato nel bayou della Lousiana, terra di Zombie fin da quando August Derleth ce lo portò con il racconto La casa tra le magnolie nel 1932. John e Linda, appena sposati, si recano nella piantagione che il ragazzo ha appena ereditato in conseguenza del matrimonio. Peccato che nella proprietà viva già la cugina di lui, Monica, che oltre agli affari di famiglia ha coltivato le pratiche magiche del voodoo. Temendo di perdere i propri diritti sulla piantagione, la donna fa ricorso alla magia nera e riporta in vita il fratello Jonas per uccidere Linda e vanificare così i progetti di John. Come avrete capito, proprio Jonas è il "dead one" del titolo, interpretato da Clyde Kelly: uno Zombie lento e caracollante e rigido nei movimenti, dalla pelle in decomposizione e dal colorito verdognolo, piuttosto buffo in realtà nello smoking con cui è stato seppellito. The Dead One è lontano dall'essere "il miglior film sul voodoo mai girato", come fu descritto all'epoca. Su 68 minuti, i primi venti ci mostrano i novelli sposi in viaggio verso la piantagione: un po' troppo, dato che la trama vera e propria prende avvio con il ritorno in vita di Jonas. Secondo Glenn Kay, c'è ben poco di pauroso nello Zombie interpretato da Kelly e l'unico aspetto disturbante è forse il modo in cui sono rappresentati i neri: spaventati, affezionati a pratiche magiche, folkloristiche, irrazionali.
Il Book of the Dead invece spende ben poche parole per il film di Mahon: se non fosse per quegli aspetti artigianali alla Ed Wood, scrive Jamie Russel, The Dead One sarebbe da dimenticare. Questo però non ha fermato Severin Films, che con la nuova edizione Blu-ray con slipcover ci ripropone il film per la prima volta in 2K. Piuttosto scarna purtroppo la scelta dei contenuti speciali, che si limitano a un commento audio del distributore Samuel M. Sherman e di un intervento del regista e sceneggiatore C. Courtney Joyner sulla vita e le opere di Barry Mahon. Concludo lasciandovi alla clip pubblicata qui sotto. Buona visione!
Uncommonly creepy Zombie in 'The Dead One' (1961)
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[Fonte: Severin Films]
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